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E se ci si innamora dello psicologo?


ARLEY

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Snoopy a me sembri mooolto consapevole invece!!! Anzi ti dirò che fa ibenissimo secondo me a esternare il tuo sentire e dirle le tue curiosità...non sai invece quanto mi trattenga io..non lo faccio apposta eh, è che proprio non ce la faccio, la verità è che ho paura del rifuto...ma questo mi prota a chiudermi e lei mi sprona tanto perchè non sia così!!!

Il punto è che io sento tutto come un "rifiuto" anche lì dove non c'è! E da qui si capisce quanto poi sia difficile gestire il rapporto terapeutico, per me ma credo anche per lei!

Volevo anche dirti che ammiro il fatto che tu "da uomo" ti sia messo così in discussione, sai con il tempo specialmente qui sul forum ho constatato che sono molte più le donne che si mettono in discussione, non solo con l'analisi, ma comunque questo è uno degli strumenti per farlo! E mi fa molto piacere quando leggo di uomini che fanno psicoterapia e che per di più non hanno forti resistenze a lasciarsi andare ed esternare ciò che provano!

Se è possibile, ti vorrei chiedere cosa ti ha portato in terapia (senza ovviamente scendere nei particolari della tua vita privata!) e cosa ti aspetti da questo percorso....inoltre da quanto tempo sei in terapia e che tipo di terapia fai...sempre che tivada ,altrimenti lo capisco benissimo, non farti problemi!!! :):

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Diciamo che si: in linea di principio non mi cambia nulla eccezion fatta per informazioni di carattere più professionale (insomma sapere se è effettivamente laureata o meno - iscritta all'albo, ecc). Ma mi piace (in generale) sapere con chi ho a che fare - niente di più. Poi certo, il fatto di aver perso un po' la testa per lei accentua la mia curiosità e la mia voglia di sapere, ma questo non vuol dire che io "perdo" quell'ora e non la dedico a me. Quando le ho espresso questa mia voglia di sapere su di lei, lei ha sfruttato l'occasione per farmi riflettere sul perché di questa mia necessità. Non si è tirata indietro, eppure non mi ha detto nulla su di sè. Le mie gioie, i miei disagi, i miei pensieri emergono anche a "causa" sua - Lei fa parte della mia vita. Questo non vuol dire che l'ora viene dedicata a lei e non a me. Ci mancherebbe altro: è troppo brava per consentirlo.

Poi non credo che "meno sai meglio è". Come dice Juditta, noi siamo pazienti - e da pazienti ci muoviamo. E per un paziente è "normale" credo idealizzare un po' il proprio terapeuta - ma non lo puoi idealizzare per sempre. Ecco perché è giusto che ad un certo punto lui deve cadere dal piedistallo su cui lo abbiamo messo, e questo lo puoi fare solo portando avanti il rapporto, conoscendolo meglio (e non necessariamente nei fatti personali).

:ola (4): quoto pienamente

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Si, Snoopy, è brava, perchè alla fine non ti ha detto niente di sè, e per come sta portando avanti la terapia.

Mi piace...

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ciao zazà.... ^_^

Mannagg'...una volta tanto che sono andata via "presto" dal forum!

anche se in ritardo: ciaooooooo :10:

Si, Snoopy, è brava, perchè alla fine non ti ha detto niente di sè, e per come sta portando avanti la terapia.

Mi piace...

Cioè secondo te uno psi è bravo se non dice niente di sè? perché?

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Snoopy a me sembri mooolto consapevole invece!!! Anzi ti dirò che fa ibenissimo secondo me a esternare il tuo sentire e dirle le tue curiosità...non sai invece quanto mi trattenga io..non lo faccio apposta eh, è che proprio non ce la faccio, la verità è che ho paura del rifuto...ma questo mi prota a chiudermi e lei mi sprona tanto perchè non sia così!!!

Il punto è che io sento tutto come un "rifiuto" anche lì dove non c'è! E da qui si capisce quanto poi sia difficile gestire il rapporto terapeutico, per me ma credo anche per lei!

