Cara Diamanda,
il dubbio sul consenso informato non è particolarmente complesso da risolvere.
Vi sono vari modi per farlo, dal modulo del consenso scaricato come PDF e poi firmato e inviato per posta o per email dopo averlo scannerizzato oppure alla firma elettronica, che oggi inizia a diffondersi concretamente. Esiste anche la comunicazione via PEC che equivale ad una raccomandata AR e così via.
Come vedi, a questa domanda le risposte sono molte.
Le altre domande, invece, entrano nello specifico professionale e le nuove regole ordinistiche implicano che chi agisce online sia preventivamente formato a farlo e quindi abbia acquisito una competenza nella materia attraverso corsi di formazione e così via.
La privacy, infine. Le norme che la regolaziono sono esattamente le stesse, sia online che offline, e questo obbliga il professionista ad attivarsi per rispettarle. Anche qui esistono molte modalità tecniche per adempiere al compito e sarebbe troppo lungo spiegarle qui.
La consulenza psicologica e la psicoterapia online sono comunque un campo nuovo che può essere particolarmente utile per quei soggetti che hanno necessità di un intervento psicologico e non sono nella condizione di potersi recare nello studio di un professionista.
Chi lo ritiene opportuno può usufruirne, chi pensa non ne valga la pena può tranquillamente scegliere di recarsi nello studio del professionista che ha individuato come ausilio per le proprie necessità.
Buona giornata.