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crisi di coppia-depressione


capricornia

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Ho 38 anni, sposata da 13, senza figli per scelta. Il rapporto con mio marito (che ha la mia stessa età) è sempre stato ottimo, fatto di complicità, comprensione, fiducia, rispetto, allegria. Abbiamo parecchi amici con i quali usciamo spesso, facciamo sport, viaggi ecc.

Tutto bene fino a 7 mesi fa quando, per lavoro, ho conosciuto un uomo, anche lui sposato, con figli. Inizialmente questa persona non mi ha colpita più di tanto, poi ha iniziato a mandarmi sms, a chiamarmi, a farmi insomma una corte piuttosto serrata, e mi sono resa conto di provare una forte attrazione nei suoi confronti. Questa cosa mi ha destabilizzata parecchio: io persona sincera e trasparente, cresciuta secondo un’educazione piuttosto rigida e religiosa, mi sono ritrovata a fare i conti con una parte di me stessa che non sospettavo minimamente di avere. Dopo che ci siamo visti un paio di volte, ho troncato questa specie di storia perchè mi faceva star male, mi sentivo in colpa nei confronti di mio marito ed allo stesso tempo mi sentivo in gabbia perchè la mia coscienza non mi permetteva di vivere con l’altro come avrei voluto. Da lì ho cominciato a stare veramente male, a piangere in continuazione, a non dormire di notte, a dimagrire, tutto quello che prima mi interessava, il lavoro, lo sport, gli amici, hanno iniziato a non interessarmi più e mi sono ritrovata in una vita triste e vuota. Un giorno mi sono detta “basta” e l’ho richiamato. Abbiamo iniziato a risentirci e ci siamo rivisti un paio di volte. Ho provato a rassegnarmi a questa cosa e a vivere seguendo l’istinto. A questo punto è stato lui a tirarsi indietro, dicendomi di ritenersi un bastardo, nel senso che per lui ero semplicemente un’avventura (non di certo la prima) mentre io ero troppo presa da questa storia e avrebbe finito per farmi del male. Fra di noi non ci sono mai stati contatti fisici, così abbiamo convenuto di rimanere amici.

So che è la soluzione migliore ma io non riesco a venirmene fuori, ci sono delle giornate in cui mi sembra di soffocare e di non farcela più ad andare avanti, poi magari lui mi manda un sms ed all’improvviso mi sento allegra e piena di vita.

A questo punto della mia vita non so davvero più chi sono e cosa voglio, l’unica certezza che ho è che qualcosa mi manca, ma cosa? Non so se sono ancora innamorata di mio marito, anche se quando sto con lui mi sento bene, non so se è forse arrivato il momento di avere un figlio anche se, quando ci penso seriamente, mi dico no, posso aspettare ancora. Non mi riconosco più, sono sempre stata una persona solare, allegra, di compagnia, adesso sto vivendo una vita spenta, non vedo soluzione, mi sembra di essere al capolinea e penso che per me non ci saranno più giorni felici.

Grazie per l’ascolto.

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Penso che invece è ora di mettere al mondo la creatura che metterà nuova linfa alla tua vita monotona e annoiata.

Stavi cadendo nella trappola del tradimento per noia e perchè non hai più entusiasmo nella vita che fai, oppure sei troppo egoista e non vuoi avere "scocciature" .

Un figlio vuol dire quel piccolo esserino meraviglioso che ti riempie la vita, una parte di te e di tuo marito materializzarsi in una persona che fra gioie e difficoltà ti da un senso di appartenenza alla realtà.

Un figlio da alla vita un senso compiuto.

Non hai idea di quanto è meraviglioso essere mamma! :bimbo

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Parere contrario: già hai dei dubbi... Un figlio va desiderato per quello che è, non per "rassicurare" un matrimonio.

In ogni caso...non ho mai visto matrimoni migliorare con l'arrivo di un figlio...e così dopo c'è anche un piccolo di mezzo e i bambini soffrono, soffrono, soffrono...

Ti auguro di trovare una tua stabilità, prima, tua, personale, magari anche con l'aiuto di una terapia se vedi che non ne esci fuori da sola.

