Bordello!

[ransie 0]

Scusa Judi, ma per il momento non ci ho proprio voglia di parlare degli scandinavi…

E guarda che pure la prostituzione maschile è sempre funzionale al punto di vista del maschio … sempre prevaricazione di un genere sull’ altro, transessuale o prostituta che sia…

Se parliamo per esempio dei cosiddetti gigolò… quelli che vanno con le donne… sai come lo stabiliscono il prezzo? In rapporto a quanto è “cessa” la donna … e questa è una cosa che la dice lunga…

[juditta 0]

ho capito che non c'hai voglia... però il tuo modo di affrontare sto topic è leggermente dispotico...o si affronta l'argomento nel modi e nei termini che dici tu, o niente...

non è che venga molta voglia di partecipare, così!

[juditta 0]

tra l'altro saluto con la manina gli utenti silenti che si collegano al forum solo e unicamente per leggere i topic a tema sessuale, senza per altro mai partecipare attivamente...

voyerismo?

[ransie 0]

è più facile che non ti interessi l' argomento, secondo me... e comunque puoi fare come vuoi, se vuoi affrontare l' argomento dal punto di vista degli scandinavi, fai pure mica ti dico di no. Magari non mi ci metto ma solo perchè non riesco ad appiccicarcelo!

[juditta 0]

e i bonobo no e gli scandinavi no e quell'altro no...

ribadisco che mi sembrano più i tuoi di no, che i miei..

[ransie 0]

tra l'altro saluto con la manina gli utenti silenti che si collegano al forum solo e unicamente per leggere i topic a tema sessuale, senza per altro mai partecipare attivamente...

voyerismo?

sento già aria di rissa...

[ransie 0]

e i bonobo no e gli scandinavi no e quell'altro no...

ribadisco che mi sembrano più i tuoi di no, che i miei..

ma se t' ho messo pure la canzone di Caparezza!

[juditta 0]

vabbè siamo in totem e tabù...è tutto tollerato, anche il voyerismo!

[ransie 0]

e i bonobo no e gli scandinavi no e quell'altro no...

ribadisco che mi sembrano più i tuoi di no, che i miei..

e l' avvocato no...

[ransie 0]

vabbè siamo in totem e tabù...è tutto tollerato, anche il voyerismo!

già che ci siamo... ti volevo chiedere. Ieri ho notato che c' erano anche visitatori. Ma non era limitato solo agli utenti registrati?

[juditta 0]

pure? ahhh bohhh

[ransie 0]

misteri della rete

[Impa 0]

sono d' accordissimo!

Vediamo un po’… se riesco a interagire meglio…(grazie Judi per l' assist). Prendiamo i fatti recenti che sono sotto gli occhi di tutti. Donne che vengono usate neanche come merce di scambio, cioè, per rendere l’ idea, non sono neanche più considerate come oggetto nel quale riconoscere un valore (monetario) ma come un sovrappiù, qualcuno le ha definite, un regalo… ovvero un oggetto che non vale di sicuro quanto una rendita in denaro, per quello ci sono ben altri mezzi, ma proprio un gradevole presente per sollazzare il potente di turno o l’ immediata schiera… Cioè, io vi chiedo, da donne, possibile che non si possa prendere una posizione rispetto a questo? C' è in gioco la "consapevolezza" di ciò che siamo e di come vogliamo costruire i legami che reggono la trama della società e del "potere" , un potere che è tutto maschile, non ci inganniamo.

Màh, io la vedo diversamente. Non tutte le donne sono considerate come merce di scambio, ma solo quelle che scelgono di esserlo (mi sto ovviamente riferendo all'esempio di Ransie e non a tutte quelle poverette che vengono sfruttate). I politici o i ricconi si "regalano" donne che si fanno "regalare" per mestiere, è comunque una loro scelta, hanno deciso di fare soldi a quel modo, non è che si "regalano" una bella ragazza che passa per la strada o la bella impiegata di turno. Per cui rimane comunque una scelta della donna, non c'è in gioco la consapevolezza della categoria "donna", perchè le escort non raprresentano tutte le donne d'Italia. Io almeno non mi sento rappresentata da D'Addario & C.

[juditta 0]

però è anche vero che "considerano" merce qualunque donna...ok, a te non ti scambiano perchè non fai quel mestiere...ma credi davvero che ti considerino meno merce? non so... pensando alle battute sminuenti delle donne che un certo personaggio fa ( ) , io credo proprio che il livello di considerazione sia davvero basso. e purtroppo quelle battute rispecchiano un certo ambiente "culturale" molto diffuso...

[juditta 0]

e l' avvocato no...

e foucault no? pure foucault m'hai cassato...

comunque non è che io non sia sensibile a quell'argomento. semplicemente è archiviato ad un'altra voce nella mia testa e devo raccogliere le idee per poter scrivere qualcosa che non sia un trito luogo comune...

[Impa 0]

però è anche vero che "considerano" merce qualunque donna...ok, a te non ti scambiano perchè non fai quel mestiere...ma credi davvero che ti considerino meno merce? non so... pensando alle battute sminuenti delle donne che un certo personaggio fa ( ) , io credo proprio che il livello di considerazione sia davvero basso. e purtroppo quelle battute rispecchiano un certo ambiente "culturale" molto diffuso...

