froggy73 0 Share Inserita: 16 febbraio 2009 Ci sono vari bisogni e varie esigenze che ci spingono a cercare un aiuto, che ora, per una deriva di scientificita', chiamiamo psicologico. In realta' e' il bisogno umano di essere amati, capiti, guardati, visti, compresi, osservati, perche' solo cosi riusciamo a godere del fatto di esistere. Le persone che meglio cadono nel trasfert erotico sono proprio le persone che piu' hanno sofferti di deficit a amore ed attenzioni iniziali. Portano in se l'ingiunzione Genitoriale del:- Non esserci! Non esiste! non occupare spazio! non impedirmi di vivere la mia vita!-. Questa ingiunzione viene trasmessa al bambino molto piccolo da una madre che non e' pronta ad accettarlo, perche' il suo Bambino interiore si sente minacciato dalla nuova presenza. Questo anche se apparentemente la madre fa tutto il necesssario per accudirlo. Ogni volta che qualcuno si interessa veramnte a noi e ci porge la sua attenzione, ci da valore. Quel valore che non abbiamo percepito inizialmente, e da qui parte il desiderio di abbracciarlo e sentirne il calore, come se cercassimo ancora quel seno che forse non abbiamo mai sentito veramente caldo. A volte ci tratteniamo a stento. Forse perche' il loro Genitore interiore ha paura di questo slancio erotico, e devono tenere a freno il loro Bambino che invece si muove dentro. La rigidita' e' imposta dal Genitore, e la razionalizzazione dal suo Adulto, che deve matenere le distanze. La spinta che seguono e':- Sii Forte! - cioe' non sentire i sentimenti, non lasciarti coinvolgere! resisti!. Altri non hanno questa spinta, per cui sono piu' slegati e sensibili. ciao oscarmoreno, benvenuto sul forum una domanda: non ti pare un po' troppo "didattico" quello che dici ? la mia precedente psi ogni tanto me la menava con la storia del bambino/genitore/adulto e devo dire la verità non l'ho mai digerita troppo bene, mi sembrava sempre una cosa un po' troppo da "professore" , troppo elgata a teroria da libri e poco calata nella realtà sono un consulente filosofico e sanitario. posso chiederti che intendi ? generalmente non sono molto interessata al lavoro che le persone fanno, ma visto che ti sei posto in maniera autorevole su questo topic, vorrei capire che cosa fai di preciso..... uno psi sul forum fa sempre comodo a patto che sia disposto ad aiutarci a capire insieme e non si ponga come un detentore di saggezza..... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 16 febbraio 2009 si priscilla mi piacarebbe a me avere un altro psi (non è detto che non lo faccia!!mi sto informando su un percorso parallelo!).........a mo di scatole cinesi..... ciao gioia......tutto ok? io si tutto bene........baci mmmmm ......... elli non so , ma sento tanto odore di resistenze !! un qualcosa di alternativo e parallelo che possa integrare in qualche modo la psicoterapia è una cosa (io faccio un qualcosa del genere), ma un altro psi non credo sia corretto dal punto di vista del buon funzionamento della terapia e non credo si possa fare è come se tu dicessi "siccome tu non mi dai quello che voglio, allora lo cerco da un altro", secondo me la cosa migliore sarebbe che tu ne parlassi con il tuo psi (ecchetelodicoafare !! ) per capire meglio che sta succedendo Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zazà 0 Share Inserita: 16 febbraio 2009 ciao oscarmoreno, benvenuto sul forum una domanda: non ti pare un po' troppo "didattico" quello che dici ? la mia precedente psi ogni tanto me la menava con la storia del bambino/genitore/adulto e devo dire la verità non l'ho mai digerita troppo bene, mi sembrava sempre una cosa un po' troppo da "professore" , troppo elgata a teroria da libri e poco calata nella realtà Concordo con te Froggy, credo che ognuno abbia il diritto di elaborare una personale visione del proprio mondo interiore. oltretutto non funziona 'imporre' dall'esterno una rappresentazione. Lo psi può proporre qualche immagine, introdurre alcuni concetti per chi proprio è totalmente a digiuno di psicologia (ma oggi è difficile visto che se ne parla ovunque) ma non deve dimenticare che è bene parlare come si mangia, con semplicità e con