non riesco a staccare la mente dal lavoro.....

[mayablu 0]

Ho un problema che mi sta rendendo la vita difficile e cioè sto talmente male sul posto di lavoro,che tendo a rimuginare spesso anche quando sono a casa e nn riesco a distrarmi e pensare ad altro.Premetto che sto faticosamente uscendo da un periodo molto difficile che mi ha provata molto,ho continuato a lavorare con grnde fatica,anche perchè è un lavoro particolare che credo che generi parecchio stress(lavoro sulle ambulanze).Ultimamente causa la mala gestione e disorganizzazione oltre a lavorare a ritmi molto serrati e male,ho avuto dei problemi sia con la dirigenza che con dei colleghi,perchè essendo portata a dire le cose come stanno e innervosita dal dovere sopportare situazioni pesanti,ho spesso sbottato sia con i capi che con quei colleghi che si lamentano e poi hanno paura di dire le cose come stanno.Solo che vedo troppe cose che nn vanno,mi etichettano cme perfezionista perchè nn tollero le xxxxxxx che fanno e per le quali basterebbe poco per porvi rimedio.Vedo persone che riscuotono e nn fanno il loro dovere ,ruffiani,e vanno tutti bene perchè non rompono le scatole a chi dovrebbe richiamarli alle proprie responsailita.Ma allora mi chiedo ma chi cerca di lavorare con correttezza e impegno che si assume la responsabilita delle proprie azioni è uno stupido?nel mio posto di lavoro sono privilegiati quei personaggi subdoli che nn si espongono mai e che pensano solo a se,ed io che cerco di lavorare seriamente sono etichettata come quella che rema contro.....solo che nn ce la faccio a stare zitta è piu forte di me ci sono delle ingiustizie troppo grandi.....mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate..

nn ce la faccio a fregarmene è piu forte di me,ma tutto questo mi porta via un mare di energie e nn cambia niente....

[philosophy62 0]

Ho un problema che mi sta rendendo la vita difficile e cioè sto talmente male sul posto di lavoro,che tendo a rimuginare spesso anche quando sono a casa e nn riesco a distrarmi e pensare ad altro.Premetto che sto faticosamente uscendo da un periodo molto difficile che mi ha provata molto,ho continuato a lavorare con grnde fatica,anche perchè è un lavoro particolare che credo che generi parecchio stress(lavoro sulle ambulanze).Ultimamente causa la mala gestione e disorganizzazione oltre a lavorare a ritmi molto serrati e male,ho avuto dei problemi sia con la dirigenza che con dei colleghi,perchè essendo portata a dire le cose come stanno e innervosita dal dovere sopportare situazioni pesanti,ho spesso sbottato sia con i capi che con quei colleghi che si lamentano e poi hanno paura di dire le cose come stanno.Solo che vedo troppe cose che nn vanno,mi etichettano cme perfezionista perchè nn tollero le xxxxxxx che fanno e per le quali basterebbe poco per porvi rimedio.Vedo persone che riscuotono e nn fanno il loro dovere ,ruffiani,e vanno tutti bene perchè non rompono le scatole a chi dovrebbe richiamarli alle proprie responsailita.Ma allora mi chiedo ma chi cerca di lavorare con correttezza e impegno che si assume la responsabilita delle proprie azioni è uno stupido?nel mio posto di lavoro sono privilegiati quei personaggi subdoli che nn si espongono mai e che pensano solo a se,ed io che cerco di lavorare seriamente sono etichettata come quella che rema contro.....solo che nn ce la faccio a stare zitta è piu forte di me ci sono delle ingiustizie troppo grandi.....mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate..

nn ce la faccio a fregarmene è piu forte di me,ma tutto questo mi porta via un mare di energie e nn cambia niente....

Lotta,denuncia ciò che subisci!Non t'arrendere!!!

[mayablu 0]

In genere sono molto combattiva solo che ci sono dei momenti in cui mi sento piu fragile e mi metto in discussione,mi chiedo se sono io che esagero perchè essendo impulsiva sbotto spesso e volentieri....non riesco a trattenermi anche perchè se nn mi sfogo poi mi viene un fegato come un pallone!!!passo sempre per quella polemica e rompi.....in realta nn mi sento cosi.....

