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PAPà DEL PICCOLO UCCISO NELLA STRAGE DI ERBA


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salve ragazzi, ho sentito in spiaggia che l'uomo tunisino padre del piccolo ucciso nella strage di Erba, non ricordo il nome, parteciperà alla prossima edizione del reality l'isola dei famosi, la notizia mi ha sconcertato, non tanto per il fatto che partecipi a un "gioco televisivo" ma proprio per il fatto che si tratta di un reality, in cui in un modo o nell'altro uscirà fuori (o gli faranno uscire fuori) la sua vita privata, quella che gli è stata così violentemente tolta per sempre....

allora la mia domanda è (sempre ammesso che la notizia sia vero eh :Yawn: ) com'è possibile speculare sulla morte violenta dei propri cari, del proprio figlio? A voi non sembra una tragedia psicologica alla pari di ciò che è avvenuto a Erba lo scorso inverno? Che uomo credete che sia questo? A questo punto è vittima o carnefice di questa società?

Io sono sconcertata!!!!

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L'avevo appreso circa un paio di mesi fa dal programma di Mentana, Matrix in una puntata dedicata a Corona.

Abdel Fami Marzouk, questo il nome dell'uomo.

Accettando di partecipare sarà lui a voler far riparlare di sé e della sua tragedia.

Beh, non sarà passando alle tossicodipendenze che esorcizzerà il dolore - né stando chino a pregare Allah che continuerà a vivere. Trovo sia giusto stia a lui decidere di fare della sua strage ciò che meglio crede, non sarò io a giudicarlo, chi sono io per dire se fa giusto o sbagliato? Ma sono io a dire che sarà L'Isola dei Famosi a speculare sulla tragedia di un uomo.

Che uomini, donne credete saranno coloro che s'intratterranno con L'Isola dei Famosi a maggior ragione di Abdel Marzouk come concorrente?!

Trovo sia vittima e carnefice di questa società, di se stesso come me - come tutti noi!

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ciao Fauno, il mio non è un voler giudicare, affatto, nè tantomeno credo che possa esorcizzare il dolore pregando o continuando a piangere la mortre dei suoi cari, semplicemente non credo (e questa è un'opinione, non un giudizio) che partecipare al reality, tra l'altro considerandosi "famoso", sia una reazione "normale" a una simile tragedia....certo poi che è lui stesso artefice della sua vita e il reality sarà il primo speculatore della morte di una famoglia innocente, ma mi resta sempre un ragionevole dubbio sulla reale sofferenza di un uomo che ha perduto la famiglia in un modo così violento e che a differenza di un anno (credo ) vada a fare il "famoso" in un reality, sapendo di dover mettere in mostra ogni suo sentimento (probabilmente anche da contratto!!!!)....

mi spiace ma ci vedo tanto egoismo e mancanza di rispetto in tutto ciò, poi è logico che è libero di fare ciò che gli fa più piacere, ma io continuo a pensare al suocero di quest'uomo e a quello che sente dentro.....

grazie comunque del tuo intervento!!!!

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Spero non sia vero, se fosse così rimarrei scioccata anche io.

Non per la partecipazione al reality, ma proprio perchè è lui stesso, che così facendo, accetta di speculare sulla propria vita e sulla strage avvenuta. Non ho parole!

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Spero non sia vero, se fosse così rimarrei scioccata anche io.

Non per la partecipazione al reality, ma proprio perchè è lui stesso, che così facendo, accetta di speculare sulla propria vita e sulla strage avvenuta. Non ho parole!

in effetti è questo il mio sentimento principale...

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son daccordo con te giusy ma i tempi son cambiati.

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sembra oramai che alcuni valori imprtanti si siano invertiti, che tristezza però!!!

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mi spiace ma ci vedo tanto egoismo e mancanza di rispetto in tutto ciò

anch'io ce ne vedo un po'.

grazie comunque del tuo intervento!!!!

ma figurati :acute:

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salve ragazzi, ho sentito in spiaggia che l'uomo tunisino padre del piccolo ucciso nella strage di Erba, non ricordo il nome, parteciperà alla prossima edizione del reality l'isola dei famosi, la notizia mi ha sconcertato, non tanto per il fatto che partecipi a un "gioco televisivo" ma proprio per il fatto che si tratta di un reality, in cui in un modo o nell'altro uscirà fuori (o gli faranno uscire fuori) la sua vita privata, quella che gli è stata così violentemente tolta per sempre....

allora la mia domanda è (sempre ammesso che la notizia sia vero eh :ciao: ) com'è possibile speculare sulla morte violenta dei propri cari, del proprio figlio? A voi non sembra una tragedia psicologica alla pari di ciò che è avvenuto a Erba lo scorso inverno? Che uomo credete che sia questo? A questo punto è vittima o carnefice di questa società?

