Diotima 0 Share Inserita: 29 gennaio 2010 Anch'io 40 € con ricevuta. Professionalità da vendere, preparatissima. Tanta, tanta passione. Pagamento posticipato una volta al mese. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ilaria 0 Share Inserita: 29 gennaio 2010 digi, non me ne volere per quello che ti scrivo....tu sai che mai vorrei ferirti o urtare la tua sensibilità già grondante di dolore... c'è un dato di fatto: la tua psicologa aspetta un bambino fatto pubblico/privato ed estremamente importante per la sua vita....non è il caso di non farla sentire troppo in colpa perchè se ne sta ferma due mesi, partorisce e torna? forse pur soffrendo di un'autentica sofferenza, di un vero e lacerante dolore a volte siamo troppo "voraci" verso gli altri e gli chiediamo troppo oltre quello che ci possono dare... sti psi partoriscono, s'ammalano, partono, vengono trasferiti...certo non senza contraccolpi sulla nostra vita però è un esercizio anche quello di cercare di contenere la fiumana che esonda travolgendo tutto dentro e intorno a noi... a volte sapersi tirare indietro, sapersi mettere in un angolo e aspettare non è esattamente un segnale di resa, se è una scelta dettata dalla valutazione di una certa situazione, è anche lasciare spazio all'altro, fargli capire che lo capiamo e che rispettiamo i suoi bisogni il fatto che paghiamo i nostri psi non ci autorizza a non considerarli persone con bisogni tempi che devono essere rispettati... non me ne volere , digi, non ti dico questo senza capire l'impeto di dolore e preoccupazione che ti trascina.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 29 gennaio 2010 ilaria tu puoi dire ciò che vuoi, ci mancherebbe pure, sapevo che qualcuno prima o poi me l'avrebbe potuto dire ma voglio specificare e non per giustifare niente, che io alla mia psi non ho chiesto un bel niente, e fosse per me io me nestarei nel mio angolino, è lei che mi staesortando a tirar fuori il mio dolore e "approfittare " di quest fatto suo personale che però per forza di cose coinvolge anche me! E' lei che da mesi mi spinge a tirar fuori ciò che sto provando e parlarne, perchè lei (sue parole) è in grado di reggere questa cosa! Fosse stato per me non sarebbe mai venuto fuori, altrochè! TRa l'altro non è che si aprla della sua gravidanza , diciamo che partiamo da lì, e da ciò che ha scatenato in me per parlare di me...se non sbaglio è a questo ceh serve il transfert, e mi pare che lei lo gestisca molto meglio di me....il problema è solo mio! Mi spiace che passi questo....ma sappi, sappiate che io quando arriverà il momento non muoverò un dito e me ne starò al mio posto....e anche adesso lo farei se questo non comportasse sedute inutili! La mia psi non è tipo dafarsi venire i sensi di colpa per una paziente che purtroppo vive male qualcosa che la riguarda...certo però sarebbe un pò assurdo parlare d'altro quando c'è u nargomento bello e pronto che casca a pnnello e permette di aprire prtoe che forse avrei aperto molto tardi o mai!!! Questo lo dice lei, non io...riepto fosse per me nemmeno avrei tirato in ballo l'argomento! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
joker 0 Share Inserita: 29 gennaio 2010 sinceramente non so come mi sarei comportata al tuo posto giusy... personalmente non ho mai parlato con la psi dei suoi fatti per arrivare a parlare dei miei... non le ho mai nemmeno "Rrimproverato" il modo di come mi aveva trattata durante le vacanze estive, del mio senso di abbandono perchè non mi cagava per due mesi mentre lei se ne andava a sguazzare da qualche parte... ho sempre taciuto, ma forse ho fatto male... perchè vuoi o non vuoi gli psi sono le prima persone con le quali dobbiamo chiarire ogni sorta di dubbio.... con loro si instaura un rapporto del tutto particolare che va al di là del rapporto dottore-paziente... siamo talmente coinvolte emotivamente che i loro problemi, o semplicemente le loro vicende, riguardano un pò anche noi... quini credo che si, con modalità consone al comportamento da persone civili se ne possa parlare con gli psi.... anche se io adesso prenderei la mia psi e le urlerei tutto in faccia! fino a farla sentire una cacchina... ma inizio a pensare che qui la pazza sono io.... e va bè... joker.