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Ri-attribuzione chirurgica di sesso (Il cambiamento di sesso)


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L'aspetto legale:

Come consideri l'iter per il cambiamento di sesso in Italia, libero o troppo lungo e tortuoso?

L'aspetto psicologico:

Disturbo dell'Identità di Genere, una vera e propria patologia con radici nel passato della persona o forse una questione fisica...di "geni"?

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sentirsi un sesso diverso da quello biologico. non so se questa sia una patologia.

certo è un vissuto profondamente doloroso, difficile da accettare. soprattutto grazie ad una società che considera i transgender come delle specie di fenomeni da baraccone.

sarebbe tutto molto più semplice se ci fosse più informazione, se la gente sapesse distinguere tra un omosessuale e un transgender, e se finalmente si rendesse conto che in nessuno dei due c'è alcunchè di anormale.

per quanto riguarda il percorso della riattribuzione chirurgica del sesso, io credo sia giusto farlo con tutti i dovuti controlli, sia medici che psicologici, e con delle tappe graduali. stiamo parlando di un netto cambiamento dell'identità di una persona, e credo sia meglio fare il più possibile per evitare che questo cambiamento porti con sè dei disagi psicologici che possono anche essere molto profondi.

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  • 3 weeks later...
 
sentirsi un sesso diverso da quello biologico. non so se questa sia una patologia.

certo è un vissuto profondamente doloroso, difficile da accettare. soprattutto grazie ad una società che considera i transgender come delle specie di fenomeni da baraccone.

sarebbe tutto molto più semplice se ci fosse più informazione, se la gente sapesse distinguere tra un omosessuale e un transgender, e se finalmente si rendesse conto che in nessuno dei due c'è alcunchè di anormale.

per quanto riguarda il percorso della riattribuzione chirurgica del sesso, io credo sia giusto farlo con tutti i dovuti controlli, sia medici che psicologici, e con delle tappe graduali. stiamo parlando di un netto cambiamento dell'identità di una persona, e credo sia meglio fare il più possibile per evitare che questo cambiamento porti con sè dei disagi psicologici che possono anche essere molto profondi.

io vorrei essere una tigre....chissa magari tra cento anni saranno più fortunati di me...e ti trasformeranno....

cosa ne pensi S. ho qualche turba....?

io compatisco CHIUNQUE voglia essere diverso da cio che è.......

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mio, trasformarsi in una tigre non vuol dire cambiare sesso.

e per fortuna non sono io a dovermi occupare delle tue eventuali turbe.

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mio, trasformarsi in una tigre non vuol dire cambiare sesso.

e per fortuna non sono io a dovermi occupare delle tue eventuali turbe.

anche volere le tette se non le hai è un'evidente turba per me......opinioni S., opinioni,.

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non in questo caso,mio.

da un punto di vista scientifico, è il corpo di un maschio con una mente di donna ad essere un'anomalia. tanto è vero che si interviene sul corpo, non sulla mente.

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non in questo caso,mio.

da un punto di vista scientifico, è il corpo di un maschio con una mente di donna ad essere un'anomalia. tanto è vero che si interviene sul corpo, non sulla mente.

perfetto....cos'è la mente? Va bene anche cosa intendi tu.....e solo percarpirci.

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mio, io ragiono in termini olistici, quindi per me la divisione tra corpo e mente è solo formale.

quello che sto cercando di dire è che se succede (e succede) che una persona nasca nel corpo di un uomo sentendosi però una donna, è probabilmente più opportuno far sì che questo corpo si adegui all'immagine interiore piuttosto che andare alla ricerca di turbe, che detto per inciso, non esistono.

