Mi serve un aiuto serio :(

[MGDE 0]

Salve... vorrei sapere se sono matta. Amo il mio ragazzo da morire, e lo so. Ma, vi spiego. Giovedi ho rischiato di perderlo perchè gli ho confessato che per due secondi ho pensato ad un altro mentre mi masturbavo, mi sentivo malissimo dopo averlo fatto e anche se sono stati due secondi mi sono sentita terribilmente in colpa perchè lo amo da morire. Gliel'ho detto e lui si è messo a piangere. Da quel giorno, ogni volta che stavo con lui la mia mente cercava di pensare a quell'altra persona per farmi stare male, mentre io dentro di me per fermare il pensiero dicevo NO NO NO. Dopo aver superato questo, dato che di quella persona non me ne frega nulla, mi sono cominciata a sentire in colpa per le cose più banali del mondo, per aver condiviso un libro in classe con un altro ragazzo, e cose stupide di questo tipo. doPO aver superato questi pensieri, la mia mente cerca di farmi pensare: e se non lo amo più?" cercando di convincermi che non lo amo quando in realtà io sto malissmio perchè non voglio pensare a queste cose, so che lo amo! e voglio godermi la relazione con lui. come faccio a scacciare questi pensieri?

inoltre, volevo aggiungere che fino a due anni fa, ogni volta che toccavo qualisasi cosa avevo paura di prendere le malattie. e una volta è capitato che mentre guardavo un film con mia nonna, c'era una ragazza che diceva di odiare sua mamma. dopo aver visto il film mi sono messa a piangere perchè mi stava succedendo la stessa cosa di adesso, la mia mente mi faceva pensare "e se odi tua mamma? e se odi tua mamma?"

sono matta? cosa devo fare per non far passare i brutti pensieri che vogliono convincermi che non amo il mio ragazzo quando in realtà non è così?

[nikiland 0]

Salve... vorrei sapere se sono matta. Amo il mio ragazzo da morire, e lo so. Ma, vi spiego. Giovedi ho rischiato di perderlo perchè gli ho confessato che per due secondi ho pensato ad un altro mentre mi masturbavo...

perché gli hai raccontato questa storia? da quanto tempo siete insieme?

mi sentivo malissimo dopo averlo fatto e anche se sono stati due secondi mi sono sentita terribilmente in colpa perchè lo amo da morire. Gliel'ho detto e lui si è messo a piangere.

ok, questo è normale... normale che tu ti sia sentita male e normale che lui abbia pianto! no? come ti saresti sentita al suo posto?

Da quel giorno, ogni volta che stavo con lui la mia mente cercava di pensare a quell'altra persona per farmi stare male, mentre io dentro di me per fermare il pensiero dicevo NO NO NO.

"la mia mente..." la tua mente sei tu, no? sei sempre tu... sei tu che hai incominciato a pensare a quell'altra persona... o no? e non è lei che ti ha fatto stare male, sei tu che stai male... o no? io ci rifletterei... pensaci!

capita credo a tutti di avere dei pensieri "automatici" che vanno da soli... no? come quando ti viene in mente una canzone e te la canti tutto il giorno... così, in questo modo...

Dopo aver superato questo, dato che di quella persona non me ne frega nulla, mi sono cominciata a sentire in colpa per le cose più banali del mondo, per aver condiviso un libro in classe con un altro ragazzo, e cose stupide di questo tipo. doPO aver superato questi pensieri, la mia mente cerca di farmi pensare: e se non lo amo più?" cercando di convincermi che non lo amo quando in realtà io sto malissmio perchè non voglio pensare a queste cose, so che lo amo! e voglio godermi la relazione con lui. come faccio a scacciare questi pensieri?