[Ste 0]

In genere sono molto combattiva solo che ci sono dei momenti in cui mi sento piu fragile e mi metto in discussione,mi chiedo se sono io che esagero perchè essendo impulsiva sbotto spesso e volentieri....non riesco a trattenermi anche perchè se nn mi sfogo poi mi viene un fegato come un pallone!!!passo sempre per quella polemica e rompi.....in realta nn mi sento cosi.....

No, non sei tu ad essere fragile, però nella situazione che descrivi

sei costretta ad essere più forte che mai.

Se il problema è organizzativo, ed il peso ricade su di te, non è

per carattere che sei polemica, ma per necessità dettata dalla

situazione: questi ambienti malfunzionanti sono dei veri e propri

tritacarne.

E' necessario che i responsabili (amministratori, etc.) si facciano

carico della situazione, perchè è il loro mestiere, perchè il Codice

Civile parla chiaro in proposito, perchè solo loro possono avere

in mano gli strumenti per farlo (autorità, risorse, etc.) e perchè

se si aspettano che lo facciano altri la situazione non può che

peggiorare.

Se i tuoi superiori fanno orecchie da mercanti, ed i colleghi

fuggono e/o attaccano ma non appoggiano, allora sei in un bel

guaio e forse è opportuno cercare aiuto esterno e specializzato, tipo

centri anti-mobbing, avvocati, psicologi ma non per aggiustare te,

ma semmai per darti sostegno fino a che la tempesta è passata.

In bocca al lupo e mi raccomando... tieni duro, che dopo la

tempesta torna sempre il sole.

[mayablu 0]

Ti ringrazio Ste per quello che hai scritto,perchè a volte mi sembra di smarrire la bussola,non riesco a capire bene anche perchè sul lavoro non mi posso confrontare molto perchè tendono d isolarmi e di conseguenza lo faccio anche io e sono sempre sul piede di guerra con tutti.Le poche cose che sono cambiate ultimamente è grazie a un mio collega entrato da poco m ha pagato il suo opporsi con l isolamento da parte della dirigenza e anch dei colleghi e volontari che sono nell associazione ci dicono che nn capiamo la situazione e ci accusano di essere dei fomentatori,ma in tutto questo si puo intravedere una forma di mobbing?

[Ste 0]

Ti ringrazio Ste per quello che hai scritto,perchè a volte mi sembra di smarrire la bussola,non riesco a capire bene anche perchè sul lavoro non mi posso confrontare molto perchè tendono d isolarmi e di conseguenza lo faccio anche io e sono sempre sul piede di guerra con tutti.Le poche cose che sono cambiate ultimamente è grazie a un mio collega entrato da poco m ha pagato il suo opporsi con l isolamento da parte della dirigenza e anch dei colleghi e volontari che sono nell associazione ci dicono che nn capiamo la situazione e ci accusano di essere dei fomentatori,ma in tutto questo si puo intravedere una forma di mobbing?

E' molto probabile. Direi anche che è molto probabile che ci sia una

crisi dirigenziale, perchè se anzichè affrontare i problemi (quelli ci

sono sempre) si fa la caccia al colpevole, vuol dire che le cose sono

gestite male. E' sempre la stessa storia...

Avere anche un solo alleato è molto importante. State uniti, e se non

trovate ascolto verso l'alto o almeno qualche altro alleato, chiedete

aiuto esterno. Se lo fate assieme potrebbe essere più facile.

[mayablu 0]

Ti ringrazio Ste per quello che hai scritto,perchè a volte mi sembra di smarrire la bussola,non riesco a capire bene anche perchè sul lavoro non mi posso confrontare molto perchè tendono d isolarmi e di conseguenza lo faccio anche io e sono sempre sul piede di guerra con tutti.Le poche cose che sono cambiate ultimamente è grazie a un mio collega entrato da poco m ha pagato il suo opporsi con l isolamento da parte della dirigenza e anch dei colleghi e volontari che sono nell associazione ci dicono che nn capiamo la situazione e ci accusano di essere dei fomentatori,ma in tutto questo si puo intravedere una forma di mobbing?