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 29 gennaio 2010 ma ragazze, io non lo so cosa sia passato dalle mie parole, a volte sento che sbaglio a parlarne pubblicamente, anzi da ora in poi mi devo limitare un pochino... Io non ho mai parlato con la mia psi dei SUOI fatti personali! Mai! Solo che a un certo punto è arrivata questa novità che lei più volte mi ha esortato a discutere, lei m idiceva che seconod lei provavo "rabbia" e "senso abbandono" e lei mi ha rassicurato che potevo parlarne. Io dal canto mio, non sentivo assolutamente nulla! Mi dicevo, sono fatti suoi, altrochè invadente!!!! E probabilmente se lei non avesse chiarito fin da subito e in modo esplicito che se ne poteva parlare, anzi che era proprio auspicabile farlo, perchè poteva servire alla mia psicoterapia, io di certo non lo avrei fatto! Ecco quale sarebbe stato il mio comportamento "normale" e nemmeno avrei replicato se si fosse presa un'interruzione di sei mesi anzichè due!!!! Io non chiedo nulla e odio sentirmi dire che sono invadente, perchè per tutta la vita ho cercato di non invadere un bel niente e di essere trasparente! Se la psi mi ha permesso di parlarne e se io mi sono rilassata tanto da abbassare ogni ma difesa e farlo è perchè forse invadente non lo sono affatto no? Ovvio che non è che le dico che vorrei essere nella sua pancia o cose del genere (eppure se lo facessi non credo ci sarebbe niente di male, c'è chi prova questo e dovrebbe dirlo), io le dico solo ciò che sento e da lì parliamo di tutt'altro...però è innegabile che il tutto parte dalla "novità" che lei ha portato volente o nolente anche nel setting terapeutico !!! già mi sento in colpa di mio, che credete? Non sapete quante cvotle mi giustifico con lei,. se per caso tiro anche lontanamente fuori l'argomento...lei ogni volta mi dice che per lei non è un problema anzi è FELICE che io possa farlo "qui e ora"!!!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 29 gennaio 2010 si, si, agli psi va detto tutto! male che vada, ma proprio male male...se loro si trovano di fronte a qualcosa che crea loro dei problemi emotivi hanno le supervisioni e la propria analisi personale! non ci carichiamo di ciò che non ci compete! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Diotima 0 Share Inserita: 29 gennaio 2010 Io credo che una/uno psi, oltre ad essersi costruita gli strumenti per affrontare e gestire le proprie risposte emotive alle sollecitazioni del/della paziente, fa a sua volta una psicoterapia o quanto meno è seguita da un supervisore. Tanto più se ha un orientamento analitico. Non solo, ma se anche provasse un qualche senso di colpa saprebbe esattamente cosa fare per trarne informazioni e indicazioni preziose per aiutare il/la paziente, voglio dire che il suo provare determinati stati d'animo o sentimenti metterebbe ulteriormente in movimento il rapporto terapeutico. Penso che sia per questo che la psi di Digi vuole assolutamente capire cosa provoca nella paziente il suo stato di gravidanza e l'interruzione che ne conseguirà. Per capire come aiutarla Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 29 gennaio 2010 proprio aspicabile farlo, perchè poteva servire alla mai psicoterapia giusy ma che lapsus è???? scusase non riesco a scrivere niente di più corposo, sono incasinata e pure un po' emotivamente scollegata mi sa... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 29 gennaio 2010 giusy ma che lapsus è???? scusase non riesco a scrivere niente di più corposo, sono incasinata e pure un po' emotivamente scollegata mi sa... l'ho corretto dopo, non credo sia un lapsus sai, sbaglio sempre lo sapete bene qui che inverto le lettere, perchè pigio veloce la tastiera, che poi è una perdita di tempo visto che poi devo andare a correggere lo scempio che lascio dietro...ma che ce posso fà, anche questa è nevrosi... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
