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Prostituzione


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Inis tu chi sia, tanto piacere...

Non pensare a me, e del "come" vivo io,ciò che vedo forse nn sarà mai cambiato...perciò Inis visto che sai tutto degli altri...Come potresti sapere se sono single, sposato e persino nn ti sei mai chiesto se io stesso nn potrei essere una prostituta?

Squallore lo sei tu !!!!

Sei libero di essere quello che vuoi, a me non interessa molto della tua

vita, direi....... fantastica!

Ho solo riscontrato del rancore nelle tue parole e te lo detto, tutto qui!

Per me, possiamo chiudere con questo post, il nostro incontro.

Io, non amo dialogare con i CAFONI!

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Legalizzare non significa anarchizzare, anche se in Italia con le istituzioni che abbiamo è così per tutto.

Ma in un paese civile ed ideale, quindi un'Italia dove nulla è come è adesso, le prostitute sono impiegati statali, sono pulite, devono fare i controlli periodicamente, pagano le tasse.

I papponi non esistono, l'unico pappone è lo stato.

Inoltre ognuno, con il proprio corpo, ci fa quello che vuole. Non capisco questi desideri degli altri di imporre il proprio modo di vedere le cose.

Se una prostituta fa sesso con un vecchietto non vengono certamente danneggiati terzi. Al limite qualche famiglia, già rovinata di suo, indipendentemente dalla prostituta.

Stesso identico discorso per i cigolò.

Invece, fin quando sarà illegale e non regolarizzato dallo stato, avremo prostitute che danno da mangiare a criminali, quindi alimenteremo droghe e pizzo, diffonderemo malattie e vedremo delle donne disperate, provenienti da una fogna peggiore di questa, vendere il loro corpo contro la loro volontà, cosa assolutamente intollerabile.

EDIT aggiunta: vorrei sapere precisamente per quali motivi una persona, adulta e consenziente, non possa fare con il proprio corpo ciò che vuole.

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ma si certo..  va tutto bene finchè non si tratta di donne costrette a prostituirsi.  Se entrambi sono felici  perckè no? ma quante lo sono davvero sulla quantità?

è questo il nodo della questione:finchè una lo fa per lavoro e gli uomini ci vanno ok, chi se ne importa...il brutto è in quelle situazioni in cui queste donne vengono sfruttate e costrette a prostituirsi

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No, lo ripeto: no.

Non è vero che ciascuno del proprio corpo può fare quello che vuole.

Non sono daccordo, e in questo momento non voglio spiegare il perché.

Mi piacerebbe vivere in un mondo in cui certi perché non si debbano spiegare.

Prendo atto che non è così, ma dissento completamente.

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è questo il nodo della questione:finchè una lo fa per lavoro e gli uomini ci vanno ok, chi se ne importa...il brutto è in quelle situazioni in cui queste donne vengono sfruttate e costrette a prostituirsi

Infatti con la legalizzazione questo problema verrebbe evitato... mi pare che si fa di tutto per favorire la delinquenza organizzata..

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Left, non c' entra niente il Vaticano.

Le leggi per una eventuale legalizzazione, le fa solo il

Parlamento e quindi il governo.

Certo, la morale cattolica vieta la mercificazione del sesso, per il

semplice fatto che nella teologia , il sesso è legato al sentimento

di amore fra un uomo e una donna.

Sono d' accordo con te, se sostieni che i cattolici hanno un certo

peso politico.

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  • 2 months later...

La prostituzione secondo me dovrebbe essere legalizzata, come in Belgio e Ollanda, strade piu dignitose, prostitute piu protette, pulite e rispetto per il lavoro piu antico e per coloro che ci vanno.

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No, lo ripeto: no.

Non è vero che ciascuno del proprio corpo può fare quello che vuole.

Non sono daccordo, e in questo momento non voglio spiegare il perché.

Mi piacerebbe vivere in un mondo in cui certi perché non si debbano spiegare.

Prendo atto che non è così, ma dissento completamente.

