ciao Antius
io penso che gioia e tristezza facciano parte di tutti... non c'è niente di male in questo, anzi... l'una necessita dell'altra per esistere.
però sotto alcuni aspetti ti posso dar ragione... io mi sono resa conto su me stessa (e forse questo può valere anche per altri)... che a volte, nonostante cercassi aiuto, in realtà ero "affezionata" al mio dolore ed in un certo senso lo difendevo, come se non potessi starne senza.
beh c'è un momento per ogni cosa... l'importante credo sia solo essere sè stessi... se ho bisogno di essere triste, sarò triste... se ho bisogno di essere allegra, sarò allegra... tutto scorre e si rinnova in noi anche quando ci appare tutto immobile...
ora... una question for you
quando hai scritto questo post eri un po' triste anche tu?
così hai pensato che la causa fosse esterna?
ma magari era solo uno tuo stato d'animo del momento...
infondo di tristezza e gioia ce ne sono ovunque...
il notare l'una o l'altra dipende sempre da noi ed in cosa ci specchiamo... non credi?