Depilazione intima femminile

[zazà 0]

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mica male questa idea... magari tingersela no, ma colorarla... ci si potrebbe fare qualcosa tipo l'arrivo o il rapimento degli alieni... fico!! grazie per lo spunto

riguardo alla moda cmq, a me non sembra che i dipinti o i nudi d'arte di secoli o millenni fa, rappresentassero donne cosi pelose, sia li che altrove, quindi boh

Molte rappresentazioni artistiche non seguivano logiche erotiche, e poi è talmente un mare magnum che è troppo semplice fare un esempio del genere.

Tanto per farti un esempio di tipo contrario, guarda questo:

=125&no_cache=1"]Courbet, l'origine del mondo

[zazà 0]

no, non trovo

la pura attrazione fisica il più delle volte fa da catalizzatore o incentivo per intrattenere un qualche tipo di relazione sessuale, ma il sesso, soprattutto con l'avvento della contraccezione, è diventato "solo" un mezzo per soddisfare alcuni propri bisogni. tutti noi lo facciamo, si va dai quei bisogni già elencati, a quelli più tipici di sottomissione, di dominio, potere, soldi ecc. e finchè la cosa non è totalmente esclusiva (si fa solo quello o niente) o non reca danno ai partner in questione, non solo non è un problema, ma diventa anche qualcosa di estremamente utile non solo all'interno della relazione di coppia stessa, ma anche per una buona qualità della vita generale, in quanto ciò che viene "sfogato" in una relazione sessuale in complicità, molto probabilmente non verrà sfogato altrove (magari a lavoro, sugli amici, sui figli ecc), cosi come ciò che si ottiene sempre all'interno dello stesso tipo di "setting", che piò essere benessere fisico, piacere, allentare le tensioni, cosi come soldi, incarichi pubblici ecc, permette di vivere una vita più serena, appagante e soddisfacente

d'altronde, comè che si dice?

l'uomo fa di tutto per ottenere del sesso, mentre la donna fa del sesso per ottener di tutto (na roba del genre)

tranne le comuniste però! loro sono pure!

In questo lungo elenco di motivazioni perfettamente plausibili ti sei dimenticato di quella più semplice: il piacere di stare insieme.

Ma ormai mi sta venendo il grave sospetto che tu sia incapace di relazionarti seriamente al prossimo e per questo perdi di vista le cose fondamentali, diciamo così!

[Lis 0]

no, non trovo

la pura attrazione fisica il più delle volte fa da catalizzatore o incentivo per intrattenere un qualche tipo di relazione sessuale, ma il sesso, soprattutto con l'avvento della contraccezione, è diventato "solo" un mezzo per soddisfare alcuni propri bisogni. tutti noi lo facciamo, si va dai quei bisogni già elencati, a quelli più tipici di sottomissione, di dominio, potere, soldi ecc. e finchè la cosa non è totalmente esclusiva (si fa solo quello o niente) o non reca danno ai partner in questione, non solo non è un problema, ma diventa anche qualcosa di estremamente utile non solo all'interno della relazione di coppia stessa, ma anche per una buona qualità della vita generale, in quanto ciò che viene "sfogato" in una relazione sessuale in complicità, molto probabilmente non verrà sfogato altrove (magari a lavoro, sugli amici, sui figli ecc), cosi come ciò che si ottiene sempre all'interno dello stesso tipo di "setting", che piò essere benessere fisico, piacere, allentare le tensioni, cosi come soldi, incarichi pubblici ecc, permette di vivere una vita più serena, appagante e soddisfacente

In effetti fare sesso serve a soddisfare un bisogno che è appunto quello sessuale.

Quello su cui dissento è che sia sano usare il sesso per soddisfare altri bisogni (sottomissione, dominio, potere, soldi o gli altri dei quali parlavi nel post precedente).

Per spiegarmi meglio ti porto un esempio: ad una persona che sfoga la sua tristezza o la sua rabbia mangiando in maniera eccessiva viene diagnosticato un disturbo psicologico (di che tipo non entro in merito perché non ne ho la competenza). A mio avviso altrettanto può accadere con il sesso.

Che poi sia meglio fare sesso o strafogarsi di cibo piuttosto che gettarsi da un ponte può essere vero ma mi sembra indice di un qualche problema che sarebbe meglio risolvere definitivamente in maniera più appropriata anziché girarci intorno.