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nascere nel corpo di un uomo e sentirsi donna ( o viceversa) non è una bella cosa mio.non è divertente ne tanto meno una semplice "turba".non sono molto ferrata, xo è anche questione di ormoni,insomma c'è anche una spiegazione scientifica alla cosa e non si puo sminuire un grosso problema a una turba.non è un capriccio di una persona,ma un grande disagio che hanno (molto spesso)dalla nascita e che non dipende da loro

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nascere nel corpo di un uomo e sentirsi donna ( o viceversa) non è una bella cosa mio.non è divertente ne tanto meno una semplice "turba".non sono molto ferrata, xo è anche questione di ormoni,insomma c'è anche una spiegazione scientifica alla cosa e non si puo sminuire un grosso problema a una turba.non è un capriccio di una persona,ma un grande disagio che hanno (molto spesso)dalla nascita e che non dipende da loro

Brava Nube.anche se dici di non essere molto ferrata, hai reso perfettamente il senso di ciò di cui stiamo parlando. :deadtired:

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mio, io ragiono in termini olistici, quindi per me la divisione tra corpo e mente è solo formale.

quello che sto cercando di dire è che se succede (e succede) che una persona nasca nel corpo di un uomo sentendosi però una donna, è probabilmente più opportuno far sì che questo corpo si adegui all'immagine interiore piuttosto che andare alla ricerca di turbe, che detto per inciso, non esistono.

Sentendosi chi.......chi si sente,,,,,chi,.,.....chi sono io che mi sento,......se vuoi non rispondere....ma altro non è che il nostro "contenuto" che si ci sente......dunque nella crescita , nell'educazione qualcosa è andato storto.Lo stesso vale per i gay e le lesbiche........come per gli avidi e gli ambiziosi......

Questa è una mia verità, sicura. Poi ci sono rarissimi casi.......tipo Eva Robins....dove è la natura ambigua....

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partendo dal fatto che non si capisce quasi nulla di quello che hai scritto all inizio..quello che hai scritto alla fine è stupido e probabilmente frutto di una mancata conoscenza del campo.non so quanti gay/lesbiche/trans hai frequentato ma ti assicuro che ne ho conosiuti parecchi e dire che alcuni di loro sono cosi per qualcosa che è andato storto nell'educazione..potrei iniziare a ridere adesso e non finire piu!ti assicuro che molti NASCONO cosi..e non ci puoi far nulla..prima o poi la loro personalità verrà fuori(come è giusto che sia).sono cosi!un mio amico è ed è sempre stato piu femminile di qualunque ragazza al mondo,adora la moda(gucci in particolare eheh) e si è sempre comportato come una ragazza già dalle elementari.nessun problema in famiglia nè con le ragazze..è cosi punto!la natura gli ha dato piu ormoni femminili o qualcosa del genere...

poi c'è qualche caso,si come dici te,che è andato qualcosa storto...ma sono pochissimi...

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partendo dal fatto che non si capisce quasi nulla di quello che hai scritto all inizio..quello che hai scritto alla fine è stupido e probabilmente frutto di una mancata conoscenza del campo.non so quanti gay/lesbiche/trans hai frequentato ma ti assicuro che ne ho conosiuti parecchi e dire che alcuni di loro sono cosi per qualcosa che è andato storto nell'educazione..potrei iniziare a ridere adesso e non finire piu!ti assicuro che molti NASCONO cosi..e non ci puoi far nulla..prima o poi la loro personalità verrà fuori(come è giusto che sia).sono cosi!un mio amico è ed è sempre stato piu femminile di qualunque ragazza al mondo,adora la moda(gucci in particolare eheh) e si è sempre comportato come una ragazza già dalle elementari.nessun problema in famiglia nè con le ragazze..è cosi punto!la natura gli ha dato piu ormoni femminili o qualcosa del genere...

poi c'è qualche caso,si come dici te,che è andato qualcosa storto...ma sono pochissimi...

per capire come la penso ci vuole voglia di capire...e comprende dall'inizio che non sarà un concetto semplicissimo....

