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E se ci si innamora dello psicologo?


ARLEY

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Io sono distruttiva.

Distruggo anche la mia analisi.

Ho un uomo che mi regge, tutto lì.

Sul lavoro sono altrettanto distruttiva.

Piacere di conoscerti. :):

Più "autodistruttiva" oppure più distruttiva verso l'esterno? :flowers2: Ooops! Non c'entravo nulla...

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Ospite sea
i miei uomini sono stati spazzati via insieme al resto.....in analisi sono in pieno transfert, dunque per ora va...ma medito continuamente di fuggire....in che senso "distruggi l'analisi"?...Lo fai perchè pensi di non meritartela, per provocazione..o per quale altro motivo...se ovviamente non è troppo personale..(io ora sto pensando che il transfert forse è un modo per coprire il fatto che questa analisi non mi serve...o forse per spostare il fulcro della psicoterapia....e allora mi viene da fuggire...ma cerco di resistere...conoscendomi!!!..che casino eh!!!)

Questo mi viene a mente di scrivere, ma.. naturalmente sono solo parole.

Penso di distruggerla perchè l'ho resa troppo importante, nella mia vita.

Le ho dato troppo peso, troppo cibo, come quando uccidi i pesci nell'acquario per troppo amore, poi prendono l'indigestione e inquini loro l'acqua.

Così muoiono.

Anche l'analista mi regge. Per ora.

Ho sempre la sensazione che non ce la farà a lungo. Dentro di me lo sento come essere libero, anche se lo fa per lavoro. E questo mi dà forza.

Però insisto, persevero.

Costanza.

Fedeltà? MMMMMhh.

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Ospite sea
Più "autodistruttiva" oppure più distruttiva verso l'esterno? :flowers2: Ooops! Non c'entravo nulla...

Anche autodistruttiva, sì.

Ma l'istinto di conservazione prevale.

Ciao, turbociclo, mi piaci molto, sai?

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Come fai qui a "sentire" la persona?

O uno appunto, fa poesia, e sceglie di farsi sentire,ammesso che ci riesca, oppure adotta un registro distante, formale, didattico, chiamalo come vuoi.

Però se guardi bene, io ho cercato di buttarlo giù dal piedistallo, ed è stato al gioco.

Siamo OT , ma è troppo interessante per me, scusate..

non entro del merito di tutto il discorso, perchè oggi non sono in vena...

però io le "sento le persone" tramite quello che scrivono.

a volte sento anche il non detto e ci prendo.

come a volte prenderò delle cantonate...tramite la scrittura, il rischi di confondere sensazioni e proiezioni è ancora più alto che nel dialogo "vis a vis".

e noto che altre persone hanno questa capacità di sentire... ad esempio oggi m'ha stupito zazà, che ha colto il mio stato d'animo senza che io avessi scritto nulla di nulla!

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Che dite, è stato biecamente smascherato da un'orda di pantere in difesa del loro sacrosanto transfert???? :girl_devil:

direi proprio di si!!!

l'abbiamo asfaltato come neanche gli psicologi di opsonline sono riusciti a fare... :Just Kidding:

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Penso di distruggerla perchè l'ho resa troppo importante, nella mia vita.

Le ho dato troppo peso, troppo cibo, come quando uccidi i pesci nell'acquario per troppo amore, poi prendono l'indigestione e inquini loro l'acqua.

questa cosa la capisco. anche se probabilmente in modi diversi dai tuoi, anch'io ultimamente provo questo istinto distruttivo. proprio in questi giorni ho pensato seriamente di interrompere la terapia.

provo rabbia perchè il mio psi è troppo importante per me. provo anche rabbia VERSO di lui, se devo essere onesta...

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ciao fra...non avevo letto bene il mess che hai cancellato...comunque voglio ribadire che il mio discorso della laurea era un modo per evidenziare le qualità di euridice che lei stessa non vede. non un giudizio su chi non ha una laurea...anche perchè anch'io non ce l'ho!

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direi proprio di si!!!

l'abbiamo asfaltato come neanche gli psicologi di opsonline sono riusciti a fare... :Just Kidding:

...e presumo che la cosa ti dia una grande sensazione di potenza...

E forse la stessa cosa che avviene col tuo terapista? e che avveniva nella tua mente con tuo padre?

Sono domande che mi pongo, e che ho l'ardire di esplicitare, suscitando la tua prevedibile iraconda ira funesta.

Ma "l'altro", per alcune persone, serve proprio per sfogare il demonio represso che ci corrode. Berne lo chiamerebbe "il bambino ribelle". E l'emozione demoniaca e' la rabbia. Una emozione elementare che pervade ogni aspetto della personalita'.

La bibbia ne parla come di "un leone ruggente".

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...e presumo che la cosa ti dia una grande sensazione di potenza...

