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Kali

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  1. ma secondo voi è possibile "ricordarsi" le cose in modo diverso da come sarebbero andate realmente? il mio psicologo dice che a volte noi ci "raccontiamo" le cose in modo che siano +"accettabili".ma lui però non sapeva realmente di che argomento stava parlando...
  2. marò digi quanto sn vere le tue parole...
  3. Kali

    Dilemma...

    tutti a dire di parlare..di tirare fuori..di denunciare addirittura...scusate ma secondo me(ed è il mio modesto parere ovviamente) è una stronzata.almeno io non potrei mai.tanto ormai non si possono cambiare le cose che sono successe...capisco se una persona si trova in pericolo immediato e deve proteggersi,ma una cosa passata..che senso ha rinvangare..rispondere a mille domande....sostenere gli sguardi...andare contro i sospetti..lottare xaffermare ke nn ti sei inventata niente..dimostrare ke nn è colpa tua... scusate.forse avrei dovuto scrivere qualcosa di +positivo.ma questo è quello che penso. spero che riucirai a dimenticare tutto.
  4. Kali

    mio figlio è dark

    scusate se mi intrometto..ma io non vedo il problema..ho avuto anche io una piccola parentesi dark..anche se poi io per tutta l'adoelscenza sono stata una punk...andavo in giro coi capelli viola o fuksia o rosso fuoco.anfibi.calze rotte e gonna corta.trucco nero pesante.ascoltavo la musica che mi piaceva.ma non vedo in queste cose dove sia il problema.più che altro bisognerebbe vedere come sta lui dentro..se sta bene..o se è depresso o ha qualche problema ansia o che altro.sono queste le cose che poi possono portare a "finire male" come si dice sempre..non i vesitit.tutto quello ke è successo a me,ke ho fatto etc non ha niente a che vedere con i collari borkiati che usavo...ero io che in un certo senso "ero così".non so se mi spiego....
  5. Kali

    invidia e poca stima di se

    quando ero ragazzina,sui 12 anni,mi succedeva questo.ero appena arrivata alle medie dalle elementari e volevo essere come le ragazze un pò più grandi,le pluriripetenti,quelle con quell'atteggiamento forte e adulto,ammirate da tutti.per un paio di mesi ho realmente invidiato quelle ragazze,se di invidia si può parlare.volevo essere come loro,volevo essere loro amica,essere accettata.e questo perchè non mi accettavo così com'ero,pensavo di essere una stupida bambina,di non valere nulla.così iniziai a cambiare me stessa...abbigliamento,trucco,atteggiamenti.per essere qualcosa che doveva piacere non a me ma a queste ragazze che erano come io volevo essere.così in pochi mesi da "normale" ragazzina che ero mi sono ritrovata ad andare in giro con tacchi di 10 cm,jeans attillati e scollature,trucco pesante,e soprattutto a comportarmi in maniere che non mi appartenevano,a essere aggressiva,volgare,ribelle,a picchiare e prendere in giro su "ordine" di qualcuna di quelle "amiche",io che sono stata sempre una persona pacifica,a "troieggiare" con i ragazzi quando ancora ne avevo paura,a fare tutto quello che facevano loro.anche se queste cose non mi appartenevano,e in realtà mi facevano stare male.stavo male perchè facevo cose che non avrei voluto fare mentre le stavo facendo,non so se riesco a spiegarmi. comunque scusami se mi sono dilungata,e se magari ti sembra un esempio stupido e inappropriato rispetto a quello che dicevi,ma leggendo mi è tornato in mente quel periodo.
  6. mi piacerebbe saperlo anche io come si possono evitare certe "reazioni" a volte..
  7. Kali