E' molto probabile. Direi anche che è molto probabile che ci sia una

crisi dirigenziale, perchè se anzichè affrontare i problemi (quelli ci

sono sempre) si fa la caccia al colpevole, vuol dire che le cose sono

gestite male. E' sempre la stessa storia...

Avere anche un solo alleato è molto importante. State uniti, e se non

trovate ascolto verso l'alto o almeno qualche altro alleato, chiedete

aiuto esterno. Se lo fate assieme potrebbe essere più facile.

Si infatti abbiamo deciso di rivolgersi al nostro sindacato e vediamo se insieme a loro possiamo fare qualcosa anche perchè sono veamente stanca della situazione e mi verrebbe voglia di cercare un altro lavoro solo che non voglio mollare anche se sono molto provata ......

Ti ringrazio per avermi risposto ciao ciao :D

[Ste 0]

:D Grazie de che? Figurati...

Fai bene a non mollare. Spero che tutto si risolva

per il meglio e al più presto.

Stefano.

[VINCI32 0]

so che talvolta non ci si espone troppo

vinci

[Ste 0]

so che talvolta non ci si espone troppo

:?:

Mayablù è nei guai perchè ha il coraggio di esporsi.

[VINCI32 0]

xè a lungo andare potrebbero servire prove e testimoni. In genere i testimoni fanno come i topi quando la nave sta x affondare...

vinci

[Ste 0]

Mayablu quando si espone tenga le prove di queste  

esposizion xè a lungo andare potrebbero servire prove e testimoni. In  

genere i testimoni fanno come i topi quando la nave sta x affondare...

vinci

Di solito lo fanno prima, e senza esporsi ma lasciando esposti gli

altri. Tenere traccia di tutto è senz'altro raccomandabile. E non solo

di tutto ciò che accade all'interno del posto di lavoro, ma anche di ciò

che accade al di fuori e che è in qualche modo correlato alla vicenda.

Per buttar via prove inutili c'è sempre tempo...

[VINCI32 0]

vinci

[mayablu 0]

Ma come posso fare per tenere delle prove?Una volta ho registrato con il telefonino quello che veniva detto in una riunione ma hanno dettoche è illegale,non si puo fare,quindi cosa dovrei fare?

[Ste 0]

Ma come posso fare per tenere delle prove?Una volta ho registrato con il telefonino quello che veniva detto in una riunione ma hanno dettoche è illegale,non si puo fare,quindi cosa dovrei fare?

Non sono sicuro che sia del tutto illegale, fossi in te approfondirei la cosa.

Come fare per raccogliere le prove...

Se di mobbing si tratta, quello che va dimostrato è un quadro di azioni

negative nei tuoi confronti, perduranti nel tempo, e finalizzate a recarti

danno ed emarginarti.

Meglio sarebbe dire "con l'effetto di"... perchè in un'eventuale causa,

a te spetta dimostrare il quadro, non l'intenzionalità (credo, almeno).

Per iniziare è necessario quindi capire quali prove raccogliere, cioè

1) Comprendere cosa costituisce una azione negativa (anche piccola,

ma che inserita in un quadro di tante piccole azioni...).

2) Come documentarla (comunicazioni scritte, mail, fascicolo personale

tenuto dall'ente, diario, etc.).

Ma i sindacati da questo punto di vista non vi hanno dato alcun consiglio?

Nessuna indicazione?

[mayablu 0]

I sindacati sono intervenuti per sistemare la questione contrattuale in generale,ma sinceramente nn so quanto posso contare su di loro,anche se aver fatto rispettare i nostri diritti di lavoratori è gia un passo avanti.Praticamente il clima è astioso perchè appunto avendo fatto intervenire i sindacati i dirigenti lo vivono come una cosa che nn si doveva fare visto che l associazione è in crisi e noi ci siamo apigliati al contratto.Ma quello che mi fa veramente incavolare è che fino a ieri ci hanno spremuto come limoni e approfttato della nostra disponibilità,adesso siamo "cattivi" perchè praticamente nn stiamo piu al loro gioco e perchè praticamente i tagli per risanare il bilancio vengono fatti soprattutto sulla nostra parte lavorativa che è anche quella produttiva oltretutto e in piu devo sopportare il loro atteggiamento di ostilità.Non si vogliono assumere le loro responsabilità,in piu siamo in mano a degli incompetenti piuttosto poco intelligenti,quindi anche pericolosi.