E forse la stessa cosa che avviene col tuo terapista? e che avveniva nella tua mente con tuo padre?

e poi ti chiedi perchè non sei ben accetto qui?

sta psicanalisi dei poveri falla al mercato e non con chi ha già un proprio terapista e che quindi ha un metro di paragone in base al quale giudicare quanto sia fuori luogo il tuo modo di procedere...anche se non te ne rendi conto...

a' moreno... si scherzava!!!!!

permalosetto? l'analisi transazionale che dice in proposito?

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Sì, infatti.

Mi ha dato fastidio perchè mi pareva"etichettasse" gli interlocutori.

Cosa che per esempio ,ho fatto spesso. Mi viene a mente il tentativo di etichettare il mio psi, ora come ora.

Lei che tipo di psi è, a quale razza "entomologica" appartiene, ecc, ecc. roba di un annetto e mezzo fa...

Penso che fossi io sul vetrino, ma così, lo dico io, eh? Non se n'è mai parlato. Interessante..

Comunque anche tu mi hai dato fastidio. Boh? Ora ci penso..

In effetti una psiegazione c'e'.

Me l'ha fornita la persona con cui ho fatto un training tempo fa.

La mia poca fiducia negli altri fa si che io debba cercare di comprendere tutto cio' che mi attornia, in quanto posso contare solo su me stesso [ovviamente questa e una sensazione di copione, e percio' parassita].

Ne consegue che e' un bisogno istintivo quello di analizzare la situazione, e chi vi fa parte, ingigantita dal fatto che provengo dall'ambiente filosofico, e percio speculativo, ma che il mio narcisismo mi costinge a condividere, alla ricerca di conferme, cioe' carezze psicologiche.

Ma non c'e' nulla di aggressivo in tutto cio'.

Il mio desiderio piu' intimo e' vivere in concordia con ogni essere di questa terra. Anche i piu' antipatici. Basta dirsi come non farsi del male.

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Ospite sea
In effetti una psiegazione c'e'.

Me l'ha fornita la persona con cui ho fatto un training tempo fa.

La mia poca fiducia negli altri fa si che io debba cercare di comprendere tutto cio' che mi attornia, in quanto posso contare solo su me stesso [ovviamente questa e una sensazione di copione, e percio' parassita].

Ne consegue che e' un bisogno istintivo quello di analizzare la situazione, e chi vi fa parte, ingigantita dal fatto che provengo dall'ambiente filosofico, e percio speculativo, ma che il mio narcisismo mi costinge a condividere, alla ricerca di conferme, cioe' carezze psicologiche.

Ma non c'e' nulla di aggressivo in tutto cio'.

Il mio desiderio piu' intimo e' vivere in concordia con ogni essere di questa terra. Anche i piu' antipatici. Basta dirsi come non farsi del male.

Forse mi fai passare la paura, chissà.

Paura a stare sotto il vetrino, e allo stesso tempo, compiacimento...

Non farmi trasgredire troppi patti, stasera. Siamo su un terreno impervio.

Attenti al lupo! :B):

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condivido anche alcune cose dette da oscarmoreno ma è come se in fondo le trovassi banali, cioè scontate, e soprattutto lui rischia di essere indelicato ………………….

ho provato fastidio del modo che ha utilizzato oscarmoreno per dire la sua opinione.

...non so...non si sente la persona....l'individuo, oltretutto perchè non ha risposto alla domanda se ha fatto analisi o no?

c'è qualcosa di terribilmente impersonale, estraneo, nel suo modo di parlare, almeno per me!

o.moreno mi sembra uno ossessionato dall'analisi transazionale tout court, fateci caso, non vorrei sbagliare ma mi sembra che non ci sia un suo post dove non ne parla, sembra la sua lente per guardare il mondo. Forse sarò stata condizionata anche dall'averlo letto sull'altro forum....

una serie di svalutazioni.

Un modo come un altro per ferire in modo felino, con nonchalance .

Berne le definirebbe reazioni di copione.

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Ospite sea

Smettila, ora.

Non sei ad armi pari.

Usi il tuo sapere per difenderti o attaccare.

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i miei uomini sono stati spazzati via insieme al resto.....in analisi sono in pieno transfert, dunque per ora va...ma medito continuamente di fuggire....in che senso "distruggi l'analisi"?...Lo fai perchè pensi di non meritartela, per provocazione..o per quale altro motivo...se ovviamente non è troppo personale..(io ora sto pensando che il transfert forse è un modo per coprire il fatto che questa analisi non mi serve...o forse per spostare il fulcro della psicoterapia....e allora mi viene da fuggire...ma cerco di resistere...conoscendomi!!!..che casino eh!!!)