Non ti credere - non è tutto oro quel che luccica. Io ho immense difficoltà ad esprimermi e in parte per lo stesso motivo tuo: il timore del rifiuto. Ma anche per il timore di un'eventuale derisione. Lei è stata molto brava (e lo è ancora) nel sapermi aspettare, ma allo stesso tempo spingermi e "provocarmi" (con rispetto e moderazione) così da espormi. Ancora adesso non le dico tutto, soprattutto cose che mi hanno toccato in maniera rilevante - in genere che riguardano lei. Ne ho ancora molta di strada da fare

Volevo anche dirti che ammiro il fatto che tu "da uomo" ti sia messo così in discussione,

:Straight Face: Oddio. :icon_confused: credo che tu abbia preso un vago abbaglio :Straight Face: Non vorrei deluderti :Worried: , ma sarei una donna.

Ma ti voglio bene lo stesso :friends:

Se è possibile, ti vorrei chiedere cosa ti ha portato in terapia (senza ovviamente scendere nei particolari della tua vita privata!) e cosa ti aspetti da questo percorso....inoltre da quanto tempo sei in terapia e che tipo di terapia fai...sempre che tivada ,altrimenti lo capisco benissimo, non farti problemi!!! :):

Mi ha portato in terapia: tendenza all'isolamento, all'ansia, alla depressione occasionale, timidezza, autostima sotto zero, pessimo carattere, e chi più ne ha più ne metta - ma potrebbe andare peggio ;-)

Cosa mi aspetto: confesso che non ne ho la più vaga idea (buono, no? :icon_surprised: )

La mia terapia è ad indirizzo psicodinamico, e sta andando avanti da un paio di anni

Tu invece?

A voi altri come sta andando?

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Non ti credere - non è tutto oro quel che luccica. Io ho immense difficoltà ad esprimermi e in parte per lo stesso motivo tuo: il timore del rifiuto. Ma anche per il timore di un'eventuale derisione. Lei è stata molto brava (e lo è ancora) nel sapermi aspettare, ma allo stesso tempo spingermi e "provocarmi" (con rispetto e moderazione) così da espormi. Ancora adesso non le dico tutto, soprattutto cose che mi hanno toccato in maniera rilevante - in genere che riguardano lei. Ne ho ancora molta di strada da fare

:Straight Face: Oddio. :icon_confused: credo che tu abbia preso un vago abbaglio Non vorrei deluderti :Worried: , ma sarei una donna.

Ma ti voglio bene lo stesso

Mi ha portato in terapia: tendenza all'isolamento, all'ansia, alla depressione occasionale, timidezza, autostima sotto zero, pessimo carattere, e chi più ne ha più ne metta - ma potrebbe andare peggio ;-)

Cosa mi aspetto: confesso che non ne ho la più vaga idea (buono, no? :icon_surprised: )

La mia terapia è ad indirizzo psicodinamico, e sta andando avanti da un paio di anni

Tu invece?

A voi altri come sta andando?

Snoopy che gaff che ho fatto!!! Ma sai che mi ero proprio convinta che fossi uomo? :icon_confused: forse da come parlavi della tua psi, non so mi dava l'impressione che ne fossi "veramente innamorata", nel senso che ci fosse un'attrazione diversa da quella che si può provare per una persona del proprio sesso, ovviamente rimanendo sempre nell'ambito del transfert però !!! Basta che ora non mi dici che "infatti" sei gay, altrimenti mi sotterro .... :Just Kidding: o forse si spiega meglio il mio errore di interpretazone!!!

E comunque mi sono rivolta a te sempre come un uomo ma te n'eri accorta? :ph34r:

Va beh dai diciamo che così mi confermi l'idea che gli uomini disposti a mettersi in discussione sono pochini... :icon_mrgreen:

Anche io faccio psicoterapia di tipo dinamico, e anche io vado avanti da un paio d'anni..... e ti dirò da come la descrivi la tua psi si comporta in modo molto simile alla mia!!!