Ehm...a me sembra un discorso pericolosetto: credo davvero che tu intenda che uno non è libero di fare del male a se stesso, anche se il corpo è suo ed è quello che vuole.

però...la tua affermazione potrebbe anche diventare: ho un bisognino e tu ora apri le gambe perchè il corpo non è tuo e non ci fai quello che vuoi...dunque non ti neghi.

credo davvero che tu non volessi dire questo...però la mia ultima affermazione non contrasta con quello che hai scritto... a me sembra il rovescio della medaglia.

Il mio corpo - mi viene da urlare - è mio e ci faccio quello che voglio, anche negarmi a vita (non solo concedermi).

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Forse non mi sono spiegato, se tu fossi una prostitua, e potresti scegliere se venderti per strada o in maniera un po piu dignitosa,e magari anche con una bella partita i.v.a, magari hai un permesso di soggiorno e un giorno potresti anche sistemarti... cosa sceglieresti a cambiare vita no ?

Avvolte non hai una scelta.

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Beh, ora come ora le prostitute non hanno scelta.

Però in effetti sarebbe meglio se a loro una scelta fosse data...

..anche perchè - e questo lo sosterrò sempre - i soldi che pigliano sono esentasse, vanno alla malavita, e sono milioni di euro evasi...

...sono ben poco cristiana (non lo sono affatto) e sinceramente preferirei la riapertura delle case chiuse. Tanto non è che se non ci sono gli uomini non vanno a prostitute...e forse le donne sarebbero più tutelate...

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Non ho letto tutti gli interventi...quindi non so se qualcuno l'ha già fatto presente...però il mio pensiero è questo:

Io non credo che vi siano molte donne disposte e magari anche desiderose di fare le prostitute...tralasciando la morale...è un mestiere assai pericoloso.

Piuttosto esiste lo sfruttamento della prostituzione...si tratta, come saprete, di un vero e proprio mercato basato su dei ricatti fatti dalla malavita organizzata a queste ragazze...di solito vengono imbrogliate per farle partire dai loro paesi d'origine promettendogli lavori del tutto diversi...e quando scoprono l'amara verità le poverette non hanno possibilità di sottrarsi ai loro bruti...certo potrebbero andare dalla polizia...ma non è facile fidarsi nemmeno della polizia se si è straniere e continuamente vessate e minacciate dai propri aguzzini.

Riguardo alle case chiuse, anche io sarei favorevole, ma credo non basti a risolvere del tutto il mercato della prostituzione...

Ciao :wink:

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  • 1 month later...
si la prostituzione dovrebbe essere legale .  

ma in italia cè  il vaticano .. mannaggia.

piu' che " mannaggia" io direi " per fortuna"!

Sono un po' stupita nel leggere alcuni post, si parla della prostituzione come se si parlasse di un qualsiasi lavoro, cameriera, meccanico, spazzino....

Sinceramente ho sempre pensato che la prostituzione fosse qualcosa di inaccettabile, ok, è e sarà sempre (ahimè) il lavoro piu' antico del mondo e probabilmente mai scomparirà, ma da qui a parlare di "lavoro serio" da legalizzare, c'è ne passa.....

Cosa insegneremo ai nostri figli?

"sai piccola, la signora x come lavoro fa la prostituta e prende tot euro al mese.....il suo lavoro consiste nel far sesso con uomini mai visti in vita sua e con i quali nn ha alcun legame sentimentale etc etc....."

ma scherziamo??!

consideratemi pure "antica" e "sognatrice", ma io continuero' a sperare che, in un mondo futuro, lo squallore e l'immoralita' piu' pura svaniscano.

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Spiccareilvolo ti capisco, infatti anche io sono un sognatore e spero che nell'umanità del futuro non ci si taglino più le unghie dei piedi.

Voglio dire, non ho mai visto un atteggiamento più immorale, non so se mi spiego... :wink:

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Si, era ironico.

Si parla tanto di "dobbiamo fare le cose morali", ma la "morale" non la detiene nessuno.

Le legalizzazioni devono avvenire in un contesto pratico ed oggettivo, dove si rispettano le libertà del singolo individuo: se diventa legale essere prostituta tu non perdi nulla, questo è un fatto.

