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Enzo Biagi


S.

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Quanto alle maiuscole

vedo che hai pochi concetti di grammatica aziendale.

Ah dimenticavo Tu sai tutto quello che vuoi sapere.

Concetti di "grammatica aziendale"? Ti sei fatto lavare il cervello? :Angel:

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Quanto a titolare le mie fonti

prendo atto che non hai argomentazioni in merito alla strapotere di BIAGI in TV

Te lo ripeto : PESSIMO GIORNALISTA BRUTTO ESEMPIO DI ROZZA PROTERVIA.

MEGLIO SPACCARE IL TELEVISORE A BASTONATE CHE ASCOLTARE UN INUTILE GIORNALISTA COME BIAGI.

Argomentazioni contro lo "strapotere" di un giornalista epurato? :Angel:

Senti, ciccio, io la "grammatica aziendale" dei mandamenti che spacciate per "aziende" la conosco molto bene, ma non la

parlo per scelta (al massimo la racconto).

Sono ancora padrone della mia volontà e preferisco di gran lunga la lingua italiana, perché fornisce una visione del mondo

più civile e meno distruttiva. In italiano, le illazioni che tu e il resto dei picciotti chiamate "critiche" e "mettere in discussione",

e contro le quali bisognerebbe "argomentare" e se non lo si fa vuol dire che "non si hanno argomenti", non si chiamano "critiche",

bensì "illazioni", "denigrazioni", "diffamazioni" e "insulti all'intelligenza". Insulti all'intelligenza vostra, prima ancora che di quella

di chi le prende sul serio. E nemmeno tanto originali: questa dello "strapotere" dell'epurato e quella del "voleva la liquidazione"

fanno parte dell'ABC del perfetto imbecille aziendale, cose che ho visto imparare nel giro di una settimana anche allo zuccone

più impreparato e incapace (e soprattutto smidollato) che mi è capitato di incontrare nel mondo professionale.

Sono solo volgari vomitate di bile, e si vede lontano un miglio che servono per mettere al centro della critica qualcuno che non

lo merita ed evitare così di parlare, invece, di voi e degli idioti che reggono l'altro capo del guinzaglio. Che probabilmente è la

cosa che più vi fa terrore, perché avete il terrore di ricevere lo stesso trattamento che usate a chi mettete al centro.

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Quanto a titolare le mie fonti

prendo atto che non hai argomentazioni in merito alla strapotere di BIAGI in TV

Te lo ripeto : PESSIMO GIORNALISTA BRUTTO ESEMPIO DI ROZZA PROTERVIA.

MEGLIO SPACCARE IL TELEVISORE A BASTONATE CHE ASCOLTARE UN INUTILE GIORNALISTA COME BIAGI.

Mah :huh: Biagi era un moderato....Non l ho mai considerato eccelso... anche se lo stimavo e lo seguivo di buon grado. Non trovo in Italia esempi di giornalisti veramente liberi e attenti che possano rappresentare un pericolo per il potere..Quindi non credo fosse un bolscevico di cui avere paura....Questo la dice lunga sull epurazione a cui è stato sottoposto..A che grado di tolleranza siamo:zero!

Anche Pippo Baudo è di sinistra di questi tempi.... :D:

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Caro Ste sei un pessimo interlocutore

non sei capace di udire alcun parere contrario al tuo...sei proprio un piccolo saputello da strapazzzo

TE LO RIPETO MA CHI ERA BIAGI ?

UN GIORNALISTA SENZA SPAZIO?

UN GIORNALISTA CHE HA AVUTO SCARSE OPPORTUNITA'?

Epurato...ma fatti in la commentatore della mia tavernetta.

Biagi è uno come Te che pensa di essere sopra i pareri...proprio patetici.....

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Caro Ste sei un pessimo interlocutore

non sei capace di udire alcun parere contrario al tuo...sei proprio un piccolo saputello da strapazzzo

TE LO RIPETO MA CHI ERA BIAGI ?

