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L'amicizia è più facile dell'amore


Aldus

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Ho amici anche di vecchia data. Ma non ho una ragazza da anni. Anzi

non bacio una ragazza da tempo immemorabile. Ma sono simpatico ad

amici che mi cercano e mi chiamano. Perchè tutto ciò? Perchè, malgrado

i miei sforzi, non riesco a interessare nessuna ragazza e riesco a

interessare le persone a livello di amicizia (che siano uomini o

donne).

Riesco a spiegarmelo solo con il fatto che riuscirci con una tipa è

*oggettivamente* difficile più di ogni altra cosa e non credo anzi

sicuramente non sono l'unico in questa condizione.

Perchè, almeno nel mio caso, la seduzione riesce con persone in cui si

instaura un'amicizia e non con una persona in cui ci potrebbe essere

un rapporto sentimentale? Perchè sono seduttivo solo nell'ambito delle

amicizie?

Io mi sono un pò stufato perchè vedo che malgrado tutti i miei sforzi

NON cambia niente. Mi sembra sempre che le ragazze cerchino qualcosa

di irragiungibile di inafferabile e perciò non mi sento all'altezza.

L'esclusività di un rapporto sentimentale (a differenza dell'amicizia)

impone una rigida selezione. "Se ne scelgo uno, che sia il meglio" Ed

è anche giusto per certi versi, intendiamoci. Ma quell'uno non sono

mai io.

Perchè è così difficile far innammorare una ragazza? Perchè?

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Il tuo problema vale anche per le ragazze.... Mi sembra di aver capito che sei un ragazzo simpatico, che ha molte amicizie sia maschili che femminili e, suppongo, molto giovane. L'amore è qualcosa di imponderabile e misterioso...nasce quando meno te lo aspetti, con la persona giusta e, soprattutto, al momento giusto. L'ansia troppo scoperta di avere una ragazza può sortire l'effetto contrario.

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Hai indovinato tutto tranne il "molto giovane". Ho superato da qualche anno i 30. Arriva quando meno te l'aspetti...con la persona giusta....al momento giusto...io non ci credo più a queste cose.

Io non ci capisco niente su come suscitare l'interesse in una persona intendo dire un interesse che sia sentimentale-sessuale e non amichevole. Non ci riesco. Esistono delle dinamiche più o meno sotterranee nel campo della seduzione uomo-donna che per me sono aliene. Ho letto anche un pò di roba ma non ne ho cavato niente. Non ci riesco. Non riesco a suscitare un'emozione sessuale in una ragazza ma solo amichevole. E questo è molto triste. Non so più cosa fare e cosa pensare.

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Hai indovinato tutto tranne il "molto giovane". Ho superato da qualche anno i 30. Arriva quando meno te l'aspetti...con la persona giusta....al momento giusto...io non ci credo più a queste cose.  

Io non ci capisco niente su come suscitare l'interesse in una persona intendo dire un interesse che sia  sentimentale-sessuale e non amichevole. Non ci riesco. Esistono delle dinamiche più o meno sotterranee nel campo della seduzione uomo-donna che per me sono aliene. Ho letto anche un pò di roba ma non ne ho cavato niente. Non ci riesco. Non riesco a suscitare un'emozione sessuale in una ragazza ma solo amichevole. E questo è molto triste. Non so più cosa fare e cosa pensare.

Ciao Aldus,

a mio avviso tu non riesci a provare un'emozione che possa essere chiamata amore...cosa che è capitata anche a me per diverso tempo.

Ho letto i tuoi post...ma non ho percepito che tu amassi qualcuno...solo cerchi di far innamorare qualcuno...ma se tu non ami per primo come puoi riuscirci?

Per questo ti chiedo...scusa se mi permetto...ti sei mai innamorato?

Ciao :LOL:

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Hai indovinato tutto tranne il "molto giovane". Ho superato da qualche anno i 30. Arriva quando meno te l'aspetti...con la persona giusta....al momento giusto...io non ci credo più a queste cose.  

Io non ci capisco niente su come suscitare l'interesse in una persona intendo dire un interesse che sia  sentimentale-sessuale e non amichevole. Non ci riesco. Esistono delle dinamiche più o meno sotterranee nel campo della seduzione uomo-donna che per me sono aliene. Ho letto anche un pò di roba ma non ne ho cavato niente. Non ci riesco. Non riesco a suscitare un'emozione sessuale in una ragazza ma solo amichevole. E questo è molto triste. Non so più cosa fare e cosa pensare.

ci vuole tempo per tutti per conoscere la persona"giusta"che entri davvero in sintonia con te.sbagli a non credere..sii molto attento a capire chi può sul serio entrare in sintonia con te..non correre dietro a chimere..una volta compreso devi usare il tuo coraggio e lanciarti nella sfida "amore".ciao!