Anche perché nel momento in cui venisse meno la nostra valvola di sfogo (sesso o cibo negli esempi) non saremmo in grado di controllarci.

Riguardo all'usare il sesso (e quindi il proprio corpo) per fare denaro, ti dirò che apprezzo molto la lealtà di chi lo fa in maniera "scoperta" piuttosto di chi si cela dietro un vestito con spacco e farfallina lato patonza in bella vista

[Stauffenberg 0]

ma che è scoppiata la guerra del pelo ? ^^

[Egocentrum 0]

In questo lungo elenco di motivazioni perfettamente plausibili ti sei dimenticato di quella più semplice: il piacere di stare insieme.

Ma ormai mi sta venendo il grave sospetto che tu sia incapace di relazionarti seriamente al prossimo e per questo perdi di vista le cose fondamentali, diciamo così!

sicuramente tra le infinite motivazioni che portano ad un rapporto sessuale me ne sarò dimenticate qualcuna, ma quella di cui parli tu è stata già elecata, sia se intesa come sensazione di benessere fisico ed emotivo prima-durante-dopo l'atto, sia se la si vuole spogliare di tutte quelle idealizzazioni e razionalizzazioni, rendendola facilmente riconducibile alla macro-categoria della dipendenza affettiva.

alla fine, piacere di stare insieme e paura di restare da soli, sono i due lati della stessa medaglia

Molte rappresentazioni artistiche non seguivano logiche erotiche, e poi è talmente un mare magnum che è troppo semplice fare un esempio del genere.

ma infatti chi ha detto che seguivano logiche erotiche? semmai (per)seguivano logiche/ideali di bellezza, sia femminile che maschile, ed a parte le solite eccezioni, se si rifanno tutti allo stesso "Modello", qualcosa vorrà pur dire no?

la cosa buffa è che poi sempre sto modello in questione è anche quello adottato da quasi tutte le culture e popolazioni del pianeta

[Egocentrum 0]

In effetti fare sesso serve a soddisfare un bisogno che è appunto quello sessuale.

fare sesso serve semplicemente per riprodursi. se non serve a questo (magari con il preservativo di mezzo o la pillolina), serve a xyz ecc.

Per spiegarmi meglio ti porto un esempio: ad una persona che sfoga la sua tristezza o la sua rabbia mangiando in maniera eccessiva viene diagnosticato un disturbo psicologico (di che tipo non entro in merito perché non ne ho la competenza). A mio avviso altrettanto può accadere con il sesso.

ma infatti cè un disturbo simile anche riguardo la sessualità

cosi come ce ne sono diversi che partono dagli estremi/eccessi, fino a focalizzarsi sulle varie sfumature patologiche (es. parafilie).

per il resto, secondo me te ignori completamente il "criterio C". tratti aggressivi, dipendendi, narcisistici ecc ecc, sono presenti in ognuno di noi (non necessariamente sono patologici di per sè), e continuamente trovano e pretendono di essere manifestati ed i relativi bisogni di essere soddisfato. la sessualità sana (da intendere sostanzialmente come non pericolosa e complice con il/i partner/s) è un ambiente privilegiato per farlo. perchè? embè, perchè a letto (in cucina, nel cesso, sul treno, nella stanza del bunga bunga ecc) con la propria partner o i propri partner, si è liberi da pregiudizi e convenzioni sociali, dalle etichette, dai propri ruoli che devono essere tutelati ecc.

solo tu, lei/lui/loro, i vostri bisogni e le vostre fantasie.

se cosi non è e non lo si è, liberi come dicevo sopra, ecco, allora forse in questo caso necessitano interventi terapeutici, proprio per evitare che ciò che accade all'interno della sfera sessuale, dove per altro viene vissuto con piacere, desiderio e appagamento (da tutti), pervada tutti gli altri aspetti della propria vita, producendo danni (a se stessi e agli altti) potenzialmente irreparabhili.

Anche perché nel momento in cui venisse meno la nostra valvola di sfogo (sesso o cibo negli esempi) non saremmo in grado di controllarci.

e infatti è proprio cosi

la correlazione tra disturbi sessuali e quelli psicologici è impressionante (soprattutto tra quelli sessuali e alimentari poi, visto che "casualmente" (?) hai citato proprio quelli).

spesso infatti, curando solamente uno dei due (se sono solo due), di rimbalzo si ottengono dei netti miglioramenti anche nell'altro, cosi come per la qualità della vita generale (ovvimaente).

cmq "controllarci" è una parola brutta.... a te capita spesso di doverti controllare?

