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mi considero uno scemo


andreatttt

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Prima di diventare come ti piace essere - perchè non scrivi davvero un diario da pubblicare?

Ti giuro che farei la fila dalle 5 del mattino per comprarlo. Scemo? Tu sei un genio della caricatura di te stesso.

si,e' una idea altrimenti potrei andare a zelig.... posso servire solo per far ridere la gente :Batting Eyelashes:

cmq se scrivessi un libro avrai una copia in anteprima cosi' non devi alzarti alle 5 del mattino per fare la fila :ola (2):

ciao

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ciao a tutti

ho 30 anni ma ne dimostro 25 ... ( a 30 anni esser ridotto cosi' lo so e' un po grave) i... allora:

molto spesso mi capitano dei periodi piu' o meno lunghi (ansi orma i periodi buoni diciamo non li vedo piu'... ) dove mi sento inferiore a qualsiasi persona che sia uomo o donna in poche parole mi considero uno scemo, spesso se sono in compagnia non riesco a comportarmi come me stesso... ma finisce sempre che mi comporto come uno stupido,il bello e' che quando torno a casa me ne rendo conto!!! ma puntualmente mi comporto come se fossi un deficente.

sono sempre agitato come se quando fossi in compagnia mi prendessero degli attacchi di panico,penso sempre che tutti c'e' l'abbiano con me!!! con il risultato che finisco per litigare con tutti o per rendermi sempre antipatico.. sono di una timidezza fuori dal comune! sia con uomini e specialmente con le donne! se per disgrazia mi interessa una ragazza il 99% delle persone la cerca e quando la vede fa di tutto per salutarla e per parlarle.. io NO!!! faccio il contrario,evito di salutarla perche' non ho neppure il coraggio di rivolgerle il saluto,non so mai come comportarmi, se fare il serio,il simpatico, a regola mi dicon tutti che devo essere me stesso... e quale e' il mio carattere? praticamente do piu' l'impressione magari di essere innamorato di una ( che mi fa schifo) che di quella che veramente mi interessa!!!

quando parlo con le persone non riesco neppure a guardarle negli occhi e se lo faccio neppure riesco a seguire il filo del discorso!

mi faccio schifo fisicamente, e ha 30 anni mi dovrei essere accettato??? e invece no! dentro di me penso sempre: chi vuoi che lo voglia un "cesso" di uomo come me? non ho carattere, non ho personalita'.

ho smesso pure di uscire con gli amici , perche' sinceramente uno scemo in "giro" so che non e' ben accettato da nessuna compagnia .. allora per non essere di peso sto a casa.

se vado in giro es: in una discoteca mi vien da pensare ( scusate il gioco di parole) che tutti pensino: ma quello scemo che ci viene a fare in disco? cose del genere... oppure: che ci viene a fare in discoteca? brutto com'e' puo' stare anche a casa!!!!

secondo me vi siete fatti delle grandi risate, e ora ve ne faccio fare altre...

non sono un brad pitt pero' ogni tanto penso di essere nella media,penso che uno come me la possibilita' di trovarsi una ragazza la avrebbe ( questa ultima frase la penso quando sto un po meglio) ebbene se per disgrazia ho possibilita' di uscire con una ... non c'e' la faccio!!! ma tanto non mi vuole, non mi ha visto bene, magari mi ha visto ben vestio...poi se mi spoglio per farci sesso e vede che ho un fisico stile "terzo mondo" mi prende in giro, c'e' lo piccino ... appena mi conosce pensa: sembrava un ragazzo intelligente... ma era tutta apparenza... e magari spesso finisce che mi presento magari dopo aver fatto qualche bevuta e peggioro ancor di piu' la situazione, in poche parole affogo i mie pensieri nell'alchool.

poi, quando sono sul lavoro ho i soliti problemi con in piu' che mi comporto come uno schiavo, e' come se avessi una personalita' per il lavoro e una per uscire con gli amici e una magari piu' adatta per il comportamento con familiari... sono sempre triste

ma esiste un'altra persona che ha 30 anni si comporta come un ragazzino di 15? tutti questi problemi mi hanno portato anche a eccedere nel bere, in quanto dopo aver fatto qualche bevuta mi sento piu' rilassato, riesco a parlare con tranquillita con le persone, riesco piu' ad essere me stesso credo.. almeno fino a quando non esagero....adesso non me ne viene in mente altre.. ma sicuramente ho altre situazioni potrei riempire tutto il forum

sto buttando via una vita e so che prima o poi questi problemi magari finiranno ed allora verra' il rimorso di coscenza per aver buttato via i migliori anni della mia vita e a quel punto e' un casino

