Fra00 0 Share Inserito: 4 settembre 2022 Vi spiego: sto con una ragazza da 7 mesi circa, lei ha avuto soltanto una frequentazione di un mese nella quale ha avuto la sua prima volta. Ha sempre avuto episodi di pianto, ansia, paura, timore per la relazione tanto da arrivare a frequentare una psicologa per capire meglio. questi episodi non accadevamo da un po’ ma ieri sono riapparsi. Premetto che si sente molto bene con me e ci tiene tanto (parole sue). Penso sia più una paura legata al timore dell’abbandono (una sorta di trauma), come accaduto in passato. Dunque questo timore la spaventa talmente tanto da quasi sentire di allontanarsi Per scappare dalla relazione (ecco il paradosso) ma non è ciò che vorrebbe fare. È una ragazza seria, so per certo che non è una scusa o robe così. Io la rassicuro e le sto vicino ogni volta ma oltre a ciò Cosa posso fare? Vorrei davvero risolvere ma questi episodi fanno male pure a me a volte. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Anonimo.00 0 Share Inserita: 11 settembre 2022 Ciao, io che ho sofferto dello stesso trauma posso consigliarti di farla parlare, di farla sfogare, di farla sentire capita e ascoltata. Usa parole di affermazione come "io per te ci sono", "io sono qui per ascoltarti", "puoi aprirti con me non ti giudico" ma non dirle "io ti capisco " o "non ha senso" oppure "non dobresti sentirti così" perché fidati che dicendo queste cose lei non si aprirà più con te perché non si sentirà ascoltata. Comunque è una cosa che deve partire anche da lei, deve sentirsi più sicura di sé stessa e delle sue capacità. Convincila a fare qualche hobby cone la palestra che serve ad aumentare moltissimo l'autostima. Non so che altro dirti. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AlessioFoglia 0 Share Inserita: 13 settembre 2022 I disturbi di questo genere non sono risolvibili con poco, purtroppo il primo passo è capire di non dover pretendere dei risultati subito. Premesso ciò, ti consiglio di non eccedere nel farti coinvolgere nei suoi problemi, piuttosto cerca di creare con lei delle situazioni che non le facciano ricordare i suoi problemi. In altre parole, se la abituerai a parlare con te dei suoi drammi, diverrai lo psicologo in seconda e la cosa alla lunga non potrai sostenerla. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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