UN GIORNALISTA SENZA SPAZIO?

UN GIORNALISTA CHE HA AVUTO SCARSE OPPORTUNITA'?

Epurato...ma fatti in la commentatore della mia tavernetta.

Biagi è uno come Te che pensa di essere sopra i pareri...proprio patetici.....

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Caro Ste sei un pessimo interlocutore

non sei capace di udire alcun parere contrario al tuo...sei proprio un piccolo saputello da strapazzzo

TE LO RIPETO MA CHI ERA BIAGI ?

UN GIORNALISTA SENZA SPAZIO?

UN GIORNALISTA CHE HA AVUTO SCARSE OPPORTUNITA'?

Epurato...ma fatti in la commentatore della mia tavernetta.

Biagi è uno come Te che pensa di essere sopra i pareri...proprio patetici.....

Non ci sono solo i "pareri", e anche se ci fossero solo pareri, non ci sarebbero solo quelli dei tuoi padroni, Nerone.

Torna a cuccia, ché hai fatto (male) il tuo tempo.

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faccio fatica a capire di che state parlando ma ricorderei due fatti :

Biagi fu denunciato all'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni per "violazione della par condicio" ma fu poi assolto con formula piena.

Nel 2004 Il Fatto è stato dichiarato da una giuria di critici televisivi il miglior programma giornalistico realizzato nei primi cinquant'anni della Rai.

detto cio' ...

continuate pure....

è ovvio che l' allontanamento dalla rai fui un atto di grande inciviltà politica.

il giornalismo scomodo che viene oscurato corrisponde alla cancellazione di uno dei nostri diritti fondamentali..

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Parlavamo di professionismo "comodo"... :p: e quindi di deontologia (quelli "comodi" e quelli "scomodi" la vedono

un po' diversa... quella che per i scomodi è deontologia per i comodi è il contrario, e viceversa...).

Visto che hai riportato la discussione sul "fatto"... (hai fatto bene!) aggiungiamone alcuni altri.

Il famoso "editto bulgaro":

La replica di Biagi, prima che il Fatto venisse soppresso:

(E... per curiosità, un estratto dalla "Carta dei doveri del giornalista":

"La responsabilità del giornalista verso i cittadini prevale sempre nei confronti di qualsiasi altra. Il giornalista non può

mai subordinarla ad interessi di altri e particolarmente a quelli dell'editore, del governo o di altri organismi dello Stato." )

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il problema invece è che i giornalisti italiani sono tutti asserviti ad un sistema..

tutti sin dall' inizio sono abituati a scrivere entro parametri precisi .

io non credo che in italia ci sia un giornalismo libero ..

purtroppo.

almeno le nuove generazioni.

l' unica mi sembra quella di report su rai tre... non mi ricordo come si chiama..

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Milena Gabanelli.

Per esserne, di giornalismo libero, ce n'è ben... iè che ad essere come dici tu è il giornalismo

dei mezzi che raggiungono più persone (le TV e i grandi quotidiani). Se un giornalista libero ma

isolato racconta che il cielo è blu e le gran casse ribattono che il cielo è verde... la realtà ufficiale

diventa presto che il cielo è verde...

Il fatto che siano mezzi strettamente legati a grossi poteri affaristici... non è irrilevante...

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Riporto un commento di altri :

Enzo Biagi è stato, oltre che un giornalista banale e privo di pensiero, noioso come nessuno, anche un grande manipolatore e falsario. Cos'era "IL FATTO " ? Una serie di spezzoni di intervista manipolati e rimontati ad arte: il programma andava in onda registrato, così lui poteva adattare le domande a seconda delle risposte !!! Poteva tagliare e ricucire alla bisogna per avvalorare una tesi precostituita. E questo é giornalismo ? Questa é PRAVDA al cubo, cari ammiratori di Biagi.