Tuo marito?? Che dice?? Non s'è accorto di nulla?? Non devi rispondere qui, se non vuoi...

Un abbraccio...

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concordo pienamente con ellemir. Un figlio è il coronamento di un amore, la speranza futura della famiglia, non qualcosa che cerchi di ripristinare quello che è rotto! credo che tu sia davanti alla tua vita, e ora devi cercra edi trovare qualcosa che non va e rimetterla apposto. non so fino a che punto ti serva il pensiero di un uomo che ammette di non volerti quanto lo vuoi tu. Credo che tu debba lavorare su te stessa e chiarire quelle cose che ti hanno fatto fuggire dalla vita "abituale". un abbraccio

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Concordo con le ultime due opinioni. Piuttosto fermati a riflettere su cosa cerchi veramente. da come ti descrivi sembri una persona insoddisfatta. Sei triste perchè senti il bisogno di qualcosa di nuovo, ma ti senti imbrigliata in un matrimonio che (forse) non vuoi più. Prenditi un periodo per riflettere e se capisci che non sei più innamorata trova il coraggio ti troncare e iniziare una nuova vita. sarà dura all'inizio ma lo farai per il tuo bene. Non pensare di mettere al mondo un figlio con la speranza di rinsaldare il rapporto. Sarebbe una scelta egoistica e riverseresti le conseguenze su una creatura innocente.

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Vi ringrazio moltissimo per le vostre risposte. Indubbiamente in questo momento non sono soddisfatta della mia vita e mi rendo conto che la chiave di tutto sta nel capirne il motivo. Credo che decidere adesso di avere un figlio non sarebbe la scelta più giusta, come giustamente dite. Prima devo cercare di rimettere insieme i pezzi della mia vita, accettare che la storia con l'altro non esiste più, e vedere se il rapporto con mio marito tornerà quello di prima. Io spero di aver preso solamente una sbandata e di poter recuperare, tutto sommato l'altro non è arrivato in una storia già in crisi, la crisi è subentrata dopo...se però questa storia mi fosse servita per aprire gli occhi? CHE CONFUSIONE!!!

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Picchiami pure (ma non troppo forte... :wink: ) ma perchè vuoi che il rapporto con tuo marito torni come prima? Forse è che prima non era così perfetto se tu hai avuto una crisi...forse...sarebbe meglio...cercare di trovare un altro equilibrio, per te e con lui.

Più facile a dirsi che a farsi...lo so...

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Devo ricredermi perchè forse ho frainteso che con tuo marito andasse ancora bene, anche se penso che un figlio non debba necessariamente sistemare un matrimonio ma generare in una persona ( anche fosse sola ) una bella esperienza che da amore quanto ne riceve.

Comunque adesso mi chiedevo cos'è che ha reso l'esperienza di un "diversivo" abbastanza importante per farti rendere conto che ti manca l'"essere desiderati , essere cercati essere amati" hai bisogno di emozioni come l'innamoramento o la trasgressione delle regole?

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Non credo si tratti di trasgressione ma piuttosto la voglia di vivere quello che con mio marito ho vissuto tanto tempo fa. E' logico che stando insieme da tanti anni, non ti batte il cuore quando lui rientra a casa e nemmeno ti viene voglia di mandargli un sms senza nessun motivo. Con questa persona ho rivissuto un pò quelli che sono i batticuori dell'innamoramento, la voglia di conoscere l'altro e di dire qualcosa di te. E adesso che lui non c'è più, sento che mi manca qualcosa.

Ci tengo comunque a dire che mio marito non è una persona distante anzi, mi ripete spesso che sono bella, che mi ama...mi capirei di più se lui fosse diventato una persona fredda e noncurante ma non è così...

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Non so se sono ancora innamorata di mio marito, (hai già risposto a questa domanda nell'articolo che hai scritto  :LOL: ) anche se quando sto con lui mi sento bene, non so se è forse arrivato il momento di avere un figlio anche se, quando ci penso seriamente, mi dico no, posso aspettare ancora. Non mi riconosco più, sono sempre stata una persona solare, allegra, di compagnia, adesso sto vivendo una vita spenta, non vedo soluzione, mi sembra di essere al capolinea e penso che per me non ci saranno più giorni felici.