    droga

    grazie giusy,sei molto carina.. credo proprio che sia quella la mia paura,poi non so..
  8. ciao..io sono stata un pò impegnata ma vedo che avete continuato a scrivere e mi fa tanto piacere.ho letto tutte le risposte e su alcune sono particolarmente d'accordo.in particolare su tutto quel discorso del giudizio.cioè io sono la prima a giudicarmi in maniera iperseverissima.mi dò le colpe e le responsabilità per cose che invece se fossero riferite ad altri loro non avrebbero.penso che comunque sia un misto di giudizio personale e paura di quello altrui.cioè finchè un'altra persona non sa una cosa,il proprio giudizio che si ha verso se stessi c'è è innegabile,ma è tuo e basta.lo tieni lì,e fai finta che non esiste.ti metti una maschera e ti mostri forte e intoccabile verso gli altri.se lo sa qualcun'altro invece...io penso sempre a come mi guarderebbe lui se sapesse certe cose.non so se mi spiego. poi S.,tu quindi pensi che lui già se lo immagini?da una parte mi rende inspiegabilmente tranquilla sta cosa,perchè io a domanda semi-diretta avevo negato,e poi mi ero presa male per aver negato anche se non sarei mai riuscita a dire il contrario,ma dall'altra mi fa venire un'ansia terribile.d'altronde è ormai assodato che sono una contraddizione vivente. un bacino a tutti
  9. è bello che tu non voglia ripetere gli errori di tua madre.vedrai che il tuo bambino verrà su benissimo,e sarà felice perchè sentirà l'amore di sua madre. per il resto..è proprio a lui che non lo direi,è una delle cose a cui mi riferivo nell'altro messaggio.il fatto è che non è sempre così facile..perchè vedi,quando nelle situazioni una persona ci si infila,poi dovrebbe anche avere il buon gusto di non lamentarsi e non rompere le palle se succede qualcosa.ovviamente questo vale solo per me.io giudico me stessa in separata sede rispetto a tutti gli altri.comunque ti ringrazio,sei davvero molto carina.
  10. ecco.io lo so che avete ragione.lo so.razionalmente intendo.però poi.. io il discorso che ho fatto qui sul forum gliel'ho fatto una volta,anche se per metà.non ho detto niente della parte riguardo le cose che non riesco a dirgli.per il resto lui lo sa che se salto una seduta è perchè stavo male e non riuscivo ad andare.penso che lui sappia che non riesco ad avere contatto con la parte interiore diciamo. però se gli dicessi anche la seconda parte,ovviamente la sua domanda sarebbe di cosa si tratta.e mi viene un'ansia allucinante anche solo al pensiero di dirgli queste due o tre cose.per questo continuo a domandarmi se è proprio proprio necessario.cioè se non si può fare una cosa utile anche senza entrare nei dettagli. sto girando intorno alla questione vero?
  11. Kali

