Vai al contenuto

Faccio bene a nascondere la verità ai figli?


Messaggi consigliati

Ho letto con interesse molti interventi di questo forum e ho trovato commenti davvero intelligenti e interessanti. Per questo vorrei tanto che qualcuno di voi mi dedicasse un minuto per aiutarmi a prendere la decisione giusta -o quella più giusta... E' sempre così difficile quando ci sono di mezzo i figli!

Partendo dal presupposto che io credo che sia sempre meglio conoscere la verità e non nascondere situazioni famigliari ai figli (anche se piccoli come i miei, che sono di 7 e 8 anni), io mi chiedo se faccio bene a far credere che io e il loro padre stiamo insieme solo perché ci vogliamo bene e vogliamo stare tutti insieme come una famiglia, come quello che siamo sempre stati. La realtà invece non è questa. Dopo dieci anni di convivenza e 2 meravigliosi bambini scopro che il mio amatissimo e venerato compagno non è la persona che credevo di conoscere. Non é sincero e mi tradisce; niente di nuovo, lo so, ma così finisce la mia storia. E anche tutti i colori del mondo sembrano sparire nel nulla, e il mio corpo sconquassarsi dal pianto comincia a non farcela più. Entro in depressione, prendo antidepressivi su consiglio medico. Poi però mettendocela tutta riesco a farne a meno. Ma dopo un abreve separazione, e constatando che non ce la facciamo economicamente decidiamo di comune accordo di tornare a vivere sotto lo stesso tetto. Io nel frattempo mi sono trovata un lavoro, ma la spesa di due case per noi è davvero troppa, almeno per l'immediato. Così ho deciso di mettere da parte i dolori e le tensioni derivate da questa convivenza e cercare di rendere l'ambiente famigliare il più armonioso possibile. Ma triste, sono triste. Un po' nervosa pure, non lo nascondo. Il dolore del "lutto" del mio Amore con l'A maiuscola c'é, anche se faccio di tutto per sopprimerlo a favore di motivi pratici ed economici. Tra l'altro mi trovo pure in una città nuova, scuola nuova per i bimbi, nessuna amica, nessun parente( beh, per quello non li ho mai avuti vicini, neanche la mamma).

Mi preoccupo perchè ultimamente i miei figli insistono molto sul fatto del perchè noi due non ci siamo mai sposati. Mi chiedono perché non ci sposiamo adesso, e il grande mi dice che allora é perché non ci amiamo abbastanza. Inoltre, sempre il "grande" (8 anni), mi disse non appena una decina di giorni dal ritorno del padre in casa, se non era che il papà stesse qui con noi perché io volevo bene a loro due (a lui e alla sorellina). Rimasi senza parole per un lungo attimo, poi gli dissi che no, che avevamo parlato a lungo e che volevamo stare di nuovo tutti insieme. Ma in realtà non gli ho proprio confermato il fatto che mamma e papà stanno insieme perché si amano (così come era sempre stato prima...).

Faccio bene o faccio male? C'ho pensato a lungo e proprio non lo so. Non riesco comunque a pensare come potrei dirgli la verita e solo quella che occorre, e ovvio, e con quali parole. Fin dove riuscirebbero a capire? Fin dove è giusto che sappiano le che cose che riguardano mamma e papà? Come percepiranno ciò che gli dico e infine, come metabolizzeranno nella loro testolina le informazioni ricevute?

Mi aiutate per favore?

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Pubblicità


come?

hai due vie ......lo perdoni, lo sposi e gli mostri cosa significa amare,,,,,,se tu sei in grado di farlo, so che non è facile, ma parliamo di amore, nessuno ha mai detto che è facile.

oppure, lo lasci, ma non fare cio che lui ha fatto ha te, non mentire.

scusa l'intromissione nella tua vita, e sappi che ti sono vicino, qualunque cosa sceglierai statti vicina e fatti forza.

coraggio!