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Beh, avevo superato la trentina anch'io prima di trovare la persona giusta. La conoscevo già da tempo e non è che all'inizio mi piacesse o mi attirasse più di tanto: timidissimo, poco espansivo, convinto, almeno a parole, che non si sarebbe mai sposato....io innamorata di un sogno...poi mi sono sentita libera del passato , disponibile a capire e ad accettare anche di restare sola, e proprio quando ho smesso di cercare...è accaduto, ci siamo innamorati. Se una ragazza ti piace devi farti conoscere per quello che sei, accettare inizialmente di essere un amico e rivelarti un po' alla volta. Può andare male, ma ti servirà a capire cosa cerchi nell'altra, quali qualità deve avere e cosa rifiuti assolutamente e poi provare, senza fretta e senza partire con l'idea che non ti vorrà.

Esiste il colpo di fulmine, ma la maggior parte delle volte l'amore deve essere coltivato e nasce poco a poco.

Coraggio, prova a guardarti attorno con fiducia nelle tue capacità di suscitare simpatia e amore. :LOL:

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Mi sembra sempre che le ragazze cerchino qualcosa

di irragiungibile di inafferabile e perciò non mi sento all'altezza.

Secondo me potrebbe essere anche questo il problema, le ragazze lo percepiscono che non ti senti all'altezza e sentono la tua insicurezza.

Questo non farà altro che allontanarle.

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Le seguenti spiegazioni non sono state verificate scientificamente:

1. Esistono determinate sostanze che emana il corpo e che sono parte integranti nella seduzione umana. Partendo dal presupposto che l'amore è l'emulazione nella società del rapporto sessuale con fine riproduttivo, non emani abbastanza odore o l'odore giusto, pertanto sei accettato in società ma non come compagno adatto a generare prole, quindi niente amore.

2. Sei simpatico, ti impegni, ma non sei adatto a predominare sugli altri. Ciò comporta che, per quanto tu possa essere accettato in società poiché utile collaboratore in svariate attività, anche come la chiaccherata, la compagnia, ecc. non sei percepito come adatto alla riproduzione, quindi nessuno ti vuole come unico partner.

3. Sei brutto e puzzi e non hai trovato donne a cui piacciono gli uomini brutti e che puzzano (dubito fortemente sia questo il problema comunque).

4. Sei stato semplicemente sfortunato per trenta anni, hai incontrato donne che ti hanno illuso, sedotto e abbandonato.

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Le seguenti spiegazioni non sono state verificate scientificamente:

1. Esistono determinate sostanze che emana il corpo e che sono parte integranti nella seduzione umana. Partendo dal presupposto che l'amore è l'emulazione nella società del rapporto sessuale con fine riproduttivo, non emani abbastanza odore o l'odore giusto, pertanto sei accettato in società ma non come compagno adatto a generare prole, quindi niente amore.

2. Sei simpatico, ti impegni, ma non sei adatto a predominare sugli altri. Ciò comporta che, per quanto tu possa essere accettato in società poiché utile collaboratore in svariate attività, anche come la chiaccherata, la compagnia, ecc. non sei percepito come adatto alla riproduzione, quindi nessuno ti vuole come unico partner.

3. Sei brutto e puzzi e non hai trovato donne a cui piacciono gli uomini brutti e che puzzano (dubito fortemente sia questo il problema comunque).

4. Sei stato semplicemente sfortunato per trenta anni, hai incontrato donne che ti hanno illuso, sedotto e abbandonato.

:compl ...ottima analisi psicologico-introspettiva-sociologica

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Ho letto le vostre risposte molto preziose. Il punto però è un altro.

Purtroppo non riesco a essere sicuro di me anche perchè (e questo è il dramma e la cosa più grave) non ho mai avuto un rapporto sessuale completo con una ragazza, praticamente sono vergine e questa cosa, ovviamente non fa che minare dalle fondamenta la mia sicurezza.

