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democrazia in pericolo ?


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... i conti tornano, si: per cena, e approfittando dello scudo fiscale.

A far ragionamenti dando per scontato l'esistenza di un "colui che" sono più convincenti i preti, hanno 2000 anni

di pratica, e pur riuscendo a fare più adepti di voi berlusconiani nemmeno loro ne hanno abbastanza per riuscire a

convincere tutti ad abbracciare la loro e solo loro fede in "colui che". Lasciamo la religione a loro, che è meglio.

colui che è colui che ha, o dovrebbe avere, il potere di cambiare le cose. in una democrazia è colui che è stato scelto dalla maggioranza del popolo (non da 3 o 4 magistrati tanto per fare un esempio)

colui che non deve essere per frza berlusconi, potrebbe essere anche mio nonno che ne so.

quando ci sono delle cose che non vanno, il cambiamento è necesario, non importa da parte di chi e per chi (a meno che non produca effetti disastrosi riscontrabili nei fatti e sulla pelle di tutti).

sai come se dice:

quando la campana deve suonare, non è importante chi la suona, l'importante è che suoni

e mi sembra sia arrivato proprio il momento :icon_rolleyes:

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e guarda che nonostante tutto nessun giornalista è stato così cretino dall' affrontare la questione in chiave " che schifo andare con i trans" ... se ne sono ben guardati anche perchè come dice il proverbio, la prima gallina che canta ha fatto l' uovo :;):

certo, che schifo andare coi trans no, ma che schifo andare con belle donne avoja se è stato affrontato :rolleyes:

e questo non perchè quello che ci andava ero io (purtroppo :icon_mrgreen: ), ma sappiamo chi...

inoltre questa è una notizia (quella di marrazzo) che ha avuto la luce, soprattutto nel mondo della politica e di quei giornalisti che hanno affrontato "che schifo andare con belle donne", il 25 settembre con un sms.

se invece di marrazzo ci fosse andato sappiamo chi, ne parleremo già da un bel pezzo invece, cara rensie :muttley:

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colui che è colui che ha, o dovrebbe avere, il potere di cambiare le cose. in una democrazia è colui che è stato scelto dalla maggioranza del popolo (non da 3 o 4 magistrati tanto per fare un esempio)

Ego, per cortesia e soprattutto per te, la puoi smettere con questi slogan d'accatto?

La "democrazia" è una cosa un po' più seria di come te l'ha spiegata il tuo "colui che" contando sul presupposto

che gli hanno comunicato i suoi analisti e che poi è questo (lascio la parola a "colui che"):

Si riferisce a te, a voi, a quelli che basta che uno dica 3 volte quelle formulette che continui a sfoderare e te li ritrovi

che le ripetono all'ossesso come dei dischi rotti. Un po' di dignità, cribbio! Va bene farsi prendere per il culo, che capita

a tutti e non c'è nulla di cui vergognarsi... ma farsi prendere come strumenti per prendere per il culo non è troppo?

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Ti aggiungo un articoletto di oggi, nulla di nuovo (per me almeno) ma per quei 2 o 3 italiani su 10 che credono

in "colui che" anche se lui li considera dei deficienti, potrebbe essere utile. A metà dell'articolo c'è il succo...

Dunque la tesi del popolo che si identifica, quantome­no nella sua maggioranza as­soluta di almeno il 51%, con un

leader che vorrebbe onni­potente (o quasi), è di fatto falsa. Chi la sostiene è un im­broglione oppure un imbro­gliato.

( http://www.corriere.it/editoriali/09_ottob...44f02aabc.shtml )

... nel resto dell'articolo c'è la polpa.

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hanno aperto i campi di concentramento o sono in fase di costruzione?

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hanno aperto i campi di concentramento o sono in fase di costruzione?

Quelli anche Hitler li ha fatti solo dopo vent'anni. A volte viene il sospetto che li abbia fatti solo per riuscire a convincere anche i ritardati.