Caro Amico (mi permetto di chiamarti così), mi ripropongo di risponderti quando avrò più tempo...Inizio con il dirti di vedere tutto in un'altro modo. Tu sei unico. UNICO capisci. Io sono unico, tutti siamo unici. Se siamo unici come possiamo paragonarci? In cosa dovrei sentirmi inferiore se sono unico? in base a quali concetti...L'unicità non può essere paragonata. Dare giudizi e giudicarsi non ha senso perchè non ci sono termini di paragone. Ti giudichi in base a quello che le masse dicono? in base a quello che la televisione ci dice? o quello che ci hanno detto i genitori? Anche facendo parte di un gruppo o di una massa ogni persona essenzialmente è unica....cerca di vederti come un individuo unico...e non guardare a ciò che ti succede...Nei vangeli ci viene detto di togliere la trave dal nostro occhio e lasciare stare la pagliuzza del compagno. Il passaggio parla del giudizio. E il giudizio riguarda anche noi stessi. Non dobbiamo paragonarci e giudicarci perchè non ci sono termini di paragone. Come fai a paragonare una "cosa unica" con un'altra unica...Vi sarebbe da fare un discorso chilometrico sull'autostima...ma se tu comincia a non giudicarti più (ossevando ciò che pensi) cominci a fare un passetto verso una presa di coscienza della tua unicità...Anche eventuali critiche degli altri con un buon lavoro interiore ti scivoleranno via piano piano. Ma è importante che tu non emetta più giudizi su di te (e su glia altri)...nell'unicità non c'è superiorità o inferiorità...ci sono coscienze diverse non paragonabili. Il primo passo è questo di non giudicarti...ma prenderti così, nella tua unicità nel esprimerti e far le cose... spero di riprendere al più presto il discorso...

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quello che dici ha la sua verita', pero' forse io neppure sono convinto che ognuno di noi e' unico.

domanda idiota: siamo sicuri che ognuno di noi e' unico nel mondo? siamo talmente tanti... forse io non solo non apprezzo me stesso( e su questo sono stra convinto) ma forse non apprezzo neppure gli altri....

dovrei imparare ad avere fiducia di me e fiducia negli altri

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quello che dici ha la sua verita', pero' forse io neppure sono convinto che ognuno di noi e' unico.

domanda idiota: siamo sicuri che ognuno di noi e' unico nel mondo? siamo talmente tanti... forse io non solo non apprezzo me stesso( e su questo sono stra convinto) ma forse non apprezzo neppure gli altri....

dovrei imparare ad avere fiducia di me e fiducia negli altri

ti sei risposto da solo.....il discorso sul giudizio era esteso al giudizio sugli altri e vrso di te...il giudizio non è mai unilaterale...

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si,e' una idea altrimenti potrei andare a zelig.... posso servire solo per far ridere la gente :D:

cmq se scrivessi un libro avrai una copia in anteprima cosi' non devi alzarti alle 5 del mattino per fare la fila :D:

ciao

Io voglio far la fila invece... :D:

Oppure a Zelig sì. Guarda c'è un passaggio che mi ha fatto morire dal ridere. Quando scrivi che se entri in un bar immagini il barista che ti giudica...sei un fenomeno. :Alien::rofl:

Cmq ti capisco. I tuoi pensieri me li facevo anchio. Sentivo tutti gli occhi addosso a me. Quando ero piccola, camminavo sempre a testa bassa e capitava che sbattevo la testa a qualche palo o albero, uhauahauhauah e mi vergognavo per la figuraccia. Ancora adesso mi sento guardata, però invece dipensare "che avrò di strano", penso "magari piaccio" e delle volte, le migliori in assoluto, non me ne frega nulla se gli altri mi guardano. Anzi, mi diverto e canticchio e se mi prendono per pazza mi sento ancora meglio.

Sul fisico si può lavorare. :crazy:

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Ciao Andreatttt, il tuo topic mi ha particolarmente colpito perchè ho rivisto tanti miei comportamenti...

quando parlo con le persone non riesco neppure a guardarle negli occhi e se lo faccio neppure riesco a seguire il filo del discorso!

non immagini quanto spesso mi capiti, e sai perchè? perchè finisco per concentrarmi più sui miei inutili ragionamenti che su ciò che si dice..

Il fatto che tu non riesca a guardare il tuo interlocutore negli occhi è solo questione di timidezza però è molto importante quindi ti consiglio di guardar loro il naso, sempre meglio che guardare in terra o per aria...

