juditta 0 Share Inserita: 6 maggio 2009 Su questo hai ragione, lo faccio da sempre... poi mi trovo a stare così. Forse sbaglio persone... ma come si fa a sapere prima... Fosse per la mia indole sarei sempre circondata da gente. Solo che io non concepisco i mezzi rapporti. I "rapporti da buoni vicini di casa" non li capisco. Se ho un rapporto ce l'ho fino in fondo considerando l'altro come essere umano a tutto tondo e, quando apro le porte, le apro ad un amico/a con la A maiuscola. Non so se riesco a spiegarti quello che voglio dire... ma non ti viene il dubbio che che per qualcuno si può essere amici con la A maiuscola mantenendo una "distanza" maggiore di quella che prevedi tu nei rapporti? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 6 maggio 2009 Oppure di parlare, più che per tirar fuori il disagio, per raccontare i problemi che si stanno vivendo... descriverli, spiegarli, illustrarli. Ci sono molti tipi di problemi nei quali questa è una necessità fondamentale, e spesso le persone che si hanno attorno seppur armate delle migliori intenzioni del mondo tendono a chiudere gli spazi, a occuparli mettendosi di fronte a te parlandoti... cercando di spiegare a te o di farti capire e vedere cose che probabilmente conosci meglio tu di loro... mentre magari tu stai disperatamente cercando spazi per mostrarle e aiuto a mostrarle (ad altri, non a te stesso). Non è una cosa banale perché così facendo ti viene aggiunto un problema al problema... il rifiuto di un aiuto non richiesto o dato in una forma inopportuna non sempre viene accettato o capito, e questo può portare nella migliore delle ipotesi a discussioni e scontri dei quali magari non hai proprio bisogno in quel momento, e nella peggiore ad un passo in più verso l'isolamento. quoto e concordo ! io sono una persona fondamentalmente riservata e che ha difficoltà ad aprirsi (anche se su questo forum non faccio altro che raccontare i fattacci miei !! ) e quando finalmente decido di sfogarmi con qualcuno raccontando un qualcosa che mi fa star male e ne ricevo potenziali risoluzioni del problema, mi scoraggio e mi chiudo nuovamente in me stessa e ogni volta è più difficile riuscire ad aprirmi nuovamente Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
turbociclo 0 Share Inserita: 6 maggio 2009 Su questo hai ragione, lo faccio da sempre... poi mi trovo a stare così. Forse sbaglio persone... ma come si fa a sapere prima... Fosse per la mia indole sarei sempre circondata da gente. Solo che io non concepisco i mezzi rapporti. I "rapporti da buoni vicini di casa" non li capisco. Se ho un rapporto ce l'ho fino in fondo considerando l'altro come essere umano a tutto tondo e, quando apro le porte, le apro ad un amico/a con la A maiuscola. Non so se riesco a spiegarti quello che voglio dire... Quello che personalmente ho imparato, dopo sofferenze terribili che mi hanno portato quasi al suicidio, è che l'amore (io preferisco dire "la comprensione") ti porta ad amare la vita e il mondo senza fare particolari preferenze, nel senso che mi apro all'esterno in mille modi, abbracciando una persona, annusando un fiore, correndo in un prato, mentre faccio la pipì liberandomi di un peso che mi opprimeva...solo o in compagnia, non ci sono più differenze, perché la mia ricchezza è DENTRO di me, non sono più costretto a cercarla fuori, fuori può venire a mancare in qualsiasi momento, per cui io sto male in qualsiasi momento. Ma se è DENTRO nessuno può togliermela. Qualcuno disse che l'amore è una freccia che parte da infinito e va verso infinito...passando ATTRAVERSO di me, non sono IO che amo, rimango solo (solo?) un tramite dell'amore. Peccato che tutto questo spesso gli psicologi non lo dicano, le prime volte certi discorsi li sentii da un amico che riuscì ad aiutarmi... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sanya 0 Autore Share Inserita: 6 maggio 2009 Oppure di parlare, più che per tirar fuori il disagio, per raccontare i problemi che si stanno vivendo... descriverli, spiegarli, illustrarli. Ci sono molti tipi di problemi nei quali questa è una necessità fondamentale, e spesso le persone che si hanno attorno seppur armate delle migliori intenzioni del mondo tendono a chiudere gli spazi, a occuparli mettendosi di fronte a te parlandoti... cercando di spiegare a te o di farti capire e vedere cose che probabilmente conosci meglio tu di loro... mentre magari tu stai disperatamente cercando spazi per mostrarle e aiuto a mostrarle (ad altri, non a te stesso). Non è una cosa banale perché così facendo ti viene aggiunto un problema al problema... il rifiuto di un aiuto non richiesto o dato in una forma inopportuna non sempre viene accettato o capito, e questo può portare nella migliore delle ipotesi a discussioni e scontri dei quali magari non hai proprio bisogno in quel momento, e nella peggiore ad un passo in più verso l'isolamento. due obiezioni: - se io ti dico quale potrebbe essere un punto di vista diverso dal tuo e tu fai di testa tua, non rifiuti il mio aiuto, sei te stesso ed io "ti voglio bene" e sono tua amica e sono qui perchè sei tu... se volevo che fossi me... beh... me ne stavo da sola - se non vuoi che ti dica come la penso puoi sempre iniziare con "non voglio sentire prediche, ho bisogno solo di parlare..." Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 6 maggio 2009 due obiezioni: - se io ti dico quale potrebbe essere un punto di vista diverso dal tuo e tu fai di testa tua, non rifiuti il mio aiuto, sei te stesso ed io "ti voglio bene" e sono tua amica e sono qui perchè sei tu... se volevo che fossi me... beh... me ne stavo da sola - se non vuoi che ti dica come la penso puoi sempre iniziare con "non voglio sentire prediche, ho bisogno solo di parlare..." scusa sanya...ma in tutti questi esempi che ti facciamo, tu sembri continuare a ignorare una cosa fondamentale. che sono riferiti a situazioni nelle quale una persona sta male. e se una persona sta male ne risentono i suoi rapporti interpersonali e il suo modo di comunicare... o le persone devono stare male "a modo tuo"? può essere che uno senta il bisogno di parlare con un amico al quale non c'è bisogno di dire "non voglio sentire prediche" e in tutta onestà, visto quello che hai risposto a me qualche messaggio fa...tu saresti pronta a non fare prediche, se un tuo amico stesse facendo enormi errori? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 6 maggio 2009 due obiezioni: - se io ti dico quale potrebbe essere un punto di vista diverso dal tuo e tu fai di testa tua, non rifiuti il mio aiuto, sei te stesso ed io "ti voglio bene" e sono tua amica e sono qui perchè sei tu... se volevo che fossi me... beh... me ne stavo da sola - se non vuoi che ti dica come la penso puoi sempre iniziare con "non voglio sentire prediche, ho bisogno solo di parlare..." "Posso, o devo?" Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 6 maggio 2009 due obiezioni: - se io ti dico quale potrebbe essere un punto di vista diverso dal tuo e tu fai di testa tua, non rifiuti il mio aiuto, sei te stesso ed io "ti voglio bene" e sono tua amica e sono qui perchè sei tu... se volevo che fossi me... beh... me ne stavo da sola - se non vuoi che ti dica come la penso puoi sempre iniziare con "non voglio sentire prediche, ho bisogno solo di parlare..." sanya prova a cambiare il punto di vista e metterti nei panni dell'altro: non è questione che continui o meno a volermi bene, quanto il fatto che magari con i tuoi consigli non richiesti hai aggiunto disagio al mio disagio..... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sanya 0 Autore Share Inserita: 6 maggio 2009 scusa sanya...ma in tutti questi esempi che ti facciamo, tu sembri continuare a ignorare una cosa fondamentale. che sono riferiti a situazioni nelle quale una persona sta male. e se una persona sta male ne risentono i suoi rapporti interpersonali e il suo modo di comunicare... o le persone devono stare male "a modo tuo"? può essere che uno senta il bisogno di parlare con un amico al quale non c'è bisogno di dire "non voglio sentire prediche" e in tutta onestà, visto quello che hai risposto a me qualche messaggio fa...tu saresti pronta a non fare prediche, se un tuo amico stesse facendo enormi errori? Scusa Juditta, hai capito male. La persona che sta male è un'altra, un altro amico con il quale , tra l'altro c'è un ottimo rapporto. Avevo portato l'esempio per spiegare che ci sono anche altri modi di fare... Seconda cosa, se un amico mi chiedesse di non fare prediche lo farei. A fatica ma lo farei. La persona di cui sopra lo sa. In quei momenti mi guarda e dice: "ho bisogno di silenzio", magari sto male, ma lo rispetto e sto in silenzio e aspetto che lui stia meglio Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 6 maggio 2009 l'ascolto incondizionato è una delle cose che più apprezzo nella mia analisi Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 6 maggio 2009 Scusa Juditta, hai capito male. a me sembrava che tu stessi rispondendo all'esempio che ti ha fatto Ste... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sanya 0 Autore Share Inserita: 6 maggio 2009 "Posso, o devo?" Mio Dio! Sei tremendo! Vuoi che ti dica come la penso? Se provi dell'affetto per me, se non vuoi ferirmi... "dovresti" Ritengo che la cosa sia reciproca... anch'io ritengo sia giusto fare così nei tuoi confronti.... Adesso dirai che sono io a non rispettare ciò che tu sei e, forse, hai ragione... è un cane che si morde la coda, non ne usciamo. Ma alla base di tutto io credo che se sapessi che una persona sta soffrendo per un mio comportamento cercherei di spiegare. (Ma forse io sono fatta così...) Vorrei però che tu capissi che io sono in buona fede... