E se ci si innamora dello psicologo?

[Ospite filotea]

[ARLEY 0]

D'accordo, lui mi "sta sopra" e io non voglio "star sotto".

Urlo a squarciagola la mia ribellione e rivendico l'indipendenza che in realtà era la prima cosa che cercavo quando sono entrata in terapia.

Volevo essere più forte, più libera, più autonoma.

Mi ritrovo peggio di prima, in teoria.

Ora, mandarlo in culo è la soluzione?

Se riuscissi a farlo, superando il trauma, sarei guarita.. o no?

Ci vorrebbe poco. Del resto , nella vita, mica sarebbe la prima volta che sbatto la porta in faccia a qualcuno...

Ma allora, niente di nuovo sotto il sole, che razza di cambiamento sarebbe?

Che casino, ragazzi...

Wow

[ARLEY 0]

ragazze chi di voi ha letto "tutto il pane del mondo"? della De Clerq, è la sua autobiografia, una vita passata fra anoressia e bulimia e vent'anni di psicoterpia!!!!!!

A me quel libro ha insegnato tanto, vi trascrivo alcuni passi, è un pò lungo ma ne vale la pena:

(....) L'analisi,ì può essere terribilmente umiliante. La dipendenza che crea mette il paziente nella stessa condizione del bambino piccolo nei confronti della propria madre. Ma è una madre questa che offre solo 4/5 ore (anche meno per molti di noi!!!)del suo tempo a settimana, una madre che non può nè toccare nè guardare, se non un attimo, nel momento in cui si entra e si esce, e di solito si è così turbati da quegli incontri che non si riesce quasi mai a trattenere i tratti del suo viso. (chi diceva così? Sea?). (...)E spesso tutto quello che si sarebbe voluto dire (...) in quella stanza, svanisce. Si entra quasi sempre disarmati, come bambini. Tuttavia è pproprio graie a questo rapporto così anomao ma così intenso, dove tutto ciò che è artefatto viene sfrondato, che si può ricostruire in modo autentico la propria personlità. (...) Ma l'analista, padre e madre, diventa anche il bersaglio della propria rabbia. (vero Arley?) La dipendenza è spesso avvilente, spesso si pensa senza dirglielo: per avere l'affetto e la sicurezza che non ho trovato, devo venire qui, quasi tutti i giorni per anni. E tu stai lì, seduto come se niente fosse, senza rispondere alle mie domande, senza muovere un dito mentre io darei una mano per un tuo gesto d'affetto! Eppure ti pago, e molto anche, per avere quello che altri hanno senza faticare(...) Non so neanche dirti questo apertamente, ma tanto è certo che, attraverso un mio lapsus, mi sarò già tradita. Mi svergino ogni volta per appagare il tuo voyeurismo. Non verrò più (...) ti detesto perchè sei forte, più forte di tutti, grazie a tuo silenzio che certo a te non costa niente! Oppure usi la tua associazione da manuale! Ti odio perchè ho bisogno di te!

Ma si esce sconfitti perchè dentro di sè già non si vede l'ora di tornare per vedere se il tuo bersaglio è ancora lì, malgrado li attacchi ricevuti. Ed è lì, l'analista, come sempre incrollabile, per dimostrarti che si può anche esere arrabbiati senza distruggere il mondo interoe, soprattutto, il tuo oggetto d'amore, che lui rappresenta. E' così che senza accorgersene, si impara a convivere, passo per passo, con le proprie rabbie e insicurezze, acquistando la sensazione di poter essere accettati dagli altri, o semplicmente di "essere". (....) E Si trova la certezza che esistano delle soluzioni, che si trovano in se stessi, finalmente più forti.

Sapete una cosa? L'analista di cui lei parla, è una donna!!!!!!!

....Sarà che oggi ho la malinconia fin nelle scarpe...ma...leggerti è stato bellissimo.

Te ne ringrazio. Questo pezzo è...è meravilgioso. Mi sono venuti i brividi e credo che lo leggero' ancora qualche volta....

Sniff......Sniff.....

