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Non capisco cosa stia succedendo al mio rapporto, chi mi aiuta?


mjuana

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Ho bisogno di aiuto.

Un anno fa ho conosciuto in una circostanza lavorativa un uomo molto affascinante: lui sposato da 15 anni con una figlia di 21 (lui e la moglie, dopo un rapporto libero da “Figli dei fiori” si sono sposati molti anni dopo la nascita della figlia, in occasione di un loro trasferimento dall’Italia in Svizzera), io single, uscivo da 3 anni di convivenza. A seguito di quell’incontro abbiamo cominciato a scriverci molto, ad avviare delle fitte collaborazioni lavorative e a frequentarci anche fuori dal lavoro. Ne è nato un amore, che si è concretizzato a novembre scorso e a gennaio lui è andato via di casa. Dopo un breve periodo in cui è stato a casa mia (io vivo a Milano lui in Svizzera, anche se non lontano da me), abbiamo cercato una nuova casa in Svizzera (dove lui vive adesso) che abbiamo arredato insieme, con un certo entusiasmo, in ogni minimo dettaglio.

È stato un amore travolgente, supportato da una grande intesa lavorativa, da una grande passione, ma anche e soprattutto da una comunicazione schietta, aperta, spontanea, cosa che lui ritiene sia sempre mancato al rapporto con sua moglie, danneggiando irreversibilmente la loro relazione, azzerando al loro vita sessuale, e portandolo a cercare altrove, al di fuori della coppia, forme di comunicazione più intima, ma anche più profonda da un punto di vista comunicativo, con altre donne. Il nostro incontro ha avuto sin da subito non i tratti dell’avventura o della relazione extra-coniugale, ma della relazione che doveva strutturarsi come stabile e prospettica, di qui la condizione posta da me, sin dall’inizio, che lui andasse via di casa perché questo rapporto potesse avere un seguito.

Da gennaio ad oggi abbiamo vissuto dei mesi fantastici, in cui la nostra intesa è cresciuta di giorno in giorno anche perché al di là di mille parole, l’unica cosa che posso dire e che entrambi condividiamo pienamente è questa: insieme stiamo benissimo. Scherziamo, giochiamo, spesso condividiamo attività lavorative, facciamo l’amore, cuciniamo, mangiamo, viaggiamo, amiamo andare al cinema, ma anche guardare un film in televisione, insomma non ci annoiamo mai!

Sin dall’inizio del nostro rapporto è stata sempre chiara da parte mia la volontà di avere un figlio e quindi in futuro, una famiglia. Lui ha condiviso con me questo desiderio, dicendo che tutto ciò non lo spaventava nonostante i suoi 52 anni, che il sentimento che provava per me era talmente forte che niente avrebbe potuto fermarci e che il futuro era tutto nelle nostre mani.

Tuttavia non ha voluto andare subito alla separazione legale, ha voluto tentare la via della mediazione familiare, un servizio di “accompagnamento” che viene offerto gratuitamente nei consultori svizzeri e che, attraverso una serie di incontri, ha come scopo quello di favorire la comunicazione tra i coniugi prima di arrivare eventualmente alla separazione legale.

Da quando è cominciato questo percorso, finora tradottosi in due incontri, lui è progressivamente entrato in uno stato di tensione, che io ho percepito immediatamente, e che, inevitabilmente, si è tradotto in un nostro malessere dovuto a frequenti discussioni.

Due settimane fa una di queste discussioni particolarmente concitata è sfociata in un pianto incontenibile da parte mia e in una condizione di grande, grandissimo malessere da parte sua, con lacrime e dichiarazioni da parte sua, in cui ha detto di non voler avere un progetto familiare o dei figli, che il suo progetto familiare è fallito con il fallimento del suo matrimonio, che quello che sta emergendo da questa mediazione è proprio la sua inadeguatezza ad assumersi delle responsabilità.