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 6 maggio 2009 Oppure di parlare, più che per tirar fuori il disagio, per raccontare i problemi che si stanno vivendo... descriverli, spiegarli, illustrarli. Ci sono molti tipi di problemi nei quali questa è una necessità fondamentale, e spesso le persone che si hanno attorno seppur armate delle migliori intenzioni del mondo tendono a chiudere gli spazi, a occuparli mettendosi di fronte a te parlandoti... cercando di spiegare a te o di farti capire e vedere cose che probabilmente conosci meglio tu di loro... mentre magari tu stai disperatamente cercando spazi per mostrarle e aiuto a mostrarle (ad altri, non a te stesso). Non è una cosa banale perché così facendo ti viene aggiunto un problema al problema... il rifiuto di un aiuto non richiesto o dato in una forma inopportuna non sempre viene accettato o capito, e questo può portare nella migliore delle ipotesi a discussioni e scontri dei quali magari non hai proprio bisogno in quel momento, e nella peggiore ad un passo in più verso l'isolamento. due obiezioni: - se io ti dico quale potrebbe essere un punto di vista diverso dal tuo e tu fai di testa tua, non rifiuti il mio aiuto, sei te stesso ed io "ti voglio bene" e sono tua amica e sono qui perchè sei tu... se volevo che fossi me... beh... me ne stavo da sola - se non vuoi che ti dica come la penso puoi sempre iniziare con "non voglio sentire prediche, ho bisogno solo di parlare..." "Posso, o devo?" Se provi dell'affetto per me, se non vuoi ferirmi... "dovresti" Ritengo che la cosa sia reciproca... anch'io ritengo sia giusto fare così nei tuoi confronti.... Adesso dirai che sono io a non rispettare ciò che tu sei e, forse, hai ragione... è un cane che si morde la coda, non ne usciamo. Ma alla base di tutto io credo che se sapessi che una persona sta soffrendo per un mio comportamento cercherei di spiegare. (Ma forse io sono fatta così...) Vorrei però che tu capissi che io sono in buona fede... riporto tutto lo scambio così si capisce a cosa mi riferisco... da come rispondi a questo esempio di Ste...l'impressione è che tu metta te stessa al centro della questione. uno sta male e vorrebbe spiegare a un amico la situazione senza ricevere consigli ma ascolto...però si deve ricordare di specificare all'amico che non vuole consigli altrimenti quello ci rimane male... insomma, sanya, te la dico tutta, a me (fossi nella situazione descritta da Ste) sarebbe già passata la voglia di confidarmi! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 6 maggio 2009 Mio Dio! Sei tremendo! Vuoi che ti dica come la penso? Se provi dell'affetto per me, se non vuoi ferirmi... "dovresti" Ritengo che la cosa sia reciproca... anch'io ritengo sia giusto fare così nei tuoi confronti.... Adesso dirai che sono io a non rispettare ciò che tu sei e, forse, hai ragione... è un cane che si morde la coda, non ne usciamo. Ma alla base di tutto io credo che se sapessi che una persona sta soffrendo per un mio comportamento cercherei di spiegare. (Ma forse io sono fatta così...) Vorrei però che tu capissi che io sono in buona fede... Ma quello lo capisco benissimo. Quello che vorrei farti notare è solo che se al posto mio (o di Juditta, Froggy, Digi ecc), a fare questa discussione ci fosse il tuo amico, i suoi problemi sarebbero messi da parte per discutere invece delle tue aspettative comportamentali da parte sua, delle tue aspettative rispetto al ruolo che vuoi giocare nell'affrontare i suoi problemi, delle tue aspettative d'affetto e di comprensione... tua. Ti sorprende davvero tanto che essendo in tutt'altri problemi improblemato, cerchi di tagliare corto al punto di diventare brusco e magari antipatico come non t'aspetteresti? A me no, affatto... magari in un altro momento avrà più tempo da dedicarti. Non volergliene, porta un po' di pazienza, orsù. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 6 maggio 2009 come al solito Ste si sa spiegare molto meglio (e non fare il modesto! ) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sanya 0 Autore Share Inserita: 6 maggio 2009 Ma quello lo capisco benissimo. Quello che vorrei farti notare è solo che se al posto mio (o di Juditta, Froggy, Digi ecc), a fare questa discussione ci fosse il tuo amico, i suoi problemi sarebbero messi da parte per discutere invece delle tue aspettative comportamentali da parte sua, delle tue aspettative rispetto al ruolo che vuoi giocare nell'affrontare i suoi problemi, delle tue aspettative d'affetto e di comprensione... tua. Ti sorprende davvero tanto che essendo in tutt'altri problemi improblemato, cerchi di tagliare corto al punto di diventare brusco e magari antipatico come non t'aspetteresti? A me no, affatto... magari in un altro momento avrà più tempo da dedicarti. Non volergliene, porta un po' di pazienza, orsù. Io capisco... o meglio capisco fino a un certo punto. Tu prova a capire me. Considera che io non so neanche se questo ha dei problemi. So che di punto in bianco ha troncato. Non può una persona fino al giorno prima chiamarti "sorellina" e il giorno dopo interrompere le comunicazioni. Se fosse davvero stato mio fratello sarei stata autorizzata a fare "occupazione" davanti a a casa sua per sapere cosa c'è? E cosacambia? Il fatto che il sangue è diverso? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 6 maggio 2009 Beh.. adesso però cambi le carte in tavola... stavi parlando di un amico che sta affrontando dei problemi (se non ricordo male in tutte le sfere possibili immaginabili) e di te che vuoi stargli vicino.... Ora mi dici che non sai nemmeno se ha dei problemi... Vabbè... mettila così... ti chiamava sorellina ma evidentemente non sai molto di lui nè lui di te, quindi non era poi 'sta gran conoscenza... magari una passione, boh? Ma in tal caso per favore dillo, che mi dileguo dalla discussione! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sanya 0 Autore Share Inserita: 6 maggio 2009 Beh.. adesso però cambi le carte in tavola... stavi parlando di un amico che sta affrontando dei problemi (se non ricordo male in tutte le sfere possibili immaginabili) e di te che vuoi stargli vicino.... Ora mi dici che non sai nemmeno se ha dei problemi... Vabbè... mettila così... ti chiamava sorellina ma evidentemente non sai molto di lui nè lui di te, quindi non era poi 'sta gran conoscenza... magari una passione, boh? Ma in tal caso per favore dillo, che mi dileguo dalla discussione! Allora, scusami... forse ho fatto una gran confusione. Per me che vivo la cosa è tutto chiaro ma forse l'ho spiegata male. C'è l'amico X che mi chiamava sorellina, con il quale credevo di avere un rapporto importante e si è dileguato. C'è l'amico Y, pieno di problemi, con al quale facevo in più casi paragoni. Con questa seconda persona abbiamo trovato un equilibio. E' quello che dice "silenzio" e io sto zitta. E' quello che, quando non dice silenzio, ascolta la mia opinione, in qualità di amica. Ed io gliela dico perchè credo che fargli vedere le cose da un altro punto di vista lo possa aiutare. Forse è vero X non era 'sta gran conoscenza, forse è pieno di casini pure lui ed io non lo so, ma allora perchè usare certi termini? Le rose non sono nè papaveri nè margherite... esistono tante parole proprio per fare in modo di capirci.... Spero di aver chiarito l'equivoco... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 6 maggio 2009 Perché usare il termine 'sorellina', intendi? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sanya 0 Autore Share Inserita: 6 maggio 2009 Perché usare il termine 'sorellina', intendi? Si. intendo quello. Per me dirti "fratellino" ha un significato molto profondo. Per me lasciarti chiamarmi "sorellina" è una grande apertura. C'è chi chiama Amore anche il giornalaio... io non sono così. Chi mi conosce sa che per me le parole hanno un senso ben preciso. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 6 maggio 2009 ma come mai a me e a Froggy non ci fili e rispondi solo a Ste? mi sento un misto tra snobbata e gelosa.... (Ste che ce fai alle donne? ) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sanya 0 Autore Share Inserita: 6 maggio 2009 ma come mai a me e a Froggy non ci fili e rispondi solo a Ste? mi sento un misto tra snobbata e gelosa.... (Ste che ce fai alle donne? ) Non è vero... E poi dite le stesse cose... solo che Ste le dice meglio.... (sto scherzando) Che vuoi... il Mr ha il suo fascino.... Scherzi a parte, alcune cose erano davvero analoghe. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 6 maggio 2009 vabbuò allora lascio il campo a Ste... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 6 maggio 2009 (Ste che ce fai alle donne? ) La presa a terra. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sanya 0 Autore Share Inserita: 6 maggio 2009 vabbuò allora lascio il campo a Ste... Sei più permalosa di me! Finalmente qualcuno mi toglie il primato! Devo andare... a domani Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mirtilla 0 Share Inserita: 6 maggio 2009 perchè non riesco a capire di cosa si parli qui? all'inizio mi sembrava che il soggetto principale fosse il forum, e l'ex pseudo moroso e l'amico fossero solo degli esempi.. infatti il titolo 'l'ultimo topic..' pensavo fosse una critica al forum. per questo ero intervenuta con un mio post.. ma adesso non seguo più il filo.. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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