[digi79 0]

....Sarà che oggi ho la malinconia fin nelle scarpe...ma...leggerti è stato bellissimo.

Te ne ringrazio. Questo pezzo è...è meravilgioso. Mi sono venuti i brividi e credo che lo leggero' ancora qualche volta....

Sniff......Sniff.....

non è perchè sei malinconica è perchè ti ci ritrovi, pensa che questa donna adesso avrà una cinquantina d'anni e quando provava questi sentimenti era vent'anni fa.....nulla è cambiato.....io ho letto il libro 4-5 volte, pensa te, sono stata ( mai uscita completamente) bulimica e andavo in terapia, leggere lei era non sentirmi sola, la prima volta ho pianto per un'ora come se mi fosse morto un parente, è stato liberatorio, credo anche terapeutico, grazie a quel libro decisi di andare in terapia e poi l'ho riletto mentre la facevo e ne ho parlato con la psicologa....

Adesso non ho tempo, oggi pomeriggio ti trascrivo un pezzo da brividi....piccolo ma intenso....ma ti consiglio di leggere il libro.....vi voglio bene ragazze....se vi avessi incontrato prima!!!!!!!

[Ospite sea]

BELLISSIMO...

Grazie.

[juditta 0]

D'accordo, lui mi "sta sopra" e io non voglio "star sotto".

Urlo a squarciagola la mia ribellione e rivendico l'indipendenza che in realtà era la prima cosa che cercavo quando sono entrata in terapia.

Volevo essere più forte, più libera, più autonoma.

Mi ritrovo peggio di prima, in teoria.

Ora, mandarlo in culo è la soluzione?

Se riuscissi a farlo, superando il trauma, sarei guarita.. o no?

Ci vorrebbe poco. Del resto , nella vita, mica sarebbe la prima volta che sbatto la porta in faccia a qualcuno...

Ma allora, niente di nuovo sotto il sole, che razza di cambiamento sarebbe?

Che casino, ragazzi...

Si è proprio un gran casino

Anche perché io non ho risolto i miei problemi...quindi se mollo lo psicologo sono io che "rimango a piedi"

Vi faccio un esempio: è come se io fossi un' auto guasta, e lo psicologo è il meccanico. Bene lui mi ha smontato per benino...ci sono pezzi e bulloni sparsi sul pavimento dell'autofficina...In questo stato la macchina non parte, come faccio ad andarmene a questo punto?

Merda!

ragazze chi di voi ha letto "tutto il pane del mondo"? della De Clerq, è la sua autobiografia, una vita passata fra anoressia e bulimia e vent'anni di psicoterpia!!!!!!

A me quel libro ha insegnato tanto, vi trascrivo alcuni passi, è un pò lungo ma ne vale la pena:

(....) L'analisi,ì può essere terribilmente umiliante. La dipendenza che crea mette il paziente nella stessa condizione del bambino piccolo nei confronti della propria madre. Ma è una madre questa che offre solo 4/5 ore (anche meno per molti di noi!!!)del suo tempo a settimana, una madre che non può nè toccare nè guardare, se non un attimo, nel momento in cui si entra e si esce, e di solito si è così turbati da quegli incontri che non si riesce quasi mai a trattenere i tratti del suo viso. (chi diceva così? Sea?). (...)E spesso tutto quello che si sarebbe voluto dire (...) in quella stanza, svanisce. Si entra quasi sempre disarmati, come bambini. Tuttavia è pproprio graie a questo rapporto così anomao ma così intenso, dove tutto ciò che è artefatto viene sfrondato, che si può ricostruire in modo autentico la propria personlità. (...) Ma l'analista, padre e madre, diventa anche il bersaglio della propria rabbia. (vero Arley?) La dipendenza è spesso avvilente, spesso si pensa senza dirglielo: per avere l'affetto e la sicurezza che non ho trovato, devo venire qui, quasi tutti i giorni per anni. E tu stai lì, seduto come se niente fosse, senza rispondere alle mie domande, senza muovere un dito mentre io darei una mano per un tuo gesto d'affetto! Eppure ti pago, e molto anche, per avere quello che altri hanno senza faticare(...) Non so neanche dirti questo apertamente, ma tanto è certo che, attraverso un mio lapsus, mi sarò già tradita. Mi svergino ogni volta per appagare il tuo voyeurismo. Non verrò più (...) ti detesto perchè sei forte, più forte di tutti, grazie a tuo silenzio che certo a te non costa niente! Oppure usi la tua associazione da manuale! Ti odio perchè ho bisogno di te!