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Ciao Mio, ti ringrazio per il tuo consiglio che per altro troverei molto giusto se non fosse per il fatto che io non sto mentendo con lui. Noi abbiamo parlato del nostro rapporto e del vero motivo per cui abbiamo deciso di tornare a convivere. Gli ho anche detto che per il momento, dopo tutto quello che ho passato, non mi sento pronta ad affrontare l'argomento "tradimenti". E' solo ai figli che stiamo nascondendo la verità, e non so se facciamo bene o no.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Veda signora con molto rispetto la rispondo.Io credo che lei siccome in tutte le maniere a tentato di trovare una soluzione,bè penso che la cosa migliore sia lasciarlo,nel 2007 e inammissibile che un uomo si permette tutto questo.....e tu avendo un lavoro potrai benissimo tirare avanti,magari con tanti sacrifici...immensi......ma almeno la dignità e salva......i bambini capiranno (già hanno capito).....ribadisco la dignità ,non permettere a nessuno di calpestarla.....ti saluto......

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Non dire cio che crea un dolore, se non necessario è cosa buona e meritevole...

ma tu sai la situazione, verifica se essi non soffrono davvero per la verità non detta.....

ama, ma proteggi i tupi figli, ogni errore a fin di bene sarà da loro compreso....

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Veda signora con molto rispetto la rispondo.Io credo che lei siccome in tutte le maniere a tentato di trovare una soluzione,bè penso che la cosa migliore sia lasciarlo,nel 2007 e inammissibile che un uomo si permette tutto questo.....e tu avendo un lavoro potrai benissimo tirare avanti,magari con tanti sacrifici...immensi......ma almeno la dignità e salva......i bambini capiranno (già hanno capito).....ribadisco la dignità ,non permettere a nessuno di calpestarla.....ti saluto......

Quanto vorrei poter farcela da sola! Non si tratta di fare sacrifici, che ho fatto e continuo a fare. Ho fatto bene i calcoli di quanto mi costa mandare avanti la famiglia, e solo unendo le forze - e unificando le spese- possiamo farcela (economicamente parlando). Lo so anch'io che dovrei lasciarlo! Ma devo sacrificarmi ed essere forte, andare avanti.

Il mio interrogativo però era un altro: se ai miei bambini fa meglio conoscere la situazione reale o se é meglio continuare a nasconderla! E quali potranno essere le conseguenze di una scelta o l'altra...

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Non dire cio che crea un dolore, se non necessario è cosa buona e meritevole...

ma tu sai la situazione, verifica se essi non soffrono davvero per la verità non detta.....

ama, ma proteggi i tupi figli, ogni errore a fin di bene sarà da loro compreso....

E' quello che cerco di fare. Ovviamente la scelta più facile é quella di dir loro che va tutto bene e che la famiglia è salda.

Ma i bambini, si sa, hanno le antenne e intuiscono anche quel che noi teniamo loro nascosto. Adesso mi sembra che si siano abituati a questa nuova impostazione della famiglia. Non mi sembra che stiano soffrendo. Ma quali saranno le conseguenze nel futuro? Non posso solo preoccuparmi di risolvere il problema ora, ma, come madre, devo occuparmi anche di fare il possibile per aiutarli a diventare grandi.

...e quindi non so che fare....

Link al commento
Condividi su altri siti

 

L'amore tra coniugi non è imperituro.

Se l'assunto fosse all'incontrario ci sarebbe una sorta di assicurazione affettiva - spirituale.

La Famiglia può e deve andare avanti anche senza l'amore tra i coniugi perchè il progetto educativo verso i figli è superiore al progetto soggettivo dell'amore fruitivo con il coiniuge.

A mio parere l'importante è che entrambi amiate i vostri figli e gli diate tutto il bene naturale che avete in Voi.

A mio parere coinvolgere i figli nettamente minorenni su verità coniugali non mi pare nè il caso nè opportuno. La verità è una sorta di carta d'identità di sdoganamento morale che è invece puro egoismo comunicativo tipo > Ti devo dire a tutti i costi i miei sentimenti per coinvolgerti.