    ***ABORTO***

    Ciao Kali, si è vero, è bello essere in democrazia...in un paese democratico. Certo, tutti siamo liberi di fare quello che vogliamo...anche se dobbiamo scegliere...possiamo pagare molto care le nostre decisioni, con la nostra coscienza e con un certo e futuro rimorso. E il bambino perchè non può scegliere? Sembra che per lui la democrazia non esista... Certo...lui non può esporre le sue opinioni e le sue scelte...ma dubito che possa scegliere di non venire al mondo...di morire. Non sei daccordo? io penso che un bambino abbia il diritto di vivere in una famiglia normale,che lo ha voluto,con dei genitori che siano in grado di mantenerlo,di fargli fare una vita regolare,di volergli bene. non credo che avere una madre 15enne,sola,senza nessuno,senza lavoro,che tra l'altro c'è poco con la testa perchè ha un sacco di problemi sia l'ideale.ma forse con queste cose mi ci pulisco la coscienza.può essere. ma scusa te sei uno psicologo?
  12. ciao digi,si hai ragione.almeno io parlo per me.forse sentendomi poco accettata reagivo ribellandomi a ogni cosa.e lei (mia madre) da una parte ha rinunciato ben presto a farmi fare alcune cose,per altre invece non ha mai mollato.il bello è che secondo me dava importanza alle cose in maniera opposta.per farti un esempio,da una parte quando avevo 14anni vedeva che se mi diceva di tornare a una certa ora io tornavo comunque quando volevo,facevo obbiettivamente molto tardi,e lei ha rinunciato subito a cercare di impormi,a non farmi fare così.dall'altra ha sempre preteso che per esempio i parenti mi vedessero vestita in maniera "decente" tanto per usare un suo termine.e io in queste cose non le andavo veramente contro,magari mi portavo in una borsa i vestiti per cambiarmi quando uscivo da qualche pranzo con zie e cugini vari,ma non mi scontravo con lei,forse perchè sapevo che sarebbe stata una battaglia persa.ecco,quelle cose che per me sono idiote per lei sono sempre state importantissime.oppure la prima estate che sono andata in vacanza da sola,avevo sempre 14 anni e andai a rimini,lei sapeva che andavo con una amica che aveva la casa lì (invece eravamo in un campeggio) e mi dice "se la zia te lo chiede ci sono anche i suoi genitori mi raccomando".ne avrei milioni di esempi di questo tipo. per l'altra cosa...bhè sai,quando non si hanno delle responsabilità,penso che dopo tanto tempo si riesca un minimo,anche solo un minimo,non ad accettare questo no,ma a dirlo,come fai tu.se invece ne hai è diverso. comunque ti ringrazio,e ti mando un bacino
  13. ciao a tutti.scusate se non ho più risposto ma nei weekend solitamente è difficile che mi metta al pc.ho letto tutte le vostre risposte,e volevo specificare una cosa perchè forse non sono stata molto chiara.io non vado da lui a parlare del tempo o sciocchezze simili.io parlo di quando sto male.però riesco a farlo solo quando sto abbastanza bene (è un controsenso lo so).quando invece sto veramente male mi chiudo in me stessa e resto lì,isolata da tutto,magari continuando a sorridere alle persone,a fare le solite cose,oppure rinchiudendomi in casa,o facendo altro ancora.però non riuscirei a spiegare in quei momenti come sto. per le cose che non dico,ovviamente mi riferivo solo ad alcuni fatti specifici,che reputo "personali",non a tutta la mia vita,sennò andrei veramente solo per parlare del tempo. sul fatto che tutto dipende da me,come ha detto digi e qualcun'altro,forse è vero che io tendo ad aspettarmi delle "risposte" da lui..non lo so.io da sola non credo di essere in grado di analizzarmi.mi conosco.mi distorco le cose da sola,me le racconto in altri modi,quindi in che senso dipende da me?
  14. Kali

    droga

    forse hai ragione.e forse ci credo pure io visto che comunque sono in terapia.e forse non si può darsi per spacciati o irrecuperabili a 19 anni.è che a volte sono così stanca,a volte penso di averla conosciuta troppo presto per potermene liberare,e mi sembra di non avere più un briciolo di forza
  15. Kali

    droga

    già..quella per eccellenza..quella perfetta per dimenticare,per "spegnere",per liberare il proprio cervello in un pò di nulla,per dare calore... ne conosci tanti che l'hanno dimenticata dici?io conosco solo persone che saltano da una cosa all'altra...però lo spero.
  16. ciao ;) non so forse avete ragione.però non ci riuscirei,lo so già.una volta,una sola,lui mi ha fatto una mezza domanda diciamo..chiedendomi una cosa su un argomento specifico,di cui io non parlo mai,non so nemmeno perchè mi ha chiesto questa cosa,e io ho subito sviato.e da una parte mi è preso male,non perchè avrei voluto rispondergli sinceramente,quello no,ma perchè lui magari pensava il contrario rispetto a quella che sarebbe stata la reale risposta (è un discorso contorto e allucinante lo so già).in ogni caso farmelo cambiare non è possibile perchè si tratta di un servizio pubblico,non pago una lira,mi passano persino la terapia farmacologica,quindi devo solo starmene zitta.e comunque a parte il fatto di essere maschio lui è bravo quindi mi spiacerebbe offenderlo,è stato l'unico dottore a sapermi prendere,non mi forza la mano,non insiste.lui sa perfettamente che non sono capace di esprimermi a livello emotivo,e forse capisce più di quando immagino non lo so.ma è davvero così necessario raccontare i fatti?voi raccontate tutto?e vi trovate bene?
  17. Kali

    droga

    lei l'eroina.... :?
  18. ciao..grazie per la risposta.perchè non riesco a raccontargliele...non so di preciso,perchè penso che siano cose personali,perchè lui è un maschio,perchè magari penserebbe male,perchè non le ammetto nemmeno con me stessa certe cose,perchè non le ho mai raccontate a nessuno.non lo so quale di queste motivazioni.forse tutte insieme.però lui stesso dice che solitamente le persone raccontano nemmeno un decimo dei loro fatti personali in terapia.quindi non dovrebbe essere proprio essenziale.o si?
  19. Kali

    cocaina...