A 33 anni sono vergine a causa di un deficit erettivo che ho da sempre. Ho fatto esami e controesami, sentito vari andrologi, fatto di tutto ma la risposta che mi è stata data è stata sempre:“non è un problema fisico”. Allora ho cercato di fare terapia ma dopo pochi mesi me ne sono andato (ho fatto l’esperienza della terapia 2 volte con due diversi psic) perché mi sentivo soffocare e dopo aver parlato dei miei problemi non avevo più niente da dire e calava il mutismo.

Faccio a voi una domanda: se a 33 anni non aveste avuto ancora un rapporto con una donna (o con un uomo se siete donne) non vi sentireste una merda? Rispondete sinceramente perché è facile parlare ma sentirsi “addosso” anche per un solo secondo un problema è un’altra cosa. Come vi sentireste?

Io ormai sono tagliato fuori perché è finita l’epoca degli esperimenti (l’adolescenza) e chiaramente una donna della mia età non si metterebbe a insegnare a UN UOMO il sesso. Capite cosa voglio dire?

Io mi sento sconfitto e frustrato. E poi è chiaro che mostro insicurezza quando sto con loro. E’ chiaro. IO HO PAURA, UNA PAURA FOTTUTA CHE SCOPRANO CHE NON HO ESPERIENZA, CHE NON HO MAI PENETRATO UNA DONNA. COME SI FA A VIVERE COSI’….

Credo che questo problema non lo risolverò mai. Nessuna ragazza avrà il piacere di tornare indietro all’età di sedici anni e rifare tutto daccapo. Nessuna ragazza accetterà che il suo nuovo uomo non ha risolto un problema così importante in 33 anni. Dirà sicuramente: “ma che mischia hai fatto in tutto questo tempo?” E mi lascerà subito.

Perché alla mia età le storie nascono con il sesso, non potrebbe innamorarsi e aspettare. E soprattutto quanto tempo aspettare…e sobbarcarsi un problema così grande. Il suo ragazzo che non riesce a scopare. Nell’amore il sesso è una cosa fondamentale, se manca quello addio, avete capito adesso perché mi aspetta un futuro di solitudine?

Per il resto ho fatto di tutto per piacere, ho letto libri di seduzione, pnl, comunicazione non verbale, libri motivazionali, Roberto Re, coach di te stesso, sei il migliore, spacca il mondo…

Tutto questo non è servito a un xxxx. Voi mi direte: “Certo perché questi sono mezzucci in realtà basta che sei te stesso…”

Ma se quando sono me stesso nessuna si interessata a me…è chiaro che poi mi sono guardato intorno e mi sono detto “fammi vedere come fanno gli altri, quali tattiche usano”

Se con il “me stesso” non ottengo risultati è ovvio che la prima cosa che posso fare è odiare me stesso.

L’altro problema, oltre a quello sessuale che per me rappresenta una vera condanna, è proprio il me stesso. Io sono troppo mite, buono, troppo “signore” per piacere. Chi ha i modi molto educati è una persona troppo prevedibile e NON AFFASCINERA’ MAI. Il bravo ragazzo è così prevedibile che annoia subito perché le donne vogliono essere spiazzate, vogliono l’altalena di emozioni, vogliono un giorno una rosa e un giorno un pugno. Ecco, quest’altalena io NON LA SO FARE, non ci riesco.

In questo contesto io, il mio vero io, il me stesso che dovrebbe aiutarmi a intressare una ragazza che mi piaccia invece rema contro. Il me stesso, colui che dovrebbe essere il mio più fido alleato, fa sorridere le tipe, le tiene compagnia, le fa passare del tempo piacevole (il compagnone) salvo poi trombare e mettersi con qualcun altro.

E io resto sempre al palo perché se vogliamo parlare in termini scientifici o se vi piace l’ironia, in termini di leggi di murphy…

INESPERIENZA SESSUALE + ESSENZA DI BRAVO RAGAZZO = SOLITUDINE A VITA.

Ecco tutto. Ecco perché sono depresso, frustrato e xxxxxxxxxxx. Ma soprattutto depresso.

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ecco..hai risposto da solo a tutti i tuoi dubbi...

non riesci ad andare oltre le amicizie perchè hai paura e, anche se inconsciamente, non trasmetti voglia di avere una relazione. Sei tu il primo che ti punisci per l'inesperienza...(però non fai niente per risolvere i tuoi problemi). Tu non vuoi andare oltre l'amicizia perchè hai detto di avere paura di essere scoperto!!! cerca di risolvere il tuo problema, mi sembra che sia questo il punto focale della tua situazione. sono sicura che una volta riaquistata la fiducia in te stesso, vivrai i rapporti (di tutti i tipi, anche sentimentali) in un altro modo!!!

ciao ciao

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Credo che questo problema non lo risolverò mai. Nessuna ragazza avrà il piacere di tornare indietro all’età di sedici anni e rifare tutto daccapo.  