Lascia vivere i figli attraverso l'esperienza compartecipata del vissuto familiare e non attraverso la didattica comunicativa dei rapporti relazionali tra coniugi.

I figli vanno tutelati da inutili (per i figli) stati d'animo della coppia.

Non devi dire alcunchè amali e basta.

Stai serena che sei una donna sensibile e se puoi cerca di vedere tuo marito sotto un altro profilo che è quello della comprensione e del perdono e non del giudizio tipico di questo preriodo sociale.

Spesso è più facile giudicare che capire.....se puoi capisci.....

Condivido la scelta di portare avanti il vostro progetto interiore e logistico di familia.

Un caro abbraccio.

Link al commento
Condividi su altri siti

 
L'amore tra coniugi non è imperituro.

Se l'assunto fosse all'incontrario ci sarebbe una sorta di assicurazione affettiva - spirituale.

La Famiglia può e deve andare avanti anche senza l'amore tra i coniugi perchè il progetto educativo verso i figli è superiore al progetto soggettivo dell'amore fruitivo con il coiniuge.

A mio parere l'importante è che entrambi amiate i vostri figli e gli diate tutto il bene naturale che avete in Voi.

A mio parere coinvolgere i figli nettamente minorenni su verità coniugali non mi pare nè il caso nè opportuno. La verità è una sorta di carta d'identità di sdoganamento morale che è invece puro egoismo comunicativo tipo > Ti devo dire a tutti i costi i miei sentimenti per coinvolgerti.

Lascia vivere i figli attraverso l'esperienza compartecipata del vissuto familiare e non attraverso la didattica comunicativa dei rapporti relazionali tra coniugi.

I figli vanno tutelati da inutili (per i figli) stati d'animo della coppia.

Non devi dire alcunchè amali e basta.

Stai serena che sei una donna sensibile e se puoi cerca di vedere tuo marito sotto un altro profilo che è quello della comprensione e del perdono e non del giudizio tipico di questo preriodo sociale.

Spesso è più facile giudicare che capire.....se puoi capisci.....

Condivido la scelta di portare avanti il vostro progetto interiore e logistico di familia.

Un caro abbraccio.

:abbr:

Link al commento
Condividi su altri siti

 

io invece penso che vivere nella falsità faccia male a ifigli ..

credo che se una coppia smette di amarsi ha il dovere di separarsi e provare a rifarsi una vita.

i figli non sono scemi , capiscono .

Link al commento
Condividi su altri siti

 
L'amore tra coniugi non è imperituro.

Se l'assunto fosse all'incontrario ci sarebbe una sorta di assicurazione affettiva - spirituale.

La Famiglia può e deve andare avanti anche senza l'amore tra i coniugi perchè il progetto educativo verso i figli è superiore al progetto soggettivo dell'amore fruitivo con il coiniuge.

A mio parere l'importante è che entrambi amiate i vostri figli e gli diate tutto il bene naturale che avete in Voi.

A mio parere coinvolgere i figli nettamente minorenni su verità coniugali non mi pare nè il caso nè opportuno. La verità è una sorta di carta d'identità di sdoganamento morale che è invece puro egoismo comunicativo tipo > Ti devo dire a tutti i costi i miei sentimenti per coinvolgerti.

Lascia vivere i figli attraverso l'esperienza compartecipata del vissuto familiare e non attraverso la didattica comunicativa dei rapporti relazionali tra coniugi.

I figli vanno tutelati da inutili (per i figli) stati d'animo della coppia.

Non devi dire alcunchè amali e basta.

Stai serena che sei una donna sensibile e se puoi cerca di vedere tuo marito sotto un altro profilo che è quello della comprensione e del perdono e non del giudizio tipico di questo preriodo sociale.

Spesso è più facile giudicare che capire.....se puoi capisci.....

Condivido la scelta di portare avanti il vostro progetto interiore e logistico di familia.

Un caro abbraccio.

