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problemi sessuali


cuorenero

sei soddisfatto/a della tua vita sessuale  

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parlare di problemi sessuali è molto difficle.

non se ne parla neanche tra partner il piu' delle volte.

non si ammette neanche con la propria coscienza di averne di problemi.

tutti cercano sempre di raccontare le proprie esperienze positive, questo li rende invidiabili e soddisfatti agli occhi degli altri.

il problema sessuale viene tenuto il piu' nascosto possibile ci si vergogna troppo di ammettere che non è come nei films.

ci sono coppie che smettono di fare sesso .. e non ne parlano neanche.

semplicemente si stende il famoso velo pietoso sull' argomento.

e se qualcuno esprime le proprie problematiche viene subito messo alla berlina.

non parlo di parafilie o disturbi seri.. ma solo di problemi legati alla sessualità.

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nel senso che sei contenta/o di come vivi il sesso ?

sia nel rapporto con la persona che ami che nella masturbazione.

ti senti gratificata dall' atto sessuale?.

lo vivi con serenità ti lascia un senso di gioia e di soddisfazione ?.

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io con davide lo vivevo bene...

alui piaceva violento... a me no... a me piace tranquillo... ma per un piacere suo e per "un piacere anche mio" lo facevo come voleva e quando una volta lo abbiamo fatto come a me piace ha detto che si è rotto le palle... ci sono rimasta malissimo...

nella masturbazione andava bene... poi io sono una che piace ricevere e basta... poi se voglio trasgredire faccio di mia spontanietà [ non so se si dice ]

però una cosa che mi dispiaceva era che lui pur a costo di godere mi veniva dentro... :(

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be è un po confusa come risposta .. pero' interessante.

io personalmente ho sempre avuto il problema che non riesco affatto ad avere la mente sgombra...

mi piacerebbe poter staccare la spina e fare solo sesso .. invece restano sempre aperti cento canali...

come si stacca la spina ?

in quanto a davide beato lui.. è bello cosi' .. pero' tu chiara sei un incosciente... fattelo dire.

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pertchè scusa??

pensi che io non abbia rapporti protetti?? pensi questo??

io non ho mai avuto rapporti non protetti!!!si rompevano perchè lui non li sa mettere bene e non me lo diceva

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Per quanto mi riguarda il sesso l’ho sempre vissuto molto male, fino ai 26 anni non ho mai provato il ben che minimo piacere e lo facevo più perché sapevo che era una “cosa” da fare che per piacere personale, mi eccitavo sognando il piacere che avevo nella testa e che credevo dovesse essere così ma nell’atto era tutto assolutamente triste e vuoto. Mi sentivo più come un oggetto messo li, statica e inutile a me stessa..un oggetto pronto all'uso...molto deprimente.

Anche la masturbazione la sentivo come una colpa, un qualcosa di meschino e orribile, sporco, che quando capitava provocava in me terribili sensi di colpa e angoscia…infatti non capitava.

Poi ho conosciuto una persona splendida e le cose sono totalmente cambiate…ho scoperto ciò che pensavo non potesse esistere per me verso il quale mi ero assolutamente rassegnata.

Forse ciò che desideriamo e che ci rende veramente felici alla fine siamo destinati a perderlo.

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non capisco xela, se hai problemi come quelli descritti da te non è che arriva uno e passano così da soli...

anzi se ami una persona in modo speciale magari i problemi che hai si amplificano.

se vivi la masturbazione come una colpa non è che ti passa..

c' è qualcosa che mi sfugge nel tuo discorso.

io non credo molto nel deus ex machina che arriva e tutto cambia e si risolve.

forse per voi donne è diverso, forse per voi i problemi sessuali sono legati di piu' al partner.

il fatto di provare qualcosa, si, dipende molto dal partner.

pero' se hai un blocco quello resta.

a me ad esempio capita di guardare negli occhi e leggere tutto cio' che sente e pensa e prova una persona... questo è un guaio, dovrei provare a bendare la mia compagna.

x chiara... sei un incosciente lo stesso perchè se io fossi una donna col cavolo che mi farei venire dentro da uno che per altro non so con chi va .

sul fatto che lui sia un irresponsabile manco a dirlo ... si sa già.