Intanto gay ne conosco , non tanti, ma qualcuno si, lesbiche no, trans no. Non ho mai fatto discriminazione, ma non ne conosco, non credo sia un pregi oconoscerli o non conoscerli. Per il resto non amo le opinioni, dalle pure, sentenzia, ma sappi che difronte hai il perfetto ignorante di opinioni, non le concepisco e per me il silenzio o un'opinione hanno lo stesso valore....dunque perdi tempo a darle , magari cercando di innervosire, a me non interessa cio che pensa tizio o caio, o tu o altri, so che conta solo cio che è, e cio che è no cambia in base all'idee....

Dunque torniamo ai fatti,....ho chiesto chi si sente....mi sapete rispondere oppure chiudiamo il dialogo!

ti ripeti dopo che S. cara lo aveva già fatto e dici "la loro personalità " io chiedo cos'è? Vedrai che alla fine forse "stupidi" non erano i miei concetti. Sul fatto di ormoni, prima informati poi entriamo in quel argomento so che cio che dici è errato non "stupido" , ma errato.

Intanto partiamo da cos'è la personalità che dovrebbe uscire, cos'ì intatno capisco se capisci cio che dici o usi termini a te non-noti.

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scusate se mi intrometto ma credo che nessuno di noi abbia dati scientificamente certi per dire che un trans o omosex sia così perchè è stata madrenatura a farcelo così, o che è stata madrenatura per sbaglio o che è solo una questione di educazione o problema avuto durante l'infanzia.

Se avessimo delle nozioni scientifiche e o mediche insindacabili non saremmo qui a parlarne, come ad esempio tutti sappiamo che le malattie mentali sono appunto malattie e che solo le donne possono avere dei figli perchè madrenatura le ha dotate dell'utero (naturalmente sono esempi stupidi per far capire che su questi argomenti non ci scontriamo perchè non ci sono più dei dubbi)....

Detto questo credo che è inutile sostenere le nostre teorie (e dico "teorie") escludendo quelle degli altri, forse dovremmo solo espirmere le nostre opinioni e basta, mio sai che di solito ti quoto ma credo che nemmeno tu che ami il vero puoi dire che ciò che dici sia verità assoluta, nel senso che dire che l'omosessualità sia una specie di vizio come l'avarizia, non è proprio esatto. Il vizio è la ricerca di qualcosa di dannoso, di sbagliato, ma l'omosessuale non è che cerca di essere omosessuale ma è una condizione che sente dentro di se, come tu senti di essere uomo. Non è che gli omosessuali fanno sesso in continuazione no? Quello sarebbe vizio e anche malattia direi...

E poi come fai a dire che i trans hanno ricevuto un'educazione sbagliata tranne Eva Robins ma la conosci personalente? E tutti quelli che come racconta nube (enon solo ne conosco uno anche io) si sono sentiti "femmine" dalla nascita? Naturalmente sono daccordo con te che gli ormoni non c'entrano molto con la sessualità, un uomo può essere "effeminato" e una donna "mascolina" senza essere necessariamente gay...

Insomma credo che su quest'argomento più che teorizzare non possiamo, poi se vogliamo guardare i fatti, possiamo dire che in molti casi madrenatura potrebbe non c'entrare niente ma che durante la crescita ci sia stato qualcosa che ha fatto si che si riversasse il proprio interessamento sessuale verso il proprio stesso sesso e che potrebbe essere curato, possiamo dire che in molti casi i gay (vedi gaypride) o i trans hanno attegiamenti provocatori che infastidiscono la gente, che essendo qualcosa che ancora adesso si tende ad accettare come "normale" , se si sente parlare di persone che cambiano sesso o due uomini che si baciano molta gente si scandalizza e molta altra comunque nutre interesse per un argomento un pò tabù, ma detto questo più che dire la propria non si può...

scusate per l'intromissione e se mi sono dilungata ma spero si capisca il senso del mio intervento...

