digi79 0 Share Inserita: 5 febbraio 2008 Il problema è che non ci si rende conto di avere tutta questa ricchezza, e ci si arrovella nelle proprie mancanze, quando spesso basta solo coltivare le proprie qualità io me ne rendo conto a volte ma è solo un attimo.....poi ritorno nel mio torpore.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Trixy 0 Share Inserita: 5 febbraio 2008 ok lo apro. Si proprio su questo argomento....secondo me è meglio tenere le due discussioni separata, non tanto per noi stesse che bene o male ci intendiamo ma per chi eventualmente potesse aver bisogno di conforto nel leggere questo topic e ritrovarsi una discussione differente e anche perchè aprendone un'altro sulla mancanza di comprensione ci potrebbe essere qualcuno che possa usufruirne così come lo facciamo noi....vabè ho scritto inmodo incasinato ma credo che si possa capire...oggi sto un pò su di giri....mah Sai Arley, io penso che chi prende la vita in modo più sereno più che pacioccone sia "menefreghista", e fa bene eh!!!!! Nel senso buono o cattivo del termine....uno può fregarsene del giudizio degli latri (inteso non proprio la gente, ma comunque le persone che ci stanno attorno) , può fregarsene dei problemi, perchè vive alla giornata ecc. ecc. oppure uno può fregarsene di tutti e tutto ed essere egoista ma comunque vivono meglio di noi sti menefreghisti.... Però una volta la mia psicologa, mentre io mi lamentavo del mio carattere mi disse una cosa: " Chi come te è molto sensibile forse per alcuni versi sarà penalizzato dalla vita, però avrà una visione molto più ampia di essa che le permetterà diessere più comprensivo e tollerante verso il prossimo, e non mi pare cosa da poco", insomma se non proprio queste parole, giù di lì e io ne sono convinta di questo perchè lo vivo ogni giorno sulla mia pelle, sentendomi più "ricca" di chi non riesce ad andare oltre..... Poi magari soffrirò come un cane ma no, non mi arrederò mai!!!!!! Bacioooooooooooooooooooooo a te.....anzi a tutti voi.................. Anche parlando con il mio psi esce fuori questo discorso, l'ultima volta parlando del fatto che nella mia testa c'è sempre un miscuglio di pensieri gli ho detto "Mi piacerebbe vivere per un pò nella testa di qualche persona "normale".." e lui :" Troveresti il silenzio, e non resisteresti più di qualche secondo." Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 5 febbraio 2008 ok lo apro. Si proprio su questo argomento....secondo me è meglio tenere le due discussioni separata, non tanto per noi stesse che bene o male ci intendiamo ma per chi eventualmente potesse aver bisogno di conforto nel leggere questo topic e ritrovarsi una discussione differente e anche perchè aprendone un'altro sulla mancanza di comprensione ci potrebbe essere qualcuno che possa usufruirne così come lo facciamo noi....vabè ho scritto inmodo incasinato ma credo che si possa capire...oggi sto un pò su di giri....mah Sai Arley, io penso che chi prende la vita in modo più sereno più che pacioccone sia "menefreghista", e fa bene eh!!!!! Nel senso buono o cattivo del termine....uno può fregarsene del giudizio degli latri (inteso non proprio la gente, ma comunque le persone che ci stanno attorno) , può fregarsene dei problemi, perchè vive alla giornata ecc. ecc. oppure uno può fregarsene di tutti e tutto ed essere egoista ma comunque vivono meglio di noi sti menefreghisti.... Però una volta la mia psicologa, mentre io mi lamentavo del mio carattere mi disse una cosa: " Chi come te è molto sensibile forse per alcuni versi sarà penalizzato dalla vita, però avrà una visione molto più ampia di essa che le permetterà diessere più comprensivo e tollerante verso il prossimo, e non mi pare cosa da poco", insomma se non proprio queste parole, giù di lì e io ne sono convinta di questo perchè lo vivo ogni giorno sulla mia pelle, sentendomi più "ricca" di chi non riesce ad andare oltre..... Poi magari soffrirò come un cane ma no, non mi arrederò mai!!!!!! Bacioooooooooooooooooooooo a te.....anzi a tutti voi.................. Il mio psicologo mi dice che la consapevolezza che ho mi rende migliore di tante altre persone. Però io non sono convinta. Mi sembra di averla pagata a un prezzo troppo alto...e farei volentieri a cambio con tante persone inconsapevoli, che nella vita sono riuscite a costruire qualcosa. Mentre io in mano mi ritrovo con un pugno di mosche. E la consapevolezza, certo...sai cosa me ne faccio! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Trixy 0 Share Inserita: 5 febbraio 2008 Il mio psicologo mi dice che la consapevolezza che ho mi rende migliore di tante altre persone. Però io non sono convinta. Mi sembra di averla pagata a un prezzo troppo alto...e farei volentieri a cambio con tante persone inconsapevoli, che nella vita sono riuscite a costruire qualcosa. Mentre io in mano mi ritrovo con un pugno di mosche. E la consapevolezza, certo...sai cosa me ne faccio! Esatto..io mi dico che quando mi sarò rimessa in sesto potrò usufruire principalmente dei lati positivi..la consapevolezza, la sensibilità..ma certo, se ci arrivo a 80 anni non so quanto ne sarà valsa la pena Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ilaria 0 Share Inserita: 5 febbraio 2008 Io sono cinica, evvabbè, ma quando la mia analista mi incensa penso sempre che "sia pagata" per farlo, che è "consolatoria"....e non le credo...e non mi sento particolarmente migliore di nessuno, penso che tutti abbiano qualcosa di unico che li rende particolari, non meno nè di più di me. Il mio cinismo deriva anche dalla constatazione che ho ascoltato molti racconti di pazienti che riferiscono come i loro analisti li considerino particolarmente sensibili e particolarmente migliori, particolarmente speciali..il che equivale a dire che tutti sono sensibili, tutti sono migliori, tutti sono speciali,e forse l'unica cosa davvero vera è che tutti abbiamo un terribile bisogno di credere/sperare di esserlo per qualcuno...sul versante opposto di questo bisogno c'è forse la paura di sprofondare nel nulla dell'insignificanza,dell'abbandono..ma forse nel mezzo c'è qualche possibilità che al momento sfugge... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 5 febbraio 2008 veeeeeeero!!!!! La consapevolezza un corno!!!! IO sono solo consapevole di aver perso i miei primi trent'anni (ne ho vent'otto ma di questo passo li raggiungo e li supero i trenta, garantito!!!!) a farmi giri mentali e a sentirmi la feccia del mondo.....ma che bello però sono sensibile..... Vabè scherzo, sto esagerando un pò....devo ammettere che delle volte quella consapevolezza mi rende forte.....magari per i trent'anni riesco a usufruirne a pieno..... n'ce credo nemmeno io...... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 5 febbraio 2008 Io sono cinica, evvabbè, ma quando la mia analista mi incensa penso sempre che "sia pagata" per farlo, che è "consolatoria"....e non le credo...e non mi sento particolarmente migliore di nessuno, penso che tutti abbiano qualcosa di unico che li rende particolari, non meno nè di più di me. Il mio cinismo deriva anche dalla constatazione che ho ascoltato molti racconti di pazienti che riferiscono come i loro analisti li considerino particolarmente sensibili e particolarmente migliori, particolarmente speciali..il che equivale a dire che tutti sono sensibili, tutti sono migliori, tutti sono speciali,e forse l'unica cosa davvero vera è che tutti abbiamo un terribile bisogno di credere/sperare di esserlo per qualcuno...sul versante opposto di questo bisogno c'è forse la paura di sprofondare nel nulla dell'insignificanza,dell'abbandono..ma forse nel mezzo c'è qualche possibilità che al momento sfugge... vai ilaria che ci hai dato la mazzata finale! Comunque a volte lo penso anch'io che lo dica per tirarmi su il morale Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 5 febbraio 2008 Io sono cinica, evvabbè, ma quando la mia analista mi incensa penso sempre che "sia pagata" per farlo, che è "consolatoria"....e non le credo...e non mi sento particolarmente migliore di nessuno, penso che tutti abbiano qualcosa di unico che li rende particolari, non meno nè di più di me. Il mio cinismo deriva anche dalla constatazione che ho ascoltato molti racconti di pazienti che riferiscono come i loro analisti li considerino particolarmente sensibili e particolarmente migliori, particolarmente speciali..il che equivale a dire che tutti sono sensibili, tutti sono migliori, tutti sono speciali,e forse l'unica cosa davvero vera è che tutti abbiamo un terribile bisogno di credere/sperare di esserlo per qualcuno...sul versante opposto di questo bisogno c'è forse la paura di sprofondare nel nulla dell'insignificanza,dell'abbandono..ma forse nel mezzo c'è qualche possibilità che al momento sfugge... questo è verissimo iaria ma credo che il discorso sia differente... nel senso che speciali lo siamo tutti è vero, anch'io credo che a volte gli psicologi ci indorano solo la pillola e ci dicono quelloche vorremmo sentirci dire...ma credo fortemente nel fatto che alcune persone, specialmente chi si crea tutti questi giri mentali sulla vita che prima o poi lo porterà da uno psicologo.... ha davvero una consapevolzza che gli permette un'apertura mentale maggiore rispetto a chi si accontenta di guardare nel suo orticello e dire " ma infondo sono fortunato"....tutto qui....non riesco a spiegarmi bene ma una certa differenza io ce la vedo.