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è vero, per me i problemi sessuali sono legati al partner.

Mi spiego: quando sono stata con persone che mi amavano e di cui mi fidavo, ero serena e vivevo il sesso bene. Inizio a viverlo male quando non sono serena nella relazione, quando non riesco a fidarmi completamente dell'altro, quando ho dubbi sul suo amore per me.

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credo che i problemi sessuali possano ugualmente essere legati al partner che alla propria storia personale.

mi sembra perfettamente plausibile il fatto che xela abbia superato le sue problematiche nel modo descritto. la distinzione tra dentro e fuori non è mica così netta. se si trova un uomo *giusto* evidentemente si è pronti per trovarlo, quindi è ovvio che è cambiato qualcosa dentro di sè.idem, se si trovano solo uomini *sbagliati* è evidente che quegli uomini si cercano,seppure inconsciamente.la responsabilità(merito o colpa che sia)attiene sempre sè stessi, mai qualcun altro.

in sessuologia, in genere, i problemi sessuali si tende a curarli in coppia(si cura un solo elemento della coppia solo quando dall'altro lato ci sia un esplicito rifiuto),perchè,secondo i sessuologi, è raro che esista un problema di una persona, piuttosto esiste un problema della coppia.

credo che,soprattutto nel sesso, che è interazione, i problemi si situino nel contatto, e non in una persona o nell'altra.

S.

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xela... anche io l'ho sempre pensata come te sulla masturbazione e sul sesso orale.. ma davide mi ha insegnato a vedere queste in un ottica diversa.... il dare piacere al patner...

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S. il problema di curare i propri problemi sessuali in coppia necessita il fatto di esprimerli all' altro.

nel farlo si crea di fatto un nuovo problema.

magari uno dei due partner potrebbe anche essere disposto ad aiutare l' altro in questo difficile processo ma comunque saprebbe sempre che il loro rapporto è minato alla base.

mettiamo per esempio il caso di una donna frigida che nello stare con un uomo gli dice - sai caro .. io sono frigida .

ok cerchiamo di risolvere il problema .. pero' certo la nostra storia subisce un colpo molto duro.

non credo che si risolve .. un due tre... nel frattempo che si fa?.. è un bel casino.

forse sarebbe meglio che questa persona cercasse di risolvere il suo problema prima di compromettere una storia magari importante.

in quanto al fatto di fidarsi dell' altro... certo che è una base fondamentale di un rapporto...ovvio che lo diciamo a fare..

ma quando non ti fidi neanche di uno che si uccide per dimostrartelo.?

esiste una leggenda " l' olandese volante" ovvero il vascello fantasma.. la sapete ?

c' era un tizio che per superare una sfida personale mette a rischio la sua nave e il suo equipaggio facendo un patto col demonio.

il demonio pero' lo imbroglia e lo fa morire con tutto il suo equipaggio .

la sua anima continuerà a vagare con l sua nave piena di scheletri finche' una donna non si innamorerà di lui.

ebbene un a donna finalmente si innamora di lui ma egli non ci crede la donn aper dimostrare il suo amore si uccide ma ormai è troppo tardi il vascello è già andato via.. e continuerà a vagare nelle nebbie e nella notte.

la fiducia non dipende dall' altro... se io non mi fido non mi fido di nessuno e non ci sara mai modo di convincermi.

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concordo totalmente con la tua ultima frase.

il fatto è che in queste cose la fiducia non c'entra poi molto. certo,se non ti fidi di dire al tuo compagno che sei frigida non credo che tu possa andare molto lontano(il *tu* è generico).ma se dici al tuo compagno che non raggiungi l'orgasmo(intendevi questo con frigidità?)ben lungi dal minare il rapporto, credo che gli faresti un grandissimo favore.

in sessuologia, però bisogna distinguere sempre tra *primario* e *secondario*. per rimanere sull'esempio della frigidità,non aver mai avuto un orgasmo in tutta la propria vita s'intende primario, quindi è probabile che ci siano dei conflitti più profondi da vedere.ma se non si ha l'orgasmo con uno specifico partner, allora mi pare evidente che sia un problema della coppia,secondario, appunto(non in una gerarchia di valori).

per questo mi pare assolutamente plausibile che una persona che trova l'uomo *giusto* possa risolvere le sue problematiche quasi magicamente. anche se non c'è niente di magico. trovare qualcuno con cui si sta bene è già segno di un notevole progresso nel benessere psichico.