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sinceramente penso invece che "io" perdo molto, in termini di morale e buon gusto, come donna mi sentirei ancora piu' indignata nel vedere legalizzata tale pratica ; già è abbastanza denigrante vedere queste donne fare questo mestiere, e in piu' vederlo legalizzato come se fosse la cosa piu' normale del mondo, mi disturberebbe e mi dispiacerebbe parecchio.

Senza contare da un punto di vista pedagogico cosa andrei a insegnare a mio/a figlio/a; non vorrei mai descrivergli/le la prostituzione come un lavoro degno di essere accettato dallo stato e dalla società intera.

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Forse la prostituzione nn è il lavoro nero piu antico del mondo ?

Quante donne dovrebbero farsi un esame di coscienza invece, e quanti avvocati, quanta mafia ripeto andrebbe a prostituisi in qualche altro Stato?

MiO Figlio: Papà , papà ma quella donna che fa li ?

Io : la prostiuta figlio!

Mio figlio: e cosa fa una prostituta ?

Io: fa sesso con diversi singoli o piu uomini per lavoro in nero.

Mio figlio: e la mamma che fa?

Io: figlio lavora come cassiera all'esselunga, ma in regola !

Mio figlio: e perchè mamma non fa la prostituta?

Io: perchè fare l'amore insieme è diverso che fare sesso !

Mio figlio: perchè fare l'amore è guadagnare i soldi puliti?

io: No. Figlio, l'amore è un accordo tra due persone conformiste o meno in questa società o no , e finchè siamo in accordo, nessun' altra persona potrà permettersi appunto di disonorare la dignità di essere umano tra me e mamma, la prostituzione nasce da un inganno cui le persone si fanno gioco per interesse, sia da una parte che dall'altra, quindi per lavoro.

Avete mai pensato al terrore che prova es. Bush nel vedere i suoi uomini uccidere l'altro popolo per un idea politica o interesse?

Avete mai pensato a vedervi crollare tutto cio che vi stà intorno, compreso voi stessi per capire che nessuno è da condannare ?

Avete mai compreso che tutto cio che vi è intorno, non è da mettere da parte, ma andare nelle piazze e urlare : Via alle puttane? Via questo o quell'altro?

Perchè non urlare invece : aiutiamo il prossimo, visto e considerato che noi siamo migliori di loro,doniamo solo un nostro contributo o una formalità.

Non solo idee morali, sociali e religosi.

Fatti reali anche su questo argomento no ?

Le idee come i vostri figli, di generazione in generazione, finchè qualche vs genito forse sarà meno intelligente, ma piu sensibile alla vita, nel capire che delle volte gli altri peggiori dipendono anche da noi, se solo sappessimo davvero captare davvero la realtà e saper servire davvero chi veramente ha bisogno di assistenza in questa società di conformisti ovvio!

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dato che parli di aiutare la gente "bisognosa", per "bisognosa" intendo una donna che si alza alle 6 di mattina per andare a fare l'operaia in una fabbrica; per andare a pulire un intero corridoio di stanze d'albergo; per andare ad assistere anziani nn autosufficienti........

una donna che si prostituisce nn sempre è bisognosa, pensiamo anche a questo!

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sinceramente penso invece che "io" perdo molto, in termini di morale e buon gusto, come donna mi sentirei ancora piu' indignata nel vedere legalizzata tale pratica ; già è abbastanza denigrante vedere queste donne fare questo mestiere, e in piu' vederlo legalizzato come se fosse la cosa piu' normale del mondo, mi disturberebbe e mi dispiacerebbe parecchio.

Senza contare da un punto di vista pedagogico cosa andrei a insegnare a mio/a figlio/a; non vorrei mai descrivergli/le la prostituzione come un lavoro degno di essere accettato dallo stato e dalla società intera.

Ci perdi in termini di morale e buon gusto, cioè in termini soggettivi e non quantificabili, non muori, non vengono invasi i tuoi spazi e nemmeno quello degli altri.

Se poi vogliamo tirare fuori morale e buon gusto, io posso dire che per me è illecito stendere i panni il Giovedì, postare su psiconline e ballare.

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