Sono d'accordo in parte con Nello, riguardo al fatto che il bisogno di dire la verità sia legato ad una spinta di matrice egoistica, vuoi per coinvolgere l'altro nei propri sentimenti, vuoi per "scaricare" un senso di colpa.

D'altra parte, però, avendo ben chiaro dentro di me il motivo per cui medito tanto sul fatto se sia positivo (per loro) far crescere i miei figli in una situazione famigliare confusa, dove c'é effettivamente il rischio di scambiare motivazioni razionali con motivazioni legate a sentimenti ed emozioni, penso che a lungo andare questa chiarezza di pensiero e sentimento valga bene il dolore provocato al momento della scoperta (che poi scoperta non é, perchè come dice Leftfield, i figli non sono scemi). E' nell'immediato che non so proprio come possano metabolizzare queste "motivazioni" così tipiche del mondo adulto. Non vorrei che la "verità" venga poi percepità come una altra realtà tutta loro, vista la loro giovane età.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

La verità è una profonda bugia educativa.

Chi parla spesso di verità è insicuro.

La verità è l'amore per i figli

la verità della coppia è che vuole coinvolgere i figli facendoli compartecipare alle loro inadeguatezze emotive.

Sai caro Left fa male invece pensare che la parola verità

sia assunta a principio di moralità.

fa male per me ovviamente ritenere verità = matematica

La verità è sempre soggettiva.

Se praliamo di verità allora diciamo che due adulti violano la formazione educativa di minorenni letteralmente per mostrare il loro voyerismo affaettivo.

Fa proprio male vedere quanto gli adulti sono incapaci di assumersi delle responsabilità maggiori.

Scusa ma penso proprio caro Left che tu non hai figli e parli per assunti elevati a verità.

La parola verità per te pare che sia un dogma ideologico.

La verità è una sorta di pensiero..........a prescindere.

Scusa la posizione ma comprendo che l'egoismo della coppia sia troppo imponente in confronto ai doveri educativi.

Io invece la penso esattamente al contrario e cioè che un buon educatore ha la verità (se così è definibile) di dovere educare nell'amore donato i figli.

I figli non sono scemi e con questo cosa vuoi inficiare che i figli debbano vivere nell'eden dell'amore coniugale? A me pare proprio una follia spaccare un dovero formativo verso creature che abbiamo generato Noi per i piccoli cazzetti borghesi di una coppia scoppiata.....

La grandezza di una coppia si vede nel perseguire i progetti educativi in particolare verso i figli e non in quanto si amano; e questo i figli se non sono scemi, come dici tu, parafrasandoti, lo capiscono.

Ribadisco che è un mio pensiero di assoluta responsabilità socio familiare il resto mi sembrano stronzate di gente scoppiata degli anni 2000.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Nello, tu critichi Leftfield di credere che la parola verità sia per lui un dogma ideologico, ma a me sembra che anche tu abbia un dogma ideologico: l'amore. Per quanto riguarda la responsabilità educativa che hanno i genitori verso i figli, l'amore non basta!

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Sai Nata, se fossi veramente Libera,sapevi esattamente cosa fare ma.....oltrepassando questa piccola battuta vorei farti una domanda: tuo marito ti ama?

Ti abbraccio.

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Sai Nata, se fossi veramente Libera,sapevi esattamente cosa fare ma.....oltrepassando questa piccola battuta vorei farti una domanda: tuo marito ti ama?

Ti abbraccio.

Lorella, forse non hai letto bene....

P.S.: "Nata" libera, non "sono"libera....

Link al commento
Condividi su altri siti

 
 

Si comincio a credere che conoscere la verità sia la cosa migliore per loro. Se non altro, non si sentiranno traditi e forse, dico forse, non entreranno nei nostri giochi di adulti.

Per quanto riguarda il progettare una vita lontano da lui, si, lo sto già facendo. Anzi non si tratta più di un progetto, benzì della sua attuazione. Non sarà un percorso facile e veloce, ma immagino non lo sarebbe per nessuno, quindi non mi piango addosso.