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Sono pienamente d'accordo con tutto quanto detto da S.

Non aggiungo altro perchè ripeterei le cose già scritte.

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E invece cuorenero è andata proprio così, e quel ”uno” che è passato, come dici tu, è riuscito a trovare la chiave che io per prima non ho avuto la capacità di trovare in tanti anni, quella di me stessa.

Il tatto, il rispetto, la dolcezza, la comprensione, la pazienza, la sensibilità nel rispettare e capire i tempi dell’altra persona, la sensibilità nel comprendere ciò che l’altro desidera senza aver bisogno di parole, l’amore, naturalmente, tutto questo hanno fatto si che io riuscissi a sbloccare ciò che pensavo fosse una componente di me da accettare.

Anch’io pensavo non fosse possibile e soprattutto ho sempre pensato fosse impossibile trovare una persona che riuscisse a capirmi, ad accogliermi per quella che ero, ad amarmi per quella che sono.

Tu dici che se una persona ha un blocco quello rimane, io parlo della mia esperienza naturalmente, io ero bloccata, eccome se la ero, non avevo mai raggiunto un orgasmo arrivata all’età di 26 anni, se questo non è un blocco! ma questa persona è riuscita a trovare quella chiave, e io sinceramente credo che senz’altro sia il sentimento che faccia la sua parte ma per quanto riguarda la mia esperienza posso dire che dipende moltissimo dal partner.

Per S.

Concordo con ciò che hai scritto e soprattutto quando dici che probabilmente gli uomini sbagliati incoscientemente si cercano, come quelli giusti, quando arriva il momento.

Io, che sono così poco razionale e abbastanza…diciamo “spirituale” mi viene da dire che sono le coscienze a cercarsi, le menti affini e legate da un qualcosa di molto profondo. Percorrono molte strade prima di incontrarsi ma quando lo fanno il legame a mio avviso è eterno.

Posso dire di credere in quella “cosa” che viene chiamata anima gemella e non parlo da romantica che vive nel modo incanatato delle fiabe, posso dire con molta sicurezza di vivere piuttosto in quello delle streghe, un po’ perché le fiabe rosa non mi piacciono, e a causa della realtà che mi sta circondando in questo momento.

Ho imparato a credere nei rapporti dove se anche la parola viene a mancare il dialogo esiste ugualmente, dove percepisci un legame fatto davvero di emozioni e non solo di materia, e secondo me è proprio questa componente che mi ha permesso di sbloccarmi, intendo la non solo materialità del rapporto, sembra una contraddizione perché il sesso è puramente carnale, ma era proprio questa carnalità fine a se stessa che provocava in me il blocco, secondo me.

Questo legame mi ha permesso di sbloccarmi non solo nell’ambito sessuale ma anche in altri, chiamiamoli blocchi, che fanno parte della mia persona, e questo a mio avviso sta sicuramente nella persona che incontri, nell’alchimia che si viene a creare, e che non accade con tutti.

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Chiara quando parlavo di "difficoltà" nella masturbazione intendevo quella che fai da sola non con il partner.

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di problemi .. intendo .

di idilli amorosi tutti si accalcano a raccontare la propria epica scopata..

m ase parliamo di problemi .. S. poi che fa la mestrina, col suo dizionario di sessuologia sempre aperto...

irritante.

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Io non so se S. fa la maestrina, non la conosco perchè sono qui con voi da poco tempo. Personalmente mi sono trovata pienamente d'accordo con quello che ha detto in riferimento a questo discorso, magari non sarà cosi' sempre e per tanti altri argomenti. Su questo, devo dire che è evidente che in un forum gli argomenti vengono affrontati sempre in modo relativo, con l'intervento di ognuno che porta le proprie esperienze personali o argomenta in modo personale, più in là di tanto secondo me non si può andare, ci si esprime alla fine in modo piuttosto generale, quando addirittura non si arriva a veri e propri fraintendimenti (per me molto facili in questo contesto). Non è che non si voglia parlare di problemi sessuali, questi esistono eccome, però penso che le prime cose vere che possano essere dette sono proprio quelle di S. e di Xela.