Grazie per l’ascolto.

:shock: avere un figlio???!?! :shock:

per quale motivo??? solo per fargli fare da "ponte" tra te e tuo marito??? :shock: un ponte che dovrebbe essere fatto da ben altro... :roll:

per riaveere giorni felici, cè solo una cosa che puoi fare capricorna :wink::wink:

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Penso che invece è ora di mettere al mondo la creatura che metterà nuova linfa alla tua vita monotona e annoiata.

Stavi cadendo nella trappola del tradimento per noia e perchè non hai più entusiasmo nella vita che fai, oppure sei troppo egoista e non vuoi avere "scocciature" .

Un figlio vuol dire  quel piccolo esserino meraviglioso che ti riempie la vita, una parte di te e di tuo marito materializzarsi in una persona  che fra gioie e difficoltà ti da un senso di appartenenza alla realtà.

Un figlio da alla vita un senso compiuto.  

Non hai idea di quanto è meraviglioso essere mamma!    :bimbo

:shock: ma ti sei resa/o conto di quello che hai scritto??? :shock:

parli di egoismo, condannandolo in un certo senso... e poi vai a dire alla tipa di fare un figlio per sfuggire alla noia e alla monotonia?!?! :shock:

che differenza cè tra tradire con un altro uomo, o tradire con il proprio figlio?? :shock: :roll:

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Vi ringrazio moltissimo per le vostre risposte. Indubbiamente in questo momento non sono soddisfatta della mia vita e mi rendo conto che la chiave di tutto sta nel capirne il motivo. Credo che decidere adesso di avere un figlio non sarebbe la scelta più giusta, come giustamente dite. Prima devo cercare di rimettere insieme i pezzi della mia vita, accettare che la storia con l'altro non esiste più, e vedere se il rapporto con mio marito tornerà quello di prima. Io spero di aver preso solamente una sbandata e di poter recuperare, tutto sommato l'altro non è arrivato in una storia già in crisi, la crisi è subentrata dopo...se però questa storia mi fosse servita per aprire gli occhi? CHE CONFUSIONE!!!

storia?? :shock: quale storia ao!? :wink: non avevi detto che non era successo nulla? :D

cmq vedi che ti stai gia rispondendo da sola :wink:

non avresti alcun motivo di essere CONFUSA, se quello che è successo fosse stata solo una sbandata come dici :roll: :LOL:

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Sarà che dall'esterno le cose si riescono a vedere in maniera più obiettiva ma io non vedo niente di chiaro!

Per storia, intendo dire che tra noi c'è stato qualcosa ma non fisicamente, quando ci siamo incontrati abbiamo soltanto parlato, per il resto il nostro rapporto è stato solo uno scambio di sms e di telefonate.

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Forse sei semplicemente stanca della quotidianità, sempre uguale e senza nuovi stimoli e il desiderio di riprovare le sensazioni forti di un tempo ti hanno spinta a idealizzare l'uomo, che te li ha risvegliati. Perchè non provi a risvegliare il tuo matrimonio guardando con occhi diversi il rapporto con tuo marito e non dando niente per scontato, neppure il suo amore?

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Devo dire che sei andata molto vicina al mio problema!

In effetti in questo periodo sono stanca un pò di tutto, anche il lavoro che prima mi dava molte soddisfazioni, ora mi annoia.

E credo anche tu abbia azzeccato il problema quando mi dici che ho idealizzato quest'uomo, in effetti lo conosco in maniera quasi solo virtuale, e quando l'ho visto le prime volte non mi ha fatto nè caldo nè freddo. Solo quando lui ha manifestato interesse nei miei confronti il mio atteggiamento è cambiato. Boh, non so cosa sia successo esattemente nella mia testa, forse, come dici tu, dò per scontate troppe cose nel rapporto con mio marito. Grazie per la tua risposta!!!