Ma si esce sconfitti perchè dentro di sè già non si vede l'ora di tornare per vedere se il tuo bersaglio è ancora lì, malgrado li attacchi ricevuti. Ed è lì, l'analista, come sempre incrollabile, per dimostrarti che si può anche esere arrabbiati senza distruggere il mondo interoe, soprattutto, il tuo oggetto d'amore, che lui rappresenta. E' così che senza accorgersene, si impara a convivere, passo per passo, con le proprie rabbie e insicurezze, acquistando la sensazione di poter essere accettati dagli altri, o semplicmente di "essere". (....) E Si trova la certezza che esistano delle soluzioni, che si trovano in se stessi, finalmente più forti.

Sapete una cosa? L'analista di cui lei parla, è una donna!!!!!!!

anch' io mi sono commossa come Arley.

Grazie digi79 per aver postato questo estratto...si adatta perfettamente ai nostri sentimenti, a quanto vedo

In alcuni punti potrei averlo scritto io...

Però oggi non riesco a schiodarmi dal sentimento di rabbia...mi fa rabbia che la mia rabbia sia cosi prevedibile...Come dice Fabiola Non so neanche dirti questo apertamente, ma tanto è certo che, attraverso un mio lapsus, mi sarò già tradita.

si può anche esere arrabbiati senza distruggere il mondo interoe, soprattutto, il tuo oggetto d'amore, che lui rappresenta

forse è questa la lezione che devo imparare...

un bacio a tutte

[ARLEY 0]

non è perchè sei malinconica è perchè ti ci ritrovi, pensa che questa donna adesso avrà una cinquantina d'anni e quando provava questi sentimenti era vent'anni fa.....nulla è cambiato.....io ho letto il libro 4-5 volte, pensa te, sono stata ( mai uscita completamente) bulimica e andavo in terapia, leggere lei era non sentirmi sola, la prima volta ho pianto per un'ora come se mi fosse morto un parente, è stato liberatorio, credo anche terapeutico, grazie a quel libro decisi di andare in terapia e poi l'ho riletto mentre la facevo e ne ho parlato con la psicologa....

Adesso non ho tempo, oggi pomeriggio ti trascrivo un pezzo da brividi....piccolo ma intenso....ma ti consiglio di leggere il libro.....vi voglio bene ragazze....se vi avessi incontrato prima!!!!!!!

Oh Digi!

Aspettero' con ansia l'altro pezzo. E il libro me lo ordino subito. Voglio leggerlo ad ogni costo. Voglio piangere e soffrire. Voglio urlare e mandare il mondo affanculo. Mi voglio ribellare e voglio essere me stessa. Voglio stare io sopra a tutto. E sopra non ci voglio nessuno.

Voglio essere amata e voluta. Voglio essere giusta e voglio essere libera.

Voglio essere libera!!!!!!!

Questa sì che è vita!

Anche io vi voglio bene e, Digi, non dire cosi': l'importante è esserci conosciute! Il quando non ha importanza. E a questo punto neanche il perchè il per come e il dove. Non me ne frega un xxxx parlare tramite un computer. Io vi sento. Sento che ci siete dall'altra parte.E vi abbraccio fortissimo.Fortissimo.

[juditta 0]

Oh Digi!

Aspettero' con ansia l'altro pezzo. E il libro me lo ordino subito. Voglio leggerlo ad ogni costo. Voglio piangere e soffrire. Voglio urlare e mandare il mondo affanculo. Mi voglio ribellare e voglio essere me stessa. Voglio stare io sopra a tutto. E sopra non ci voglio nessuno.