Solo che io ho difficoltà a "innamorarmi" in un modo così aperto...in quanto mi sento ridicola, mi dico ma che ti innamori a fare di uan che non ti ricambia e non lo ti ricambierà mai, anzi a volte penso anche che le stia antipatica...insomma vado a periodi...ma ammetto che queste sono resistenze la verità è che

non mi lascio andare perchè ho una paura fottuta di essere delusa "anche" da lei!!!! Lei che adesso rappresenta i miei genitori, la mia mamma!!! Quella mamma che poco mi ha dato....quella mamma che non mi ha trasmesso l'amore! come faccio ad affidarmi?

sono stata in pausa un paio di mesi, per questioni personali della psi, di cui mi ha tenuto al corente e su cui non c'è nulla da dire ma io non ho potuto non recepire la cosa come un abbandono e nonostante lei mi spronasse a tirar fuori la rabbia che la cosa mi dava e approfittare di questo fatto per analizzare questioni tutte mie, non ce l'ho fatta fino in fondo, almeno fino a che non abbiamo dovuto sospendere le sedute!

Da mercoledì si ricomincia e ho saputo in questa settimana che inizierò le sedute in uno studio diverso, che non vedrò più la stazna del setting che mi ha accompagnato pr due anni e anche questo mi fa sentire messa da parte, abbandonata, relegata ad ultima ruota del carro...(ovviamente tutto irrazionalmente, tutto inconsciamente ma mica tanto ormai!!!) .

Ma come si fa ad andare in seduta e dirle queste cose? so che lei approfitterebbe per aiutarmi a capire meglio i miei limiti e punti deboli ma io ho sempre paura di sentirmi dire "ma come ti permetti"!!! E anche se me lo dicoe ridico che non è così, dentro di me tutto mi prota a resistere e non parlarne!!!

sono agitatissima, ogni votla che ci penso a mercoledì sento il cuore che "corre"....sono due giorni che mi tremano le mani, cosa assurda per me....io che sono sempre così calma e razionale, come posso agitarmi per questioni così "poco importanti"!!!!! Il giudice che c'è in me è spietato!!!!

Snoopy, ti è toccata la pappardella..... :icon_confused:

judy dove sei? :Whistle:

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anch'io pensavo che snoopy fosse un uomo! :pardon:

sarà per il nick, snoopy era un maschio...o no? :unsure:

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anch'io pensavo che snoopy fosse un uomo! :pardon:

sarà per il nick, snoopy era un maschio...o no? :unsure:

ah eccoti..... :spiteful:

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Basta che ora non mi dici che "infatti" sei gay, altrimenti mi sotterro .... :Just Kidding: o forse si spiega meglio il mio errore di interpretazone!!!
infatti lo sono - qualche problema? No scherzo. Comunque, pur essendo pienamente eterosessuale, ho preso una bella cantonata - il che è strano.

E comunque mi sono rivolta a te sempre come un uomo ma te n'eri accorta? :ph34r:
no - perché non è mai stato così "diretto ed evidente"

Solo che io ho difficoltà a "innamorarmi" in un modo così aperto...in quanto mi sento ridicola, mi dico ma che ti innamori a fare di uan che non ti ricambia e non lo ti ricambierà mai, anzi a volte penso anche che le stia antipatica...insomma vado a periodi...ma ammetto che queste sono resistenze la verità è che non mi lascio andare perchè ho una paura fottuta di essere delusa "anche" da lei!!!! Lei che adesso rappresenta i miei genitori, la mia mamma!!! Quella mamma che poco mi ha dato....quella mamma che non mi ha trasmesso l'amore! come faccio ad affidarmi?

Ti capisco bene - per me forse rappresenta altro, e quindi le emozioni che escono sono diverse. Sarà che prima di espormi tanto è dovuto passare un anno - quando ad un certo punto lei mi ha "accusato" (io così la presi) di non fidarmi di lei. La presi come una sfida, e reagii dandole materiale del mio diario di terapia, da cui ne uscirono di tutti i colori. Le mie reazioni al momento della consegna: tremarella, sudore freddo, sguardo a terra, colorito viola. Fatta la prima prova, che andò bene (lei fu veramente in gamba), presi il coraggio di darle altro. Fatto il primo passo, il resto è quasi una passeggiata, nel senso che ho provato con mano che lei non mi caccierà via. Può non ricambiare le emozioni come le provo io, e questo lo so, ma comunque mi accetta e mi accoglie - non mi respinge. E questo è gia molto.

