Vai al contenuto

scegliere la libertà, ma libera di sceglierla?


Messaggi consigliati

spesso capita di dover fare scelte che possano far soffrire chi ci vuole bene o ci ama. La propria libertà è una cosa importantissima ma se questa viene a creare un danno in un'altra persona come si può sceglierla? Specialmente se quest'altra persona reagisce sempre ai cambiamenti esistenziali in maniera negativa come si fa a fergli digerire qualcosa senza che ne soffra troppo e si disperi? Purtroppo mi trovo nella situazione di dover scegliere tra il mio benessere e quello della persona che mi ama e questo mi sta creando un conflitto enorme, perchè lui è troppo dipendente da me e non reggerebbe un abbandono. Come fare quindi? Datemi qualche consiglio :)

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Pubblicità


A volte facendo soffrire un altro si fa anche il suo bene, oltre che il nostro egoistico.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

se lo ami veramente cercalo di accontentarlo altrimenti lascialo.....per il suo bene.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Io per il suo bene gli ho consigliato di iniziare una terapia, perchè in realtà lui potrebbe affrontarle bene le cose, ma non lo fa perchè vede tutto in negativo, anche il cambiamento positivo che io ho avuto. Vede negli altri un pericolo ed il fatto che invece io adesso abbia il piacere di stare con gli altri lo sente come un tradimento quasi nei suoi confronti. Io dovrei pensare al mio benessere però siccome io gli voglio bene mi sento anche di far sì che anche lui si evolva e cresca, che non rimanga in quel pozzo oscuro in cui si è messo. Vorrei che anche lui vedesse la vita in modo diverso, da una nuova prostettiva, ma so che non siamo uguali e che magari ha anche il diritto di continuare a vedere le cose a modo suo, ma facendo così io mi sento ostacolata.

Link al commento
Condividi su altri siti

 
 
  • 3 weeks later...

buonasera stefano,scusa se ti rispondo in ritardo. Cerco di spiegarmi meglio. La mia visione non è assoluta e nemmeno di tipo dogmatico. Semplicemente il mondo non è bianco o nero come ci si convince (o come ti convincono che sia) ma ci sono tanti colori oltre il nero e il bianco. Se quando nasci e cresci ti parlano dell'amore, ti dicono cos'è, la famiglia, e tutto il resto e tu magari ti ci ritrovi ma magari solo all'inizio. Perchè poi non più. Poi scopri che dentro di te ci sono altre cose, che l'amore non è solo quello che credevi che fosse, che l'amore è solo una parola. Scopri tante cose che prima magari cercavi di non vedere anche, di te, di ciò che davvero desideri, e questo apre molti orizzonti che prima non c'erano. Spesso, specie per quelle persone che crescono in famiglie in cui il corso della vita dei figli è segnato fin da piccoli, i figli si ritrovano a ricalcare le orme paterne o materne, e continuano per anni a pensare che sia la vita giusta per loro. Poi però scoprono che non era la vita che volevano davvero e che hanno solo cercato di far contento qualcuno. Questo non è del tutto il mio caso, e sto cercando di spiegarti in generale questo meccanismo che si viene a creare. All'improvviso ti sembra che la tua vita sia una recita, che tu indossi una maschera, che la tua vera identità sia un'altra, e non sai nemmeno chi sia. Ti vengono mille dubbi, mille curiosità, e inizi a capire che le cose che vuoi davvero non hai nemmeno provato mai a prendertele, e tutto perchè non volevi far soffrire altri. Così le scelte che hai fatto le hai fatte più per gli altri che per te, e ti senti come se fossi prigioniero di una vita che ti sei costruito bene ma che non è come pensavi che fosse, e soprattutto non è autentica. Vedere da una prospettiva diversa è vedere molte strade davanti a sè, e non soltanto una, e sapere che si può scegliere ogni giorno una strada diversa. Tutto sta a riuscire scegliere, per se stessi finalmente, e non più per gli altri. Io mi sono evoluta dal punto di vista interiore. C'erano delle cose che non accettavo di me, altre che accettavo ma che non avevo realizzato,...e ho cercato di andare incontro ai miei veri desideri senza volervi reprimere più. Questo è il primo passo. Non nascondersi più a se stessi e vedere di sè tutto quello che c'è.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Ti capisco.

Però dobbiamo anche comprendere che la nostra libertà di pensiero e di azione spesso si scontra con individui che non condividono la nostra visione della vita e quindi o di queste persone non ci importa niente e continuiamo per la nostra strada oppure se amiamo le persone che abbiamo intorno dobbiamo anche rispettare le loro idee anche se non le condividiamo: a te la scelta.

Saluti.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Unisciti alla conversazione

Adesso puoi postare e registrarti più tardi. Se hai un account, registrati adesso per inserire messaggi con il tuo account.

Ospite
Rispondi

×   Incolla come testo formattato.   Incolla invece come testo normale

  Sono permesse un massimo di 75 faccine.

×   Il tuo link è stato inserito automaticamente.   Visualizza invece come link

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Editor trasparente

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

  • Navigazione recente   0 utenti

    • Non ci sono utenti registrati da visualizzare in questa pagina.


×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Navigando questo sito accetti le nostre politiche di Politica sulla Privacy.