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scusate se mi intrometto ma credo che nessuno di noi abbia dati scientificamente certi per dire che un trans o omosex sia così perchè è stata madrenatura a farcelo così, o che è stata madrenatura per sbaglio o che è solo una questione di educazione o problema avuto durante l'infanzia.

Se avessimo delle nozioni scientifiche e o mediche insindacabili non saremmo qui a parlarne, come ad esempio tutti sappiamo che le malattie mentali sono appunto malattie e che solo le donne possono avere dei figli perchè madrenatura le ha dotate dell'utero (naturalmente sono esempi stupidi per far capire che su questi argomenti non ci scontriamo perchè non ci sono più dei dubbi)....

Detto questo credo che è inutile sostenere le nostre teorie (e dico "teorie") escludendo quelle degli altri, forse dovremmo solo espirmere le nostre opinioni e basta, mio sai che di solito ti quoto ma credo che nemmeno tu che ami il vero puoi dire che ciò che dici sia verità assoluta, nel senso che dire che l'omosessualità sia una specie di vizio come l'avarizia, non è proprio esatto. Il vizio è la ricerca di qualcosa di dannoso, di sbagliato, ma l'omosessuale non è che cerca di essere omosessuale ma è una condizione che sente dentro di se, come tu senti di essere uomo. Non è che gli omosessuali fanno sesso in continuazione no? Quello sarebbe vizio e anche malattia direi...

E poi come fai a dire che i trans hanno ricevuto un'educazione sbagliata tranne Eva Robins ma la conosci personalente? E tutti quelli che come racconta nube (enon solo ne conosco uno anche io) si sono sentiti "femmine" dalla nascita? Naturalmente sono daccordo con te che gli ormoni non c'entrano molto con la sessualità, un uomo può essere "effeminato" e una donna "mascolina" senza essere necessariamente gay...

Insomma credo che su quest'argomento più che teorizzare non possiamo, poi se vogliamo guardare i fatti, possiamo dire che in molti casi madrenatura potrebbe non c'entrare niente ma che durante la crescita ci sia stato qualcosa che ha fatto si che si riversasse il proprio interessamento sessuale verso il proprio stesso sesso e che potrebbe essere curato, possiamo dire che in molti casi i gay (vedi gaypride) o i trans hanno attegiamenti provocatori che infastidiscono la gente, che essendo qualcosa che ancora adesso si tende ad accettare come "normale" , se si sente parlare di persone che cambiano sesso o due uomini che si baciano molta gente si scandalizza e molta altra comunque nutre interesse per un argomento un pò tabù, ma detto questo più che dire la propria non si può...

scusate per l'intromissione e se mi sono dilungata ma spero si capisca il senso del mio intervento...

cara digi,

di eva robins so che a 14 anni gli sono crescite le tette, per esempio. Si chiamano ermafroditi.....è una variante del sesso maschile, più o meno. Lì non voglio neppure entrare,,,,,per ora, non abbiamo elementi. Per cio che dico io , affermo intanto di voler provare a capire in base a cio che abbiamo di sicuro , e siccome secondo me dire che è la personalita che emerge o una "cattiva" crescita sono la stessa cosa....colevo fa r acpire che alla fine diciamo tutti la stessa cosa........io trovo in ogni argomento la possibilità di far capire qualcosa che va oltre l'argomento....ossia cio che siamo. Siccome ogni argomento rispecchia qualcuno a giro si arrabbiano un po' tutti, ma a me sinceramente non importa....mi attaccano gli avidi, gli ambiziosi, i santoni, i gay, le lesbiche...perchè?

Perchè ognuno crede se stesso diverso da cio che è......e lo specchio lo fa incazzare di brutto.......

io chiedo semplicemente cos'è la personalita...? Visto che mi si dice che è una cosa che emerge e si fa spazio vorrei capire cos'è? tutto qui...poi vediamo se è cooscenza (contenuto) oppure è innata....