joker 0 Share Inserita: 29 gennaio 2010 ma ragazze, io non lo so cosa sia passato dalle mie parole, a volte sento che sbaglio a parlarne pubblicamente, anzi da ora in poi mi devo limitare un pochino... Io non ho mai parlato con la mia psi dei SUOI fatti personali! Mai! Solo che a un certo punto è arrivata questa novità che lei più volte mi ha esortato a discutere, lei m idiceva che seconod lei provavo "rabbia" e "senso abbandono" e lei mi ha rassicurato che potevo parlarne. Io dal canto mio, non sentivo assolutamente nulla! Mi dicevo, sono fatti suoi, altrochè invadente!!!! E probabilmente se lei non avesse chiarito fin da subito e in modo esplicito che se ne poteva parlare, anzi che era proprio auspicabile farlo, perchè poteva servire alla mia psicoterapia, io di certo non lo avrei fatto! Ecco quale sarebbe stato il mio comportamento "normale" e nemmeno avrei replicato se si fosse presa un'interruzione di sei mesi anzichè due!!!! Io non chiedo nulla e odio sentirmi dire che sono invadente, perchè per tutta la vita ho cercato di non invadere un bel niente e di essere trasparente! Se la psi mi ha permesso di parlarne e se io mi sono rilassata tanto da abbassare ogni ma difesa e farlo è perchè forse invadente non lo sono affatto no? Ovvio che non è che le dico che vorrei essere nella sua pancia o cose del genere (eppure se lo facessi non credo ci sarebbe niente di male, c'è chi prova questo e dovrebbe dirlo), io le dico solo ciò che sento e da lì parliamo di tutt'altro...però è innegabile che il tutto parte dalla "novità" che lei ha portato volente o nolente anche nel setting terapeutico !!! già mi sento in colpa di mio, che credete? Non sapete quante cvotle mi giustifico con lei,. se per caso tiro anche lontanamente fuori l'argomento...lei ogni volta mi dice che per lei non è un problema anzi è FELICE che io possa farlo "qui e ora"!!!! giusy.... era più una risposta generale la mia...più un argomentare anche l'intervento di ilaria... infatti come puoi leggere dal mio post, anch'io sono per il raccontare e parlare con la psi di tutto ciò che accade nella terapia, interno od esterno che sia... quindi fai bene e secondo me dovresti continuare a farlo senza porti ogni volta il dubbio se a lei scoccia o no... se è stata lei ha esortarti a parlarne, evidentemente sa bene che tutto ciò smuove acque che sarebbero rimaste ferme lì.... e poi ho notato una cosa... che da quando la tua psi aspetta questo bimbo/a. tu hai rimesso molto in discussione il ruolo di madre, quello di tua madre, e il tuo... e da qui partono poi pensieri interessanti che ho letto nei post precedenti... e davvero se non sono progressi questi...! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 29 gennaio 2010 scusa jok, non era uan risposta a te in aprticolare, avevo compreso il senso del tuo post....diciamo che quello che ha scritto Ilaria, fondamentalmente mi tocca perchè è ciò che io penso di me....e temo che pensi pure la psi...per il resto so bene che devo continuare su questa strada....e comunque rimango dell'idea che forse certe cose avrei dovuto evitare di dirle pubblicamente. Da ora in poi evito questo l'argomento delle condizioni della mia psi, tanto sapete tutte a cosa mi riferisco... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
joker 0 Share Inserita: 29 gennaio 2010 fondamentalmente mi tocca perchè è ciò che io penso di me....e temo che pensi pure la psi...per il resto so bene che devo continuare su questa strada....e lo avevo scriverlo nel post, ma poi l'ho cancellato... mi sembra troppo invadendo... posso consigliarti solo una cosa? non bloccarti la bocca... specie in questo momento.... tanto noi qui abbiamo capito ciò che intendi dire! lascia fliure i tuoi pensieri giusy! joker... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 29 gennaio 2010 grazie jok! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