Voglio essere amata e voluta. Voglio essere giusta e voglio essere libera.

Voglio essere libera!!!!!!!

Questa sì che è vita!

Anche io vi voglio bene e, Digi, non dire cosi': l'importante è esserci conosciute! Il quando non ha importanza. E a questo punto neanche il perchè il per come e il dove. Non me ne frega un xxxx parlare tramite un computer. Io vi sento. Sento che ci siete dall'altra parte.E vi abbraccio fortissimo.Fortissimo.

uè ma basta tutte ...con questa malinconia di gruppo.. qui c'è gente non posso mettermi a piangere

[ARLEY 0]

...Ho stampato quello che hanno scritto Sea e Digi.

Voglio rileggerlo. E lo rileggero' anche prima di andare in seduta stasera. E lo rileggero' prima di entrare nella stanza.

E lo rileggero' ancora prima di andare a dormire stasera

Grazie ancora ragazze.

[ARLEY 0]

Ohhhhhhhh!!!!!!!

[juditta 0]

Ohhhhhhhh!!!!!!!

vai arley che oggi lo stendi, dopo il training emozionale di oggi

PS mo' me li stampo anch' io per domani...

[ARLEY 0]

vai arley che oggi lo stendi, dopo il training emozionale di oggi

Bah....non so che cosa aspettarmi...Juditta, magari sono davvero alla frutta....magari stasera è davvero quella risolutiva sai? Per me. Devo farlo per me.

Io sopra non ci voglio nessuno.....ohhhhhhhh.........

[datango 0]

oh datango sarà che son confusa, e oggi lo sono, veramente ma io non è che abbia proprio capito cosa intendi dire...

Con tagliare intendi dire che dobbiamo interrompere la terapia? Spiegati ti prego, non mi lasciare, anche tu, in balia dei miei dubbi...

comunque se arrivo in seduta carica di nervosismo come sono ora...sono xxxx Rischio veramente di mandarlo a quel paese lo psicologo.

Non ti puoi immaginare quanto sono incazzata!

Provo a chiarire quello che ho detto raccontandoti il mio vissuto.

Quando ho iniziato la terapia non avevo idea di quello che voleva dire affidarsi, la mia coscienza era presente e lavorava contro la terapia, facendo leva su mille ragionamenti (anche dette resistenze) tipo: ma chi è sto tipo che vuole dirmi come campare quando lui stesso non sa come pagare il mutuo della casa dove abita, non vuole figli e la donna gli mette le corna ...oppure... forse è gay e sta cercando di stimolare la mia parte femminile per rimorchiarmi ... o anche.. ma guarda te come butto i soldi se avessi parlato con un amico qualsiasi il risultato sarebbe lo stesso ..fiananco ...vuole farmi vuotare il sacco per riferire i miei segreti alla mia excompagna (che conosceva)...etc.

Nel momento in cui mi vengono questi pensieri, ora penso che quello che faccio li dentro è solo per me e per il mio benessere. In quel momento tutto il resto non mi riguarda, mi occupo solo di me.

[juditta 0]

Bah....non so che cosa aspettarmi...Juditta, magari sono davvero alla frutta....magari stasera è davvero quella risolutiva sai? Per me. Devo farlo per me.

Io sopra non ci voglio nessuno.....ohhhhhhhh.........

cacchio sea con la frase D'accordo, lui mi "sta sopra" e io non voglio "star sotto". ti ha davvero colpito

Io spero tanto che tu ce la faccia a parlargliene

[juditta 0]

Provo a chiarire quello che ho detto raccontandoti il mio vissuto.

Quando ho iniziato la terapia non avevo idea di quello che voleva dire affidarsi, la mia coscienza era presente e lavorava contro la terapia, facendo leva su mille ragionamenti (anche dette resistenze) tipo: ma chi è sto tipo che vuole dirmi come campare quando lui stesso non sa come pagare il mutuo della casa dove abita, non vuole figli e la donna gli mette le corna ...oppure... forse è gay e sta cercando di stimolare la mia parte femminile per rimorchiarmi ... o anche.. ma guarda te come butto i soldi se avessi parlato con un amico qualsiasi il risultato sarebbe lo stesso ..fiananco ...vuole farmi vuotare il sacco per riferire i miei segreti alla mia excompagna (che conosceva)...etc.