In effetti devo dire che una volta mi è capitato di essere considerata "merce", però in molti altri casi sono stata rispettata. Conosco esempi di donne che occupano posizioni alte perchè sono le amanti di qualcuno che "conta", ma ce ne sono altre che sembra si siano sudate la posizione che hanno... onestamente non saprei dire se questo atteggiamento è diffuso o meno, ho esempi da ambo le parti, bisognerebbe avere una visione più allargata di quanto non abbia io.

[ransie 0]

Màh, io la vedo diversamente. Non tutte le donne sono considerate come merce di scambio, ma solo quelle che scelgono di esserlo

Ecco, bene, prendiamo la questione della rappresentanza… Si “rappresenta” in base ad una categoria che ha bisogno di essere riconosciuta e di seguito giudicata, nel bene e nel male, dalla categoria avversa. Il fatto di essere considerata una madre o una squillo cade comunque dall’ alto, è una cosa che si subisce, si diviene l’ oggetto del giudizio in una condizione assolutamente passiva.

Mi pare che ci siano tutti i presupposti perché la si possa considerare “sudditanza”… Troppo estremo? Non lo so, ma guardano le cose in questa ottica, si gioca fra fazioni opposte dove una inevitabilmente prevale sull’altra…

[digi79 0]

lo sapevo che alla fine mi tiravate in ballo Zilvio....

[LEFTFIELD 0]

io non riesco a capire la differenza tra prostituzione sessuale e lavorativa....

cioè se mi pagano 1500 euro al mese per lavorare in una fabbrica di borse o in una qualsiasi struttura che sia pubblica o privata con quelle 1500 euro mi noleggiano fisicamente e mentalmente per svolgere fatti loro ..

che differenza c' è con la prostituzione di tipo sessuale ??

qualsiasi lavoro stipendiato è una forma di prostituzione..

anzi in un certo senso la prostituta è una libera professionista.. cioè è meno prostituta di un impiegato

[digi79 0]

va beh ...non mi pare sia proprio così semplice...capisco che bisogna essere aperti ma non confondiamo le cose...la sfera sessaule è molto più complicata che fare un lavoro manuale o intellettivo...

Con questo non voglio dire che chi fa la prostituta sia meno degna di altre categorie, semplicemente non le metterei tutte sullo stesso piano!!!

Mi soffermerei sul discorso "scelta personale"...e non "prostituzione =lavoro come un altro"!!!

[(ciao) 0]

tra l'altro saluto con la manina gli utenti silenti che si collegano al forum solo e unicamente per leggere i topic a tema sessuale, senza per altro mai partecipare attivamente...

voyerismo?

guardala guardala , al cinema lo sguardo in macchina è proibito ed è ammesso un certo tipo di voyerismo.....ma evidentemente se guardi verso il pubblico sei a teatro e narcisisticamente ti offri al pubblico...............scherzo guardala guardala vuole litigare pure con gli anonimi ....

[digi79 0]

[(ciao) 0]

questa difesa del corpo, soprattuto femminile ha una spiegazione di natura psico-antropologica..............juditta lo sai perchè ( a torto) l' uomo quando concede il suo corpo, tradisce riceve un giudizio morale meno pesante di quello di una donna? basta spulciare gli archetipi del dottor jung e in particolare pensare a cosa sono associati il sole e la luna

[juditta 0]

guardala guardala , al cinema lo sguardo in macchina è proibito ed è ammesso un certo tipo di voyerismo.....ma evidentemente se guardi verso il pubblico sei a teatro e narcisisticamente ti offri al pubblico...............scherzo guardala guardala vuole litigare pure con gli anonimi ....

e vabbè che volete fare...ogni tanto mi devo sfogare!

[Impa 0]

Ecco, bene, prendiamo la questione della rappresentanza… Si “rappresenta” in base ad una categoria che ha bisogno di essere riconosciuta e di seguito giudicata, nel bene e nel male, dalla categoria avversa. Il fatto di essere considerata una madre o una squillo cade comunque dall’ alto, è una cosa che si subisce, si diviene l’ oggetto del giudizio in una condizione assolutamente passiva.

Mi pare che ci siano tutti i presupposti perché la si possa considerare “sudditanza”… Troppo estremo? Non lo so, ma guardano le cose in questa ottica, si gioca fra fazioni opposte dove una inevitabilmente prevale sull’altra…

Ma questo ragionamento lo si può applicare ad ogni ambito, non solo alle donne. Anche gli uomini vengono giudicati per categoria o per il lavoro che fanno, basta pensare ai luoghi comuni sui politici, gli avvocati, i latin lovers, i managers, ecc. ecc. In realtà non sono tutti uguali, come non sono tutte uguali le donne e non mi sembra che vengano tutte giudicate allo stesso modo.

Mi soffermerei sul discorso "scelta personale"...e non "prostituzione =lavoro come un altro"!!!

Invece il mio pensiero è proprio che la prostituzione dovrebbe essere considerata un lavoro come un altro, quindi legiferata per tutelare i diritti e rimarcare i doveri.