joker 0 Share Inserita: 29 gennaio 2010 lo avevo scriverlo nel post, ma poi l'ho cancellato... mi sembra troppo invadendo... posso consigliarti solo una cosa? non bloccarti la bocca... specie in questo momento.... tanto noi qui abbiamo capito ciò che intendi dire! lascia fliure i tuoi pensieri giusy! joker... giusy tu sei un genio, lo sapevi????? per aver capito la frase in neretto bisogna avere un'intelligenza spiccata eh!!! oddio ma come sto messa? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 29 gennaio 2010 giusy tu sei un genio, lo sapevi????? per aver capito la frase in neretto bisogna avere un'intelligenza spiccata eh!!! oddio ma come sto messa? per questo ho scritto solo "grazie jok", perchè non avevo capito niente!!! No scherzo dai, si capiva... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
joker 0 Share Inserita: 29 gennaio 2010 per questo ho scritto solo "grazie jok", perchè non avevo capito niente!!! No scherzo dai, si capiva... ahahahahahhahah!!!!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 29 gennaio 2010 sul discorso "non caricare gli psi di sensi di colpa perchè loro comportamenti ci fanno soffrire" volevo dire la mia io mi son ofatta un sacco di problemi con donna bettina per affrontare un certo argomentio perchè temevo che lei fosse sensibile al riguardo e avrei potuta farla star male: gran cazzata !! la verità è che loro hanno le spalle forti, che loro sanno perfettamente quello che può succedere durante una terapia e mettono in conto i fatto che i pazienti gli "vomitino" addosso le loro ansie e paure è il loro lavoro e son opagati anche per questo non voglio sembrare insensibile, io a donna bettina le voglio un mondo di bene, ma io vado lì per risolvere i miei problemi, mi rivolgo a lei in quanto professionista e lei, in tale ruolo, si comporta di conseguenza mettendo se stessa in secondo piano rispetto al mio dolore/paure/ferite. poi, se lei si sentirà eccessivamente coinvolta dalla terapia con me o con qualsiasi altro suo paziente andrà da un supervisore e o si risolverà le sue questione con una terapia personale (sempre che non lo abbia già fatto) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 29 gennaio 2010 l'ho corretto dopo, non credo sia un lapsus sai, sbaglio sempre lo sapete bene qui che inverto le lettere, perchè pigio veloce la tastiera, che poi è una perdita di tempo visto che poi devo andare a correggere lo scempio che lascio dietro...ma che ce posso fà, anche questa è nevrosi... ne sei proprio sicura ?! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 29 gennaio 2010 ne sei proprio sicura ?! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 29 gennaio 2010 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 29 gennaio 2010 piccolo aneddoto: ieri sera seduta, stavamo parlando sulla porta mentre andavo via e scherzavamo un po' e lei riferendosi a un seminario in cui ci saranno diversi uomini ha detto "l'energia maschile serve..... almeno quella !"..... la starò mica traviando ?! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 29 gennaio 2010 ti piacerebbe.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
equilibriosopralafollia 0 Share Inserita: 29 gennaio 2010 io non ce la faccio a vedere la psi una volta ogni due settimane...ho bisogno di lei e non posso parlarle..devo sempre aspettare questo appuntamento..alla fine se ci pensate "siamo solo noi" a fare la nostra analisi..gli analisti ci guidano... ma siamo noi che possiamo migliorare la nostra situazione mettendoci in gioco..ovvero rivelando tutto quello che ci passa per la testa..compresi sentimenti e pensieri "più nascosti"..solo così io ho fatto qualche passo avanti... però loro è come se non ci fossero... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elli 0 Share Inserita: 29 gennaio 2010 eccomi....c sono eh..... ma sono rimasta molto colpita da tutta la vicenda che sta coinvolgendo giusy........cavoli come la capisco! Ma allora io penso che tutto qs che sta succedendo sia un modo per mettere in evidenza a te stessa un trasfer ammesso sempre fra le righe.....il legame con la tua psi è forte secondo me....piu' forte ti quanto tu credevi e volevi vedere, e quindi qs situazione futura di distacco che si prosepetta ovviamente tocca dei tuoi punti non elaborati ancora con lei..... Da qui secondo me parte il tutto,cioè qs deve essere oggetto di analisi( in terapia andiamo x qs)con tutte le difficoltà annesse e connesse.Immagino