mio 0 Share Inserita: 13 aprile 2010 nel senso che non è un problema sentimentale....l'abbandono , ma una cosa più filosofica...dovremmo aprire un topic... a proposito , come va? hai cercato di osservare la tua sofferenza in questi giorni? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
crek 0 Autore Share Inserita: 13 aprile 2010 Se potesse aiutare qualcuno, io aprirei pure un nuovo topic... Come va? Dire che sto bene, sarebbe ridicolo e senza senso. Ho riflettuo molto su quello detto, e devo dire che sto pensando molto al concetto di: riempire il vuoto. Credo che una parte di me, infondo..... avesse bisogno di questo, e mi sono agrappata alle sensazioni che mi dava per stare bene.... il fatto che poi lui si sia comportato come un animale, che non abbia capito quella che sono e che mi abbia preso in giro e usata fino a quando gli andava, questo è un altro discorso...e infondo, gliel’ho lasciato fare, cosa che, una persona sicura di se, non l’avrebbe mai permesso…. Il problema di base sono IO. Non è possibile che da quando questa persona non c'è più, io mi sento vuota e incredibilmente persa.... come se non esistessi più.... ed è questo che mi destabilizza. Mi sveglio tutii i giorni con la tachicardia e spero presto che passi il giorno, e questo so... che non va affatto bene. PS: Ti ringrazio molto per il tuo interessamento, è bello sapere che c'è gente che ha voglia di ascoltare e sopratutto che cerca di farti ragionare. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 13 aprile 2010 Farsi delle domande è un bene! Dici che quando non sei distratta (dall’amore, dal possesso, dal lavoro, da uno sport, da uno scopo) si manifesta questo vuoto, che temi , che fuggi…. Ora io mi domanderei : è il vuoto che mi fa star male o è la mia paura del vuoto? Dunque , io lo conosco il vuoto? Io credo che sia la paura di quel vuoto…. Io credo sia l’incapacità dell’”io” che è passato, ricordi, speranze, paure, condizionamento ambientale ecc..ecc.. a comunicare con il presente… Scusa non incapacità , sarebbe meglio dire impossibilità! Quel vuoto è essenzialmente noi stessi, è l’unico strumento per vivere cio che è….in verità la vita. Ma tu non potrai mai usare quel vuoto, come non posso io, ne chiunque. Perché io, tu, e chiunque siamo passato…siamo morti e non lo sappiamo. Viviamo sempre come se il nostro passato (il nostro sé) facesse da filtro tra cio che è, e la nostra recettività…interpretiamo, nominiamo, giudichiamo e facendo così coloriamo di noi stessi la vita e cio che recepiamo essenzialmente non esiste….. Dunque gioiamo di cose inesistenti, come i desideri, cose che poi devono prima o poi scontrarsi con cio che è…..e li scatta la sofferenza…. Ma è inutile parlare di tutto ciò….devi solo osservare come ti rapporti con tutto cio che non sei tu….cosa ami, cosa odi, perché lo ami , perché non ti piace, ma senza giudicare , senza dire “sbaglio!” solo osservando…. Se riuscirai a far ciò…..già nel compiere quell’azione c’è consapevolezza, consapevolezza che siamo egoisti, cattivi, ecc..ecc..già questo è un primo passo per scoprire cosa siamo…..senza accettarno o negarlo, solo comprendendo che intanto siamo quello…allora potremmo agire da un punto reale. E’ poco ma è un inizio Vero. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
crek 0 Autore Share Inserita: 13 aprile 2010 "Scusa non incapacità , sarebbe meglio dire impossibilità! Quel vuoto è essenzialmente noi stessi, è l’unico strumento per vivere cio che è….in verità la vita." Non ho capito questo passaggio.... Ma io mi chedo anche: per quale motivo Anna, non riesce a distaccarsi dal ricordo di FAbio, perchè è ancora così importante? E' come se una parte viva ancora con lui.... perchè così, io , possa sentirmi viva e non affrontare questo maledetto oggi? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 13 aprile 2010 "Scusa non incapacità , sarebbe meglio dire impossibilità! Quel vuoto è essenzialmente noi stessi, è l'unico strumento per vivere cio che è….in verità la vita." Non ho capito questo passaggio.... Ma io mi chedo anche: per quale motivo Anna, non riesce a distaccarsi dal ricordo di FAbio, perchè è ancora così importante? E' come se una parte viva ancora con lui.... perchè così, io , possa sentirmi viva e non affrontare questo maledetto oggi? ECCO... l'oggi per me è magnifico....perchè per te no? perchè tu lo colori di te stessa--- sembra sciocco, ma comprendi cosa implica questo, rileggendo quanto ho scritto sopra! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 13 aprile 2010 tu sei passato..... se ogni azione parte da te è condizionata....non è così che deve funzionare "l'essere":la vita. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
crek 0 Autore Share Inserita: 13 aprile 2010 Io sono passato-..... si, questo è vero.... ma allora? perchè Anna non riesce a chiudere quella porta? e aprire quella del presente? Aver voglia di dire: Buon giorno Anna, oggi, la vita ha in serbo per te delle cose bellissime o nuove o diverse? Perchè vivo con questa tristezza, amarezza, senso di perdita? Ho 30anni, so che la mia vita non è finita ma.... è come se.... non volessi andare avanti... paura.... ..... paura di me? di quella che posso diventare? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 13 aprile 2010 Tutti si ha paura di ciò che non si conosce... il presente è sempre nuovo , mai si conosce. quando hai qualcosa di passato che continua ti attacchi a quello, quando il passato crolla ti ritrovi con ciò che sei ....il vuoto.. come riempirlo? Con il presente! MA senza coloriture del passato! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
crek 0 Autore Share Inserita: 14 aprile 2010 Troverò il coraggio di affrontare i sensi di colpa e andare avanti?.... questi sensi di colpa mi bloccano.... ma ormai, è tempo di liberarsene.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 14 aprile 2010 Troverò il coraggio di affrontare i sensi di colpa e andare avanti?.... questi sensi di colpa mi bloccano.... ma ormai, è tempo di liberarsene.... sensi di colpa? per cosa? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LEFTFIELD 0 Share Inserita: 16 aprile 2010 devo dire che mi piace molto il discorso di Mio. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 16 aprile 2010 grazie!... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ladani 0 Share Inserita: 17 aprile 2010 si, anche a me intrigano non poco i discorsi di mio. ...interagire con il mistero che siamo. Troppe volte ce lo dimentichiamo...di essere anche un mistero, un vuoto...qualcosa che va guardato e basta..lasciato scorrere. L'anima ringrazierebbe.. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
crek 0 Autore Share Inserita: 23 aprile 2010 NOn credo nell'anima.... ma nel vuoto interiore si..... ed è un vuoto che soffoca... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Unisciti alla conversazione
Adesso puoi postare e registrarti più tardi. Se hai un account, registrati adesso per inserire messaggi con il tuo account.