Io sono sconcertata!!!!

nè è un prodotto....a modo suo come tutti.....

ha sofferto, gli hanno offerto una cosa....è lui forse crede così di aver un ripagamento..poverino!

Io mio chiedo che gente è quella che offre........mah forse anch'essi un prodotto della società che essendo misera ed ipocrita genera schifezze!

Ma attenzione, la società non è nel complesso la somma di tutti noi!

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nè è un prodotto....a modo suo come tutti.....

ha sofferto, gli hanno offerto una cosa....è lui forse crede così di aver un ripagamento..poverino!

Io mio chiedo che gente è quella che offre........mah forse anch'essi un prodotto della società che essendo misera ed ipocrita genera schifezze!

Ma attenzione, la società non è nel complesso la somma di tutti noi!

si è vero la società siamo noi, però io credo che Marzouk non faccia tutto questo per avere un ripagamento del suo dolore ma che ha approfittato del suo "dolore" per fare ciò che forse avrebbe sempre voluto fare...e questo è alquanto squallido....

Prendiamo l'esempio del caso di Garlasco, le due cugine che hanno fatto il fotomontaggio con la foto della vittima per apparire in televisione, io vedo solo cinismo, vedo egoismo, freddezza, ipocrisia, si è vero sono frutto della società ma se è vero che la società siamo noi, possiamo anche tentare di essere migliori per cambiarla e il processo dovrebbe cominciare da ogniuno di noi, ed è qui che viene fuori l'individualità, quello che siamo veramente, ed è verso questo che mi indigno di più!!!!

Attenzione non sono così ingenua da pensare che il mondo si possa cambiare ma voglio sperare che non tutti gli individui che formano la così detta società siano così irrecuperabili anche di fronte alla morte del proprio figlio..... :ciao:

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giusto Giusy,

la mia era una provocazione infatti io non credo che la società sia la somma di tutti noi....forse è nata così, ma ormai è la madre di tutti noi, noi siamo un suo prodotto non lei un nostro. Essa insegna l'odio, l'ambizione, l'apparire, la corsa al danaro.......ed ecco i suoi figli...

però attenzione non giudicate! Nel piccolo siamo tutti così....fino alla comprensione e alla rinascita nell'amore.

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giusto Giusy,

la mia era una provocazione infatti io non credo che la società sia la somma di tutti noi....forse è nata così, ma ormai è la madre di tutti noi, noi siamo un suo prodotto non lei un nostro. Essa insegna l'odio, l'ambizione, l'apparire, la corsa al danaro.......ed ecco i suoi figli...

completamente daccordo!!!

però attenzione non giudicate! Nel piccolo siamo tutti così....fino alla comprensione e alla rinascita nell'amore.

lungi da me il voler giudicare, voglio solo capire!!!!

Nel piccolo siamo tutti così? Bà non saprei, io (parlo per me) ho un sacco di difetti ma così non mi ci vedo proprio!!!!! :ciao:

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nel senso che l'occasione fa l'uomo ladro.....bisognerebbe essere davanti al bottino per dire "io lo lascerei li".....

...parliamo di un extracomunitarioi che faceva il muratore se non erro, al quale il padre della ragazza a tolto casa e tutto non essendo in comunione con la mogile......

io per sicurezza dico "non so cosa farei (poi sicuramente io non lo farei), ma meglio un "ma....chissa!"

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nel senso che l'occasione fa l'uomo ladro.....bisognerebbe essere davanti al bottino per dire "io lo lascerei li".....

...parliamo di un extracomunitarioi che faceva il muratore se non erro, al quale il padre della ragazza a tolto casa e tutto non essendo in comunione con la mogile......

io per sicurezza dico "non so cosa farei (poi sicuramente io non lo farei), ma meglio un "ma....chissa!"

mi spiace mio ma non riesco proprio a vederla così.

In tutto questo non vedo solo l'urgenza di "mettersi apposto" economicamente, ma proprio la voglia di apparire, di fare "successo", forse posso capire qualche intervista "ben pagata", in cui almeno puoi parlare dei tuoi cari e sfogare la tua rabbia contro chi te li ha portati via ma non andare a fare esibizionismo in tv, contattato Lele Mora come agente e avere come amico il giornalista di gossip più famosod'Italia. Fossi stato il suocero avrei reagito allo stesso modo!!!!!

Non riesco proprio a non dissociarmi da tutto questo, chiamatemi prevenuta o come volete ma non voglio credere a un mondo di egoisti e opportunisti in cerca di soldi facili e approfittatori..... Di solito io sono la prima a dire "ma,,, chssà..." ma in questo caso mi rifuto..... :sun:

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