Priscilla sembra che le frasi che hai scritto le abbia scritte io...........

provo le stesse identiche cose.......anche a me adesso non serve la psicoterapia (da quando è mancato papà.3 mesi)

ma io non voglio fuggire,sento che sono arrivata alla conclusione........lui pero' dice di no.........ma come fa a sapere......boh......poi pero' quando mi dice di interrompere mi agito...perchè so che x lui non è una conclusione della terapia.....

Ma x assurdo io adesso mi sento bene........cioè io sto come quando stavo quando ero serena.....quando non andavo in terapia.....

mi sento tornata come ero prima........ho ritrovato quella che ero........Io sono andata dallo psi inseguito ad alcune cose successe ....

che adesso si sono stabilizzate......mi hanno fatto stare malissimo,mi sembrava di imapazzire!!

Adesso invece le ho superate,e da un mesetto mi sento quella che ero tre anni fa........E' una sensazione indescrivibile...

Solo che adesso mi ritrovo lui da gestire.........io non sono piu' in mezzo a mille prooblemi......

Si certo paranoie ne ho.....ma le ho sempre avute.......pero' forse adesso le ho razionalizzate con lo psi.......e resco a gestirle un po' meglio........Solo che sono affezionata a lui.........e non vederlo piu' mi fa pensare......ho paura che mi manchi........è solo x quello che continuo ad andare.......non per lav psicoterapia.........

Io vorrei fare altro...vedere altre cose......solo che c'è lui.......cavolo!!!Vorrei fosse lui a dirmi che è conclusa......

Penso che il non vederlo piu' sarà difficile.......ma devo prepararmi a qs evento perchè accadrà prima o poi......no??

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una serie di svalutazioni.

Un modo come un altro per ferire in modo felino, con nonchalance .

Berne le definirebbe reazioni di copione.

ma la contrapposizione può celare interesse. Elementare, Watson... :;):

P.S. : Non ho letto chi ha scritto "condivido anche alcune cose dette ecc.). In effetti è vero che le interpretazioni "unicizzanti" hanno il torto di sottrarci tanti lati diversi della realtà, mi pare lo dicesse Juditta... :icon_rolleyes:

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ma la contrapposizione può celare interesse. Elementare, Watson... :;):

P.S. : Non ho letto chi ha scritto "condivido anche alcune cose dette ecc.). In effetti è vero che le interpretazioni "unicizzanti" hanno il torto di sottrarci tanti lati diversi della realtà, mi pare lo dicesse Juditta... :icon_rolleyes:

ma sarò stata io? mi sembra una frase troppo intelligente...

boh, maurizio, non so più quello che dico... :Hypnotized:

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Quindi zazà......posso 'fare' cosa sento?

e poi la psicoterapia......prenderà il suo corso........

approvo cosa scrivi...io l'anno scorso ho fatto palestra......e stavo bene...........

adesso sto bene ma sento che manca qualcosa.........

certo se hai voglia di andare in palestra o cose simili, mi pare ovvio che non c'è bisogno di parlarne col tuo psi!

Se però cerchi un'attività che abbia una connotazione più prettamente terapeutica, tipo bioenergetica o cose simili (ormai ne stanno inventando di tutti i colori), io ne parlerei con lui e soprattutto terrei bene gli occhi aperti perchè mi sembra ci sia molta approssimazione in giro....a me, per esempio, incuriosisce molto la bioenergetica, conosco anche una psicologa che tiene dei corsi, però poichè lei come persona non m'ispira tanto per ora non se ne parla proprio.

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In effetti una psiegazione c'e'.

Me l'ha fornita la persona con cui ho fatto un training tempo fa.

La mia poca fiducia negli altri fa si che io debba cercare di comprendere tutto cio' che mi attornia, in quanto posso contare solo su me stesso [ovviamente questa e una sensazione di copione, e percio' parassita].

Ne consegue che e' un bisogno istintivo quello di analizzare la situazione, e chi vi fa parte, ingigantita dal fatto che provengo dall'ambiente filosofico, e percio speculativo, ma che il mio narcisismo mi costinge a condividere, alla ricerca di conferme, cioe' carezze psicologiche.

Ma non c'e' nulla di aggressivo in tutto cio'.

Il mio desiderio piu' intimo e' vivere in concordia con ogni essere di questa terra. Anche i piu' antipatici. Basta dirsi come non farsi del male.

o.moreno, magari tu fossi entrato in questo thread con quello che hai scritto qui sopra....mi sembra di averlo già detto che apprezzo le persone che parlano di se e si mettono pure in discussione.

tu dici che basta dirsi come non farsi del male.....

allora ci provo e incomincio a dirti: per favore, quando mi citi fai attenzione a lasciare il mio nome sopra la citazione altrimenti gli altri non sanno a chi ti riferisci, poi cerca se possibile di non spezzare le mie frasi perchè rischi di stravolgere il senso di quello che dico.

tu hai riportato questo di me:

"condivido anche alcune cose dette da oscarmoreno ma è come se in fondo le trovassi banali, cioè scontate, e soprattutto lui rischia di essere indelicato ………………….

ho provato fastidio del modo che ha utilizzato oscarmoreno per dire la sua opinione.