è normale sentirsi in colpa per una cosa come questa, no? penso che mi sentirei come te, e credo che anzi, incomincerei a pensare molto frequentemente al perché... perché di tutto questo... perché mi sono "avvicinata" ad un altro ragazzo? tutto questo comportamento ha un significato... perché mi è venuto in mente di avere un interesse sia pur solo fisico con un altro anche se il mio fidanzato credo di amarlo? e soprattutto perché gliel'ho detto? sia chiaro, tramite post è difficile esprimersi, per cui sia chiaro... non ti sto giudicando per il tuo gesto... cerco solo di aiutarti a riflettere su te stessa... ok? potrebbe anche essere che forse hai paura di legarti a lui, o che magari non lo ami come credi... ci penserei a fondo e intensamente, anzi cercherei di "sentire" meglio con "la tua mente" (che non è altro che te, sei sempre e solo tu) che mi piacerebbe chiamare "emotività" (concedetemela...) che cosa provi... chiediti: ma cosa sento, cosa provo per lui? ma mi piace davvero? ma proprio davvero? o forse qualcosa non va?

cosa provo per lui? non cosa prova la mia mente... e poi cerco di ascoltare quella vocina che sei sempre tu e che ti dice che non provi nulla per lui...

inoltre, volevo aggiungere che fino a due anni fa, ogni volta che toccavo qualisasi cosa avevo paura di prendere le malattie. e una volta è capitato che mentre guardavo un film con mia nonna, c'era una ragazza che diceva di odiare sua mamma. dopo aver visto il film mi sono messa a piangere perchè mi stava succedendo la stessa cosa di adesso, la mia mente mi faceva pensare "e se odi tua mamma? e se odi tua mamma?"

sono matta? cosa devo fare per non far passare i brutti pensieri che vogliono convincermi che non amo il mio ragazzo quando in realtà non è così?

questa paura ti è poi scomparsa? e l'odio per tua mamma? io fossi al tu posto mi comprerei un diario e incomincerei a scrivere tutto ciò che mi passa per la mente... e lascerei da parte per il momento la paura delle malattie e l'odio per la mamma... un passo alla volta, tanto le cose prima o poi verranno tutte fuori... come i nodi al pettine! ;)

facci sapere news... ciao e auguri

[MGDE 0]

non è che forse soffro di DOC da relazione? sto cercando di combatterlo e ci sto riuscendo, ma ho visto altri casi simili al mio che sono stati associati a DOC da relazione

[stefano.or 0]

Ciao!

Prova a usare questa tecnica:

quando ti viene un pensiero <brutto> che non riesci a staccartelo dalla testa scrivilo su un foglio di carta

usa lo stampatello maiuscolo, scrivi in maniera chiara il tuo pensiero che ti fa stare male.

Poi leggilo, ma con distacco, come se tu fossi una maestra che deve correggere un compito fatto da un'alunna.

Poi prendi un accendino e brucia il foglio.

Osserva il foglio mentre brucia e il pensiero si distrugge, diventa cenere.

Mentre il tuo <brutto> pensiero diventa cenere.

Poi raccogli con le mani i residui carbonizzati del foglio di carta.

Osserva che fine ha fatto il tuo < brutto > pensiero: è cenere.

Distrutto.

Avvicina le mani alla bocca e soffia via le briciole carbonizzate di quello che pochi istanti prima era il tuo <brutto> pensiero: accompagna il gesto con un sorriso, un sorriso liberatorio.

Visto che fine ha fatto il tuo <brutto> pensiero?

E' diventato spazzatura, inconsistente, inutile.

[L.E.D. 0]

Da quel giorno, ogni volta che stavo con lui la mia mente cercava di pensare a quell'altra persona per farmi stare male, mentre io dentro di me per fermare il pensiero dicevo NO NO NO. Dopo aver superato questo, dato che di quella persona non me ne frega nulla, mi sono cominciata a sentire in colpa per le cose più banali del mondo...

ciao mgde, per esperienza personale posso affermare che alla nostra affettività (e sessualità) delle risposte della logica non gliene importa granchè... il "senso di colpa" poi arriva proprio perchè non hai assecondato con la ragione un desiderio inconscio... Cosi il mio consiglio è quello di accettare il "marito" (per compiacere la ragione) e "l'amante segreto" (per compiacere l'inconscio) ma di EVITARE ACCURATAMENTE che sappiano l'uno dell'altro, altrimenti....