In quano ai suoi colleghi che oggi sfoggiano un bel borsello di coccodrillo, il signor Biagi era così stimato che De Bortoli prima, Mieli poi ( e Folli in mezzo), si guardarono bene dall'affidargli la "Stanza " di Montanelli quando quest'ultimo morì. Preferibile anche un andreottiano targato ENI come Sergio Romano alle banalità propalate a getto continuo da questo giornalista da due soldi, finta vittima di regime che lui per primo onorò, a partire dal gran corruttore, l'Avvocato, per finire con i peana all'indirizzo del signor IRI che oggi sgoverna l'Italia. Vittima a tal punto che fu liquidato dalla RAI con un paio di miliardi.

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Ah, beh... questo cambia tutto! Questo "altri" racconta anche di qualche manipolazione o bugia propagata da Biagi

nel suo programma, o deduce che era giornalismo "falsario" solo perché non faceva talk show?

Altra domanda, perché il Fatto è stato sospeso proprio in quel periodo? "Altri" magari lo trovava noioso, ma altri no.

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Vedo che non molli....mi sa che : .............

sei come i fasci : .............. BOIA CHI MOLLA

mi sa che era anche il motto di Biagi

BOIA CHI MI MOLLA

SALUTI DA TIRAMOLLA

La vita è fatta di convinzioni, di altalene,....

Sai Biagi non è un caso che fosse sempre dalla parte dei POTENTI

di quelli che pure si fanno l'AUTODOP Auto Denominazione Origine Protetta

meglio noto come AUTODOPING culturale....

Vedi Tu pensi che Biagi fosse un giornalista libero

per me era un prezzolato

pearltro ricco, faccenderie scritturale e monotono

proprio così monotono che nel Nostro paese venne Bandito

Peccato che Tu non partecipassi alle nostre diatribe

perchè Biagi di solito erea considerato come ti dissi

L'uomo medio mascherato

il falso buon senso

il qualunquismo di un giornalista padrone

nato e vissuto da raccomandato...

A mio parere è stato cacciato non per questioni politiche

solo perchè era monocorde e non era adatto a reggere i tempi televisivi..

il suo più che giornalismo d'assalto era giornalismo di pressa allae spalle

raramente si confrontava in diretta con i suoi nemici...

il tipico uomo medio codardo..

e poi questo vittimismo

e poi questi suoi amici di sinistra

e poi questi suoi amici della resistenza

e poi questi suoi amici cattolici

a me davvero aveva rotto il fagiolo, il pisello ed anche l'aratro.

Era scarso devi accettarlo non è colpa tua...era un mediocre...poi in fondo non prendertela...c'è chi è rimasto deluso dalle donne io da Biagi....ah ah ah ah ah..... :D:

Ricordo che mio padre diceva :

prendi Biagi, Mike Bongiorno, Pippo Baudo, Bruno Vespa

e vedrai che sono dei cloni del blaterismo....................

Meglio Montanelli, ciao.

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Meglio Montanelli, ciao.

A proposito di Montanelli, continuiamo con l'esposizione di un po' di fatti.

Qui c'è un'intervista di Biagi proprio a Montanelli, che secondo qualcuno è stata la vera causa dell'editto bulgaro:

http://youtube.com/watch?v=4KPa1IlAziY

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Ora Biagi

lo lasciamo in pace

e lo facciamo riposare.

Chi gli ha voluto bene come uomo lo ricorderà sempre positivamente.

Chi lo ha stimato come giornalista lo porterà nel cuore e nella mente.

Io lo ricordo come uno che ebbe tanto spazio.

A me purtroppo pareva vecchio anche quando aveva 40 anni.

Purtroppo non è mi è mai piaciuto perchè non è mai stato un comunicativo brillante.....e poi voleva sempre giudicare tutti con il suo perbenismo assolutista.... senza però ricevere in realtà controparte......

Mi spiace per Biagi che è morto perchè penso a Lui come padre o come Amico dei suoi Amici, mi spiace sul piano umano, ma comegiornalista davvero non mi manca.

Ciao.

Quantoa Youtube....non lo vedo di principio,....ciao.

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