Vai al contenuto

La Negazione può essere una soluzione?


viola.blù

Messaggi consigliati

Metto in discussione un fondamento in cui credo profondamente, eppure mi trovo spesso in confronto con realtà diverse. Sarebbe interessante conoscere la vostra esperienza personale.

Parlo della Negazione, della ferma volontà di una persona di ignorare completamente una situazione che genera in sè stessa CRISI. La CRISI di per sè parte come un concetto NON

negativo, ma di cambiamento: crisi come scelta, non come disperazione e struggimento. Le CRISI ci dovrebbero mettere in discussione, e far si che affiori in superficie il disagio che l'ha

generata per scontrarsi contro una realtà in evoluzione, in trasformazione. Il cambiamento dovrebbe essere sempre accettato, e considerato necessario, e quindi fonte di accrescimento

del nostro Essere anche se spesso è accompagnato da sofferenza....

Mi chiedo perchè c'è un uso diffuso di evitare il confronto diretto con le problematiche, perchè si teme così tanto il parlare, l'essere chiari con sè stessi e con gli altri?

Le bugie, i sotterfugi, le cose non dette e sopratutto il SILENZIO come arma inattaccabili, a cosa possono portare? alla dimenticanza....forse? all'accantonare il problema che

sistematicamente si ripresenterà alla prima crepa mandando in frantumi l'intero pseudosistema sopra creato?

Si potrebbero tirare fuori parole come "si evita di affrontare i problemi per Viltà, per Paura, per Comodo..." ma non mi soddisfano queste risposte. Mi chiedo come possa una

persona che dovrebbe essere presente coscientemente ogni attimo della sua vita, ringraziare ogni dono che gli viene concesso, mentire a sè stessa. a NEGARE ciò che realmente E'.

Ogni individuo ha il diritto di essere ciò che più desidera. Ha il diritto di scegliere di vestirsi come gli pare, di studiare ciò per cui è più portato, se fare un tipo di lavoro oppure no.

Ma spesso ciò non è possibile, e bisogna piegarsi all'esterno, che da sempre ci condiziona....a meno che non abbiamo la forza necessaria per andare controcorrente.

Se dobbiamo già difenderci dalla Società e dall'Esterno, perchè spesso siamo in Lotta feroce con Noi stessi? Perchè è così difficile accettarci, volersi bene, crescere... per fare questo

bisogna scavare dentro, soffrire, per poi riappropriarsi di sè stessi , della propria vita , che ricordiamoci, è UNA , e varrebbe la pena non rinunciare alla nostra Essenza.

La Negazione quindi è PROTEZIONE oppure porta alla Vacuità dell'Opportunità della Vita?

ci sarà un attimo prima di chiudere gli occhi in cui il Tempo passerà Oltre di Noi e non potremmo davvero più "decidere" ..... "decidere" anche di non "decidere".....

Affrontare le situazioni ........fare chiarezza ...... dovrebbe essere una Priorità, una Necessità, e Reprimere e Negare ciò che si è nel Profondo (...e tutti sotto sotto ne abbiamo

consapevolezza .....) e ciò che d'ora in Avanti vorremmo dalla Vita, è Negare la vita stessa.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Pubblicità


Cara Viola, la Negazione è Protezione. Ok, non sarà razionale e comunque costruttiva in un rapporto ma alcune volte serve. Io mi sto negando una cosa che una donna su mille forse (dico forse) accetterebbe e capirebbe. Me la voglio negare per non soffrire come da qualche giorno sta accadendo. Ma purtroppo non posso dire quello che è accaduto perchè ho il terrore del dopo ed io voglio assolutamente negare, negare, negare, negare........

Un abbraccio, Lorella.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

ti diro quanto ho osservato io per me stesso, sperando ti posso aiutare a far luce in quel campo d'ombe che è ora la tua osservazione della cosa.

Ripondero direttamente sotto le tue affermazioni/domande in maiuscolo per chiarezza di lettura.

Metto in discussione un fondamento in cui credo profondamente, eppure mi trovo spesso in confronto con realtà diverse. Sarebbe interessante conoscere la vostra esperienza personale.

BENE, METTERE IN DISCUSSIONE E' UN OTTIMO METODO PER TROVARE LA REALTA' DI UN FATTO.

Parlo della Negazione, della ferma volontà di una persona di ignorare completamente una situazione che genera in sè stessa CRISI. La CRISI di per sè parte come un concetto NON

negativo, ma di cambiamento: crisi come scelta, non come disperazione e struggimento. Le CRISI ci dovrebbero mettere in discussione, e far si che affiori in superficie il disagio che l'ha generata per scontrarsi contro una realtà in evoluzione, in trasformazione.