Insomma improvvisamente mi sono trovata di fronte non solo da un altro uomo, ma anche ad un’altra storia, che non era la nostra, perché la nostra storia l’abbiamo sempre vissuta, sin dall’inizio, come ricca di progetti e questo suo voler passare dalla mediazione nasceva dall’esigenza di andare a esplorare in profondità la sua storia con sua moglie proprio per poterla rielaborare e poter cominciare a progettare il nostro futuro.

Queste sue parole mi hanno spezzato il cuore, mi sono sentita annientata e tuttavia nutro un sentimento profondo per quest’uomo perché non posso pensare che il sentimento che lo ha indotto a compiere un gesto così radicale come andar via di casa e che ci ha portato ad avviare i presupposti per una vita assieme possa svanire in due sedute di mediazione.

Questo ha cambiato anche la nostra sessualità, priva di alcuna precauzione contraccettiva fino a 20 giorni fa, preda ora di una sua improvvisa paura che io possa restare incinta.

Sul futuro lui è confuso, come lo è sul presente, anche se dice che la sua vita ora è con me e che indietro non si torna, il problema adesso è come andare avanti, anche se lo sento confuso quando parla di sua moglie, dice che la mediatrice familiare ha detto che sono due persone caratterizzate una grande sintonia di pensiero in ragione di un comune imprinting culturale, che li rende molto simili come persone, mentre lui sostiene che io e lui siamo due persone complementari, diversi per provenienza (abbiamo 12 anni di differenza, lui del Nord io del Sud) ma uniti da grandi interessi in comune, da una grande capacità di dialogo e da un elevato livello di comunicazione, oltre che da una grande passione.

Per ora abbiamo organizzato una vacanza io e lui di 10 gg. a luglio, ha ritenuto di non volervi rinunciare perché la sua vita ora è questa, con me, mentre ha annullato la vacanza di ferragosto che avremmo dovuto fare insieme al mare da me, perché vuole concentrarsi su questa sua vicenda, avere un altro incontro di mediazione con sua moglie e poi confrontarsi con lei e cercare di capire cosa fare del suo futuro.

Sono confusa, aiutatemi, non so come comportarmi. Io gli ho mostrato serenità nella conversazione e nel rispetto di questa sua scelta e questo lo ha reso molto, molto tenero e affettuoso con me, ma ho una gran paura, sento una profonda tristezza e ho una gran voglia di piangere.

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Che dirti? I rapporti di coppia sono non facili e ognuno oltretutto è un po' una storia a sè, difficile trovare una ricetta che vada bene per tutti! Io credo tuttavia che un rapporto di coppia lungo e con figli come quello del tuo compagno lascia un segno che va al di là del solo rapporto con un'altra donna...voglio dire le cose tra due persone possono non funzionare più, ma ad una certa età e dopo aver costruito molto abbandonare una moglie vuol dire abbandonare molte altre cose, vuol dire fare dei bilanci, guardare dentro se stessi e quindi...uno può anche non avere difficoltà ad ammettere che il rapporto di coppia è logoro, ma mal si adatta ad una sensazione di fallimento generale....sulla via dell'entusiasmo e di un vero rapporto d'amore come il vostro, ha trovato il coraggio di abbandonare tutto e ricominciare, ora messo di nuovo di fronte alla cosa ...è andato in crisi, una crisi tutta sua, come persona, credo. Però tu rappresenti ancora il polo positivo, un rapporto d'amore pieno di passione e comunicazione....ecco non fargli mancare questo, prova a non essere troppo pressante, almeno per ora, riguardo ai tuoi progetti, evidentemente non era ancora pronto...accetta la mediazione e sii serena e tranquilla, se ce la fai, in modo che capisca che tu sei il porto che ha sempre cercato e che la moglie non può più garantirgli, accumula momenti di spensieratezza, stagli sempre vicino, ma non lo mettere di fronte a scelte che in questo momento non sembra poter sostenere...certo non è facile, ma è normale che vada in crisi con se stesso, tu dovresti aiutarlo a capire che può invece prendersi le sue responsabilità e ricominciare, ma senza pressioni, senza discussioni che lo allontanerebbero e lo manterrebbero nella sua convinzione.