..E mi lascerà subito.

Perché alla mia età le storie nascono con il sesso, non potrebbe innamorarsi e aspettare.  

Nell’amore il sesso è una cosa fondamentale, se manca quello addio, avete capito adesso perché mi aspetta un futuro di solitudine?

Prima di tutto quoto quello che ti ha detto Dream :LOL:

Poi, premettendo che non ho la tua età e non potrò mai capire del tutto quello che stai provando, voglio solo farti notare che c'è tanto pessimismo in quello che scrivi, e di certo non ti aiuta..

Sai già che questo problema non lo risolverai, dai per scontato che nel giro di 20 anni non incontrerai neanche una donna interessata a conoscerti per quello che sei, a scoprire chi c'è veramente dietro a questo ragazzo simpatico e piacevole, come mi sembra di avere capito che sei.

Se tu sai già che una donna non avrà nulla da scoprire in te, sei tu che non le darai la possibilità di avvicinarsi.

Non so, da come ne parli mi sembri entrato in uno di quei meccanismi mentali che ti portano a credere sempre più di non aver nulla da dire/fare/essere e te ne sei talmente convinto che sei diventato davvero così.

Mia umilissima opinione ovviamente :cry:

E così facendo non riesci a lasciarti andare, non ti manifesti mai in modo spontaneo come a qualsiasi donna piacerebbe.

Chi ti dice poi che non conoscerai qualcuno che non dia questa attenzione esasperata al sesso?

Il sesso è fondamentale nella vita di coppia ma non c'è solo quello, e non sempre viene per primo, anche a trent'anni.. (poi io ne ho ancora 22 quindi non so :D)

Comunque come dicevo il pessimismo non ti aiuterà di certo, quindi comincia a lavorare su te stesso cercando di cambiare atteggiamento e sorridere un pò di più alla vita, sembrerà strano ma un sorriso predispone al meglio in tutto :LOL:

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Tu non vuoi andare oltre l'amicizia perchè hai detto di avere paura di essere scoperto!!! cerca di risolvere il tuo problema, mi sembra che sia questo il punto focale della tua situazione. sono sicura che una volta riaquistata la fiducia in te stesso, vivrai i rapporti (di tutti i tipi, anche sentimentali) in un altro modo!!!

ciao ciao

Si ma come lo risolvo il problema? Soluzioni. Non posso tornare indietro nel tempo e rifarmi un'esperienza sessuale perchè la macchina del tempo non l'hanno inventata ancora.

Devo andare da una puttana? Mi devo ridurre a questo? E non è detto che anche con una puttana non avrei deficit erettivo anzi magari è probabile dato che è un rapporto che si basa unicamente sul danaro.

Sul piano caratteriale sto facendo vari sforzi ma servono a poco. Bravo ragazzo sono e tale resto. Non c'è da illudersi molto.

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Presente!! 31 anni e vergine... :mrgreen:

Avrei avuto una volta nella mia vita l'opportunità per sverginarmi, ma non l'ho colta al volo...non era quello giusto. Meno male che ho detto di no, sennò oggi sarei una schizzata.

Ti capisco quando dici che ti senti una merda. Ti assicuro che nei miei girni neri anch'io lo penso di me (anche per altri aspetti). In 31 anni di vita ho avuto una storia di due mesi e sono stati i più brutti della mia vita (ho voluto dimostrarmi che gli uomini erano stronzi e ho scelto quello "giusto"...non ho intenzione di invocare scusanti-oggi non la penso così, cerco di non vedere più uomini e donne, ma solo persone...)

Tempo fa avevo anch'io pensato di pagare qualcuno che mi sverginasse. Ma era un periodo un po' così e lo pensavo per reazione, non davvero...

Perchè la mia caratteristica è che non posso proprio sopportare di essere toccata da uno qualunque...deve essere (per me) speciale...sto aspettando da 31 anni di incontrare qualcuno che sia speciale...per me...anche solo per una notte...

E' che ho paura di incontrarlo davvero... :roll:

Per me la cosa più importante è la dignità...non svendermi...e qui non può avere parola nessuno, perchè solo io posso sapere se sto vivendo la storia con sentimenti sinceri...