[nikiland 0]

secondo me prima di dare un'etichetta al tuo problema, dovresti parlarne con un esperto del settore... non è mai facile capire come stanno davvero le cose, perché ognuno vive le cose alla sua maniera... ognuno ha le sue sfaccettature... giustamente provi a darti delle risposte, ma davvero è un po' rischioso, a meno che tu non abbia già parlato con qualcuno...

di sicuro c'è qualcosa che non va... e non credo che risolverla semplicemente avendo un amante da una parte e avendo il partner dall'altra sia la soluzione migliore... io approfondirei meglio di cosa si tratta!

se non sono indiscreta: cosa stai facendo per superare il problema?

[MGDE 0]

sto cercando di lasciare vivere il pensiero, ho scritto una cosa con la vera parte di me, quella che non cerca di farmi stare male. ho scritto che so di amare il mio ragazzo e che di conseguenza devo smetterla di farmi mille paranoie, chiedendomi per quale motivo non dovrei essere felice come so di poter essere senza questi problemi, e per quale motivo devo farmi queste ..... mentali.

ho parlato con mia mamma la quale mi sta aiutando molto e sto superando il problema

so di amare il mio ragazzo, questo è poco ma sicuro

[L.E.D. 0]

so di amare il mio ragazzo, questo è poco ma sicuro

Se non lo amassi così tanto avresti sensi di colpa per il solo fatto di averlo tradito "inconsciamente" due secondi con uno di cui poi non te ne importa niente? Ovviamente no... Perchè "vuoi" amarlo così tanto ed in maniera cosi esclusiva ed assoluta? Più ti fai "suora" più il diavolo verrà a bussare alla tua porta per tentarti...

[stefano.or 0]

sto cercando di lasciare vivere il pensiero, ho scritto una cosa con la vera parte di me, quella che non cerca di farmi stare male. ho scritto che so di amare il mio ragazzo e che di conseguenza devo smetterla di farmi mille paranoie, chiedendomi per quale motivo non dovrei essere felice come so di poter essere senza questi problemi, e per quale motivo devo farmi queste ..... mentali.

ho parlato con mia mamma la quale mi sta aiutando molto e sto superando il problema

so di amare il mio ragazzo, questo è poco ma sicuro

Cara MGDE,

l'avere fantasie sessuali anche bizzarre non vuol dire nè che siamo sbagliati nè che siamo dei perversi.

La fantasia ha sempre giocato un ruolo fondamentale nella vita di un individuo.

La fantasia ti permette di vivere situazioni che nella realtà avresti difficoltà a vivere

(per mille motivi: ideali, morale, affettività eccetera...)

Qundi il mio consiglio è di non farti dei sensi di colpa per una fantasia che ,di per sè, non significa

proprio nulla!

L'immaginazione è una parte importantissima del nostro cervello e va accolta e osservata senza pregiudizi.

L'immaginazione appartiene al nostro mondo fantastico e come tale va tenuta segreta: quindi se ti dovese

capitare di avere un'altra fantasia de genere tienitela per te e accoglila senza pregiudizio.

Un saluto.

P.S.:

l'immaginazione gioca un ruolo fondamentale nella sessualità, è un motore molto potente e va lasciato lavorare.

La maggior parte delle persone ha fantasie sessuali "alternative" quando fanno sesso col proprio compagno o quando

si masturbano: non c'è niente di strano o anormale.

[Aria92 0]

Perchè "vuoi" amarlo così tanto ed in maniera cosi esclusiva ed assoluta? Più ti fai "suora" più il diavolo verrà a bussare alla tua porta per tentarti...

Non metto in dubbio che ami il tuo ragazzo, ma amarlo dovrebbe venire spontaneo...da come scrivi mi sembra più un volere, appunto (per questo ti ho citato!)

Come mai? Non vorrei imparanoiarti, ma lascia scorrere i tuoi pensieri, scrivili. Liberamente però! Senza i voleri ecc...altrimenti non ti libererai mai di questa situazione!

Vedrai che tutto verrà da se poi :)