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cara, non abbatterti per questa situazione...posso immaginare la confusione del tuo stato d'animo,ma cerca di non lasciarti coinvolgere più del dovuto in modo da poter pensare sempre lucidamente. Pensa a goderti ogni singolo momento che passate insieme, vivi questo rapporto con tranquillità ed equilbrio perchè se lecose non dovessero aggiustarsi deve rimanerti cmq un ricordo bello di ogni singolo istatnte e se lui non è sicuro di volere altre responsabilità, è meglio saperlo adesso che dopo la nascita di un bimbo, prendi il tuo tempo per pensare serenamente e fai sempre quello che ti senti di fare nel tuo animo.

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Puoi avere idealizzato un po' questo rapporto, quest'uomo, non tenendo conto di alcuni lati del suo carattere che poi sono venuti fuori. Forse è mancata un po' di sincerità da parte sua PRIMA...ma è sicuro che una parte di lui non voglia tornare con la moglie?

Comunque è un bene aver fatto i conti con la realtà, così è più semplice decidere il da farsi -col tempo, senza fretta, perché in questo campo le decisioni vengono da sole, io penso.

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Grazie per le vostre risposte, ognuna contiene qualcosa di vero: è vero che la sua crisi è normale e che il confronto con la realtà prima o poi sarebbe arrivato, così come è vero che forse in questio preciso momento la nostalgia per alcuni pezzi di vita a cui ha dovuto rinunciare lo portano a "ritoccare" il ricordo di sua moglie, così come quest'uomo che io forse ho idealizzato, perchè, diciamocelo chiaramente, dove lo trovi un uomo che di fronte ad un forte sentimento per un'altra donna va via di casa, pur di non vivere nella menzogna? in realtà ha dei tratti infantili, che in parte riconosco perchè è un figlio unico come me e i figli unici hanno un lato della personalità che, secondo me, non cresce mai e che li porta ad essere un po' egocentrici....

Tuttavia credo che l'unica cosa che mi resta da fare è sforzarmi di essere il "polo positivo" della sua vita, come mi ha detto uno di voi, forte del fatto che ci unisce una grande armonia e spontaneità quando siamo insieme.

Grazie davvero,

Mjuana

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CIAO MJUANA....CI SONO VARIE FASI NELLE RELAZIONI DI COPPIA, CI SONO MOMENTI DI GRANDI SLANCI IN CUI VOLI IN ALTO PERCHè C'è LA NOVITà DELLE PRIME ESPERIENZE INSIEME,LA VOGLIA DI CONDIVIDERE OGNI PICCOLO DETTAGLIO E LA COPPIA SI Dà UNA SPINTA CHE VA SEMPRE OLTRE VERSO LA SCOPERTA L'UNO DELL'ALTRO E LA CURIOSITà DI APRIRSI E CONDIVDERE MOMENTI DI GRANDE SCAMBIO E COMUNICAZIONE....

POI CI SONO ALTRI MOMENTI IN CUI LE SITUAZIONI VANNO UN Pò PIù LENTAMENTE E QUESTO PERCHè LE ATTENZIONI DELLA COPPIA SONO RIVOLTE VERSO URGENZE E SITUAZIONI IMPREVISTE E IN QUESTO MODO LO SGUARDO DELLA COPPIA SI VOLGE INSIEME VERSO LA RISOLUZIONE DI QUESTE SITUAZIONI IMPREVISTE...ANCHE QUESTA SECONDA FASE è MOLTO IMPORTANTE PERCHè AIUTA LA COPPIA A TROVARE UN NOI PER AFFRONTARE ANCHE I MOMENTI DI DIFFICOLTà...E SICURAMENTE COME TU DICI è UN MOMENTO PARTICOLARE IN CUI IL TUO COMPAGNO STA AFFRONTANDO MOMENTI DI GRANDE CAMBIAMENTO....E COSA PUò ESSERCI DI PIù BELLO DI UNA DONNA CHE OSSERVA QUESTO CAMBIAMENTO E SILENZIOSAMENTE STA VICINO AL SUO UOMO E CON UN TENERO SORRISO LO AIUTA E LO ACCOMPAGNA PER MANO VERSO UNA NUOVA FASE DELLA SUA VITA?....

