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rapporto con il proprio corpo


julie

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Buongiorno a tutti,

scrivo per esporvi un piccolo problema di cui mi sto rendendo conto ora... Dicono che rendersi conto di una situazione è già un primo passo verso la soluzione e allora sono ottimista :-)

Dunque il fatto è questo: non sono mai riuscita a sentirmi attraente, e questo fatto incide anche sulla mia vita di coppia. Ho una relazione stabile con un ragazzo dolcissimo che non perde occasione per ripetermi che sono bella, e ciò mi aiuta indubbiamente ma non basta, vorrei sentirmi io così, senza bisogno di conferme.

Durante l'adolescenza ho avuto un periodo difficile, in cui mi stavo avvicinando all'anoressia, che poi ho fortunatamente scampato, sono riuscita a salvarmi in tempo, ma per molti anni mi sono sempre sentita brutta, e mi sono sempre sentita considerata brutta dagli altri. Più avanti ho cominciato ad accrescere la mia autostima, e poco alla volta sono arrivata a sentirmi carina, e a trovare conferme anche presso l'altro sesso: ho avuto diverse storie, non moltissime ma nemmeno poche, e tutte a loro modo importanti e soddisfacenti.

Nonostante questo però, non sono mai riuscita a sentirmi attraente: carina forse sì, ma sempre in modo, come dire... molto "casto".

Vorrei, a volte, senza per questo trasformare il mio carattere (dolce, un po' riservato), riuscire a sentirmi attraente e perfino sexy, ma la maggior parte delle volte se ci provo mi sento ridicola o a disagio!

Faccio persino fatica a mettermi una minigonna o a truccarmi in modo un po' più marcato!

Preciso che questo è un problema mio: il mio ragazzo fortunatamente mi considera attraente e me ne dà conferme anche non a parole... ma è come se qualcosa dentro di me fosse bloccato, come se avessi paura di lasciare libera di esprimersi una parte di me.

Forse è per il rapporto difficile che ho sempre avuto con il mio corpo? Mi sento troppo magra a volte, troppo poco formosa per poter piacere davvero ad un uomo... so che è stupido, perché nessun uomo con cui ho avuto una relazione mi ha mai fatto pesare la cosa, mentre al contrario ho ricevuto spesso battutine poco piacevoli da parte di altre donne sulla mia "piattezza"...

Forse è perchè mia madre non è mai stata molto "femminile" nell'abbigliamento e nella cura di sè?

Mi rendo conto che non è un problema così grave, ma ora che l'ho focalizzato mi piacerebbe ricevere le vostre opinioni, i vostri commenti, da donne che magari hanno questo problema, o che l'hanno superato, ma anche dagli uomini che spesso sanno essere meno contorti di noi :-)

Grazie e scusate la lunghezza!

Ps. ho 25 anni.

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Ciao Julie!

Sono molto simile alla tua descrizione e tra un mese avrò la tua età..se poi si scopre che sei pure parecchio alta apparteniamo alla stessa identica categoria! Io in passato mi sono sentita bruttina un pò perchè mi vedevo scuretta di carnagione e portavo gli occhiali e un pò perchè mia madre non mi ha mai consigliato nulla per migliorare il mio aspetto, essendo lei per prima una a cui sarebbero serviti dei consigli..

Anche io sono magra e non sono la Bellucci ma pazienza...è la mia costituzione..si fa quello che si può con la palestra..

Per non parlare del mio naso...non propriamente alla francese.. ma non mi farei la rinoplastica nemmeno se me la regalassero!

Impara ad accettarti per quello che sei, valorizza ciò che hai e fai dei tuoi difetti delle particolarità! Non cercare di uniformarti alla massa, sii te stessa e distinguiti per quello...perchè devi sforzarti di essere sexy e non pensi che anche la dolcezza e la riservatezza possono far impazzire? è ovvio che rischiamo di essere ridicoli comportandoci in modi che non ci appartengono! Non farti rapire dai modelli che la società ci offre e prediligi l' autenticità.

Un bacione.

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Ciao julie!

Comincia allora a curare l'abbigliamento e te stessa. Quando cammini alza un pò il mento, schiena dritta, spalle rilassate. Ti assicuro che ti vedrai una forza.

Coccola il tuo corpo con creme profumate.

Ti piace ballare?

Io avevo il tuo "problema". Ho messo qualche chiletto grazie alla pillola anticoncezionale, ma ora l'ho lasciata. Comunque non mi vedo più così magra.