Per quanto raccogliere delle prove testimoni ce ne sarebbero anche ma nn mi fido perchè litigano molto dietro,poi davanti mutismo assoluto,un atteggiamento insopportabile,quindi nn posso fare affidamento su di loro....

[Ste 0]

I sindacati sono intervenuti per sistemare la questione contrattuale in generale,ma sinceramente nn so quanto posso contare su di loro,anche se aver fatto rispettare i nostri diritti di lavoratori è gia un passo avanti.Praticamente il clima è astioso perchè appunto avendo fatto intervenire i sindacati i dirigenti lo vivono come una cosa che nn si doveva fare visto che l associazione è in crisi e noi ci siamo apigliati al contratto.Ma quello che mi fa veramente incavolare è che fino a ieri ci hanno spremuto come limoni e approfttato della nostra disponibilità,adesso siamo "cattivi" perchè praticamente nn stiamo piu al loro gioco e perchè praticamente i tagli per risanare il bilancio vengono fatti soprattutto sulla nostra parte lavorativa che è anche quella produttiva oltretutto e in piu devo sopportare il loro atteggiamento di ostilità.Non si vogliono assumere le loro responsabilità,in piu siamo in mano a degli incompetenti piuttosto poco intelligenti,quindi anche pericolosi.

Per quanto raccogliere delle prove testimoni ce ne sarebbero anche ma nn mi fido perchè litigano molto dietro,poi davanti mutismo assoluto,un atteggiamento insopportabile,quindi nn posso fare affidamento su di loro....

Situazione tipica. Sembra così un po' dappertutto...

Le cose che dovreste documentare in caso di azione legale sono proprio

quelle che descrivi. Ad esempio l'usare contro di te il fatto che hai fatto

valere un tuo diritto è un'azione mobbizzante piuttosto grave. Anche il

mutismo, soprattutto quello dei dirigenti, magari in risposta ad una

lamentela pertinente e documentata, è una prova: il silenzio lo si può

documentare molto più facilmente di ciò che si crede comunemente.

Basta chiedere le cose a voce prima, dopodichè se non si riceve una

risposta, chiederle per lettera (una raccomandata con ricevuta di ritorno,

ad esempio), e conservarla. Anche con le mail, si può. Dove lavori le

usate per le comunicazioni interne ed esterne?

Tieni conto, comunque, che un'azione legale vorrebbe dire quasi di certo

la perdita del posto di lavoro, anche in caso di vittoria. Ma non è l'unica

via d'uscita dalla situazione infernale.

Esiste la possibilità che i vertici vengano sostituiti? O sono intoccabili?

[mayablu 0]

Ciao Ste scusa se ti rispono solo ora ma avevo dei problemi con il pc che nn si connetteva.Ho letto la tua risposta e ti posso dire che stò cercando di prendere sempre di piu le distanze dall andazzo generale anche se non è facile.Come dici te sicuramente se andassi per vie legali mi ritroverei senzaltro senza lavoro e anche se penso che finchè ho due gambe e due braccia qualcosa posso fare per campare,non me lo posso permettere di ritrovarmi adesso senza un lavoro fisso e quindi devo sopportare e cercare di pensare che nn è colpa mia perchè so che lavoro con il giusto atteggiamento.Spero che fra un anno circa dovrebbe rinnovarsi il consiglio direttivo ma nn ho grandi aspettative positive in merito,in genere le persone tirano l acqua al suo mulino e visto i precedenti soo molto sfiduciata.Comunque cercherò di documentare i fatti che nn vanno bene e poi nn si sa mai meglio avere in mano qualcosa da dimostrare che solo parole no?quello che mi fa piu male è di essere vissuta come una che rema contro mentre invece vorrei solo un po piu di rispetto e vorrei vedere un po piu di equita e di giustezza.Mi sa che sono utopie le mie ma io ci voglio ancora credere........