[Lis 0]

la correlazione tra disturbi sessuali e quelli psicologici è impressionante (soprattutto tra quelli sessuali e alimentari poi, visto che "casualmente" (?) hai citato proprio quelli).

Da ignorante in materia io credo che fare qualcosa per supplire ad un bisogno di qualcos'altro non risolva il problema.

Quindi fare sesso per un bisogno di potere, di dominio o di altro che non sia il fare sesso appunto è come mangiare non per appagare il palato e trarne nutrimento ma per sfogarsi o punirsi o consolarsi...

E' come se per andare dal punto A al punto B passassimo prima per tutte le lettere dell'alfabeto...non so se riesco a spiegarmi.

cmq "controllarci" è una parola brutta.... a te capita spesso di doverti controllare?

Vivendo in una società, essendo consapevole che la mia libertà inizia dove finisce quella degli altri e viceversa, certo che mi capita di dovermi controllare.

Tanto per fare un esempio se sono arrabbiata per un mio motivo personale non trovo giusto sfogarmi con il primo che passa per strada.

Tu fai sempre ciò che senti in ogni momento della giornata?

[Egocentrum 0]

Da ignorante in materia io credo che fare qualcosa per supplire ad un bisogno di qualcos'altro non risolva il problema.

Quindi fare sesso per un bisogno di potere, di dominio o di altro che non sia il fare sesso appunto è come mangiare non per appagare il palato e trarne nutrimento ma per sfogarsi o punirsi o consolarsi...

E' come se per andare dal punto A al punto B passassimo prima per tutte le lettere dell'alfabeto...non so se riesco a spiegarmi.

secondo me l'unico problema è che cotinui a voler fare un problema di qualcosa che in realtà non lo è (non sempre quantomeno)

pensa che io in questi 2 giorni mi sono praticamente divorato un uovo di cioccolato bianco della lindt, e di certo non lo ho fatto perchè avevo fame

non so, mi vuoi diagnosticare un disturbo alimentare per questo?

prova dunque a ri-fare queste tue considerazioni includendo anche questo pezzo qui:

I sintomi causano disagio clinicamente significativo o compromissione del funzionamento sociale, lavorativo o di altre aree importanti

per il resto, la sublimazione è senza dubbio il meccanismo di difesa più adattivo che abbiamo, e anche laddove il bisogno/problema in questione non venisse soddisfatto/risolto, fare tutto quel processo di cui parli (da A a B passando per la cambogia e lo zimbawe), non produce cmq danni, o quantomeno li riduce al minimo.

Vivendo in una società, essendo consapevole che la mia libertà inizia dove finisce quella degli altri e viceversa, certo che mi capita di dovermi controllare.

Tanto per fare un esempio se sono arrabbiata per un mio motivo personale non trovo giusto sfogarmi con il primo che passa per strada.

Tu fai sempre ciò che senti in ogni momento della giornata?

ma infatti io ti avevo chiesto se ti capitava spesso

certo che in alcuni ambienti e situazioni dobbiamo farlo, tutti quanti, e a maggior ragione quale posto migliore del "letto", privo di queste ed altre imposizioni, per sfogare le frustrazioni che ne derivano?

[Lis 0]

secondo me l'unico problema è che cotinui a voler fare un problema di qualcosa che in realtà non lo è (non sempre quantomeno)

Di qualcosa dovremo pur chiacchierare...che fai ti metti a cercare il pelo nella discussione?

pensa che io in questi 2 giorni mi sono praticamente divorato un uovo di cioccolato bianco della lindt, e di certo non lo ho fatto perchè avevo fame

non so, mi vuoi diagnosticare un disturbo alimentare per questo?

Vediamo...mi sembra che il tuo caso rientri nel disturbo da appagamento del palato

(p.s. anche io mi sono pappata un uovo della Lindt però era al latte )

prova dunque a ri-fare queste tue considerazioni includendo anche questo pezzo qui:

I sintomi causano disagio clinicamente significativo o compromissione del funzionamento sociale, lavorativo o di altre aree importanti

per il resto, la sublimazione è senza dubbio il meccanismo di difesa più adattivo che abbiamo, e anche laddove il bisogno/problema in questione non venisse soddisfatto/risolto, fare tutto quel processo di cui parli (da A a B passando per la cambogia e lo zimbawe), non produce cmq danni, o quantomeno li riduce al minimo.

