aioblu 0 Share Inserito: 25 gennaio 2007 Tratto da libero blog oggi 25.01.2007 "di julia974 Quando l'orco è un bambino. Sconvolge l'animo sentire, a volte, che un bimbo rimane vittima di violenza sessuale da parte di un uomo adulto, sconvolge l'animo sentire che il violentatore è un sacerdote oppure addirittura una donna. E quanto può sconvolgere sapere che a volte il violentatore è proprio un bambino ??? Palermo sotto choc, circa un mese fa, per la violenza che un ragazzino di appena 14 anni ha inflitto ad una bimba, che di anni ne ha solo 3 . Ci sarebbero lesioni riscontrate da un medico sulla bimba, nelle parti intime ed il racconto della piccola che confermerebbe l'accaduto. Il quattordicenne è stato condotto in un istituto di osservazione per i minori. Stavolta tocca alla Sardegna, dove la cronaca parla di una violenza di gruppo su una bimba di appena 9 anni. I violentatori hanno tra gli 11 e i 13 anni..." Penso al complesso mondo della pedofilia e della sessualità infantile... quali sono gli intrecci: cosa non riusciamo a capire e facciamo di tutte le erbe un fascio...? Nel medio evo a 12 anni si sposavano.... Cosa ne pensate? Quale è secondo voi il limite tra pulsione naturale che si può avvertire a qualsiasi età ed il desiderio di realizzare tali pulsioni? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Bosko 0 Share Inserita: 25 gennaio 2007 Mhà il fatto nn è il "limite" xhè per me il limite nn ci sarebbe...il fatto è che questa gente che "esercita" la loro pulsione la fà con la violenza, verso altre persone che nn hanno la possibilità di difendersi (vedi bambina di 3 anni, vedi 3 ragazzi di 13 contro una bambina di 9). Per me nn ci sarebbe niente di male se tutto fosse accaduto con il consenso delle parte lesa, vedi apputno tutta quella puzza che successe per quell' insegnate (donna) che si crede cha abbia abusato degli alunni (maschi). Il punto qui è: Xhè questa gente ha bisogno di sfogare la propria sessualità danneggiando un' altra persona :?: Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lorella 0 Share Inserita: 27 gennaio 2007 Non c'e' uno limite se questo ragazzo alle spalle ha una famiglia tremenda. Non c'è limite se questo bambino a sua volta sarà stato violentato, non sarà stato seguito e amato dalla madre. Leggevo oggi che la donna che ha ucciso il bambino nella strage di Erba, a detta della madre a 10 anni è stata violentata per la strada, lei gridava e nessuno la sentiva (?) da qui il suo feroce desiderio di spegnere il pianto di quel bambino. Lorella. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
S@ra 0 Share Inserita: 28 gennaio 2007 Non ho parole. A 14 anni non si è ne carne ne pesce. Non si capisce nemmeno perchè certe cose accadono. Eppure succedono episodi che mi lasciano a bocca aperta. Spero (per lui) di non trovarmelo mai davanti. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aioblu 0 Autore Share Inserita: 28 gennaio 2007 Io credo che facciamo agli altri quello che hanno fatto a noi a partire da quando eravamo piccoli... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oltreleapparenze 0 Share Inserita: 29 gennaio 2007 Io credo che facciamo agli altri quello che hanno fatto a noi a partire da quando eravamo piccoli... Allora i sopravvissuti all'olocausto dovrebbero essere tutti criminali... Io credo invece che non sia possibile generalizzare...vi sono individui che nascono con una percezione del male e del bene diversa da altri... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aioblu 0 Autore Share Inserita: 29 gennaio 2007 Io credo che facciamo agli altri quello che hanno fatto a noi a partire da quando eravamo piccoli... Allora i sopravvissuti all'olocausto dovrebbero essere tutti criminali... mi sembra che qualcuna l'hanno combinata pure loro, senza andare a quando hanno messo in croce persino Dio...dico anche più recentemente... Io credo invece che non sia possibile generalizzare...vi sono individui che nascono con una percezione del male e del bene diversa da altri... Una specie di predestinazione allora.... Allora aspettiamo la grazia del signore per salvarci? Sarai mica Giansenista? :) Cosa è il bene ed il male, se non due concetti relativi? Cosa è il bene e cosa il male? Davvero vorrei che qualcuno mi rispondesse... Quello che per te è bene, per Al Qaeda è il male...noi occidentali siamo il male...;per loro, dico... :) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oltreleapparenze 0 Share Inserita: 29 gennaio 2007 Io credo che facciamo agli altri quello che hanno fatto a noi a partire da quando eravamo piccoli... Allora i sopravvissuti all'olocausto dovrebbero essere tutti criminali... mi sembra che qualcuna l'hanno combinata pure loro, senza andare a quando hanno messo in croce persino Dio...dico anche più recentemente... Io credo invece che non sia possibile generalizzare...vi sono individui che nascono con una percezione del male e del bene diversa da altri... Una specie di predestinazione allora.... Allora aspettiamo la grazia del signore per salvarci? Sarai mica Giansenista? :) Cosa è il bene ed il male, se non due concetti relativi? Cosa è il bene e cosa il male? Davvero vorrei che qualcuno mi rispondesse... Quello che per te è bene, per Al Qaeda è il male...noi occidentali siamo il male...;per loro, dico... :) Francamente mi fa paura la tua affermazione: "Io credo che facciamo agli altri quello che hanno fatto a noi a partire da quando eravamo piccoli". Provo timore perchè non vorrei fare a nessuno ciò che di male...in qualsiasi senso...non solo necessariamente fisico... è stato e sicuramente sarà ancora fatto a me... Senza dubbio il bene e il male sono concetti relativi...ma nella loro relatività hanno qualcosa di assoluto...come il preservare la vita umana e la sua integrità fisica e morale...e poi esistono le leggi che gli esseri umani stessi si sono dati. Con la mia affermazione secondo la quale "si nasce" anche criminali non mi riferivo al destino...ma a qualcosa che è scritto nel nostro DNA...una sorta di aggressività che possiede il leone e non la gazzella...per quanto poi anche il leone possa essere addomesticato... L'assassino che è in noi...ti ricorda qualcosa? P.S. riguardo alla predestinazione...ti sei accorto che ci siamo fatti l'un l'altra la stessa domanda...seppur in due sezioni diverse...? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aioblu 0 Autore Share Inserita: 29 gennaio 2007 Io credo che facciamo agli altri quello che hanno fatto a noi a partire da quando eravamo piccoli... Allora i sopravvissuti all'olocausto dovrebbero essere tutti criminali... mi sembra che qualcuna l'hanno combinata pure loro, senza andare a quando hanno messo in croce persino Dio...dico anche più recentemente... Io credo invece che non sia possibile generalizzare...vi sono individui che nascono con una percezione del male e del bene diversa da altri... Una specie di predestinazione allora.... Allora aspettiamo la grazia del signore per salvarci? Sarai mica Giansenista? :) Cosa è il bene ed il male, se non due concetti relativi? Cosa è il bene e cosa il male? Davvero vorrei che qualcuno mi rispondesse... Quello che per te è bene, per Al Qaeda è il male...noi occidentali siamo il male...;per loro, dico... :) Francamente mi fa paura la tua affermazione: "Io credo che facciamo agli altri quello che hanno fatto a noi a partire da quando eravamo piccoli". Provo timore perchè non vorrei fare a nessuno ciò che di male...in qualsiasi senso...non solo necessariamente fisico... è stato e sicuramente sarà ancora fatto a me... Senza dubbio il bene e il male sono concetti relativi...ma nella loro relatività hanno qualcosa di assoluto...come il preservare la vita umana e la sua integrità fisica e morale...e poi esistono le leggi che gli esseri umani stessi si sono dati. Con la mia affermazione secondo la quale "si nasce" anche criminali non mi riferivo al destino...ma a qualcosa che è scritto nel nostro DNA...una sorta di aggressività che possiede il leone e non la gazzella...per quanto poi anche il leone possa essere addomesticato... L'assassino che è in noi...ti ricorda qualcosa? P.S. riguardo alla predestinazione...ti sei accorto che ci siamo fatti l'un l'altra la stessa domanda...seppur in due sezioni diverse...? per allentare un pò la tua comprensibile e sensibile paura aggiungo alla mia frase un "fino a quando non diventeremo consapevoli delle nostre dinamiche psicologiche" per esempio: http://www.psiconline.it/forum/viewtopic.p...p?p=97527#97527 oppure,se sono stato violentato da piccolo spesso divento a mia volta pedofilo... se ho subito violenze psicologiche tendo a ripetere le stesse violenze agli altri...è come se il modello che abbiamo subito si ponesse nei fatti come unico modello...in realtà non ce ne sono stati insegnati altri...c'è stato insegnato quello...quindi noi sappiamo che in certe situazioni si fa in quel modo...non in altri modi che non conosciamo...una specie di imprinting...molto radicato... tutto quello che poi ci farà pensare il contrario è solo una certa paura di essere "condannati" per quegli atteggiamenti...il fatto è che quel "modello" continua ad agire dentro di noi...e spesso così ci ritroviamo/sorprendiamo a fare le cose di cui abbiamo incolpato qualcuno. Solo consapevolizzare tutto il quadro delle dinamiche psicologiche della tua famiglia ti libera dal "copione" che si recita nel tuo ambiente...e che anche tu sei stato programmato a recitare... (Cfr. E.Berne; Analisi transazionale) P.S. Per me la mancanza di consapevolezza non esclude la "paternità" di una azione...cioè sono pur sempre io che agisco in un determinato modo e non per predestinazione....così Federica (per non parlare delle persone del suo contesto familiare), così il "distratto"... P.P.S.: per me, che non credo nel puro determinismo il dna non è altro che l'insieme di tutte le "ambientazioni psicologiche" reali, concrete, che hanno attraversato la storia dell'uomo...è dalla storia, sia generale, che familiare, che trae origine la genetica....quindi non è mai un caso...ma è pur vero che quello che avviene oggi non è mai legato meccanicamente a quello che è già stato...altrimenti non avrebbe senso il presente...non avrebbe senso essere qui, ora. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oltreleapparenze 0 Share Inserita: 29 gennaio 2007 Osservando la cosa con sguardo criminologico allora per tentare di arginare la violenza sarebbe utile controllare di più chi l'ha subita... Comunque non ti do torto in tutto il tuo ragionamento ma solo nella parte in cui mi sembra che generalizzi...e naturalmente anche il mio modo di pensare sulla genetica "assassina" sarebbe errato se proposto come modello assoluto... Ognuno di noi reagisce diversamente agli stimoli esterni...ognuno di noi viene condizionato diversamente da quegli stimoli. Un incidente d'auto per esempio potrebbe condizionarmi a tal punto dal non guidare più...mentre invece potrebbe non avere ripercussioni psicologiche alcune su un altro individuo... Riguardo a Federica non mi è chiaro quello che vuoi dire...se ti và ne pargliamo nell'appostio argomento...solo mi aveva colpita questa strana domanda che rimbalzava da me a te... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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