la libertà

[mio 0]

mi dite cosa è la libertà e se poter scieglire è essere liberi...

io vi dico cosa penso....altrimenti scrivo troppo e poi arriverei subito li al qui e ora....

[mio 0]

nessuno si lancia con che cos'è la liberta.....

bhè io la butto li dicendo;

è libero colui che non ha pregiudizi, è libero colui che non ha bisogno di uno scopo, è libero colui che non sceglie perchè vede che l'acqua scorre sempre verso il mare.....

[ANTIUS 0]

la vera persona libera sai qual'è?....e il barbone(cioè io)....per un motivo semplice......il ricco deve fare sempre attenzione a spendere oppure accumulare......se poi va in malora e la fine .....invece il barbone non ha nulla da temere perchè non possiede nulla (materialmente)......ma alcuni di loro hanno una cultura una dignità che molti esseri(normali) se la sognano.

[mio 0]

dunque è libero colui che non ha nulla che lo obblighi a fare qualcosa.......

bhè non credo però che sia proprio corretto...

io lavoro(un obbligo) sono sposato (na palla al piede) due figlie (na responsabilità) sono discretamente ricco (secondo i canoni mondiali) eppure sono completamente libero, ......

concordo in parte con te,,,,ma non si può dire per essere liberi basta non aver denaro....

[ANTIUS 0]

dunque è libero colui che non ha nulla che lo obblighi a fare qualcosa.......

bhè non credo però che sia proprio corretto...

io lavoro(un obbligo) sono sposato (na palla al piede) due figlie (na responsabilità) sono discretamente ricco (secondo i canoni mondiali) eppure sono completamente libero, ......

concordo in parte con te,,,,ma non si può dire per essere liberi basta non aver denaro....

io lavoro per vivere,non vivo per lavorare.....personalmente il mio non e un lavoro.....e un divertimento.....pensa mi pagano anche.....perchè io voglio fare le cose che piacciono prima a me poi alla cliente ....quasi sempre mi va bene......il lavoro vero e proprio e quello che fanno i minatori,i lavori usuranti.....la bisognerebbe davvero incentivarli.....su questo argomento potrei parlare all'infinito.....poi sono sposato.....felicemente,vedi in una coppia e la donna che ti fa uomo.....se non e così e la fine.......figli per il momento non ci sono,ma ci stiamo lavorando.......non sono ricco materialmente,ma ma ma ma.....ho una ricchezza interiore che se la volessi quantificare BILL GATES sarebbe un poveraccio vicino a me.......come vedi sono completamente libero..........

[mio 0]

appunto ma non sei un barbone....quindi come definiamo la libertà?

[ransie 0]

io vi pongo un quesito terra terra che riporto per affetto del ricordo di quando da ragazzina mi era stato posto:

libertà di ... o libertà per...?

[ANTIUS 0]

appunto ma non sei un barbone....quindi come definiamo la libertà?

chi te lo dice?

[mio 0]

liberta di essere per essere

[mio 0]

chi te lo dice?

noi insieme osservando....

[LEFTFIELD 0]

dunque è libero colui che non ha nulla che lo obblighi a fare qualcosa.......

bhè non credo però che sia proprio corretto...

io lavoro(un obbligo) sono sposato (na palla al piede) due figlie (na responsabilità) sono discretamente ricco (secondo i canoni mondiali) eppure sono completamente libero, ......

concordo in parte con te,,,,ma non si può dire per essere liberi basta non aver denaro....

uaaa hahahahaha porca miseria.. questa è bella.. .

[ransie 0]

devo finire la colonna

[oscar 0]

dunque è libero colui che non ha nulla che lo obblighi a fare qualcosa.......

bhè non credo però che sia proprio corretto...

io lavoro(un obbligo) sono sposato (na palla al piede) due figlie (na responsabilità) sono discretamente ricco (secondo i canoni mondiali) eppure sono completamente libero, ......

concordo in parte con te,,,,ma non si può dire per essere liberi basta non aver denaro....

E' più libero l'impiegato, che non si sognerebbe mai di "essere ingabbiato" nelle responsabilità ed orari massacranti di un'attività imprenditoriale, oppure l'imprenditore che non si sognerebbe mai di "essere ingabbiato" negli orari e costrizioni di un impiegato?

