Vai al contenuto

Aiutare fidanzata distimica.


F_sp.

Messaggi consigliati

Salve, spero innanzi tutto di non aver sbagliato sezione.

Sono nuovo del forum, mi chiamo Paolo ed ho 17 anni, e, come da titolo, vorrei aiutare la mia ragazza, sedicenne, che purtroppo da qualche anno soffre di distimia ma che non ha la possibilità di usufruire di psicoterapia.

C'è un qualche modo, un libro da leggere (ho trovato questo per ora: Link), degli accorgimenti da usare, una qualsiasi cosa che io possa fare per aiutarla a star meglio?

Grazie in anticipo,

Paolo.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Pubblicità


 

Le è stata diagnosticata, non mi ha detto i particolari ma mi ha detto che le è stata diagnosticata.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

"Diagnosi distimia" é troppo poco per darti un consiglio costruttivo su come agire.

Se trovi interessante il libro che hai linkato puoi leggerlo anche semplicemente per accostarti ad un argomento molto impegnativo, ma non ti illudere di trovarci tecniche o ricette magiche: il più delle volte troviamo utile ciò che possiamo accettare, ma non é detto che sia accettabile per la persona cui ci riferiamo.

In ogni caso le tue attenzioni e la tua presenza saranno preziose, ma se permetti un suggerimento, falle sentire che ci sei ma aspetta che sia lei a muoversi verso di te, lasciale spazio e non farla sentire "malata" o problematica. In questo modo potrà sentire di essere compresa ed amata per com'è senza sentirsi appesantita dal peso delle aspettative che gli altri nutrono su di lei affinché superi i suoi problemi.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Concordo in toto con Aikon.

Una sana autostima si costruisce attraverso esperienze di successo, dove la parola successo ha il significato di "obiettivo raggiunto".

E' importante porsi obiettivi raggiungibili ed impegnarsi a fondo per raggiungerli, senza scoraggiarsi alle prime difficoltà.

Potresti cercare di capire se la tua lei si attiva in modo opportuno dinanzi alle difficoltà che incontra sul percorso per giungere ad una meta prefissata (impegno).

Potresti cercare di capire se la tua lei ha una corretta consapevolezza delle proprie capacità di superare le difficoltà.

Ovviamente, come sottolineava Aikon, tutto ciò doversti farlo senza farglielo notare, cioè senza farle alcun tipo di pressione.

Parlaci, scambiatevi le esperienze e, se la vedi insicura, incoraggiala ad adottare una visione positiva, fiduciosa, nella quale le difficoltà sono transitorie e limitate ad un ambito specifico.

Ci sarebbero diversi libri che potreste leggere. Un paio: "Psicocibernetica" e "Resisto, dunque sono."

Facci sapere ^_^

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Unisciti alla conversazione

Adesso puoi postare e registrarti più tardi. Se hai un account, registrati adesso per inserire messaggi con il tuo account.

Ospite
Rispondi

×   Incolla come testo formattato.   Incolla invece come testo normale

  Sono permesse un massimo di 75 faccine.

×   Il tuo link è stato inserito automaticamente.   Visualizza invece come link

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Editor trasparente

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

  • Navigazione recente   0 utenti

    • Non ci sono utenti registrati da visualizzare in questa pagina.
×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Navigando questo sito accetti le nostre politiche di Politica sulla Privacy.