PER IL TUO COMPAGNO SONO IN ARRIVO MOMENTI DI TRASFORMAZIONE E TU SAI BENE CHE IN QUESTO PROGETTO HA INCLUSO ANCHE TE, LO SAI CI SEI TU ORA AL SUO FIANCO A RICORDARGLI LA SCELTA CHE HA FATTO E CHE CONFERMA GIORNO DOPO GIORNO....E LA PROSSIMA VACANZA CHE FARETE INSIEME è UN ULTERIORE CONFERMA CHE SEI TU LA SUA SCELTA E CHE CIò CHE PUOI DONARGI ORA è UNA TRANQUILLA SERENITà,SERENITà DI VOLER VOLARE IN ALTO VERSO QUEL LUOGO DI SCOPERTA E DI SCAMBIO CHE TANTO VI CARATTERIZZA E VERSO QUEL LUOGO DI DIALOGO E DI GRANDI INTERESSI CHE VI UNISCONO....E QUALE OCCASIONE MIGLIORE DI QUESTA VACANZA CHE SI PRESENTA PER RIMETTERE IN GIOCO TUTTA LA MAGIA DELLE "PRIME VOLTE"....GODITI IL MOMENTO PRESENTE CON IL TUO COMPAGNO,RENDI QUESTA VACANZA L'ESPERIENZA PIù BELLA E PIACEVOLE CHE ABBIATE MAI TRASCORSO.....E VIVI ALLA GRANDE OGNI ISTANTE SENZA PRETESE O DOMANDE INSISTENTI....MA CON LA PAZIENZA E L'AMOREVOLEZZA CHE TI CARATTERIZZANO DONA AL TUO UOMO MOMENTI DI IMMENSA GIOIA E RENDIGLI CHIARO ED EVIDENTE DI QUANTO SIA BELLO E STIMOLANTE AVERTI ACCANTO....NON POTRà RESISTERE AL TUO GRANDE AMORE E ALLA TUA MAGICA PRESENZA E COSì RICONFERMERà DI AVER FATTO LA SCELTA GIUSTA E SOPRATTUTTO DI AVER SCELTO LA DONNA GIUSTA NEL SUO PROGETTO DI VITA FAMILIARE...

ALLORA VAI CON GRANDE DETERMINAZIONE IN QUESTO VIAGGIO FAVOLOSO CHE VI ATTENDE E DAI IL MEGLIO CHE PUOI E CHE SAI DI POTER DARE AL TUO UOMO....VAI ALLA GRANDE VERSO LA RISCOPERTA DEI VOSTRI MOMENTI DI MAGIA....

Chiara Lancia, esperta di problemi di coppia, Licensed Practitioner of Neuro-Linguistic Programming.

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Cara Chiara,

le tue parole mi danno una grande carica, sto cercando di fare esattamente quello che tu mi suggerisci, seppure con un grandissimo sforzo di contenimento delle mie emozioni, a volte contrastanti, esattamente come le sue.

In questi giorni abbiamo passato dei giorni in Puglia, la mia terra di origine, per lavoro, ma abbiamo voluto condire questo impegno con due giorni di vacanza, che lui stesso ha detto essere stati bellissimi, in cui siamo stati benissimo insieme.

Lui ha ribadito che il nostro rapporto è caratterizzato da una ricchezza comunicativa per lui inedita, perchè dice che sono una persona schietta e limpida, che non si tiene niente dentro, ma che cerca sempre il confronto su tutto e questo o mette a suo agio.

So che il mese di agosto sarà molto duro, lui ha ribadito questa sua volontà di andare a fondo con questo suo stato d'animo che gli dà un certo malessere, che non gli permette di guardare avanti con serenità.

Ha detto che deve "verificare" questo sentimento, procedendo con qualche altro incontro di mediazione. Ho detto che è giusto e ho continuato a stargli accanto con tutto l'amore che provo per lui.