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ilaria 0 Share Inserita: 5 febbraio 2008 questo è verissimo iaria ma credo che il discorso sia differente... nel senso che speciali lo siamo tutti è vero, anch'io credo che a volte gli psicologi ci indorano solo la pillola e ci dicono quelloche vorremmo sentirci dire...ma credo fortemente nel fatto che alcune persone, specialmente chi si crea tutti questi giri mentali sulla vita che prima o poi lo porterà da uno psicologo.... ha davvero una consapevolzza che gli permette un'apertura mentale maggiore rispetto a chi si accontenta di guardare nel suo orticello e dire " ma infondo sono fortunato"....tutto qui....non riesco a spiegarmi bene ma una certa differenza io ce la vedo.... sì, digi, la differenza c'è...è che a me piace giocare il ruolo della cinica-esistenzialista-dandy... nè volevo dare a juditta "la mazzata finale"...ci mancherebbe è che a volte penso sia ingombrante ragionare in termini di confronto con gli altri per valutare se stessi..anche se è inevitabile Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Trixy 0 Share Inserita: 5 febbraio 2008 questo è verissimo iaria ma credo che il discorso sia differente... nel senso che speciali lo siamo tutti è vero, anch'io credo che a volte gli psicologi ci indorano solo la pillola e ci dicono quelloche vorremmo sentirci dire...ma credo fortemente nel fatto che alcune persone, specialmente chi si crea tutti questi giri mentali sulla vita che prima o poi lo porterà da uno psicologo.... ha davvero una consapevolzza che gli permette un'apertura mentale maggiore rispetto a chi si accontenta di guardare nel suo orticello e dire " ma infondo sono fortunato"....tutto qui....non riesco a spiegarmi bene ma una certa differenza io ce la vedo.... condivido, e alla fine anche io la vedo la differenza con le persone che si fanno meno "paranoie"..che vivono la loro vita pensando principalmente al quotidiano e che vedono i problemi dal punto di vista più pratico. Queste persone generalmente in terapia non ci vanno.. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 5 febbraio 2008 sì, digi, la differenza c'è...è che a me piace giocare il ruolo della cinica-esistenzialista-dandy... nè volevo dare a juditta "la mazzata finale"...ci mancherebbe è che a volte penso sia ingombrante ragionare in termini di confronto con gli altri per valutare se stessi..anche se è inevitabile certo comprendo benissimo, sai anche questa diffidenza verso le "belle parole" del terapeuta sono il segno del nostro "tropppo ragionarci su"......io questo l'ho capito ma come se ne esce? Uff!!!!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
datango 0 Share Inserita: 5 febbraio 2008 condivido, e alla fine anche io la vedo la differenza con le persone che si fanno meno "paranoie"..che vivono la loro vita pensando principalmente al quotidiano e che vedono i problemi dal punto di vista più pratico.Queste persone generalmente in terapia non ci vanno.. Adesso mi fate incazzare! Il mondo fa schifo anche per colpa di chi, avendone le possibilità (sensibilità emotiva), per pigrizia mentale si adegua alla norma (afasia emotiva) . Accettare il fatto che qualcuno dice che sei una persona speciale, senza doppi fini, ma solo per dire quello che realmente si pensa, è qualcosa che è bello concedersi. Perchè un messaggio negativo è più credibile di uno positivo... Oscarrrrrrrrrrr Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 5 febbraio 2008 Adesso mi fate incazzare! Il mondo fa schifo anche per colpa di chi, avendone le possibilità (sensibilità emotiva), per pigrizia mentale si adegua alla norma (afasia emotiva) . Accettare il fatto che qualcuno dice che sei una persona speciale, senza doppi fini, ma solo per dire quello che realmente si pensa, è qualcosa che è bello concedersi. Perchè un messaggio negativo è più credibile di uno positivo... Oscarrrrrrrrrrr forse perchè è quella la percezione che abbiamo di noi!!!!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 5 febbraio 2008 forse perchè è quella la percezione che abbiamo di noi!!!!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
datango 0 Share Inserita: 5 febbraio 2008 forse perchè è quella la percezione che abbiamo di noi!!!!! "... solo nello specchio dei rapporti (umani e con le cose) ognuno può scoprire il contenuto della propria coscienza che è comune a tutta l'umanità" citazione di un filosofo indiano che Mio ben conosce. Alla percezione oggettiva di quello che siamo è possibile arrivarci solamente tramite quello specchio di cui parla Krishnamurti, se la nostra mente non è aperta al riconoscere quello che è falso in noi, continueremo a confermare la nostra esistenza privandoci della comprensione suo significato profondo, che è quello di aprirsi al mondo e alla speranza del futuro contenuta nelle nuove generazioni. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 5 febbraio 2008 "... solo nello specchio dei rapporti (umani e con le cose) ognuno può scoprire il contenuto della propria coscienza che è comune a tutta l'umanità" citazione di un filosofo indiano che Mio ben conosce.Alla percezione oggettiva di quello che siamo è possibile arrivarci solamente tramite quello specchio di cui parla Krishnamurti, se la nostra mente non è aperta al riconoscere quello che è falso in noi, continueremo a confermare la nostra esistenza privandoci della comprensione suo significato profondo, che quello di aprirsi al mondo e alla speranza del futuro contenuta nelle nuove generazioni. eh una parola!!!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