[VINCI32 0]

...è lecito registrare fotografare con il telefonino ecc.

vinci

[Ste 0]

Ciao Ste scusa se ti rispono solo ora ma avevo dei problemi con il pc che nn si connetteva.Ho letto la tua risposta e ti posso dire che stò cercando di prendere sempre di piu le distanze dall andazzo generale anche se non è facile.Come dici te sicuramente se andassi per vie legali mi ritroverei senzaltro senza lavoro e anche se penso che finchè ho due gambe e due braccia qualcosa posso fare per campare,non me lo posso permettere di ritrovarmi adesso senza un lavoro fisso e quindi devo sopportare e cercare di pensare che nn è colpa mia perchè so che lavoro con il giusto atteggiamento.Spero che fra un anno circa dovrebbe rinnovarsi il consiglio direttivo ma nn ho grandi aspettative positive in merito,in genere le persone tirano l acqua al suo mulino e visto i precedenti soo molto sfiduciata.Comunque cercherò di documentare i fatti che nn vanno bene e poi nn si sa mai meglio avere in mano qualcosa da dimostrare che solo parole no?quello che mi fa piu male è di essere vissuta come una che rema contro mentre invece vorrei solo un po piu di rispetto e vorrei vedere un po piu di equita e di giustezza.Mi sa che sono utopie le mie ma io ci voglio ancora credere........

Sei in grande e sempre più crescente compagnia, in questo, anche

se ovviamente è difficile crederci stando in un ambiente malato.

Tieni conto che la maggior parte dei colleghi scorretti, di solito si

comportano così per paura, per difendersi da pericoli e cose che

non vanno che anche loro vedono. E' una reazione malsana ma

più comoda che però ha qualche controindicazione. Ad esempio,

comporta quasi inevitabilmente compiere reati di diffamazione,

ingiuria, violenza privata,... ed in modo spudorato proprio perchè

essendo accettato dall'ambiente malato, sempra quasi lecito.

Questo rende facile documentare perchè le persone si espongono

più facilmente. Fai parlare le persone, cerca di sensibilizzarle per

trovare alleati e far fronte comune, ma allo stesso tempo falle

raccontare per iscritto (fidarsi è bene ma...). E metti da parte.

Qui puoi trovare del materiale informativo utile (l'ho trovato

seguendo un link segnalato da Martinelli):

http://www.mdc.it/index.php?ch=1⊂=22

Stefano.

[VINCI32 0]

e psicoterrore subiti...

vinci

[Ste 0]

meglio dimostrare anke l'intenzionalità delle vessazioni

e psicoterrore subiti...

vinci

Questo è un punto nevralgico del fenomeno, che credo stia facendo

impazzire chi se ne occupa.

Su un testo di recente uscita ho letto che (potrei sbagliarmi perchè

vado a memoria) a carico del mobbizzato c'è il dover dimostrare il

quadro di vessazioni ripetute nel tempo e per un periodo lungo, il

danno subito, il nesso tra le due cose, l'esistenza delle precondizioni

ambientali (disorganizzazione, etc.), e che l'aspetto "intenzionalità"

è a carico dei presunti mobbers che, immagino, una volta che si è

dimostrato il resto sono chiamati a dimostrare la "non intenzionalità".

In ogni caso, sapendo come funziona la giustizia nel nostro Paese e

quanto poco definita sia la materia anche a livello di giurisprudenza,

sarebbe interessante ai fini pratici capire come un mobbizzato può

dimostrare l'intenzionalità delle vessazioni nei suoi confronti.

Più in soldoni... quali sono le prove, gli elementi da raccogliere, che

in tribunale possono valere come dimostrazione dell'intenzionalità?

Stefano.