E' vero, secondo me, che quando si incontra la persona giusta tanti nodi, tanti problemi, soprattutto in campo sessuale, possono scomparire quasi per magia. L'anima gemella non è poi un concetto cosi' astratto, se si considera il fatto che alla base di un'attrazione fisica ed anche di un appagamento sessuale, c'è sempre una base di carattere mentale. Voglio dire che quella che chiamano attrazione fisica secondo me è essenzialemte e prima di ogni altra cosa, attrazione mentale, sentire nello stesso modo, questo ti porta ad aprirti nei confronti del sesso e quindi può essere possibilissimo che una persona che sia in qualche modo bloccata, venga diciamo cosi' 'sbloccata' proprio da questa specie di alchimia. Non sto parlando di cose fatate, è un percorso al quale siamo arrivati pian piano, magari dopo anni di sofferenze, di coraggio nel guardarsi dentro, di lotte interiori, proprio quel bagaglio di cose irrisolte, che, una volta risolte o almeno dopo averne preso consapevolezza, ti rende in un certo senso una persona nuova, pronta a ricevere e quindi a trovare la persona 'giusta'.

Sono la prima a dire che detto in questo modo, il discorso può apparire superficiale ed anche irritante, però credo che molto semplicemente le cose siano cosi', in fondo parte tutto dall'avere fiducia in noi stessi che automaticamente ti porta ad averne negli altri e il tutto ti torna indietro come un boomerang.

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a me non sembra di aver parlato di epiche scopate...piuttosto ho parlato di epici problemi

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bè hai raccontato che ad un certo punto dell atua vita .. è arrivato un tizio e ahi scoperto il sesso l' orgasmo il piacere sessuale .. immagino scopando.

immagino che se si fosse dimostrato mediobasso prestante dopo poco la cosa come nei casi precedenti ti avrebbe annoiato.-

lo trovo abbastanza epico.

beata te ..beato lui.

poi cè il popolo di chi non ha accesso a queste gioie fantastiche ..

che puo' anche nutrire ammirazione un pizzico di invidia...

pero' ti direi una cosa, cosa cavolo pretendete di piu' per esser felici.

io credo che in una coppia di persone che si amano quando cè un intesa sessuale cosi' profonda dovrebbero essere ben felici.. o no ?

pensa un uomo che riesce a fra star bene la sua donna.. pensa come si sente. bene. moltobene.

e un adonn ach efinalmente trova l' uomo in grado di farl eprovare piacere.. il top.

è un film.. neanche se ne vedono tanti al cinema cosi belli.

che ti devo dire grazie... per averci risollevato sapendo che almeno voi due tutto ok ?.

grazie.

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Si, ho scoperto il piacere sessuale facendo l’amore, era invece proprio scopando, come dici tu, che non provavo piacere.

Il problema non è essere più o meno prestanti, credo tu non abbia invece capito ciò che mi ha sbloccato, forse non hai letto le mie parole, la prestanza sessuale non centra proprio nulla, per me naturalmente.

Risollevato?...se veramente il mio intervento ha risollevato qualcuno, be, ne sono contenta, anche se non so quanto questo sia possibile..

Cosa aspettiamo ad essere felici chiedi?! Felicità…belle cosa…la fai semplice…preferire non avere più un orgasmo in vita mia ma salvare il mio compagno dall’alcolismo, dall’autolesionismo e dal suicidio.

Credo tu voglia apparire più freddo e insensibile di quanto tu sia.

Ciao.

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Sono d’accordo con te Gavja quando dici che quella che chiamano attrazione fisica è prima di ogni altra cosa attrazione mentale.

Per quanto mi riguarda sono convinta che la mente permette o meno di percepire il nostro corpo e i suoi segnali, ciò che ci avvicina ad una persona e che ci fa sentire a nostro agio nell'intimità è la sua mente e non il suo corpo o le sue prestanze.

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