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scusate se mi intrometto ma credo che nessuno di noi abbia dati scientificamente certi per dire che un trans o omosex sia così perchè è stata madrenatura a farcelo così, o che è stata madrenatura per sbaglio o che è solo una questione di educazione o problema avuto durante l'infanzia.

Se avessimo delle nozioni scientifiche e o mediche insindacabili non saremmo qui a parlarne, come ad esempio tutti sappiamo che le malattie mentali sono appunto malattie e che solo le donne possono avere dei figli perchè madrenatura le ha dotate dell'utero (naturalmente sono esempi stupidi per far capire che su questi argomenti non ci scontriamo perchè non ci sono più dei dubbi)....

Detto questo credo che è inutile sostenere le nostre teorie (e dico "teorie") escludendo quelle degli altri, forse dovremmo solo espirmere le nostre opinioni e basta, mio sai che di solito ti quoto ma credo che nemmeno tu che ami il vero puoi dire che ciò che dici sia verità assoluta, nel senso che dire che l'omosessualità sia una specie di vizio come l'avarizia, non è proprio esatto. Il vizio è la ricerca di qualcosa di dannoso, di sbagliato, ma l'omosessuale non è che cerca di essere omosessuale ma è una condizione che sente dentro di se, come tu senti di essere uomo. Non è che gli omosessuali fanno sesso in continuazione no? Quello sarebbe vizio e anche malattia direi...

E poi come fai a dire che i trans hanno ricevuto un'educazione sbagliata tranne Eva Robins ma la conosci personalente? E tutti quelli che come racconta nube (enon solo ne conosco uno anche io) si sono sentiti "femmine" dalla nascita? Naturalmente sono daccordo con te che gli ormoni non c'entrano molto con la sessualità, un uomo può essere "effeminato" e una donna "mascolina" senza essere necessariamente gay...

Insomma credo che su quest'argomento più che teorizzare non possiamo, poi se vogliamo guardare i fatti, possiamo dire che in molti casi madrenatura potrebbe non c'entrare niente ma che durante la crescita ci sia stato qualcosa che ha fatto si che si riversasse il proprio interessamento sessuale verso il proprio stesso sesso e che potrebbe essere curato, possiamo dire che in molti casi i gay (vedi gaypride) o i trans hanno attegiamenti provocatori che infastidiscono la gente, che essendo qualcosa che ancora adesso si tende ad accettare come "normale" , se si sente parlare di persone che cambiano sesso o due uomini che si baciano molta gente si scandalizza e molta altra comunque nutre interesse per un argomento un pò tabù, ma detto questo più che dire la propria non si può...

scusate per l'intromissione e se mi sono dilungata ma spero si capisca il senso del mio intervento...

poi i tuoi interventi saranno sempre bene accetti dA ME

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Digi c'è solo un piccolissimo errore nel tuo intervento. e te lo faccio notare solo per amor di verità:

il fatto che gli omosessuali non siano malati è abbondantemente dimostrato a livello scientifico.

poi vorrei aggiungere che stiamo confondendo dei piani diversi, un omosessuale e un transgender non sono accostabili, sono persone molto molto diverse.

resta il fatto che in nessuno dei due casi si può parlare di malattia (non si può nel senso che si è passibili di denuncia, e di condanna).occhio

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*eva robin's non è un ermafrodita perchè presenta solo gli organi genitali maschili.lo sarebbe se avesse anche quelli femminili.quindi avendo organi genitali maschili e un aspetto femminile sarebbe piu giusto chiamarla androgina.

cmq sono sottigliezze,ho capito cosa volevi dire..

quoto s.

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Digi c'è solo un piccolissimo errore nel tuo intervento. e te lo faccio notare solo per amor di verità:

il fatto che gli omosessuali non siano malati è abbondantemente dimostrato a livello scientifico.

poi vorrei aggiungere che stiamo confondendo dei piani diversi, un omosessuale e un transgender non sono accostabili, sono persone molto molto diverse.

resta il fatto che in nessuno dei due casi si può parlare di malattia (non si può nel senso che si è passibili di denuncia, e di condanna).occhio

Concordo in toto con la mia collegha, e dovremmo anche pensare di più alle responsabilità penali.