Ma come si fa ad andare in seduta e dirle queste cose? so che lei approfitterebbe per aiutarmi a capire meglio i miei limiti e punti deboli ma io ho sempre paura di sentirmi dire "ma come ti permetti"!!! E anche se me lo dicoe ridico che non è così, dentro di me tutto mi prota a resistere e non parlarne!!!
ci vai e lo fai con la stessa semplicità con cui lo hai fatto qui. Se poi ti imbarazza il fatto di farlo mentre la guardi in faccia, puoi sempre fare una stampata delle cose che hai scritto qui, e glie le porti da leggere. Per me è stato utile

sono agitatissima, ogni votla che ci penso a mercoledì sento il cuore che "corre"....sono due giorni che mi tremano le mani, cosa assurda per me....io che sono sempre così calma e razionale, come posso agitarmi per questioni così "poco importanti"!!!!! Il giudice che c'è in me è spietato!!!!

vedrai che andrà alla grande ;-)

Io intanto mi sto preparando psicologicamente e praticamente per espormi un altro po' alla prossima seduta. Ci sto quasi prendendo gusto :D

Snoopy, ti è toccata la pappardella....

Beh... le pappardelle sono buone :D se poi sono condite, anche meglio ;-) Scherzo. Mi ha fatto piacere leggerti. Poi, con tutto quello vi trafilo io :Talking Ear Off:

sarà per il nick, snoopy era un maschio...o no? :unsure:

ed era soprattutto un cane... spero che nessuno abbia fatto associazioni strane :Straight Face: :D

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ed era soprattutto un cane... spero che nessuno abbia fatto associazioni strane :Straight Face: :D

Anch'io pensavo che eri uomo per via del nick....però, vedendo cosa e come scrivi, sei troppo chiara e bella per essere un uomo! (poveri uomini :He He: )

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ed era soprattutto un cane... spero che nessuno abbia fatto associazioni strane :Straight Face: :D

un cane maschio, però! :pardon::He He:

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buongiorno donzelle (tanto è stato appurato che siamo tutte donne! e che donne!!! :Just Kidding: intendo così: :crazy: )!!!

Ecco da quella parentesi si capisce come sto oggi.....Snoopy ti garantisco che alla mia psi ho detto cose indicibili e razionalmente mi rendo conto molto peggi odi queste...il punto è che per me dirle queste cose è come buttarmi dal quinto piano ad occhi chiusi sapendo (ma non avendo la certezza) che ci sia ua rete sotto pronta a non farmi schiantare al suolo!!!

non è tanto il contenuto delel cose, ma quanto la difficoltà ad affidarmi...insomma se a mela psi mi "sgridasse" che non mi fido, non è che mi farebbe una gande imprssione, lo so già!!! Mica non lo so...il punto è che non ce la faccio a sbloccarmi....lei a sto punto mi chiederebbe "perchè non ce la fa, cosa pensa che succederebbe se si affidasse"?

La risposta sarebbe: "mi schianto"! -_-

insomma è tutta uan questione di percezione....non tanto di ragionamento....e va bene anche che sia così...perchè poi è su quelel che dovremmo lavorare no? Però dopo due mesi di abbandono... :Rolling Eyes: mica possso affidarmi così senza farla penare un pò? E no eh....che poi va beh l'unica a penare sono io si sa, ma più di tanto non non riesco a fare!!!

Poi magari mercoledì esco le palle e riesco a liberarmi di questo peso, chi lo sa, è ià successo, per ora so solo che ho un'ansia addosso nemmeno dovessi incontrare chissà chi....e sapeste i sogni.....un casino bestiale.....

Va beh ora vado a distrarmi un pò....almen non ci penso che devono passare ancora due giorni interi!!!!

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Anch'io pensavo che eri uomo per via del nick....però, vedendo cosa e come scrivi, sei troppo chiara e bella per essere un uomo! (poveri uomini :He He: )

Grazie. Troppo gentile ;-)

un cane maschio, però! :pardon::He He:

Intendevo che sarebbe stato strano e grave se fosse stata fatta anche quel tipo di associazione. Le apparenze ingannano, e noi viviamo sostanzialmente di etichettature basate su stereotipi.

buongiorno donzelle (tanto è stato appurato che siamo tutte donne! e che donne!!! :Just Kidding: intendo così: :crazy: )!!!

guarda così :crazy: ci stanno anche gli uomini, ma forse non lo sanno :icon_surprised:

La risposta sarebbe: "mi schianto"! -_-

ne sei sicura? D'altra parte se le hai già detto cose "indicibili" e non mi sembra tu ti sia schiantata, perché non proseguire?