[mayablu 0]

Mi fa piacere sapere che registrare e fotografare non è illegale,anche perchè mettere le cose per iscritto credo che nn sia molto realizzabile mentre invece le occasioni verbali non mancano.Per adesso seguo il tuo consiglio Ste e metto da parte piu materiae possibile.Anche io mi domandavo come si fa a dimostrare che lo stress altissimo che l ambiente d lavoro mi procura dipende dalla mala organizzazione e nn da una mia soglia bassa di tolleranza allo stress,si sa che la giustizia non è poi cosi giusta e forse oltre al danno anche la beffa.....credo che sarebbe un bel ginepraio e che comunque chi ha il potere trova sempre il modo di far quadrare i conti.Per adesso cercherò di osservare e poi vedremo.....intanto sto facendo anche altre domande di lavoro,è difficile ma nn si sa mai! ciao un saluto a chi mi ha gentilmente risposto

[Ste 0]

come si fa a dimostrare che lo stress altissimo che l ambiente d lavoro mi procura dipende dalla mala organizzazione e nn da una mia soglia bassa di tolleranza allo stress

Una tua eventuale bassa tolleranza allo stress la può certificare solo

una perizia medica. Ma anche se tu avessi una bassa tolleranza allo

stress, questa non giustificherebbe azioni lesive nei tuoi confronti.

Comunque, per fortuna, tu non devi dimostrare che la mala organizza-

zione fa male alla salute, ma che la mala organizzazione si traduce

in vessazioni nei tuoi confronti, e che in concomitanza di queste ci

sono ripercussioni sulla tua salute psicofisica.

Le più comuni fonti di stress dovute alla mala organizzazione e ai

comportamenti negativi di colleghi e superiori (e anche nostri), sono

abbastanza note, e iniziano ad essere note anche nei tribunali, per

fortuna.

Recentemente Martinelli aveva segnalato un articolo sullo stress

lavorativo, forse può esserti utile come checklist di cose da

documentare (assieme ai certificati medici, ricette, etc):

http://www.psiconline.it/article.php?sid=3...=thread&order=0

Comunque secondo me tu hai un'alta tolleranza allo stress, e

probabilmente in questo periodo è maggiore che in periodi più

rilassanti. Non confondere la tolleranza allo stress con i sintomi

dello stress... Le persone con una bassa tolleranza allo stress

sono quelle che si piegano al capetto di turno e se la prendono

con chi lo affronta

[mayablu 0]

come si fa a dimostrare che lo stress altissimo che l ambiente d lavoro mi procura dipende dalla mala organizzazione e nn da una mia soglia bassa di tolleranza allo stress

Una tua eventuale bassa tolleranza allo stress la può certificare solo

una perizia medica. Ma anche se tu avessi una bassa tolleranza allo

stress, questa non giustificherebbe azioni lesive nei tuoi confronti.

Comunque, per fortuna, tu non devi dimostrare che la mala organizza-

zione fa male alla salute, ma che la mala organizzazione si traduce

in vessazioni nei tuoi confronti, e che in concomitanza di queste ci

sono ripercussioni sulla tua salute psicofisica.

Le più comuni fonti di stress dovute alla mala organizzazione e ai

comportamenti negativi di colleghi e superiori (e anche nostri), sono

abbastanza note, e iniziano ad essere note anche nei tribunali, per

fortuna.

Recentemente Martinelli aveva segnalato un articolo sullo stress

lavorativo, forse può esserti utile come checklist di cose da

documentare (assieme ai certificati medici, ricette, etc):

http://www.psiconline.it/article.php?sid=3...=thread&order=0

Comunque secondo me tu hai un'alta tolleranza allo stress, e

probabilmente in questo periodo è maggiore che in periodi più

rilassanti. Non confondere la tolleranza allo stress con i sintomi

dello stress... Le persone con una bassa tolleranza allo stress

sono quelle che si piegano al capetto di turno e se la prendono

con chi lo affronta

Si in effetti credo di essere piuttosto "tosta"forse anche un po troppo rigida ma sento il bisogno di difendermi e lo faccio come posso!!Pultroppo credo che per il mio passato(ho avuto dei problemi depressivi piuttosto gravi)ho paura che mi possono ritorgere contro episodi per me molto dolorosi,sai i pregiudizi sono duri a morire e le etichette che ti affibbiano hanno un potere grande e certi personaggi poco corretti non esiterebbero a servirsene secondo me.Adesso vado a leggere il link che mi hai mandato

grazie un bacio