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aiutare una bimba di 8 anni a relazionarsi con gli altri


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salve!sono mamma di una bellissima bimba di anni 8,e' una bimba tranquilla intelligente ma spesso fa fatica a relazionarsi con gli altri.. sia bambini della stessa eta' o adulti. Con la maestra parla quel tanto che basta, quando pero'deve esprimersi...che so ripetere il paragrafo di scienze che ha studiato etc. fa fatica...la impedisce un po' anche il dialetto che lo usa spesso anche se a casa almeno io cerco di parlarle in italiano....la sua timidezza la frena in tante cose...vosa posso fare per aiutarla?

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Cosa ti ha consigliato la maestra? Peccato però parlare cosi tanto dialetto in casa,perchè anche se tu parli italiano, il fatto che lei persista vuol dire che c'è qualcuno in casa che parla sempre cosi. Suppongo per lo meno. Forse leggere delle favole illustrate insieme, farle leggere anche a lei , facendo finta che non hai capito quel passaggio, fartelo spiegare. Non saprei di preciso. Leggere so che è sicuramente un buon metodo per memorizzare bene le cose e quindi riuscire a dirle con un giusto linguaggio. Ma è un problema che vivi tu o è una cosa che ti hanno detto a scuola ???.

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ciao! grazie per aver risposto.......il problema e' stato posto dalla maestra..ma e' una cosa che noto anche io,perche' accanto a lei ci sono costantemente io,noto che la mia bimba si esprime tranquillamente se siamo noi due da soli ma se arriva qualcuno anche della famiglia lei si ferma dicendomi che si vergogna..non so come sbloccarla!faccio venire spesso bambini a casa per giocare,o lei va a casa di compagnetti ma questo evidentemente non basta a darle sicurezza.4 giorni fa la piccola e' voluta venire lei alla riunione a scuola,cosi' l'ho portata e la maestra di religione mi spiegava questa cosa allora ho cercato di fare capire alla bambina che non solo io le dicevo di parlare in italiano anche a casa,ma la maestra affermava la stessa cosa che le dicevo io...........be in questi pochi giorni devo dire che la vedo sforzarsi nel linguaggio ma cio' non toglie la timidezza.il leggere le favole assieme aiuta certo e' gia' una cosa che faccio assieme a lei...ma la vedo ansiosa anche in altre cose:tipo...la mattina adesso la mando a scuola con il papa' mentre le altre mattine andavo anche io assieme a loro e lei faceva fatica a staccare quella manina da me,mi diceva che le faceva male lo stomaco(ecco l'ansia).un bel giorno si creo' troppa confusione di genitori davanti l'entrata di scuola e la direttrice mise per iscritto che i genitori dovevano lasciare i bimbi davanti al portone e poi ci avrebbe pensato il bidello...dato che era una cosa uguale per tutti l'ho convinta che l'avrebbe accompagnata papa' e da allora non fa storie...la vedo sempre staccarsi a fatica ma va tranquilla...le novita' le mettono paura,la notte verso le due,tre la sento correre per il corridoio .........e oppla' un salto ed e' nel letto,se la rimprovero piange a dirotto e le fa male lo stomaco,non so come comportarmi-premetto che nella cameretta con lei dorme l'altra sorellina di 12 anni...aiutatemi!altri consigli?grazie comunque a tutti voi che rispondete.

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ciao! grazie per aver risposto.......il problema e' stato posto dalla maestra..ma e' una cosa che noto anche io,perche' accanto a lei ci sono costantemente io,noto che la mia bimba si esprime tranquillamente se siamo noi due da soli ma se arriva qualcuno anche della famiglia lei si ferma dicendomi che si vergogna..non so come sbloccarla!faccio venire spesso bambini a casa per giocare,o lei va a casa di compagnetti ma questo evidentemente non basta a darle sicurezza.4 giorni fa la piccola e' voluta venire lei alla riunione a scuola,cosi' l'ho portata e la maestra di religione mi spiegava questa cosa allora ho cercato di fare capire alla bambina che non solo io le dicevo di parlare in italiano anche a casa,ma la maestra affermava la stessa cosa che le dicevo io...........be in questi pochi giorni devo dire che la vedo sforzarsi nel linguaggio ma cio' non toglie la timidezza.il leggere le favole assieme aiuta certo e' gia' una cosa che faccio assieme a lei...ma la vedo ansiosa anche in altre cose:tipo...la mattina adesso la mando a scuola con il papa' mentre le altre mattine andavo anche io assieme a loro e lei faceva fatica a staccare quella manina da me,mi diceva che le faceva male lo stomaco(ecco l'ansia).un bel giorno si creo' troppa confusione di genitori davanti l'entrata di scuola e la direttrice mise per iscritto che i genitori dovevano lasciare i bimbi davanti al portone e poi ci avrebbe pensato il bidello...dato che era una cosa uguale per tutti l'ho convinta che l'avrebbe accompagnata papa' e da allora non fa storie...la vedo sempre staccarsi a fatica ma va tranquilla...le novita' le mettono paura,la notte verso le due,tre la sento correre per il corridoio .........e oppla' un salto ed e' nel letto,se la rimprovero piange a dirotto e le fa male lo stomaco,non so come comportarmi-premetto che nella cameretta con lei dorme l'altra sorellina di 12 anni...aiutatemi!altri consigli?grazie comunque a tutti voi che rispondete.

tartarughina leggendoti mi sorge un dubbio. Scusami se mi permetto, ma mi dai l'impressione di essere esageratamente ansiosa, è possibile? .Perchè se cosi fosse si spiegherebbe la iper timidezza di tua figlia. Credo che non sia il caso di dire a una bambina di otto anni di non parlare dialetto in quanto non credo neanche che ne sappia la differenza con l'italiano. Le favole è giusto leggere,ma no sempre tu e non leggere sempre ma inventarle, magari insieme, magari lei se l'è inventa e te le racconta e ovviamente dovrai sempre dire che sono bellissime senza farle domande se non capisci la sua favola ma ascoltarla con entusiasmo,senza essere li subito pronta a correggerla. Se poi di notte salta nel tuo letto, fregatene , faglielo fare non è un problema questo, gli passerà da sola. cAPITA CHE LA BAMBINA GIOCHI CON COETANEI E CON LA SORELLA DA SOLE ,senza la presenza di adulti? . Ovviamente non dico di lascirla sola in casa coi compagnetti, ci mancherebbe ma nella stanza?.Se impara ad essere più indipendente automaticamente tutta quella timidezza gli passerà. Ma perchè gli deve passare se tanto c'è sempre qualcuno pronto a parlare per lei?. :Batting Eyelashes::Batting Eyelashes::Four Leaf Clover:

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e' possibile che sono ansiosa spero non troppo!oh si che gioca con la sorella da sola ci mancherebbe anche fuori per strada,con le compagne..la bici etc..be spero che la timidezza nel ripetere a scuola passi...buona serata

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Vi@letta, secondo me, ha dato degli ottimi consigli e anch'io ho pensato a quest'ansia che si crea.

Penso che sia anche normale, per una mamma inizialmente; sono cose che si migliorano con il tempo.

Magari, per la scuola, potrebbe far sentire la bambina più sicura se ripetesse a voce prima con lei le cose.

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