    bhè meglio così.mi fa piacere che alla fine tutto si sia risolto per il meglio.
  20. io vorrei sapere una cosa.come si fa a fare correttamente una terapia da uno psicologo? mi spiego,io ci vado da un paio d'anni ormai.e mi sembra totalmente inutile.esco da lì e penso di aver perso tempo.ho letto in giro di gente che piange dallo psicologo,che litiga o si arrabbia con lo psicologo.io non faccio nulla di tutto questo.parliamo tranquillamente,anche se devo dire che vado solo quando sto in periodo "su",e comunque non mi soffermo sulle cose interiori quanto sui fatti,che poi lui interpreta.quando sto male non vado,non riuscirei a parlare,e lui sa perchè. però ci sono cose che non riuscirei mai a dirgli,ma è proprio necessario che lui sappia tutti i fatti miei?io non credo.dove sbaglio?c'è qualcuno che sente benefici dalla terapia? grazie in anticipo.
  21. Kali

    ***ABORTO***

    l'ho già scritto in un altro topic,sempre qui.anche se è una scelta terribile,che distrugge dentro,anche se lui non lo dimenticherai mai,anche se lo penserai a ogni passeggino che vedrai e tutte queste cose le so bene,si sono favorevole.penso che ogni donna debba avere la facoltà e il diritto di scegliere.
  22. Kali

    cocaina...

    come capire se una persona fa uso di coca.dal comportamento di può capire.si diventa irritabili,nervosi,si fanno dei ritardi allucinanti con scuse tra le più svariate,le pupille si dilatano,si parla molto..quasi a macchinetta,spariscono i soldi.poi ovviamente bisogna vedere a che livello è.se è una cosa saltuaria queste cose che ho detto non appariranno così accentuate come in una persona che ha il vizio costante. però io ti consiglierei di parlare al tuo ragazzo,e anche di farti vedere un pò meno "rigida",sennò come può lui fidarsi di te se pensa che lo giudicherai e lo lascerai? io penso che dovresti stargli vicino,anche il mio ragazzo ha questo genere di problemi,e non così saltuari come sembra del tuo fidanzato,e io non riuscirei mai a lasciarlo solo.. poi vabbè,ognuno ha le sue idee ma lasciamo stare i giudizi per favore. in ogni caso in bocca al lupo.
  23. Kali

    droga

    ora lo so che penserete male,ma purtroppo è uno dei miei problemi principali.non ho risposto al sondaggio perchè bisognava sceglierne una,e io avrei dovuto metterle tutte invece. che dire..finchè erano canne,o anche qualche pastiglia,anche se sembrerà assurdo,avevo l'impressione che andasse tutto bene.ma poi è arrivata lei..e lì è degenerato tutto.ci sto ancora lottando..ma non so se riuscirò mai a dimenticarla.
  24. Kali

    rave

    io ci sono andata spesso e ancora adesso ci vado a volte.la droga fa parte della cosa ma non è tutto,c'è tutta una filosofia dietro che purtroppo non sempre viene capita,e resta nascosta.in ogni caso trovo che l'idea di trasformare un luogo abbandonato in qualcosa di vivo,con musica,suoni,colori sia stupenda. se vuoi sapere qualcosa chiedi pure :-)
  25. Kali

    Aborto

    so perfettamente purtroppo che è una scelta difficilissima,che rimangono un sacco di cose dentro che non se ne vanno insieme a lui,che non si dmentica mai,che ogni fottuto anno in un certo periodo lui tornerà in mente.. so tutto questo.però non abolirei mai questa legge.ogni donna deve avere la possibilità di scegliere e valutare. è un diritto sacrosanto.
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