Nel momento in cui mi vengono questi pensieri, ora penso che quello che faccio li dentro è solo per me e per il mio benessere. In quel momento tutto il resto non mi riguarda, mi occupo solo di me.

io non lo so davvero se ho capito

O magari ho capito e voglio far finta di no...lo vedi faccio resistenza anche ai tuoi consigli

Io quello che vorrei in questo preciso istante (poi fra 5 minuti già avrò cambiato idea..) è dirgli

ti voglio bene

vorrei tanto tanto essere capace di dirglielo, poi magari tu intendevi tutt'altro...ma ormai qui siamo in pieno psicodramma

grazie comunque

[ARLEY 0]

cacchio sea con la frase D'accordo, lui mi "sta sopra" e io non voglio "star sotto". ti ha davvero colpito

Io spero tanto che tu ce la faccia a parlargliene

Ehhhhhh ma tu sei proprio maliziosa!!!

(ehm...ehm...va bene anche sopra... )

[juditta 0]

Ehhhhhh ma tu sei proprio maliziosa!!!

(ehm...ehm...va bene anche sopra... )

ma io non intendevo in quel senso

sei incorreggibile

[ARLEY 0]

ma io non intendevo in quel senso

sei incorreggibile

[datango 0]

Io quello che vorrei in questo preciso istante (poi fra 5 minuti già avrò cambiato idea..) è dirgli

ti voglio bene ................grazie comunque

Ti voglio bene Juditta

[juditta 0]

Ti voglio bene Juditta

tu magari non ci crederai...ma io faccio fatica anche solo a scriverlo su un pc protetta dall'anonimato di internet

Ti posso dire:

anch'io

PS il mio psicologo se la dovrà sudare le parcella...

[Ospite sea]

Colpito non è la parola giusta, nonostante il "bastone" di dotazione ( che porta sempre con sè, a quanto pare..)

Sulla scrivania è poggiato spesso un enorme mazzo di chiavi. Davvero!

Lo fa apposta, per spaventarmi, il fellone!

Ma io non ho paura.

A discorsi.

[Ospite filotea]

[juditta 0]

A Voi tutti che scriveti in questo forum

donne o uomini voglio dire che siete persone sraordinarie

Ognuno di Voi ha una qualità.

Mi picerebbe continuare a scriverVi ma il lavoro(mi occupo di sociale....)

non mi permette....ma comunque continuerò a leggerVi e magari qualche volta passo a salutarvi.

Intanto mi sono stampata tutte e 24 pagine ho intenzione ...

e ancora medito sulle parole sottoscritte da digi79:

I caratteri più forti sono quelli temprati dalla sofferenza,

le anime più forti quelle cosparse di cicatrici.

Un grosso abbraccio a tutti

[ARLEY 0]

A Voi tutti che scriveti in questo forum

donne o uomini voglio dire che siete persone sraordinarie

Ognuno di Voi ha una qualità.

Mi picerebbe continuare a scriverVi ma il lavoro(mi occupo di sociale....)

non mi permette....ma comunque continuerò a leggerVi e magari qualche volta passo a salutarvi.

Intanto mi sono stampata tutte e 24 pagine ho intenzione ...

e ancora medito sulle parole sottoscritte da digi79:

I caratteri più forti sono quelli temprati dalla sofferenza,

le anime più forti quelle cosparse di cicatrici.

Un grosso abbraccio a tutti

[ARLEY 0]

....E' stato un pomeriggio esagerato...pieno di sentimenti fortissimi...e, ancora una volta, ve ne ringrazio.

Ora vi saluto...esco un po' prima perchè ho da fare un paio di commissioni e poi....i miei cinquantaminuti.

Oggi mi sembrano meno divertenti e meno attraenti del solito.....

Vi do' un grsandissimo abbraccio e ci sentiamo domani!

Buona serata a tutti!