Spero solo di riuscire ad essere presto autonoma perchè questa convivenza, questi compromessi mi stanno togliendo energia. Sempre più mi sento mancare la forza per reagire, per andare avanti. Anzi ci sono giorni che sprofondo, sai della serie come va, va, io non ce lafaccio più. E questo non mi piace.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

.....Mannaggia. Devo purtroppo riscontrare che è proprio vero che alla fine dei conti ci vanno sempre di mezzo i piccoli. "I grandi" si innamorano, si sposano o convivono, si impegnano, promettono....e fanno figli. E poi mandano tutto al diavolo. Si trdiscono, si offendono, si criticano, si separano, si umiliano, si ricattano.....questi sono i grandi. E i piccoli? Che colpa ne hanno loro? Dove si devono nascondere quando i grandi fanno tutto sto casino? Perchè debbono essere coinvolti in cose che non dovrebbero competergli per nessuna ragione al mondo? Che colpa ne hanno loro se "mamma e papa" si amavano ma poi tutto è andato a puttane? Perchè è necessario scaricare sui piccoli i sentimenti sporchi e ambigui dei grandi scusate?

Allora, per "noi grandi" la vita è difficile siamo d accordo. Nel corso degli anni si puo' cambiare idea e le cose in se' possono cambiare ci mancherebbe. Anzi, le cose cambiano.

Percio' per i grandi che si trovano ad affrontare certe difficoltà io mi dispiaccio. Ma siamo talvolta, nell'affrontare le difficoltà, ci "carichiamo" talmente tanto di sentimenti "negativi" (rabbia, rancore, sentimenti di rivalsa, ecc.) che è impossibile non "trasferirli" ai bambini che, invece, tutto capiscono e tutto percepiscono.

Cara Libera (nata o sono fa poca differenza...) per te mi dispiace pero', sinceramente, mi dispiace di più per i tuoi piccolini.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

L'AMORE VERSO I FIGLI E' UN DOVERE

A PRESCINDERE.

I DOVERI FORMATIVI OLTRE CHE MORALI SONO ANCHE SOSTANZIALI.

POI SE VOGLIAMO FARE UN PO' DI ROXI BAR...Va beh.....

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Ciao Nata, la tua è una situazione molto delicata, e non mi sento di dirti cosa devi o non devi fare.

Posso dirti che i bambini, oltre ad essere molto svegli e quindi come anche tu hai detto sicuramente loro hanno gia capito tutto, sono delle spugne, cioè loro assorbono tutti gli stati d'animo che li circondano; non credo che in questo momento tu ed il tuo compagno siate molto sereni.

Inoltre credo sia importante per i bambini crescere in un ambiente dove ci sia eequilibrio e chiarezza, e non ambiguità e incoerenza.

Fatti forza, per te e per loro :abbr:

Link al commento
Condividi su altri siti

 
.....Mannaggia. Devo purtroppo riscontrare che è proprio vero che alla fine dei conti ci vanno sempre di mezzo i piccoli. "I grandi" si innamorano, si sposano o convivono, si impegnano, promettono....e fanno figli. E poi mandano tutto al diavolo. Si trdiscono, si offendono, si criticano, si separano, si umiliano, si ricattano.....questi sono i grandi. E i piccoli? Che colpa ne hanno loro? Dove si devono nascondere quando i grandi fanno tutto sto casino? Perchè debbono essere coinvolti in cose che non dovrebbero competergli per nessuna ragione al mondo? Che colpa ne hanno loro se "mamma e papa" si amavano ma poi tutto è andato a puttane? Perchè è necessario scaricare sui piccoli i sentimenti sporchi e ambigui dei grandi scusate?

Allora, per "noi grandi" la vita è difficile siamo d accordo. Nel corso degli anni si puo' cambiare idea e le cose in se' possono cambiare ci mancherebbe. Anzi, le cose cambiano.