Un saluto.

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Digi c'è solo un piccolissimo errore nel tuo intervento. e te lo faccio notare solo per amor di verità:

il fatto che gli omosessuali non siano malati è abbondantemente dimostrato a livello scientifico.

poi vorrei aggiungere che stiamo confondendo dei piani diversi, un omosessuale e un transgender non sono accostabili, sono persone molto molto diverse.

resta il fatto che in nessuno dei due casi si può parlare di malattia (non si può nel senso che si è passibili di denuncia, e di condanna).occhio

hai fatto bene a precisarlo ma credo di non aver mai detto che gli omosessuali siano malati (correggimi se sbaglio), ho solo specificato che c'è gente che crede di essere gay per vicissitudini varie e che potrebbe essere "curata", ma non in quanto gay, come potrebbe essere l'esatto contrario, spero adesso sia più chiaro....

sono anche daccordo che il mio discorso era molto generalizzato ma che in realtà gay e trans sono molto diversi e bisognerebbe fare due discorsi separati, ma il concetto che volevo spiegare non cambia, per questo li ho accomunati....

X Mio:

non conoscevo questo aspetto di Eva Robins, sapevo poco di lei, e comunque questo dimostra che ci sono tanti casi e che bisognerebbe analizzarli ad uno ad uno per capire, per il senso del tuo discorso capisco cosa intendi, anche per me è un piacere potermi confrontare con te....

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Concordo in toto con la mia collegha, e dovremmo anche pensare di più alle responsabilità penali.

Un saluto.

caro alessandro...

allora io cercherei fossi in voi di evitare di cercare ogni spunto per avere ragione.

Digi dice che non si può stabilire sia malattia o no, se sia naturale o no........non ha detto sono malati...

ps....S. perchè non denunci il Papa......

io neppure sto dicendo che sono malati, anzi è evidente come si vuole cogliere solo cio che fa comodo io ho scritto altrove :

Io fino a poco fa credevo alla contronaturalità del gay, alla loro "sbagliatezza" in effetti chi può dire cosa è giusto o cosa è sbagliato? L'uomo reagisce naturalmente alla violenza con la violenza, ghandi non lo fece, era dunque innaturale? Dunque l'innaturalezza può essere definita "sbagliata"?

Io ritengo che siamo tutti prodotti della società, tutti, tu io , tutti. Siamo sottoprodotti, in quanto la società l'ha creata l'uomo ed oggi essa crea noi, secondo i suoi canoni, secondo i suoi pregiudizi, le sue convinzioni.

Ci insegnano, l'ambizione, l'egoismo, l'arrivismo, il sesso malato, la religione, le false verita, il moralismo, per me tutto cio è male, è veleno per la felicità dell'uomo. Ogni conseguimento del piacere porta sofferenza.

bhè credo che essere gay sia un prodotto dell'ambiente come il moralismo, per me entrambi se pur apparentemente opposti alontanano l'uomo dalla sua realizzazione......dico per me , ma ne sono certo.

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mio, per come la penso io fai degli accostamenti un pò troppo *avventurosi*.

l'omosessualità è un prodotto della natura, se proprio vogliamo definirla, il moralismo è un prodotto (negativo) dell'ambiente.

il papa è stato già denunciato per le affermazioni che ha fatto sugli omosessuali, non c'era bisogno di aspettare che lo facessi io.

Digi, è vero quello che scrivi, e mi dispiace se ho male interpretato le tue parole. esiste una forma di omosessualità che si definisce egodistonica che è solitamente male accettata, per la quale si cerca una "cura". una cura per l'omosessualità però non esiste, esiste semmai una cura per l'incapacità di accettare il proprio orientamento sessuale.

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