[ransie 0]

libertà... concetto relativo e assioma indefinito, oggettivo o soggettivo ?

relativo a ....

[oscar 0]

mi dite cosa è la libertà e se poter scieglire è essere liberi...

io vi dico cosa penso....altrimenti scrivo troppo e poi arriverei subito li al qui e ora....

se io le scelte nemmeno le conosco, e per me il mondo è il vivere un truman show senza ancora sapere che esiste altro e casomai una regia, sono libero o no?

[digi79 0]

credo che la libertà sia un concetto molto soggettivo, ottimo l'esempio impiegato/imprenditore fatto da oscar....e comunque liberi veramente non siamo mai....

[tex- 0]

uno tale mi chiese "secondo te cose' la cosa piu' importante nel mondo".

io risposi che ce ne sono tante ma l'unica che nn vorrei essere privato

ed avere sempre e' " LA LIBERTA" , SENZA, SIAMO INIBITI DELLE NOSTRE CAPACITA' ED AZIONI.

[digi79 0]

devo finire la colonna

rensieeee ma ch è sta colonna???????????????????

[mio 0]

ok....io direi che libero è colui che non ha catene,....

quali sono le catene......per me i pregiudizi, che impediscono un contatto libero con l'ambiente!

[digi79 0]

ok....io direi che libero è colui che non ha catene,....

quali sono le catene......per me i pregiudizi, che impediscono un contatto libero con l'ambiente!

questo è vero ma il pregiudizio non è l'unica catena.....pensa ad esempio al "lavaggio del cervello" che ci fanno i genitori da piccoli, anche quelle sono catene, se l'insegnamento è improntato in un modo rigido (ad esempio su sesso, molti genitor vecchio stampo hanno fatto si che molte ragazze vivessero il sesso come una cosa sporca proprio a causa delle loro continue ammonizioni) è difficile anche volendo, scrollarsi di dosso qeusti insegnamenti e si vive male, non liberi. E non è pregiudizio ma vero e proprio modo di essere (dovuto alla propria formazione) e quella è una catena moolto ma moolto difficile da distruggere.....

[mio 0]

certo, quello contribuisce a formarci dei pregiudizi....o detto pregiudizio per non dire essere legati al nostro "contenuto"...

anche aveer un fine o uno scopo è una catena...perchè ti impedisce di andare dove ti porta la realtà...

es....decidi che il tuo fine è fare il medico....poi crescendo situazioni ti porterebbero a lavorare per la ditta di tuo suocero, tu lo afresti con piacere, ma cio che ti capita, cio che è, si scontra con cio che hai desitarato fosse ( e magari adesso non progetteresti nemmeno più) ma nel tuo incoscio c'è...ed ecco il conflitto, la catena,,,

l'esempio è banale.....ma.....tutte le volte che ci scontriamo con l'immagine che abbiamo creato dinoi stessi il motivo è il fine...lo scopo che tale immagine ha.....

[LEFTFIELD 0]

brava digi ..

[mio 0]

ci sono schiavi che si sentono liberi, e uomini che hanno tutto che si sentono in gabbia...

perchè....cos'è la liberta....se non è liberta da noi stessi!

[sirena 0]

questo è vero ma il pregiudizio non è l'unica catena.....pensa ad esempio al "lavaggio del cervello" che ci fanno i genitori da piccoli, anche quelle sono catene, se l'insegnamento è improntato in un modo rigido (ad esempio su sesso, molti genitor vecchio stampo hanno fatto si che molte ragazze vivessero il sesso come una cosa sporca proprio a causa delle loro continue ammonizioni) è difficile anche volendo, scrollarsi di dosso qeusti insegnamenti e si vive male, non liberi. E non è pregiudizio ma vero e proprio modo di essere (dovuto alla propria formazione) e quella è una catena moolto ma moolto difficile da distruggere.....

Per Bacco Giusy!!!!!!!!!!!

[mio 0]

infatti ha ragione ma è sempre parte del contenuto che crea i pregiudizi....