Però dopo due mesi di abbandono... :Rolling Eyes: mica possso affidarmi così senza farla penare un pò? E no eh....che poi va beh l'unica a penare sono io si sa, ma più di tanto non non riesco a fare!!

magari ti ci vorrà un pochino per riabituarti, ma vedrai che ce la puoi fare. Io quando vorrei dirle qualcosa e temo di non farcela, me lo scrivo ed entro col pezzo di carta in mano. Così lei vedo che ho qualcosa, ed io a quel punto non posso più scappare.

ciao

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Intendevo che sarebbe stato strano e grave se fosse stata fatta anche quel tipo di associazione. Le apparenze ingannano, e noi viviamo sostanzialmente di etichettature basate su stereotipi.

non ho mica capito... :Confused:

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Ciao Snoopy, benvenuta. All'inizio ho avuto anch'io un dubbio: il nick name maschile, ma il modo di scrivere e di riportare le emozioni assolutamente femminile. Non per nulla Digi era giustamente stupita e ammirata che un uomo potesse esprimersi così. Mi riconosco in tutto quello che scrivi, in particolare quando dici

E' vero.

Penso alla terapia e a lei spesso - a tutto ciò che vorrei dirle, ma che poi non mi riesce fare. Penso a tutto ciò che provo - alle varie emozioni che vorrei esprimere ma non mi riesce. Questo poi lo porto in seduta - quindi lei è consapevole delle mie difficoltà. E quindi sì - la terapia è anche fuori da quella stanza. E' qui nel momento in cui leggo, scrivo, rifletto; è in tutti quei momenti in cui penso a lei, all'esperienza che sto facendo.

Leggendo i commenti di alcuni, mi rendo conto di quanto poco io sappia della mia terapeuta, che diversamente da quelli di alcuni - non si è praticamente mai esposta. E come te, mi sembra che "manchi qualcosa" - vorrei un rapporto forse più stretto, più vicino, affettuoso - ma so che non è possibile.

La mia psi è un po' come la tua, non dice nulla di sé eppure prova costantemente a farmi capire quanto sia importante lavorare sui pensieri che emergono "a causa" sua. Solo che io non sono brava come te ad affidarmi, quell'imbarazzo proprio non riesco a vincerlo e mi chiudo come un riccio. E così lei attacca il disco della mancanza di fiducia...

Vorrei chiederti, se posso, se stai sul lettino o vis a vis e, in questo caso, se ci sono ostacoli fra voi. Noi siamo separate da una scrivania, ti risparmio la telenovela al riguardo; per le amiche del forum annuncio che ci sono stati sviluppi, ma ve li ho risparmiati...

I motivi per cui vado in terapia, da quasi 1 anno, sono tanti ed è impossibile enumerarli tutti: rapporto con la madre, introversione, incubi ricorrenti. Soprattutto paura dei distacchi, ho il terrore che le persone cui voglio bene mi lascino o si dimentichino di me. A volte anche silenzi di poche ore mi fanno cadere nel panico, in un vuoto senza fondo, in una spirale di ansia e di disperazione che mi lascia a brandelli. Puoi immaginarti cosa succede quando la psi è in ferie e talvolta anche fra una seduta e l'altra. Io non so se la mia psi resterà qui ... aveva detto sicuramente due anni .... uno se n'è andato ....

Digi, hai ragione ad essere arrabbiata. La mossa dello studio è stata grave... però chissà, forse rientra anche questo nel suo piano di farti tirare fuori tutto quello che hai dentro. Dai, non deluderla....