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Ciao capricornia, ho letto la tua storia e si hai ragione si somiglia con la mia....

non ho superato la crisi, la sto attraversando..., il tempo è il mio alleato.... aiuta, .....

non so cosa consigliarti, visto che sono ancora immersa nelle mia domande...

all'improvviso qualcosa accade, ci si rende conto che qualcosa cambia, in te e nella vita che conduci... quella stessa vita che fino al giorno prima di apparteneva ora non la riconosci... ti chiedi se vivi davvvero quello che vuoi o se invece ti sei calata in ruolo, e allora vuoi capire che ruolo ricopri... la vita di chi stai vivendo....

io ho affrontato direttamnete il problema, ne ho parlato con mio "marito" (lo considero tale dopo 11 anni di relazione), lui si rifiutava di capire quello che volevo dire ....

io credo che quando succede qualcosa del genere, si è pronti per farla succedere... l'altro è solo arrivato per farci capire che possiamo vivere delle cose diverse, ci ha risvegliato le emozioni....

le emozioni.... non sono così scontate e sono così belle, così importanti...

il quotidiano soppianta tutto, si va avanti senza rendersi conto di cosa stai facendo, credi di essere felice per la vita che stai vivendo....

poi arriva qualcosa che ti risveglia l'entusiasmo, e ti rendi conto che qualcosa è cambiato, che qualcosa manca nella tua vita....

credo che sia così....

un figlio ora? NO!!! non credo sinceramnete possa essere una soluzione, npn lo credo proprio....

sta a voi voler recuperare un rapporto e sta a te capire ciò che vuoi.... quanto è grande il compromesso con te stessa....

credo che i segnali arrivino per farci capire che c'è qualcosa da modificare, il segnale è di carne e ossa e tu non puoi far finta che non ci sia...

l'altro ci ha risvegliato i sensi, e se si sono risvegliati vuol dire che dormivano e che dovevano essere risvelgliati, non credi?io credo che sia così...

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Mi ha fatto molto piacere leggere la tua risposta. Il fatto di poterne parlare con qualcuno che ti capisce, perchè stà provando esattamente le stesse cose, è già un aiuto e di questo ti ringrazio!

Mi spiace invece sapere che anche tu non hai ancora risolto...io ormai sono in ballo da 7 mesi con questa storia, a volte (poche) sono ottimista e credo di venirne fuori, a volte invece non riesco a vedere la luce. Io sto cercando di farcela da sola, mi sembra di ricordare che invece tu ti sei rivolta ad uno psicologo, ti sembra che ti stia aiutando? Io sono davvero molto confusa perchè quando sto con mio marito ci sto bene, anche sessualmente abbiamo una buona intesa (anzi in questo periodo sono più disponibile con lui anche in questo senso), però allo stesso tempo non riesco a smettere di pensare all'altro. Ogni tanto non resisto alla tentazione di mandargli una mail o un sms, lui mi risponde sempre, però l'iniziativa non parte mai da lui...ed io mi arrabbio con me stessa per non essere capace di dire BASTA! Ed una sua risposta è capace di cambiare in maniera radicale il mio umore e la mia giornata...un anno fa non mi sarei mai immaginata di invischiarmi in una cosa del genere. Ora ti saluto, un abbraccio e grazie per la disponibilità! Ciao!!!

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eccomi, ancora.... ti dirò qualcosa di più della mia esperienza...

sono ancora in terapia... ovviamnete gli appuntamneti sono più allentati, ma continuo ad andarci....

ho deciso di cheidere aiuto perchè non riuscivo davvero a trovare un senso a tutto quello che pensavo, che dicevo e che mi dicevano le persone che mi stavano accanto... con la terapia ma sento di dire anche con il tempo.... sto arrivando a cpaire che ci sono situazioni dove non è necessario trovare un motivo concreto e tangibile....

le emozioni non si toccano, si sentono.... devo accettarlo.... e voglio anche accettare le mie emozioni... è un fatto!! l'altro mi ha emozionato l'anima e risvegliato il desiderio.... è un fatto!Pur sapendo che l'altro è uno str.... patentato non significa che io non abbia "sentito" quelle emozioni! anche questo è un fatto! la terapia, il confronto con una persona che non ti conosce e che ti racconta la sua versione con distacco emotivo e con lucidità mi fa stare meglio.... il confronto è sempre positivo e con la terapia è anche più costruttivo....

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