che possa non essere facile esprimere tutto quello che senti,ma pan piano dovrai trovare il modo di farlo.Di dirle tutto quello che ti viene in mente.........Pendo che lei non abbia bisogno di protezione......se no non sarebbe li, perchè tu devi reprimerti per fare in modo che lei nom stia male?no.........sei tu che devi star bene Giusy, perchè il tuo turno quindi quando è? se anche li ti preoccupi per lei, rimetti in circolo i soliti meccanismi,e qs meccanismi proprio li devono essere si messi in circolo ma anche rielaborati.......Dille tutto con i tuoi tempi e modi. Io lo sai bene quanto ci ho messo per metabolizzare che li dovevo provare ad essere libera! Tu secondo me hai fatto un sacco di passi avanti in qs percorso...........e qs non vederlo come un passo indietro eh perchè non lo è.........è solo un momento dove si sono ripresentati di nuovo una parte dei tuoi lati che riesci meno a controllare....... pero' adesso con qs percorso riesci a vederli meglio.........(dopo esser stata male lo so!) ma come sappiamo dobbiamo inevitabilmente stare male x capire cosa ci capita.......... Quando stiamo male........poi la 'regola' dovrebbe essere ne parlo con lo/la psi..........senza cercare di prevedere cosa lei/lui pensa.....perchè non dovrebbe interessarci.Questa è la terapia....... Giusy ti abbraccio forte......e ........ l'esame è andato abb.bene.........27!!! Un saluto a tutte eh........... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ilaria 0 Share Inserita: 29 gennaio 2010 forse pur soffrendo di un'autentica sofferenza, di un vero e lacerante dolore a volte siamo troppo "voraci" verso gli altri e gli chiediamo troppo oltre quello che ci possono dare... sti psi partoriscono, s'ammalano, partono, vengono trasferiti...certo non senza contraccolpi sulla nostra vita però è un esercizio anche quello di cercare di contenere la fiumana che esonda travolgendo tutto dentro e intorno a noi... a volte sapersi tirare indietro, sapersi mettere in un angolo e aspettare non è esattamente un segnale di resa, se è una scelta dettata dalla valutazione di una certa situazione, è anche lasciare spazio all'altro, fargli capire che lo capiamo e che rispettiamo i suoi bisogni il fatto che paghiamo i nostri psi non ci autorizza a non considerarli persone con bisogni tempi che devono essere rispettati... mi rileggo e generalizzo...e non mi sembra di aver messo in discussione il fatto che in analisi si debbano affrontare tutti gli argomenti che si valuta debbano essere affrontati di qualsiasi tipo siano, senza timore di offendere o altro.Nè il punto era se fosse lecito o meno affrontare con la propria analista un argomento di carattere suo personale. La questione era "reggere a due mesi di separazione". La mia dottoressa fu operata tempo fa, e io temevo che la pausa sarebbe stata lunga, più del normale...ma ero certa che sarebbe ritornata e io me ne feci una ragione sentendo che in quel momento era lei ad avere bisogno di una mia attenzione nei suoi confronti, che avrei dovuto "frustrare" per un certo periodo i miei impulsi a gridare aiuto, attenzione e ascolto. Ritornando al bimbo della scuola materna, egli dovrà essere aiutato a sopportarla quella separazione/frustrazione, soprattutto dovrà riconoscere di avere personali risorse e una mamma interna su cui far riferimento ...per me anche la relazione analitica,come tutte le relazioni, è basata sulla reciprocità: c'è un tempo in cui uno riceve e un tempo in cui uno può sentirsi in grado di dare...e lasciare che la mia dottoressa si operasse sapendo che avrei cercato tutti gli strumenti per sopravvivere a quella separazione era una mia idea di dare...non mi sono sentita nè repressa, nè imbavagliata per questo..la certezza del suo ritorno era quello che più mi aiutava a superare l'ansia d'abbandono : e lei è stata di parola. ragazze, non posso stare al pc...la mia canina protesta e mi reclama sul divano... comunque è davvero difficile comunicare in un posto dove tutto fibrilla con estrema facilità... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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