Io credo che i suoi sentimenti siano in questo momento un misto di paura per un futuro che gli sembra troppo carico di responsabilità (per lui vorrebbe davvero ricominciare tutto daccapo) e senso di perdita per il distacco dal suo passato che si concretizzerebbe con la separazione legale, oltre al senso di colpa che gli viene dalla consapevolezza di far soffrire sua moglie, la quale, per altro, sembra essersi ripresa abbastanza bene da questa separazione, salvo riempirlo di accuse e scaricargli addosso colpe ogni volta che si parlano (anche se, al di fuori di questi incontri col mediatore, a suo dire, non si incontrano mai). Credo che sia tutto nella norma, comprendo il risentimento di questa donna e ne ho profondo rispetto, ma sinceramente credo che anche se tornassero insieme il loro rapporto sarebbe talmente compromesso (visto che lo era già prima, altrimenti perchè mai sarebbe andato via?), da ripiombare nell'abisso nel giro di pochissimo.

Ho molta fiducia, le tue parole mi sono di grande aiuto, mi dicono di non mollare e di continuare a credere in un rapporto che,a nche in questo momento di difficoltà, si conferma magico.

Grazie,

Mjuana

CIAO MJUANA....CI SONO VARIE FASI NELLE RELAZIONI DI COPPIA, CI SONO MOMENTI DI GRANDI SLANCI IN CUI VOLI IN ALTO PERCHè C'è LA NOVITà DELLE PRIME ESPERIENZE INSIEME,LA VOGLIA DI CONDIVIDERE OGNI PICCOLO DETTAGLIO E LA COPPIA SI Dà UNA SPINTA CHE VA SEMPRE OLTRE VERSO LA SCOPERTA L'UNO DELL'ALTRO E LA CURIOSITà DI APRIRSI E CONDIVDERE MOMENTI DI GRANDE SCAMBIO E COMUNICAZIONE....

POI CI SONO ALTRI MOMENTI IN CUI LE SITUAZIONI VANNO UN Pò PIù LENTAMENTE E QUESTO PERCHè LE ATTENZIONI DELLA COPPIA SONO RIVOLTE VERSO URGENZE E SITUAZIONI IMPREVISTE E IN QUESTO MODO LO SGUARDO DELLA COPPIA SI VOLGE INSIEME VERSO LA RISOLUZIONE DI QUESTE SITUAZIONI IMPREVISTE...ANCHE QUESTA SECONDA FASE è MOLTO IMPORTANTE PERCHè AIUTA LA COPPIA A TROVARE UN NOI PER AFFRONTARE ANCHE I MOMENTI DI DIFFICOLTà...E SICURAMENTE COME TU DICI è UN MOMENTO PARTICOLARE IN CUI IL TUO COMPAGNO STA AFFRONTANDO MOMENTI DI GRANDE CAMBIAMENTO....E COSA PUò ESSERCI DI PIù BELLO DI UNA DONNA CHE OSSERVA QUESTO CAMBIAMENTO E SILENZIOSAMENTE STA VICINO AL SUO UOMO E CON UN TENERO SORRISO LO AIUTA E LO ACCOMPAGNA PER MANO VERSO UNA NUOVA FASE DELLA SUA VITA?....

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ALLORA VAI CON GRANDE DETERMINAZIONE IN QUESTO VIAGGIO FAVOLOSO CHE VI ATTENDE E DAI IL MEGLIO CHE PUOI E CHE SAI DI POTER DARE AL TUO UOMO....VAI ALLA GRANDE VERSO LA RISCOPERTA DEI VOSTRI MOMENTI DI MAGIA....

Chiara Lancia, esperta di problemi di coppia, Licensed Practitioner of Neuro-Linguistic Programming.

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  • 3 weeks later...

Torno a chiedere aiuto, per il semplice motivo che per quanto abbia deciso di stare comunque accanto al mio compagno (uomo sposato che da quando ha cominciato questa storia con me è andato via di casa), dandogli tutto il mio amore, e di "aspettare" che "elabori" la sua vicenda familiare e recuperi quella giusta serenità per cominciare a prpgettare un futuro, in realtà soffro come un cane.