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Diotima dovresti saperlo che siamo curiosone no? quindi molla l'osso!!! :He He:

Snoopy non so se mi riesco a spiegare, forse è perchè ci conosciamo da poco, il punto non è cosa sia giusto fare per me, questo lo so bene anche io.....ma quanto io sia disposta a farlo dentro di me...nel senso che razionalmente lo farei e coem aprirmi, affidarmi e darmi una mossa a finire sta cavolo di psicoterapia che dissipa le forze e il portafoglio.. -_-

Ma i odevo anche rispettare le mie resistenze, i mie i tempi e pooooi, insomma non voglio fare l'uccello del malaugurio ma anche a me pè accaduto di star bene con lei, idealizzarla ecc.ecc. però anche i momenti no fanno aprte del trasnfert...insomma non è che vi dico queste cose per essere spronata, più che altro è un modo per condividere, e creare anche degli spunti riflessivi comuni, se ce ne sono, ovviamente!!!!

non so se mi sono spiegata! :unsure:

Diotima beh, aspettiamo!!! :Waiting:

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Beh, viste le richieste... poi però non dite che ho la fissa....

Dunque, eravamo rimaste che la psi ignorava apparentemente la questione. Un giorno, appena arrivata, ho levato un pulviscolo dal piano della scrivania. Dopo circa mezz'ora che parlavamo, mi ha chiesto all'improvviso che cosa avevo tolto all'inizio della seduta; mi ha colta di sorpresa, ma ho risposto e il discorso si è fermato lì. Le volte successive ho notato che sul piano c'erano spesso tracce di colore lasciate dai bimbi che vanno lì, la sedia accanto alla "mia" spostata ... insomma, non so se ero io che precedentemente non lo notavo, ma intorno alla scrivania c'erano segnali che indicavano il passaggio di altre persone. E io a passare la mano sulle tracce di colore per pulirle e a riallineare la sedia (anzi, una volta mi si è anche incastrata nel tappeto e per poco la ribalto). La psi impassibile... finché un giorno ha detto, come se commentasse fra sé ad alta voce, che doveva essere dura per me accettare di stare divisa da lei dalla scrivania e anche accettare che lì dentro passavano altre persone che lasciavano i loro segni su quel tavolo. Cosa rispondo come una deficiente? Che una macchiolina sul bordo era indelebile e non andava via... Un paio di incontri dopo mi ha detto che potevo andare a sedermi dove volevo... quando ho dichiarato che mi sarebbe piaciuto sedermi in terra mi sono sentita dire "lo faccia". Terrore allo stato puro! Ho detto che non ne avevo il coraggio e sapete cosa ha risposto? Che non lo avevo perché farlo avrebbe significato costringere lei ad alzarsi e farla avvicinare a me....... :wacko:

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Ciao Snoopy, benvenuta. All'inizio ho avuto anch'io un dubbio: il nick name maschile, ma il modo di scrivere e di riportare le emozioni assolutamente femminile. Non per nulla Digi era giustamente stupita e ammirata che un uomo potesse esprimersi così. Mi riconosco in tutto quello che scrivi, in particolare quando dici

La mia psi è un po' come la tua, non dice nulla di sé eppure prova costantemente a farmi capire quanto sia importante lavorare sui pensieri che emergono "a causa" sua. Solo che io non sono brava come te ad affidarmi, quell'imbarazzo proprio non riesco a vincerlo e mi chiudo come un riccio. E così lei attacca il disco della mancanza di fiducia...

Vorrei chiederti, se posso, se stai sul lettino o vis a vis e, in questo caso, se ci sono ostacoli fra voi. Noi siamo separate da una scrivania, ti risparmio la telenovela al riguardo; per le amiche del forum annuncio che ci sono stati sviluppi, ma ve li ho risparmiati...

I motivi per cui vado in terapia, da quasi 1 anno, sono tanti ed è impossibile enumerarli tutti: rapporto con la madre, introversione, incubi ricorrenti. Soprattutto paura dei distacchi, ho il terrore che le persone cui voglio bene mi lascino o si dimentichino di me. A volte anche silenzi di poche ore mi fanno cadere nel panico, in un vuoto senza fondo, in una spirale di ansia e di disperazione che mi lascia a brandelli. Puoi immaginarti cosa succede quando la psi è in ferie e talvolta anche fra una seduta e l'altra. Io non so se la mia psi resterà qui ... aveva detto sicuramente due anni .... uno se n'è andato ....

Digi, hai ragione ad essere arrabbiata. La mossa dello studio è stata grave... però chissà, forse rientra anche questo nel suo piano di farti tirare fuori tutto quello che hai dentro. Dai, non deluderla....