Certamente tutti i nostri bei discorsi devono tenere conto della quantità/ripetitività dei comportamenti di sublimazione.

Non ricordo dove ma avevo letto che qualsiasi cosa facciamo può diventare una malattia se fatta all'estremo, alla fine anche l'acqua fa male se bevuta in grandi quantità.

[Egocentrum 0]

Vediamo...mi sembra che il tuo caso rientri nel disturbo da appagamento del palato

(p.s. anche io mi sono pappata un uovo della Lindt però era al latte )

e perchè continuavo a mangiarlo anche dopo che a na certa non sentivo quasi più neanche il sapore allora?

è grave, dottoressa?

p.s. quanto era grande il tuo uovo? a me sono rimasti due pezzetti che mi volevo tenere domani per colazione, ma ora non so più se ci arrivano

[diamanda 0]

Uhmmmm, dai dai, parlate ancora di peli e pubi e falli e culi,....dai che è un piacere così eccitante leggere! E' la nuova sezione hot questa? :P Ognuno ha i suoi gusti, e anche le sue ossessioni (come bel leggo in molti topic sopra) e se poi vogliamo vederci anche il significato allora....vi ricorda qualcosa la passerina depilata? No? e come mai? è quella delle bimbe! Anche le tettine piccole spesso attirano perhcè sembrano maschili, ma non state mai a dirlo a qualche fidanzato che ha questi gusti, sennò chissà come se la piglia a male! :P

[Lis 0]

e perchè continuavo a mangiarlo anche dopo che a na certa non sentivo quasi più neanche il sapore allora?

è grave, dottoressa?

p.s. quanto era grande il tuo uovo? a me sono rimasti due pezzetti che mi volevo tenere domani per colazione, ma ora non so più se ci arrivano

Il mio credo fosse sui 250/300 g non ho fatto caso ... comunque ho continuato a mangiarlo fino alla nausea quindi sono sicuramente più grave io di te

[stefano.or 0]

Sostanzialmente è un fattore estetico e nulla più, come chi si depila sotto le ascelle eccetera.

Inoltre la depilazione nelle zone intime evita la possibilità di emanare odori forti che potrebbero infastidire (ho scrito apposta potrebbero perché anche in questo ognuno ha la sua personale sopportazione degli odori).

La depilazione e l'epilazione erano già praticate in molte culture antiche (ad esempio i greci).

Non dobbiamo vederci niente di strano o perverso in una persona che decide di depilarsi nelle parti intime.

Oggi poi gli uomini si stanno sempre più femminilizzando e viceversa le donne mascolinizzando: che sia la nuova frontiera delle identità sessuali?

Saluti.

[Lis 0]

Il commento di Stefano mi ha fatto venire in mente una strana associazione di idee quale la depilazione femminile e la barba negli uomini.

E se possiamo dire che di solito l'uomo si fa crescere la barba per apparire più virile non potremmo altresì dire che una donna che si depila lo fa per apparire più femminile mentre magari una che non sente il bisogno di farlo è già sicura della sua femminiltà?

[Egocentrum 0]

Uhmmmm, dai dai, parlate ancora di peli e pubi e falli e culi,....dai che è un piacere così eccitante leggere! E' la nuova sezione hot questa? :P Ognuno ha i suoi gusti, e anche le sue ossessioni (come bel leggo in molti topic sopra) e se poi vogliamo vederci anche il significato allora....vi ricorda qualcosa la passerina depilata? No? e come mai? è quella delle bimbe! Anche le tettine piccole spesso attirano perhcè sembrano maschili, ma non state mai a dirlo a qualche fidanzato che ha questi gusti, sennò chissà come se la piglia a male! :P

la diagnosi di "pedofilia latente" mi sembra l'aveva già fatta juditta, o addirittura l'autrice del topic stesso in apertura, quindi arrivi tardi

anche se tuttavia, le caratteristiche "dominanti" della passerina delle bambine, nonchè quelle che attirano più i pedofili, non hanno niente a che vedere con l'assenza di peli;

poi le tettine piccoli sono tristi, cosi come quelle grandi: l'ideale sono quelle che si possono strizzare bene con la mano...

cmq tu hai letto tutto ma mica ci hai detto come la tieni, eh

[Egocentrum 0]

Il mio credo fosse sui 250/300 g non ho fatto caso ... comunque ho continuato a mangiarlo fino alla nausea quindi sono sicuramente più grave io di te

e che disturbo hai tu allora?