...non so...non si sente la persona....l'individuo, oltretutto perchè non ha risposto alla domanda se ha fatto analisi o no?

c'è qualcosa di terribilmente impersonale, estraneo, nel suo modo di parlare, almeno per me!

o.moreno mi sembra uno ossessionato dall'analisi transazionale tout court, fateci caso, non vorrei sbagliare ma mi sembra che non ci sia un suo post dove non ne parla, sembra la sua lente per guardare il mondo. Forse sarò stata condizionata anche dall'averlo letto sull'altro forum...."

io avevo scritto

Personalmente condivido anche alcune cose dette da oscarmoreno ma è come se in fondo le trovassi banali, cioè scontate, e soprattutto lui rischia di essere indelicato perchè qui ci sono tante persone che si stanno muovendo nel proprio percorso di consapevolezza ma con i loro tempi.

E invece arriva lui e ci spiattella che "Le persone che meglio cadono nel trasfert erotico sono proprio le persone che piu' hanno sofferti di deficit a amore ed attenzioni iniziali", che sarà pure vero ma così riduci a categoria una moltitudine di persone che seguono un percorso terapeutico anche per trovare la propria specificità.

Oscarmoreno, scusa, ma tu sei mai stato in terapia? questo thread è bello proprio perchè ognuno condivide con gli altri parte della propria esperienza...

Io pensavo di essere stata chiara nella mia critica, che vuole essere apertamente una critica e non un modo sottile di ferire! Oltretutto ti chiedevo se eri stato in terapia perchè mi sembrava che ti sfuggisse il senso della stessa.

Quindi cerco si spiegarmi ulteriormente: Personalmente penso che per capire i problemi di tante persone non ci sia bisogno di essere per forza psicologi e credo anche che quando si inizia una terapia lo psi non ci mette neanche tanto ad individuare i problemi ma la questione è come aiutare il paziente (o cliente) a superarli e, credimi per favore, non basta renderlo consapevole delle origini di questi benedetti problemi! anzi, a volte, se glielo dici in maniera brutale gli fai male e basta! ora capisci perchè ho criticato certe tue frasi? mi auguro di si....

Desideri carezze? incomincia allora ad entrare in punta di piedi tra persone che non conosci e ancora di più se non ti sei mai trovato in situazioni simili. Io questo desidererei da te.

se me lo puoi dare bene, sennò pazienza.

Tu hai valutato in questo modo le mie affermazioni di sopra:

una serie di svalutazioni.

Un modo come un altro per ferire in modo felino, con nonchalance .

Berne le definirebbe reazioni di copione.

e invece, pensa un po', io ho cercato di moderarmi e di non buttare il bambino con l'acqua sporca....

Mi dispiace ma non sono una persona imparziale, tendenzialmente cerco di moderarmi, di distinguere le mie proiezioni dalle impressioni che arrivano dall'esterno ma non è detto che sempre ci riesca.

E tuttavia io l'ho già detto che forse mi sono lasciata condizionare dal fatto di averti già letto in un altro forum, mettiti nei miei panni: leggo in forum dove chi non tiene una laurea in psicologia capisce relativamente, poi a un certo punto leggo che la moderatrice minaccia di bannarti...poi vedo che froggy ti chiede perchè scrivi e poi cancelli subito dopo i messaggi, poi juditta dice che sei andato a cancellare certi messaggi, non è normale che quantomeno ti osservi guardinga?

Io spero che tu capisca che almeno io qui cerco di metterci tutta la sincerità possibile, in più ritengo che in genere la comunicazione contiene in se tanti tranelli, c'è il rischio costante di capire fischi per fiaschi e cozze pe' xxxx.

Per parte mia posso sicuramente dirti che se continuerai a parlare di bambini, genitori e parenti vari nei termini tuoi soliti di AT dubito che avrò granchè da dialogare con te per il semplice fatto che non riesco a trovare un terreno comune sul piano del linguaggio e della rappresentazione interiore di certe dinamiche, ma pazienza, c'è spazio per tutti, vorrà dire che procederemo su linee parallele, pazienza!

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ciao fra...non avevo letto bene il mess che hai cancellato...comunque voglio ribadire che il mio discorso della laurea era un modo per evidenziare le qualità di euridice che lei stessa non vede. non un giudizio su chi non ha una laurea...anche perchè anch'io non ce l'ho!

Juditta tranquilla..... è che avevo scritto cose molte "personali" e vederle lì pubblicate e pubbliche mi ha fatto un po' impressione, soprattutto considerando il clima che c'è in questo momento sul topic..... :unsure:

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