Vorrei continuare, ma ora devo proprio andare... magari dopo torno e controllo di non aver scritto troppe cavolate... :roll:

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Ciao Aldus... scusa l' intromissione.... ho la sensazione che sei talmente attento al tuo problema e a ciò che ti succede, che in qualche modo la tua vita gira solo intorno a questo tuo problema. Certo non intendo dire che devi sottovalutare la cosa o che devi fingere che non esista.... però io vorrei farti vedere le cose da un altro punto di vista. Io sono più vecchia di te e ti assicuro (non lo dico solo per incorraggiarti ma è la verità) che se dovessi provare dei sentimenti sinceri e importanti per una persona con i tuoi problemi sarebbe per me assolutamente naturale accettare e affrontare insieme la cosa. E' facile parlare vero? credimi... è proprio così. Sai, mio marito quando eravamo ragazzi non aveva ancora avuto un rapporto sessuale.... certo è vero che non era un uomo ma non era comunque semplice per lui il "confronto" tra i suoi amici che si vantavano di avere rapporti a destra e a manca ma il suo peggior imbarazzo non era per questo dato che poi si capiva benissimo che certi atteggiamenti non colpivano la mia persona, ma verso di me che tra l' altro venivo da esperienze "forti" e particolari molto diverse dalle mie coetanee. Insomma, per lui non era così semplice ma quel momento è arrivato in modo naturale quando ormai eravamo certi di cosa provavamo l' uno per l' altra e insieme poi siamo diventati un uomo e una donna. Ti dirò sinceramente che io sono stata orgogliosa di questa cosa e mi ha fatto stimare mio marito ancora di più. Comunque a parte questa storia (so che non contiene i tuoi stessi elementi ma voleva essere un modo per chiarirti alcuni miei pensieri), ciò che vorrei consigliarti è quello di non consultare libri particolari....tecniche particolari.... Un uomo e una donna non devono essere necessariamente seduttivi, affascinanti, passionali, ecc. ma più che altro coerenti e tu devi continuare ad esserlo perchè se fingessi prima o poi ne soffriresti tantissimo. Sono spesso i sentimenti come l' amorevolezza, la gentilezza, la premura, la disponibilità, la comprensione e tutta una serie di cose che portano a una vera intimità e a realizzare un vero rapporto d' amore e di conseguenza il rapporto sessuale diventa naturale e importante. Ciò che mi sento di dirti infine, è che non devi giudicarti negativamente per questo problema (che sicuramente in qualche modo troverà una soluzione) perchè in fondo TU SEI UN UOMO comunque e come tale potrai essere amato. Ciao Miki :D :D :evil:

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Quoto Miki. Anche noi ci siamo sposati oltre i 30 e senza avere esperienze. Capisco la tua preoccupazione, visto che per anni i ragazzi mi accusavano di non essere normale, perchè non volevo avere rapporti sessuali con loro. Niente di più sbagliato trovata la persona giusta i problemi, che mi ero posta, sono spariti come neve al sole.

Se l'andrologo ti ha spiegato che sei normale, sta' tranquillo, e quando avvicini una ragazza che ti piace cerca di conoscerla bene e di farti conoscere, senza anteporre il sesso, quello verrà quando i tempi saranno maturi per tutti e due e naturalmente.

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Tu non vuoi andare oltre l'amicizia perchè hai detto di avere paura di essere scoperto!!! cerca di risolvere il tuo problema, mi sembra che sia questo il punto focale della tua situazione. sono sicura che una volta riaquistata la fiducia in te stesso, vivrai i rapporti (di tutti i tipi, anche sentimentali) in un altro modo!!!

ciao ciao

Si ma come lo risolvo il problema? Soluzioni. Non posso tornare indietro nel tempo e rifarmi un'esperienza sessuale perchè la macchina del tempo non l'hanno inventata ancora.

Devo andare da una p*****a? Mi devo ridurre a questo? E non è detto che anche con una p*****a non avrei deficit erettivo anzi magari è probabile dato che è un rapporto che si basa unicamente sul danaro.

Sul piano caratteriale sto facendo vari sforzi ma servono a poco. Bravo ragazzo sono e tale resto. Non c'è da illudersi molto.

veramente le soluzioni non sarebbero per la tua verginità, intendevo semplicemente che hai un disturbo (l'hai detto tu), e non l'hai mai risolto perchè non hai accettato di andare da un medico specialista (sia medico chirurgo che psicologo). A mio parere il problema è che se non accetti di curare i tuoi disturbi arriverai sempre ad avere paura di avere rapporti

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