datango 0 Share Inserita: 5 febbraio 2008 eh una parola!!!! Non me ne frega niente se è faticoso, lo fai e basta !! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 5 febbraio 2008 Non me ne frega niente se è faticoso, lo fai e basta !! ma sai che mi sono spaventata veramente???? Mi sa che mi devo proprio dare una mossa!!!!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
datango 0 Share Inserita: 5 febbraio 2008 ma sai che mi sono spaventata veramente???? Mi sa che mi devo proprio dare una mossa!!!!! Paura èèèèè! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 5 febbraio 2008 Paura èèèèè! naaaaaaaaaaaa Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Trixy 0 Share Inserita: 5 febbraio 2008 Adesso mi fate incazzare! Il mondo fa schifo anche per colpa di chi, avendone le possibilità (sensibilità emotiva), per pigrizia mentale si adegua alla norma (afasia emotiva) . Accettare il fatto che qualcuno dice che sei una persona speciale, senza doppi fini, ma solo per dire quello che realmente si pensa, è qualcosa che è bello concedersi. Perchè un messaggio negativo è più credibile di uno positivo... Oscarrrrrrrrrrr Secondo me è anche perchè in questo modo non potremo mai deludere noi stessi e gli altri..noi non ci aspettiamo nulla e non ci mettiamo in gioco, facciamo in modo che gli altri non si aspettino chissà cosa da noi e quindi alla fine perdiamo senza iniziare la partita..meglio avere il dubbio della sconfitta piuttosto che affrontare la certezza..insomma alla fine siamo dei gran paraventi Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 5 febbraio 2008 Alla percezione oggettiva di quello che siamo è possibile arrivarci solamente tramite quello specchio di cui parla Krishnamurti, e chi sarebbe questo chitamuorto? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oscar 0 Share Inserita: 5 febbraio 2008 Adesso mi fate incazzare! Il mondo fa schifo anche per colpa di chi, avendone le possibilità (sensibilità emotiva), per pigrizia mentale si adegua alla norma (afasia emotiva) . Accettare il fatto che qualcuno dice che sei una persona speciale, senza doppi fini, ma solo per dire quello che realmente si pensa, è qualcosa che è bello concedersi. Perchè un messaggio negativo è più credibile di uno positivo... Oscarrrrrrrrrrr Dire o chiedere "perchè" accade qualcosa, equivale a dare per scontato che una cosa accada sul serio, che sia vera sempre, e via dicendo. Non è affatto vero infatti, che i messaggi negativi siano più credibili, come una regola. La credibilità è legata a quante volte puoi verificare positivamente in %, che quanto si afferma sia stato vero (o di percezione di ciò che si credono siano i risultati). Rispetto all'adeguamento alla norma, rimando a quanto scritto qui proprio poco fa (sembra fatto apposta...) Rispetto al concedersi a complimenti, supercondivido in pieno! Però.... devo dire che ultimamente il forum è davvero attivo! Faccio una fatica immane a seguire i vari topic... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 5 febbraio 2008 Secondo me è anche perchè in questo modo non potremo mai deludere noi stessi e gli altri..noi non ci aspettiamo nulla e non ci mettiamo in gioco, facciamo in modo che gli altri non si aspettino chissà cosa da noi e quindi alla fine perdiamo senza iniziare la partita..meglio avere il dubbio della sconfitta piuttosto che affrontare la certezza..insomma alla fine siamo dei gran paraventi Questa tua frase me la segno: hai detto una grande verità! Io non sono neanche scesa in campo Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 5 febbraio 2008 e chi sarebbe questo chitamuorto? o mamma juditta mi hai fattoribaltare dalla sedia!!!! Se ti leggesse mio!!!!! Sai la prima volta che parlai con lui sul forum (argomento: aborto) litigammo perchè non capivo il suo punto di vista....lui mi citò Krishnamurti e io dissi "ma chi è questo santone"? E lui si arrabbiò , poi mi sono ricreduta su molte cose dette dal "chitamuorto" (troppo simpatico ) e anche da mio..... magari non interessava a nesuno ma mi è venuto in mente.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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