[Egocentrum 0]

Oggi poi gli uomini si stanno sempre più femminilizzando e viceversa le donne mascolinizzando: che sia la nuova frontiera delle identità sessuali?

piuttosto che trombare con una donna mascolinizzata ( ), vado con un(a) trans!

[Egocentrum 0]

E se possiamo dire che di solito l'uomo si fa crescere la barba per apparire più virile non potremmo altresì dire che una donna che si depila lo fa per apparire più femminile mentre magari una che non sente il bisogno di farlo è già sicura della sua femminiltà?

scusa eh, ma se tu stessa dici che condizione per apparire più femminile è togliersi i peli, come può essere una donna pelosa femminile già di per se?

semmai al contrario, i peli servono per nasconderla, la propria femminilità, no?

anche volendo fare un discorso simbolico, i peli selvaggi di sotto otturano letteralmente tutto quanto (che tra l'altro potrebbero pure esse pericolosi), tutto quello che è il massimo simbolo della femminilità (la vagina)...

[Lis 0]

scusa eh, ma se tu stessa dici che condizione per apparire più femminile è togliersi i peli, come può essere una donna pelosa femminile già di per se?

La donna è femminile in quanto appunto donna, una donna che non ha bisogno di depilarsi (di mettersi a nudo quindi) è una donna che è già sicura della propria femminilità.

Così come un uomo che non ha bisogno di fare il macho, di picchiarsi con gli altri uomini, di mettere in atto cioè tutti quei comportamenti omologati per uomini (come ci sono quelli omologati per donne), si sente già uomo di suo.

semmai al contrario, i peli servono per nasconderla, la propria femminilità, no?

anche volendo fare un discorso simbolico, i peli selvaggi di sotto otturano letteralmente tutto quanto (che tra l'altro potrebbero pure esse pericolosi), tutto quello che è il massimo simbolo della femminilità (la vagina)...

I peli pericolosi ??? Non sono un medico...ma mi sembra eccessivo...comunque una bella ricerchina la possiamo fare così ci togliamo ogni dubbio, se trovo qualcosa lo posto

[Lis 0]

e che disturbo hai tu allora?

Ah non lo so proprio, ma non eri tu quello che si faceva tutte le psicologhe? magari qualcuna lo sa

[Lis 0]

poi le tettine piccoli sono tristi, cosi come quelle grandi: l'ideale sono quelle che si possono strizzare bene con la mano...

Allora è vero che noi donne facciamo bene a guardare le mani degli uomini

[Egocentrum 0]

La donna è femminile in quanto appunto donna, una donna che non ha bisogno di depilarsi (di mettersi a nudo quindi) è una donna che è già sicura della propria femminilità.

Così come un uomo che non ha bisogno di fare il macho, di picchiarsi con gli altri uomini, di mettere in atto cioè tutti quei comportamenti omologati per uomini (come ci sono quelli omologati per donne), si sente già uomo di suo.

lo sai come se dice?

il momento in cui credi di essere qualcuno, è il momento in cui smetti di diventarlo (na roba del genere).

a parte questo, come può una donna essere sicura della propria femminilità, quando non fa altro che mascherare (se non vogliamo dire nascondere) tutte quelle caratteristiche che la renderebbero tale?

I peli pericolosi ??? Non sono un medico...ma mi sembra eccessivo...comunque una bella ricerchina la possiamo fare così ci togliamo ogni dubbio, se trovo qualcosa lo posto

beh si, diciamo l'associazione è partita dalla leggenda che mi raccontava mia madre quando ero ragazzino, dove in pratica una volta mentre trombava con mio padre per infilarlo si era tagliato con i suoi peli (magari volendo psicanalizzare la cosa posso essere stato inconsciamente traumatizzato cosi che il mio schifo spostato in terrore per i peli sia dovuto al fatto di voler evitare situazioni del genere, chissà ).

cmq se attribuiamo anche questa caratteristica qui a peli di sotto, il discorso simbolico al riguardo guadagna molte più sfumature (anche abbastanza imponenti e legate tra loro)

sennò si può sempre considerare la pericolosità dei peli in termini di fattore di rischio per sviluppo di infezioni batteriche o di parassiti, vuoi per questioni igieniche vuoi per questioni di "habitat favorevole" dovuto alla selvaggina li presente (in realtà avrei dovuto usare il termine riferito alla vegetazione, ma al momento non mi viene)

Ah non lo so proprio, ma non eri tu quello che si faceva tutte le psicologhe? magari qualcuna lo sa

eh?