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Quelli anche Hitler li ha fatti solo dopo vent'anni. A volte viene il sospetto che li abbia fatti solo per riuscire a convincere anche i ritardati.

il tuo e' un'odio politico e come tutti i ritardati nn capisci la differenza

dei tempi che furono e gli attuali. molti ritardati producono e tanti che si sentono brillanti,

piu' intelligenti di tutti son solo commercianti di chiacchiere, l'unica cosa in grado

di poter vendere ma nessuno compra.

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la paranoia sta' prendendo il sopravento.

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il tuo e' un'odio politico

Per quest'altro slogan valgono come mia risposta le cose che mi sono pregiato di rispondere a Ego per i suoi, di slogan,

Inclusa la segnalazione su chi è che vi considera davvero dei ritardati:

e un po' se ne approfitta... (senza offesa, almeno nelle mie intenzioni).

La tua domanda sui campi di concentramento però introduce un tema che potrebbe essere interessante per il topic: qual'è

la soglia oltre la quale una democrazia può considerarsi in pericolo? O, detta in altre parole, se ci fosse una cosiddetta "deriva"

verso un qualcosa di molto poco democratico da cosa ce ne potremmo accorgere?

Da qualche anno c'è chi parla di "regime" sottintendendo "non democratico" (uno dei più assidui utilizzatori di questo termine

è, manco a dirlo, proprio il Zilvio che parla da sempre di "regime illiberale" e che anche oggi è venuto fuori che si ergerà a

baluardo per la democrazia non dimettendosi se sarà condannato per corruzione com'è probabile che accada e come sarebbe

già accaduto se per puro culo l'incostituzionalissimo lodo Alfano non avesse provocato il rinvio del suo processo).

Qualche anno fa, uno degli argomenti contro l'idea di vivere in un regime era questo: "Vedi per caso i militari girare per strada?".

Se ci fosse una deriva antidemocratica, o un piccolo sospetto, dovremmo aspettare di vedere i campi di concentramento per poterlo

dire? Ricordo che molti scoprirono dell'esistenza dei campi di concentramento solo a guerra finita (o ne accettarono l'idea, boh?).

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Ehi, ma "culo" non me l'ha censurata!

Allora è vero... siamo una democrazia! :D:

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si può condividere o meno questa tua idea su chi vota o non vota certe persone, ma io chiedevo proprio da dove nasce questa idea, cosa ti fa credere che a votare berlusconi siano quelle persone e non altre?

vedi, in genere si vota chi ti rappresenta o rappresenta i tuoi interessi.

una parte di società vede nel centrodestra una forma di governo che li rappresenta . .

e li votano.. certo un operaio che si sente rappresentato da Berlusconi ha perso un po il filo del discorso . o no ?.

spero che ti sia chiaro questo punto.

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io credo che ci sia molta gente che vota solo perchè l'amico o il cugino o quello che gli ha fatto il favore gli hanno detto che se vota a destra (o sinistra) la prossima volta che avrà bisogno di qualcosa potrà averne qualcosa in cambio...e le ragioni o il sentimento politico vanno a farsi benedire...

Quindi credo anche che se vince al destra è perchè ha saputo allargare bene le sue mani e i suo ifavori o favoritismi su una buona fetta della popolazione, che vede ovviamente solo il "guadagno" a breve termine senza rendersi conto di quanto potrebbe nuocerli a lungo quella scelta!!!!

Sarà brutto dirlo così ma secondo me chi vota per ideali politici o per una scelta ponderata di chi possa davvero rapprresentarlo, è davvero una minima parte....mi pare poi charo che dopo aver votato il tal dei tali questa gente ha anche bisogno di "credere" di aver fatto la cosa giusta!!!! Quindi a prescindere da tutto ciò che si dice in giro Zilvio ha sempre ragione!!

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Per quest'altro slogan valgono come mia risposta le cose che mi sono pregiato di rispondere a Ego per i suoi, di slogan,

Inclusa la segnalazione su chi è che vi considera davvero dei ritardati:

e un po' se ne approfitta... (senza offesa, almeno nelle mie intenzioni).

La tua domanda sui campi di concentramento però introduce un tema che potrebbe essere interessante per il topic: qual'è

la soglia oltre la quale una democrazia può considerarsi in pericolo? O, detta in altre parole, se ci fosse una cosiddetta "deriva"

verso un qualcosa di molto poco democratico da cosa ce ne potremmo accorgere?