Ti consiglio inoltre di andare in palestra, il tuo fisico diventerà più tonico e tu sarai il primo ad esserne compiaciuto, ti sentirai più sicuro di te stesso e quindi piacerai di più anche agli altri.

Se ti piace l' idea della moto mettila in pratica...i motociclisti generalmente portano il giubbino, capo ideale per nascondere le magrezze...

Se poi scopri di avere problemi di vista non disperare, le lenti a contatto per cosa esistono?

Infine non pensare costantemente di essere sbagliato, pensa solo di essere diverso..

Io per farmi coraggio penso sempre che la stragrande maggioranza delle persone si trovino a proprio agio perchè sono neutre quindi si adattano bene a chiunque; noi al contrario abbiamo una polarità, positiva o negativa, a seconda dello stato d' animo. Siamo per così dire più rari e più complicati quindi appariamo strani. In realtà noi abbiamo qualcosa di speciale, abbiamo la capacità di guardarci dentro e se solo non ci facessimo prendere dallo sconforto saremo capaci di migliorare.

Prendi un singolo problema per volta e lavoraci su senza pensare agli altri, anche se la lista è lunga...Imparerai a sentirti felice dei progressi che di volta in volta farai!

Forza e coraggio, non sei affatto stupido!

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Io voglio far la fila invece... :flowers2:

Oppure a Zelig sì. Guarda c'è un passaggio che mi ha fatto morire dal ridere. Quando scrivi che se entri in un bar immagini il barista che ti giudica...sei un fenomeno. :Bring It On::unsure:

Cmq ti capisco. I tuoi pensieri me li facevo anchio. Sentivo tutti gli occhi addosso a me. Quando ero piccola, camminavo sempre a testa bassa e capitava che sbattevo la testa a qualche palo o albero, uhauahauhauah e mi vergognavo per la figuraccia. Ancora adesso mi sento guardata, però invece dipensare "che avrò di strano", penso "magari piaccio" e delle volte, le migliori in assoluto, non me ne frega nulla se gli altri mi guardano. Anzi, mi diverto e canticchio e se mi prendono per pazza mi sento ancora meglio.

Sul fisico si può lavorare. <_<

certo che ne penso propio di tutti i colori.... se mi riesce voglio provare a fare come te, se mi sento osservato voglio pensare: "magari piaccio" e poi in fondo in fondo se sono in un posto dove ci sono molte persone e tutti mi guardassero...(almeno che non mi son scordato di mettermi i pantaloni) dovrei esserne orgoglioso no?

Ciao Andreatttt, il tuo topic mi ha particolarmente colpito perchè ho rivisto tanti miei comportamenti...

non immagini quanto spesso mi capiti, e sai perchè? perchè finisco per concentrarmi più sui miei inutili ragionamenti che su ciò che si dice..

Il fatto che tu non riesca a guardare il tuo interlocutore negli occhi è solo questione di timidezza però è molto importante quindi ti consiglio di guardar loro il naso, sempre meglio che guardare in terra o per aria...

Ti consiglio inoltre di andare in palestra, il tuo fisico diventerà più tonico e tu sarai il primo ad esserne compiaciuto, ti sentirai più sicuro di te stesso e quindi piacerai di più anche agli altri.

Se ti piace l' idea della moto mettila in pratica...i motociclisti generalmente portano il giubbino, capo ideale per nascondere le magrezze...

Se poi scopri di avere problemi di vista non disperare, le lenti a contatto per cosa esistono?

Infine non pensare costantemente di essere sbagliato, pensa solo di essere diverso..

Io per farmi coraggio penso sempre che la stragrande maggioranza delle persone si trovino a proprio agio perchè sono neutre quindi si adattano bene a chiunque; noi al contrario abbiamo una polarità, positiva o negativa, a seconda dello stato d' animo. Siamo per così dire più rari e più complicati quindi appariamo strani. In realtà noi abbiamo qualcosa di speciale, abbiamo la capacità di guardarci dentro e se solo non ci facessimo prendere dallo sconforto saremo capaci di migliorare.

Prendi un singolo problema per volta e lavoraci su senza pensare agli altri, anche se la lista è lunga...Imparerai a sentirti felice dei progressi che di volta in volta farai!

Forza e coraggio, non sei affatto stupido!

questa cosa del non riuscire a guardare la gente negli occhi e' una cosa che mi da parecchio fastidio.... a volte mi sembra pure offensiva nei confronti di chi sta parlando...e sicuramente lo e',

ma se li guardo nel naso se ne accorgono? :Party:

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ma se li guardo nel naso se ne accorgono? :huh:

farai venire i complessi a loro uahauhauhauha :D:

"ho una caccola, ho una caccola"

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