I complimenti del proprio ragazzo sono una terapia...ma devono essere sinceri...Io stavo con un ragazzo a cui piacevo da impazzire, ma mi diceva sempre "mangia"...quindi effetto zero.

Non pensare a essere sexy...perché magari lo sei già...pensa a volerti bene!!! :rflmao:

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Dunque...

Prima di tutto scusate, ho avuto casini con la connessione e ho postato due volte.

Siccome questa versione ha due risposte e l'altra una direi di continuare qui.

Riporto la risposta di ransie:

Ti sei chiesta perchè è così importante per te sentirti in modo diverso da come ti immagini? Dici che non ti disprezzi, sei " carina " ( difficile che qualcuno pensi di sè sono bellissima ), che hai avuto rapporti soddisfacenti, che hai un ragazzo che ti vuole bene e che non fa altro che dirti che sei bellissima.

Scusa ma ... non capisco. Sentirti sexi ? che gli altri ti definiscano così ? ma a che pro?

p.s. le domande non vogliono essere una provocazione ma secondo me sarebbe giusto poter indagare sulle motivazioni che creano questo tuo problema.

@ lapina: il mio obiettivo non era quello di uniformarmi alla massa... Non voglio certo diventare la brutta copia di qualcun altro. Sento però che c'è una parte di me che ho represso, forse per motivi di educazione ricevuta, non so, una parte più allegra, giocosa e meno inibita, che vorrebbe emergere... ma non so come gestirla, perché ormai sono la classica ragazza dolce e silenziosa. Io so che c'è dell'altro, ma come tirarlo fuori?

@ sirena: la tua risposta mi è piaciuta, e forse in qualche modo ha centrato il problema...Devo volermi bene. Anche a quegli aspetti di me che conosco meno. Forse provando a coltivarli a poco a poco?

@ ransie: il punto per me non è quello che pensano gli altri... come ho cercato di spiegare a lapina, mi sento come se avessi messo a tacere quella parte di me, non so bene per quali motivi. Credo per questioni educative, ma non ci giurerei. Forse mi sono sentita così rifiutata per tantissimo tempo che ho sviluppato di me la parte meno "fastidiosa" per gli altri, cioè la dolcezza, la riservatezza. Ma so che non sono tutta qui! E' difficile da spiegare, credetemi! :-)

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Beh, certo che è difficile spiegarti. HAi detto che di questo problema te ne stai rendendo conto ora...sarai confusa ed è normale. Però hai appena cominciato a conoscere te stessa. Buon viaggio...ehehehe...è dura.

Parli dell'educazione ricevuta...racconta meglio!

Io sono cresciuta come un maschiaccio, per esempio, ma può essere anche carattere.

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@ lapina: il mio obiettivo non era quello di uniformarmi alla massa... Non voglio certo diventare la brutta copia di qualcun altro. Sento però che c'è una parte di me che ho represso, forse per motivi di educazione ricevuta, non so, una parte più allegra, giocosa e meno inibita, che vorrebbe emergere... ma non so come gestirla, perché ormai sono la classica ragazza dolce e silenziosa. Io so che c'è dell'altro, ma come tirarlo fuori?

no guarda ti capisco perfettamente, scusa,forse ho fatto un discorso troppo generale perchè mi hai parlato dell' anoressia. capisco molto bene ciò che provi perchè pure io mi sento abbastanza repressa e anche io sento che c'è dell' altro in me; l' educazione è senza dubbio una causa a questo problema ma purtroppo noi siamo quello che viviamo.. E' possibile cambiare, soprattutto quando si centra il problema come hai fatto tu, ma non dobbiamo pensare ne che sia facile ne che sia veloce.. Bisogna andare per gradi cercando di migliorarsi con la palestra e coccolandosi come ha ben detto sirena!

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E' vero...

Ci vorrà del tempo.

Forse mi sento così anche perché ho appena finito l'università e trovato un lavoro e preso una casa da sola: improvvisamente mi sento più grande, ma con il solito viso da bimba... sento che sto cambiando, e sono stufa di dare sempre l'idea della ragazzina timida...!

Il discorso sull'educazione è complicato... non so bene perché, ma sono venuta su timida, riservata, solitaria, agitata... Con il tempo tutto ciò si è affievolito un po', ma con chi non conosco dò ancora questa idea... e mi dispiace, perché dentro di me ho un'altra parte, che ha voglia di ridere, ballare, tirare fuori la femminilità...

Chissà!?

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