PER ME LE CRISI SONO IN GENERE IL RISULTATO DELLO SCONTRO CHE AVVIENE QUANDO CI SI RENDE CONTO DELLE REALTA' PER FORZA DI COSA, OSSIA PER OBBLIGO. lO SCONTRO VEDE DA UN LATO LA REALTA' CHE PERO' E' SEMPRE QUELLA, E DALL'ALTRO CIO CHE NOI IMMAGINAVAMO FOSSE LA REALTA'

A VOLTE I NOSTRI DESIDERI, LE SPERANZE DIVENTANO PER NOI REALTA', QUESTO LO SI DEDUCE DAL FATTO CHE CI MUOVIAMO PER LA REALIZZAZIONE DEGLI STESSI E A VOLTE CI COMPORTIAMO COME SE "FOSSERO" DAVVERO. POI PER OVVIA COSA CI RITROVIAMO IL MURO DELLA REALTA' E' QUESTO DA VITA ALLA CRISI.

Il cambiamento dovrebbe essere sempre accettato, e considerato necessario, e quindi fonte di accrescimento Del nostro Essere anche se spesso è accompagnato da sofferenza....

DI CHE TIPO DI CAMBIAMENTO PARLI? DELLA REALA'?

ESEMPIO LO SCORRERE DEL TEMPO CON TUTTE LE CONSEGUENZE OVVIE SULLA VITA, MORTI DI CARI, INVECCHIAMENTO, MALATTIA, O DI COSA ALTRO?

Mi chiedo perchè c'è un uso diffuso di evitare il confronto diretto con le problematiche, perchè si teme così tanto il parlare, l'essere chiari con sè stessi e con gli altri?

IL FATTO CHE VEDI LA COSA FA DI TE UNA PERSONA SAGGIA, MA SAPPI CHE MOLTI NON VEDONO PROPRIO LA COSA CHIARAMENTE, SONO TALMENTE PRESI DA CIO CHE CREDONO SIA LA REALTA' CHE LA VEDONO CON GLI OCCHI DEL LORO SAPERE, DUNQUE DISTORTA.....QUESTO E' LO STATO NATURALE DI TUTTI GLI UOMINI.

Le bugie, i sotterfugi, le cose non dette e sopratutto il SILENZIO come arma inattaccabili, a cosa possono portare? alla dimenticanza....forse? all'accantonare il problema che

sistematicamente si ripresenterà alla prima crepa mandando in frantumi l'intero pseudosistema sopra creato?

PORTANO AL RINVIO, IL FUTUTO IN VERITà NON ESISTE ESISTE SEMPRE L'ADESSO E RINVIARE CI DA LA SENSAZIONE ILLOGICA CHE NON ACCADA MAI, NON SAPENDO CHE ESSENDO SEMPRE ADESSO , TUTTO STA GIA' ACCADENDO, SOLO CHE NOI IMMAGINIAMO NON SIA COSì O MEGLIO E' LA SPERANZA A OFFUSCARCI LA VISTA SU QUESTA REALTA'!

Si potrebbero tirare fuori parole come "si evita di affrontare i problemi per Viltà, per Paura, per Comodo..." ma non mi soddisfano queste risposte. Mi chiedo come possa una

persona che dovrebbe essere presente coscientemente ogni attimo della sua vita, ringraziare ogni dono che gli viene concesso, mentire a sè stessa. a NEGARE ciò che realmente E'.

VEDI , IL PROBLEMA E' L'IDENTIFICAZIONE DI NOI STESSI...

COMPRENDERE L'ATTIMO CHE E' IMPLICA LA NON IDENTIFICAZIONE DI NOI STESSI CON NULLA, L'UOMO INVECE CREA SIN DAI PRIMI ANNI UN'IMMAGINE DI SE CHE CHIAMIAMO "IO" "ME" "SE"....QUELLA A CUI FAI RIFERIMENTO QUANDO DICI "IO SONO".....QUEST'IMMAGINE E' IL RISULTATO MUTEVOLE DI TUTTE LE SENSAZIONI, LE ESPERIENZE, I RICORDI, IL VISSUTO, LE IMMAGINI DAI AVUTE NEL CORSO DEGLI ANNI....DIREI CHE OGNUNO DI NOI E' IL SUO PASSATO.

SOLO CHI ELIMINA QUESTO MODO DI SENTIRSI, COLUI CHE NE VEDE LA FALSITA' PUO' VIVERE ADESSO, ALTRIMENTI POTREBBE MAI "L'IO" CHE E' PASSATO COGLIERE L'ATTIMO DEL FAMOSO "QUI E ORA" L'ATTIMO CHE E', O COME DICO IO CIO CHE E'?