un linguaggio che si usa nel quotidiano. Personalmente condivido anche alcune cose dette da oscarmoreno ma è come se in fondo le trovassi banali, cioè scontate, e soprattutto lui rischia di essere indelicato perchè qui ci sono tante persone che si stanno muovendo nel proprio percorso di consapevolezza ma con i loro tempi. E invece arriva lui e ci spiattella che "Le persone che meglio cadono nel trasfert erotico sono proprio le persone che piu' hanno sofferti di deficit a amore ed attenzioni iniziali", che sarà pure vero ma così riduci a categoria una moltitudine di persone che seguono un percorso terapeutico anche per trovare la propria specificità. Oscarmoreno, scusa, ma tu sei mai stato in terapia? questo thread è bello proprio perchè ognuno condivide con gli altri parte della propria esperienza... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oscarmoreno 0 Share Inserita: 16 febbraio 2009 ciao oscarmoreno, benvenuto sul forum una domanda: non ti pare un po' troppo "didattico" quello che dici ? la mia precedente psi ogni tanto me la menava con la storia del bambino/genitore/adulto e devo dire la verità non l'ho mai digerita troppo bene, mi sembrava sempre una cosa un po' troppo da "professore" , troppo elgata a teroria da libri e poco calata nella realtà Ci sono molti modi di discutere e analizzare i comportamenti umani. Ognuno si sceglie il suo, secondo i mezzi che ha. A me piace l'analisi transazionale perche, contrariamente al tecnicismo in cui sembra strutturata, e molto immediata. A volte volgarizzata all'eccessso. Secondo te e' meglio parlare di Es o del bambino che siamo stati? Rispetto alla letteratura, se cerchi in giro libri sull'analisi transazionale ce ne sono veramente pochi. Pochissimi. Quindi non e' una disciplina molto teoretica, ma decisamente pratica. Tanto e' vero che e' diventata usuale fra i venditori e i piazzisti. posso chiederti che intendi ? generalmente non sono molto interessata al lavoro che le persone fanno, ma visto che ti sei posto in maniera autorevole su questo topic, vorrei capire che cosa fai di preciso..... uno psi sul forum fa sempre comodo a patto che sia disposto ad aiutarci a capire insieme e non si ponga come un detentore di saggezza..... La saggezza...cosa e' la saggezza? Ho qualche anno di esperienza e tante cose da raccontare. Mi sono posto in modo un po' professionale perche' e' un forum in un sito professionale, per cui mi pareva opportuno entrare subito in argomento. Ma se preferisci la poesia...non chiedo di meglio. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oscarmoreno 0 Share Inserita: 16 febbraio 2009 Su altri siti ho letto addirittua che dal punto di vista dell'analista, il transfert è addirittura AUSPICABILE, in quanto dimostra che la terapia sta funzionando bene..... Voi che ne pensate? Grazie, ciao! Però mi pare di capire che la terapia ha funzionato ancor prima di cominciare... Ma...penso che molto dipenda anche da cio' che si vuole risolvere. Non tutti hanno la necessita di ribaltare come una federa la propria vita. Alcuni vogliono semplicemente qualche strattagemmo per gestire le proprie nevrosi. Si tratta di stabilire a priori un contratto, che fra l'altro, determini anche uno o piu obiettivi, chiari e plausibili, su cui concordare anche la durata presunta della terapia, e tutti gli accessori. Questo serve anche a stabilire una relazione di parita', e non di sudditanza. - Non sei No perche' hai un problema. Ti stai semplicemente rivolgendo ad un empirico della mente per una consulenza. Cerchiamo di capire perche' questo problema ti fa sentire No-. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 16 febbraio 2009 Ci sono molti modi di discutere e analizzare i comportamenti umani. Ognuno si sceglie il suo, secondo i mezzi che ha. A me piace l'analisi transazionale perche, contrariamente al tecnicismo in cui sembra strutturata, e molto immediata. A volte volgarizzata all'eccessso. Secondo te e' meglio parlare di Es o del bambino che siamo stati? secondo me è meglio parlare utilizzando le parole che si hanno dentro senza andare a scomodare freud, jung o altri teorici qui ci sono persone che stanno affrontando una psicoterapia e stanno vivendo i prima persona il transfert e tutte le difficoltà ad esso collegate personalmente non ho bisogno che ci sia qualcuno che arrivi qui e mi dia una interpretazione unica e univoca del transfert che io e altre persone stiamo provando sulla nostra pelle (una roba del genere forse potrei accettarla dalla mia psi che mi conosce bene, ma non credo che lei si spingerebbe al punto da darmi un'interpretazione assoluta del mio transfert, è un lavoro che si fa insieme e che non può e non deve scendere dall'alto !) qui è un luogo di scambio, cerchiamo di capire cosa succede, di elaborarlo Mi sono posto in modo un po' professionale perche' e' un forum in un sito professionale, per cui mi pareva opportuno entrare subito in argomento. probabilmente l'errore (se di errore si può parlare) è stato il fatto che tu non sia riuscito a cogliere (forse perchè non hai letto il topic, ma ti sei fermato al titolo e a pochi interventi) un fatto fondamentale: qui non ci sono esperti , ma pazienti che sono vittime di transfert Ma se preferisci la poesia...non chiedo di meglio. preferisco non andare per frasi fatte, concetti precostituiti e interpretazioni assolute.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oscarmoreno 0 Share Inserita: 16 febbraio 2009 credo che per ricostruire il palazzo prima si debba abbattere quello che c'è e questa demolozione richiede fatica e anche dolore voglio dire che prima di star meglio devi star peggio, entrare in contatto con il tuo dolore, conoscerlo e capirlo solo così è possibile superarlo la relazione terapeutica è una lente di ingrandimento e diventa in qualche modo una rappresentazione di tutto il resto nel momento in cui ci ripropone sempre i soliti e consolidati schemi che mettiamo in atto in alcuni casi (non sempre, è ovvio), se risolvi la relazione terapeutica risolvi anche un bel po' di casini personali Mi pare di capire che hai le idee chiare su cosa serva per entrare in contatto col Bambino. Per cio' che riguarda Euridice, e casi analoghi, l'AT parla di una posizione esistenziale che esclude l'altro [io sono No, ma anche tu sei No], e questo rende sterile il rapporto col terapista. come lo era coi genitori [e forse lo e' ancora]. La posizione peggiore per un confronto, perche' il gioco preferito, in questi casi, e':- Perche' non provi a.....? Si, hai ragione, ma....-. Una bella gatta da pelare... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 16 febbraio 2009 Oscarmoreno, scusa, ma tu sei mai stato in terapia? questo thread è bello proprio perchè ognuno condivide con gli altri parte della propria esperienza... mi associo alla domanda di zazà, hai mai fatto terapia ? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 16 febbraio 2009 mi associo alla domanda di zazà, hai mai fatto terapia ? mi associo anch'io... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oscarmoreno 0 Share Inserita: 16 febbraio 2009 secondo me è meglio parlare utilizzando le parole che si hanno dentro senza andare a scomodare freud, jung o altri teorici qui ci sono persone che stanno affrontando una psicoterapia e stanno vivendo i prima persona il transfert e tutte le difficoltà ad esso collegate personalmente non ho bisogno che ci sia qualcuno che arrivi qui e mi dia una interpretazione unica e univoca del transfert che io e altre persone stiamo provando sulla nostra pelle (una roba del genere forse potrei accettarla dalla mia psi che mi conosce bene, ma non credo che lei si spingerebbe al punto da darmi un'interpretazione assoluta del mio transfert, è un lavoro che si fa insieme e che non può e non deve scendere dall'alto !) qui è un luogo di scambio, cerchiamo di capire cosa succede, di elaborarlo probabilmente l'errore (se di errore si può parlare) è stato il fatto che tu non sia riuscito a cogliere (forse perchè non hai letto il topic, ma ti sei fermato al titolo e a pochi interventi) un fatto fondamentale: qui non ci sono esperti , ma pazienti che sono vittime di transfert preferisco non andare per frasi fatte, concetti precostituiti e interpretazioni assolute.... Questo mi pare un tono poco autorevole, ma decisamente autoritario. Ora mi dovresti dire se questo e' semplicemente il tuo punto di vista, che equivale al mio, oppure se gia' hai una tua visione [magari suggerita] e il potere di metterla in atto. Al che mi regolero' di conseguanza. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 16 febbraio 2009 (modificato) Questo mi pare un tono poco autorevole, ma decisamente autoritario. Ora mi dovresti dire se questo e' semplicemente il tuo punto di vista, che equivale al mio, oppure se gia' hai una tua visione [magari suggerita] e il potere di metterla in atto. Al che mi regolero' di conseguanza. scusa, ma proprio non capisco che vuoi dire.... a cosa ti riferisci ? punto di vista rispetto a cosa ? nel mio post dicevo varie cosa e non capsico a cosa tu faccia riferimento . e poi che intendi per "potere di metterla in atto" ? e ancora, che significa "mi regolerò di conseguenza" ? veramente non capisco..... fammi capi' !! Modificato: 16 febbraio 2009 da froggy73 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elli 0 Share Inserita: 16 febbraio 2009 mmmmm ......... elli non so , ma sento tanto odore di resistenze !! un qualcosa di alternativo e parallelo che possa integrare in qualche modo la psicoterapia è una cosa (io faccio un qualcosa del genere), ma un altro psi non credo sia corretto dal punto di vista del buon funzionamento della terapia e non credo si possa fare è come se tu dicessi "siccome tu non mi dai quello che voglio, allora lo cerco da un altro", secondo me la cosa migliore sarebbe che tu ne parlassi con il tuo psi (ecchetelodicoafare !! ) per capire meglio che sta succedendo Ma io son tranquilla,sto bene..mi sento molto meglio a livello generale.....era da tanto che non mi sentivo cosi...... In qs periodo sento che quello che ho fatto mi è servito........ forse adesso ho bisogno di altro........ ma non so bene......devo meditare.....un po' Grazie froggi E tu tutto ok?? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 16 febbraio 2009 Questo mi pare un tono poco autorevole, ma decisamente autoritario. Ora mi dovresti dire se questo e' semplicemente il tuo punto di vista, che equivale al mio, oppure se gia' hai una tua visione [magari suggerita] e il potere di metterla in atto. Al che mi regolero' di conseguanza. sarà anche autoritaria...ma mi associo pienamente alle parole di froggy. e non capisco nemmeno io cosa intendi con "oppure se gia' hai una tua visione [magari suggerita] e il potere di metterla in atto." "il potere di mettere in atto" cosa? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oscarmoreno 0 Share Inserita: 16 febbraio 2009 scusa, ma proprio non capisco che vuoi dire.... ok. Messaggio ricevuto. E' stato un piacere conoscervi. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 16 febbraio 2009 ah..ho guardato quel link messo da zazà... http://www.opsonline.it/forum/psicologia-3...a-71-66133.html ho notato che ieri hai cancellato diversi tuoi messaggi...come mai? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 16 febbraio 2009 Mi pare chiarissimo. Il tuo modo di porti e' ostile e il tono autoritario. Se quello che presenti sopra e' il tuo punto di vista, ne prendo atto, ma equivale al mio. Se invece mi stai dettando delle regole di comportamento, allora vuol dire che hai il potere di farlo. Sei la moderatrice? oscarmoreno mi pare ovvio che non sono la moderatrice e mi pare altrettanto ovvio che tu sia polemico in questa tua richiesta come ti ho già spiegato, sono una persona che scrive in questo forum e in particolare in questo topic in quanto "vittima" di un transfert molto forte nei confronti della sua psi io non detto nessuna regola e tu sei libero di scrivere e porti nel modo che preferisci però ogni azione ha delle conseguenze : tu sei arrivato in questo topic dove scrivono pazienti (non psi) e hai dato una tua interpretazione del transfert di tutte noi ponendoti in posizione superiore rispetto a noi nel senso che dal tono in cui scrivevi davi l'impressione di essere un addetto ai lavori come conseguenza di questo tuo modo di porti ti ho fatto notare che: 1) qui non ci sono psi, ma pazienti 2) è riduttivo dare un'interpretazione