Cerco di non darlo a vedere, ma a volte i miei gesti e il mio tono di voce tradiscono i miei stati d'animo, ma soprattutto la mia paura di perderlo.

Ho seguito il consiglio di Chiara, l'esperta di problemi di coppia che mi ha dato quella bellissima risposta, che ho sentito molto vicina a quello che sentivo dentro di me. Nonostante i dubbi che lui mi ha esternato in quest'ultimo mese, abbiamo fatto un bellissimo viaggio in Portogallo, in cui ci siamo divertiti molto, io e lui come due esploratori a girare ogni angolo di Lisbona, di Oporto, e di tanti altri luoghi che abbiamo scelto di visitare per il semplice fatto che ci avevano colpito.

Lui ha scattato centinaia di foto, ai paesaggi e a me, ha detto lui stesso che siamo stati benissimo, che in quei giorni è stato molto sereno, che è stato un bellissimo viaggio, che abbiamo la stessa visione dell'esperienza del viaggio, come del gustare i cibi del posto, ecc...

Non sono tuttavia mancati dei momenti di tensione, una sera, ad esempio, eravamo a cena e mi ha detto cose confuse: che ama sua moglie profondamente e che questo sentimento che lui credeva ormai finito da anni riemerge e più passa il tempo e più lui si sente legato alla sua famiglia e che deve verificare questi stati d'animo; poi però dice che indietro non si torna. Gli ho detto che se avessi saputo che amava la moglie profondamente non sarei partita con lui, mi ha detto che il suo sentimento per questa persona è forte e che non è in contrasto con il sentimento altrettanto forte che lui prova per me, vorrebbe riuscire a tenere insieme questi due sentimenti.... Mi sono sentita ferita, se ne è accorto, poi quella notte mi ha tenuta stretta tutta la notte, continuava a stringermi, a stringermi forte e basta; poi un altro giorno ha detto che il nostro rapporto è solido, che a differenza del suo precedente rapporto io e lui parliamo molto, ma anche che la sua vita, la sua biografia è là, che la deve affrontare, che questo non lo fa stare sereno, anche se lì in Portogallo eravamo sereni, che questa cosa degli incontri con la moglie dal mediatore è una cosa che lo coinvolge molto.

Dal nostro rientro hanno avuto un altro incontro dal mediatore due giorni fa, era da giugno che non ne facevano e che non si parlavano, perchè questi sentimenti di nostalgia e di "revival amoroso" verso sua moglie sono riemersi in concomitanza con gli incontri dal mediatore, ma la cosa assurda è che al di fuori di quegli incontri i due non si parlano, lei non lo vuole affrontare, si limita a sputargli addosso accuse quando sono lì dal mediatore ma poi tra un incontro e l'altro fa muro, lei non lo cerca, lui non la cerca.

In qesto momento lui è sopraffatto da sentimenti che non so definire, forse non li sa definire neanche lui, è un misto di paura per un futuro con me che non sa se sente di affrontare, nostalgia verso la sua vita passata, senso della perdita, affetto, senso di colpa (premetto che la sua andat via did casa non ha minimamente turbato il rapporto con sua figlia), ho provato a dirgli che è normale ed è ancora più normale che ciò accada visto che non hanno un reale confronto, non c'è contraddittorio reale tra di loro a parte gli incotnri dal mediatore, che di fatto lui è solo con i suoi pensieri, che si amplificano.

In questo mese di agosto vuole confrontarsi con lei, per capire, verificare i suoi sentimenti. Lui ice che questa è la condizione per poter pensare un futuro insieme, ma io mi chiedo: questo futuro che ora lo spaventa e che a volte gli sembra impossibile da realizzare, lui se l'era già immaginato, quando è andato via di casa, quando ha preso una nuova casa, quando mi ha detto che mi amava e che avremmo avuto un bambino insieme. Ora siamo lontani: lui in Svizzera io a Bari, mi manda messaggi molto affettuosi, ma mi sento disperata se penso che la nostra storia potrebbe finire, anche perchè io e lui insieme stiamo benissimo.

Aiutatemi per favore.

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