Allora è vero che noi donne facciamo bene a guardare le mani degli uomini

ti svelo un segreto(ooooooo) al riguardo

la distanza che si trova tra la punta dell'indice e tutto il palmo della mano corrsisponde, in maniera sorprendentemente affidabidabile, alla lunghezza del pene dell'uomo

n.b. per leggere lo spoiler cè il trucchetto

[Lis 0]

a parte questo, come può una donna essere sicura della propria femminilità, quando non fa altro che mascherare (se non vogliamo dire nascondere) tutte quelle caratteristiche che la renderebbero tale?

Perché la femminilità va oltre al possedere una vagina e metterla in mostra (come la virilità va oltre a possedere un pene e metterlo in mostra).

Si rimane donne anche quando si viene sottoposte all'ablazione del seno oppure dell'utero, intendo che è qualcosa che senti dentro.

Del resto pensa ai trans, nascono con caratteristiche del sesso opposto a quello al quale sentono di appartenere e si sottopongono alle più svariate cure per perseguire la loro identità sessuale.

beh si, diciamo l'associazione è partita dalla leggenda che mi raccontava mia madre quando ero ragazzino, dove in pratica una volta mentre trombava con mio padre per infilarlo si era tagliato con i suoi peli

Di leggende metropolitane simili ce ne sono tante, mai sentita quella della vagina dentata?

sennò si può sempre considerare la pericolosità dei peli in termini di fattore di rischio per sviluppo di infezioni batteriche o di parassiti, vuoi per questioni igieniche

E invece sembrerebbe proprio il contrario...esattamente 5 anni fa Pino M faceva una domanda su Answer circa l'utilità dei peli e Moreno Z rispondeva che La loro funzione vera però è quella di protezione della cute sottostante...

eh?

Ma si... eri tu che hai scritto che ti facevi la psicologa...o era un altro utente?

ti svelo un segreto(ooooooo) al riguardo

La mia battuta si riferiva proprio a questo... noi donne di solito guardiamo le mani degli uomini proprio per questo assioma e mi sono divertita nel leggere che secondo te il seno perfetto è quello che si strizza bene con la mano

[tex- 0]

lo sai come se dice?

il momento in cui credi di essere qualcuno, è il momento in cui smetti di diventarlo (na roba del genere).

a parte questo, come può una donna essere sicura della propria femminilità, quando non fa altro che mascherare (se non vogliamo dire nascondere) tutte quelle caratteristiche che la renderebbero tale?

beh si, diciamo l'associazione è partita dalla leggenda che mi raccontava mia madre quando ero ragazzino, dove in pratica una volta mentre trombava con mio padre per infilarlo si era tagliato con i suoi peli (magari volendo psicanalizzare la cosa posso essere stato inconsciamente traumatizzato cosi che il mio schifo spostato in terrore per i peli sia dovuto al fatto di voler evitare situazioni del genere, chissà ).

cmq se attribuiamo anche questa caratteristica qui a peli di sotto, il discorso simbolico al riguardo guadagna molte più sfumature (anche abbastanza imponenti e legate tra loro)

sennò si può sempre considerare la pericolosità dei peli in termini di fattore di rischio per sviluppo di infezioni batteriche o di parassiti, vuoi per questioni igieniche vuoi per questioni di "habitat favorevole" dovuto alla selvaggina li presente (in realtà avrei dovuto usare il termine riferito alla vegetazione, ma al momento non mi viene)

eh?

ti svelo un segreto(ooooooo) al riguardo

la distanza che si trova tra la punta dell'indice e tutto il palmo della mano corrsisponde, in maniera sorprendentemente affidabidabile, alla lunghezza del pene dell'uomo

n.b. per leggere lo spoiler cè il trucchetto

ego, smettila di farti le seghe perche' ti puo' venire il gomito del tennista

ed incomincia a trombare veramente e nn con le parole.

[piemonteis 0]

Molto meglio la patata senza pelo, non ti ci si ingarbuglia la lingua non rimangono le briciole in mezzo, a il pelo proprio non mi garba.