univoca di transfert rispetto a persone che sono simili, ma cmq diverse tra di loro 3) che tu non ci (mi) conosci e quindi devi fare attenzione ad azzardare conclusioni o interpretazioni perchè comportamenti del genere non mi andrebbero a genio neanche se li mettesse in atto la mia psi che mi consoce bene ancora poi ti ho chiesto che lavoro fai e quale qualifiche hai per dare simili giudizi . sei uno psi, un paziente, hai mai fatto analisi e provato sulla tua pelle cosa sia il transfert ? mi sembrano domande più che lecite forse il mio modo di comportarmi che tu definisci ostile è una conseguenza del tuo modo di porti..... ci hai pensato ? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 16 febbraio 2009 ok. Messaggio ricevuto. E' stato un piacere conoscervi. oscarmoreno vedo che continui con il gioco di scrivere e cancellare i tuoi post.... posso chiedertene il motivo ? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ciao 0 Share Inserita: 16 febbraio 2009 la laurea è qualcosa che hai. una professionalità che puoi usare. idem per il canto. la voce. il talento. gli anni di studio che hai fatto. sono tutte cose che hai e che potrai usare per fare qualcosa della tua vita... non esistere è tutt'altro. è non essere niente. non avere niente... talento, doti,professionalità, titoli... nulla. nulla di nulla! mi sa che non esisto allora Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
turbociclo 0 Share Inserita: 16 febbraio 2009 Ecco, questo libro di Berne deve essere assai interessante e piacevole da leggere, correrò a comprarlo, ringrazio Oscar.... http://www.tibicon.net/A_che_gioco_giochia...ani_1984.alfapi (E tu, in genere, a che gioco giochi nella vita? Io a perché non...si, ma! Sono diventato superesperto). Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite sea Share Inserita: 16 febbraio 2009 No, scusate, secondo me oscarmoreno dialoga offrendo una sua chiave di lettura. Non è che la voglia imporre. Va bene, no? e' una cosa bella sentire altre voci. Poi sapete, a intuito io son sempre andata poco lontano... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 16 febbraio 2009 No, scusate, secondo me oscarmoreno dialoga offrendo una sua chiave di lettura. Non è che la voglia imporre. Va bene, no? e' una cosa bella sentire altre voci. Poi sapete, a intuito io son sempre andata poco lontano... io non contesto le opinioni, è che non mi piace un certo modo di esprimere le proprie opinioni.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite sea Share Inserita: 16 febbraio 2009 io non contesto le opinioni, è che non mi piace un certo modo di esprimere le proprie opinioni.... Come le ha espresse? Qual è questo modo? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 16 febbraio 2009 a me ha dato l'impressione che si mettesse su un piano diverso rispetto agli utenti del forum, non raccontando la propria esperienza, ma dando interpretazioni delle esperienze altrui è questo il modo che non mi piace, il mettersi in cattedra probabilmente ha scritto in questo modo perchè credeva fosse un forum per addetti ai lavori, ma allora vuol dire che non aveva letto niente del topic siccome su questo forum è già capitato che psi (o presunti tali) arrivassero a dispensare i loro giudizi e i loro pareri professionali ho spiegato subito quale fosse il mio punto di vista al riguardo Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite sea Share Inserita: 16 febbraio 2009 Ho capito.. beh, in analisi ti spiegherebbero perchè non ti piace chi si mette in cattedra. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 16 febbraio 2009 ovviamente in analisi potrebbero darmi una possibile spiegazione del perchè, niente di più facile che si tratti di mie proiezioni e che mi dia fastidio quello che più sento simile a me, ci ho pensato ed è nella lista (ahimè piuttosto lunga ) delle cose di cui parlare.... però sinceramente mi era sembrato che anche tu chiedessi info ad oscar circa la sua "provenienza"...... cambiato idea nel frattempo o proiettavo anche in quel caso ? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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