Percio' per i grandi che si trovano ad affrontare certe difficoltà io mi dispiaccio. Ma siamo talvolta, nell'affrontare le difficoltà, ci "carichiamo" talmente tanto di sentimenti "negativi" (rabbia, rancore, sentimenti di rivalsa, ecc.) che è impossibile non "trasferirli" ai bambini che, invece, tutto capiscono e tutto percepiscono.

Cara Libera (nata o sono fa poca differenza...) per te mi dispiace pero', sinceramente, mi dispiace di più per i tuoi piccolini.

Hai ragione Arley, che centrano i piccolini in tutto sto casino! Ma è proprio per preservarli dal buttargli addosso rabbia, rancore e sentimenti che, come dici tu, non gli riguardano affatti, mi preoccupo di fare e dire la cosa giusta.

E anche a me dispiace pi per loro che per me. E voglio aggiungere meno danno possibile alla loro vita.

Grazie per essere intervenuto per noi. ciao.

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Ciao Nata, la tua è una situazione molto delicata, e non mi sento di dirti cosa devi o non devi fare.

Posso dirti che i bambini, oltre ad essere molto svegli e quindi come anche tu hai detto sicuramente loro hanno gia capito tutto, sono delle spugne, cioè loro assorbono tutti gli stati d'animo che li circondano; non credo che in questo momento tu ed il tuo compagno siate molto sereni.

Inoltre credo sia importante per i bambini crescere in un ambiente dove ci sia eequilibrio e chiarezza, e non ambiguità e incoerenza.

Fatti forza, per te e per loro :Cow:

Grazie Lizard. Si, è una situazione difficile. Soprattutto perché è impossibile prevedere quali effetti, reazioni e conseguenze possano avere le mie parole su di loro.

Comunque credo sempre più che, come tu scrivi, i bambini abbiano bisogno di un ambiente sano e chiaro in cui vivere. Ambiguità ed incoerenze, secondo me, aiutano a costruire una personalità contortà e complessa. Mentre io desidero che loro siano un giorno capaci di vedersi dentro con chiarezza, riconoscere i propri bisogni e le proprie emozioni.

Ricambio l'abbraccio, ciao!

Link al commento
Condividi su altri siti

 

ciao natalibera, bè è una situazione delicata, non mi sentirei di darti delle risposte perchè solo tu vivi la tua situazione e solo tu puoi dartene di appropriate, però vorrei chiederti se ti va di rispondere (non so se lo hai già scritto) l'età dei tuoi figli e se in casa quando siete tutti insieme l'aria è pesante, litigate e cose simili o comunque riuscite a dare una parvenza di famiglia "normalmente felice"...

Non che faccia molta differenza sapere questi particolare ma almeno si ha un'idea dell'aria che respirano i tuoi bambini.

Per esempio come avete intenzione di passare il Natale? Siete sempre d'accordo nel modo di educare? Capisco i problemi economici, e capisco la necessità di aspettare, io se avessi il tuo problema mi ritroverei più o meno nelle stesse condizioni, troppe cose in comune (ed è pure questa la delusione, i progetti svaniti), sono sicura però che prima o poi riuscirai a renderti autonoma e staccarti da lui, e quindi prima o poi i tuoi figli sapranno la verità.

Quindi dare parvenza di famigliuola pefretta mi pare da ipocriti ma cominciare ad anticipargli i vostri progetti futuri anche, magari una via di mezzo, senza bugie solo con qualche omissione?....non so, davvero ti sono vicina, dev'essere tremendamente doloroso e difficile....

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Unisciti alla conversazione

Adesso puoi postare e registrarti più tardi. Se hai un account, registrati adesso per inserire messaggi con il tuo account.

Ospite
Rispondi

×   Incolla come testo formattato.   Incolla invece come testo normale

  Sono permesse un massimo di 75 faccine.

×   Il tuo link è stato inserito automaticamente.   Visualizza invece come link

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Editor trasparente

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

  • Navigazione recente   0 utenti

    • Non ci sono utenti registrati da visualizzare in questa pagina.


×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Navigando questo sito accetti le nostre politiche di Politica sulla Privacy.