Da qualche anno c'è chi parla di "regime" sottintendendo "non democratico" (uno dei più assidui utilizzatori di questo termine

è, manco a dirlo, proprio il Zilvio che parla da sempre di "regime illiberale" e che anche oggi è venuto fuori che si ergerà a

baluardo per la democrazia non dimettendosi se sarà condannato per corruzione com'è probabile che accada e come sarebbe

già accaduto se per puro culo l'incostituzionalissimo lodo Alfano non avesse provocato il rinvio del suo processo).

son da anni che io dico sempre della mancanza di democrazia (vera) in italia.

la colpa e' dei giornali e dei giornalisti . loro sono dei superuomini, hanno privilegi

diversi dal popolo, i giornali prendono sussidui ed i politici sono i loro protettori.

la dittatura almeno nell'occidente ormai e' passe' ma in voi vedo una paranoia continua

perche' nn sapete a cosa appoggiarvi.

avete un presidente comunista e nonostante la sua eta' ed intelligenza

e' molto vigile percio' garante di un sistema pieno di truffe di cui tutti

fanno parte.....domani vedrete dei carri armati esercitarsi nei vostri paraggi,

potrebbe essere un colpo di stato....attenti!!

la maggioparte di quei ritardati possono insegnarti molte cose

della vita ma tu nn potresti capire perche' sei un fanatico ed i fanatici

fanno fatica ad essere imparziali.

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io credo che ci sia molta gente che vota solo perchè l'amico o il cugino o quello che gli ha fatto il favore gli hanno detto che se vota a destra (o sinistra) la prossima volta che avrà bisogno di qualcosa potrà averne qualcosa in cambio...e le ragioni o il sentimento politico vanno a farsi benedire...

Quindi credo anche che se vince al destra è perchè ha saputo allargare bene le sue mani e i suo ifavori o favoritismi su una buona fetta della popolazione, che vede ovviamente solo il "guadagno" a breve termine senza rendersi conto di quanto potrebbe nuocerli a lungo quella scelta!!!!

Sarà brutto dirlo così ma secondo me chi vota per ideali politici o per una scelta ponderata di chi possa davvero rapprresentarlo, è davvero una minima parte....mi pare poi charo che dopo aver votato il tal dei tali questa gente ha anche bisogno di "credere" di aver fatto la cosa giusta!!!! Quindi a prescindere da tutto ciò che si dice in giro Zilvio ha sempre ragione!!

sicuramente è anche cosi' .. ma si parlava di motivi altri di voto..

io non credo chela maggiornaza dei voti è di scambio .

almeno oggi.

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la maggioparte di quei ritardati possono insegnarti molte cose

della vita ma tu nn potresti capire perche' sei un fanatico ed i fanatici

fanno fatica ad essere imparziali.

Risparmiati i tuoi giudizi su di me, Tex, che non conosci nemmeno te stesso.

E piantala con questa storia dei comunisti, che ce n'è già uno con la paranoia che vede comunisti dappertutto

che ha rotto con quel disco rotto, qui in Italia. Non serve scimmiottare anche su queste cose.

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io credo che ci sia molta gente che vota solo perchè l'amico o il cugino o quello che gli ha fatto il favore gli hanno detto che se vota a destra (o sinistra) la prossima volta che avrà bisogno di qualcosa potrà averne qualcosa in cambio...e le ragioni o il sentimento politico vanno a farsi benedire...

Quindi credo anche che se vince al destra è perchè ha saputo allargare bene le sue mani e i suo ifavori o favoritismi su una buona fetta della popolazione, che vede ovviamente solo il "guadagno" a breve termine senza rendersi conto di quanto potrebbe nuocerli a lungo quella scelta!!!!

Sarà brutto dirlo così ma secondo me chi vota per ideali politici o per una scelta ponderata di chi possa davvero rapprresentarlo, è davvero una minima parte....mi pare poi charo che dopo aver votato il tal dei tali questa gente ha anche bisogno di "credere" di aver fatto la cosa giusta!!!! Quindi a prescindere da tutto ciò che si dice in giro Zilvio ha sempre ragione!!