Ogni individuo ha il diritto di essere ciò che più desidera. Ha il diritto di scegliere di vestirsi come gli pare, di studiare ciò per cui è più portato, se fare un tipo di lavoro oppure no.

MA ESSENDO ESPERIENZA PASSATA SIAMO ANCHE IL PRODOTTO DEL NOSTRO AMBIENTE, CHE CI COMANDA DANDOCI INPUT CIONTINUI, CHE CHI E' IL PROPRIO PASSATO INCOSCIAMENTE DEVE SEGUIRE..

Ma spesso ciò non è possibile, e bisogna piegarsi all'esterno, che da sempre ci condiziona....a meno che non abbiamo la forza necessaria per andare controcorrente.

NON DIREI FORZA, MA COMPRENSIONE DI CIO CHE SIAMO: IL PRODOTTO DEL PASSATO DI TUTTI I TEMPI....PERCHE' ANCHE LA CULTURA E' ESPERIENZA.

Se dobbiamo già difenderci dalla Società e dall'Esterno, perchè spesso siamo in Lotta feroce con Noi stessi? Perchè è così difficile accettarci, volersi bene, crescere... per fare questo

bisogna scavare dentro, soffrire, per poi riappropriarsi di sè stessi , della propria vita , che ricordiamoci, è UNA , e varrebbe la pena non rinunciare alla nostra Essenza.

La Negazione quindi è PROTEZIONE oppure porta alla Vacuità dell'Opportunità della Vita?

ci sarà un attimo prima di chiudere gli occhi in cui il Tempo passerà Oltre di Noi e non potremmo davvero più "decidere" ..... "decidere" anche di non "decidere".....

Affrontare le situazioni ........fare chiarezza ...... dovrebbe essere una Priorità, una Necessità, e Reprimere e Negare ciò che si è nel Profondo (...e tutti sotto sotto ne abbiamo

consapevolezza .....) e ciò che d'ora in Avanti vorremmo dalla Vita, è Negare la vita stessa.

ADESSO TI DICO....

NEL TUO DIRE C'E' COMUNQUE DESIDERIO NON DI ESSERE (IN QUESTO SEI UNA SAGGIA) MA COMUNQUE DESIDERIO DI CAPIRE......

PER CAPIRE PERò' NON BISOGNA GIUDICARE , NON BISOGNA PARAGONARE AL NOSTRO CONOSCIUTO, ALTRIMENTI E' IL NOSTRO "IO" A OSSERVARE E LUI GIUDICA , PARAGONA, SEMPRE NON PUò PER SUO STESSO ESSERE FARE DIVERSAMENTE.

QUINDI ECCOTI COSA CERCHI......

OSSERVATI, NON GIUDICARTI, NON MENTIRE, FAI CIO CHE HAI SEMPRE FATTO, MA OSSERVATI COSTANTEMENTE, COMPRENDI CHE RICORDARE E SPERARE , PENSARE SONO DISTRAZIONI DA TE STESSA, FALLO FINO A CHE LA TUA ATTENZIONE (PASSIVA E DINAMICA) RIESCE AD ESSERE , POI ACCORTATI DI ESSERE DISTRATTA RICENTRATI E CONTINUA, SARA' SEMPRE PIU' FACILE, COSì FACENDO CONOSCERAI TE STESSA, DIVERRAI UMILE E SEMPLICE, E CADRAI NEL FIUME DI CIO CHE E' E IN ESSO SCOPRIRAI CHE NON CI SONO DOMANDE SE NO C'E' CHI SE LI PONE, SCOPRIRAI CHE LA VITA E' PERFETTA PER COM'è E CHE NON POTREBBE ESSERE DIVERA, SCOPRIRAI CHE SEI CIO CHE E' , DIO , LA VERITA' E CHE SOLO TU DESIDERAVI E IMMAGINAVI DI ESSERE TE.

E SE SARAI DAVVERO APPERTA SE DIVVERRAI UN TUTT'UNO CON CIO CHE E' IL DIVINO, LA VERITA0 SI MANIFESTERA' E REGNERAI OGNI COSA.......SARAI LA VERITA' STESSA.

fammi sapere (ps. sei molto più avanti di quanto credi!)

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Unisciti alla conversazione

Adesso puoi postare e registrarti più tardi. Se hai un account, registrati adesso per inserire messaggi con il tuo account.

Ospite
Rispondi

×   Incolla come testo formattato.   Incolla invece come testo normale

  Sono permesse un massimo di 75 faccine.

×   Il tuo link è stato inserito automaticamente.   Visualizza invece come link

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Editor trasparente

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

  • Navigazione recente   0 utenti

    • Non ci sono utenti registrati da visualizzare in questa pagina.


×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Navigando questo sito accetti le nostre politiche di Politica sulla Privacy.