Ma la democrazia è solo una questione di voto?

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il film il caimano di moretti diventa sempre piu' reale.

Può essere, ma da quel punto di vista l'anagrafe è una discreta garanzia, se non altro del fatto che se quel finale

dovesse verificarsi sarà un finale breve.

Un pericolo più realistico potrebbe essere invece quello illustrato dalla sua futura ex moglie Veronica in questa frase:

"Mio marito insegue lo spirito di Napoleone, non quello del dittatore. Il vero pericolo è che in questo paese la

dittatura arrivi dopo di lui, se muore la politica come temo stia succedendo"

Io non credo molto nemmeno a questo scenario, se devo essere sincero, ma qualche ragione valida di riflessione

penso che la contenga comunque. In ogni caso non penso alla democrazia come semplice non-dittatura (nel senso

che secondo me non basta che non ci sia una dittatura per poter dire che è una democrazia).

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ma infatti il problema non è la dittatura.

ma l' instaurarsi di un governo monocratico imposto e non eletto.

chiamala come ti pare....

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Un parlamento monocratico e non eletto, intendi dire?

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vedi, in genere si vota chi ti rappresenta o rappresenta i tuoi interessi.

- e allora, vien da se che gli interessi di berlusconi (o del partito) corrispondano agli interessi delle persone che lo hanno votati, no? e dato che questeo persone sono la maggioranza del paese, anche il paese intero ne può trarre giovamento, no?-

una parte di società vede nel centrodestra una forma di governo che li rappresenta . .

e li votano.. certo un operaio che si sente rappresentato da Berlusconi ha perso un po il filo del discorso . o no ?.

spero che ti sia chiaro questo punto.

no left non è chiaro. cosa ha un operaio di diverso dal dirigente da te qualche post addietro citato, che non gli permetterebbe di essere rappresentato da berlusconi (o il suo partito)?

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primo.

Berlusconi ha preso il 37 % misto con Fini e non mi sembra quindi nessuna maggioranza del paese..

cerchiamo di non raccontare assurdità.

secondo .

un operaio credo che sia per la certezza del suo lavoro e dei diritti conquistati in anni di lotte politiche.

mentre Berlusconi e i suoi .. lottano proprio per scardinare questi diritti .. vedi articolo 18.. tentativo bloccato per fortuna.

gli operai salvo casi eccezionali non hanno capitali all' estero da far rientrare ..

anzi .. hanno bisogno dei soldi dei contribuenti per mandare i figli a scuola .

etc etc..

insomma sono percorsi diversi. non è difficile da capire ,. su dai .

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Risparmiati i tuoi giudizi su di me, Tex, che non conosci nemmeno te stesso.

strano commento per uno che ha solamente la tessera sanitaria (pagata dai lavoratori)

per essere riconosciuto altrimenti sarebbe un fantasma per lo stato italiano.

E piantala con questa storia dei comunisti, che ce n'è già uno con la paranoia che vede comunisti dappertutto

che ha rotto con quel disco rotto, qui in Italia. Non serve scimmiottare anche su queste cose.

quello vi fara' morire!! :icon_biggrin:

stato monocratico, dittatura dopo zilvio :Just Kidding: e' ora di curare le paranoie.

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Ma la democrazia è solo una questione di voto?

no assolutamente! Diciamo che mi allacciavo al post precedente al mio....sui motivi di voto, che spesso sono tutt'altro che legati a ideali di destra o di sinistra...

In effetti il discorso democrazia è moooolto più ampio.

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x Tex

Tralascio di commentare la battutina sulla tessera sanitaria, che dimostra solo ancora una volta quanto piccolo sei

(anche fosse vera una cosa del genere, sarebbe una meschinità farci battute).

Sul "dittatura dopo Zilvio", forse non hai letto abbastanza bene di chi è quel pensiero, e qual'è la mia opinione, o

forse l'hai letta con la stessa sufficienza con cui hai letto il sussidiario delle elementari prima di capire che è più

conveniente pisciare a favor di vento, comunque vada, e adeguartici.

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