Sembra tu stia parlando di me....Gli stessi motivi le stesse sensazioni.....

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Beh, viste le richieste... poi però non dite che ho la fissa....

Dunque, eravamo rimaste che la psi ignorava apparentemente la questione. Un giorno, appena arrivata, ho levato un pulviscolo dal piano della scrivania. Dopo circa mezz'ora che parlavamo, mi ha chiesto all'improvviso che cosa avevo tolto all'inizio della seduta; mi ha colta di sorpresa, ma ho risposto e il discorso si è fermato lì. Le volte successive ho notato che sul piano c'erano spesso tracce di colore lasciate dai bimbi che vanno lì, la sedia accanto alla "mia" spostata ... insomma, non so se ero io che precedentemente non lo notavo, ma intorno alla scrivania c'erano segnali che indicavano il passaggio di altre persone. E io a passare la mano sulle tracce di colore per pulirle e a riallineare la sedia (anzi, una volta mi si è anche incastrata nel tappeto e per poco la ribalto). La psi impassibile... finché un giorno ha detto, come se commentasse fra sé ad alta voce, che doveva essere dura per me accettare di stare divisa da lei dalla scrivania e anche accettare che lì dentro passavano altre persone che lasciavano i loro segni su quel tavolo. Cosa rispondo come una deficiente? Che una macchiolina sul bordo era indelebile e non andava via... Un paio di incontri dopo mi ha detto che potevo andare a sedermi dove volevo... quando ho dichiarato che mi sarebbe piaciuto sedermi in terra mi sono sentita dire "lo faccia". Terrore allo stato puro! Ho detto che non ne avevo il coraggio e sapete cosa ha risposto? Che non lo avevo perché farlo avrebbe significato costringere lei ad alzarsi e farla avvicinare a me....... :wacko:

ti immagino entrare nello studio con strofinaccio e spruzzino :D:

la tua psi è troppo astuta! :spiteful:

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Beh, viste le richieste... poi però non dite che ho la fissa....

Dunque, eravamo rimaste che la psi ignorava apparentemente la questione. Un giorno, appena arrivata, ho levato un pulviscolo dal piano della scrivania. Dopo circa mezz'ora che parlavamo, mi ha chiesto all'improvviso che cosa avevo tolto all'inizio della seduta; mi ha colta di sorpresa, ma ho risposto e il discorso si è fermato lì. Le volte successive ho notato che sul piano c'erano spesso tracce di colore lasciate dai bimbi che vanno lì, la sedia accanto alla "mia" spostata ... insomma, non so se ero io che precedentemente non lo notavo, ma intorno alla scrivania c'erano segnali che indicavano il passaggio di altre persone. E io a passare la mano sulle tracce di colore per pulirle e a riallineare la sedia (anzi, una volta mi si è anche incastrata nel tappeto e per poco la ribalto). La psi impassibile... finché un giorno ha detto, come se commentasse fra sé ad alta voce, che doveva essere dura per me accettare di stare divisa da lei dalla scrivania e anche accettare che lì dentro passavano altre persone che lasciavano i loro segni su quel tavolo. Cosa rispondo come una deficiente? Che una macchiolina sul bordo era indelebile e non andava via... Un paio di incontri dopo mi ha detto che potevo andare a sedermi dove volevo... quando ho dichiarato che mi sarebbe piaciuto sedermi in terra mi sono sentita dire "lo faccia". Terrore allo stato puro! Ho detto che non ne avevo il coraggio e sapete cosa ha risposto? Che non lo avevo perché farlo avrebbe significato costringere lei ad alzarsi e farla avvicinare a me....... :wacko:

:o: madonna che psi furba che hai!!! Cavolo però lo sai che questa cosa mi fa riflettere tantissimo???

Dai dai parliamone...tu cosa ne hai dedotto? Spunti, riflessioni, ecc.ecc. che ora devo andare, poi ti scrivo le mie impressioni, ovviamente il tutto visto proiettato su di me.... :Just Kidding:

voglio vedere ora chi stressa chi!!! :spiteful:

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ti immagino entrare nello studio con strofinaccio e spruzzino :D:

la tua psi è troppo astuta! :spiteful:

io non ho mai notato nulla di strano lo sai? Sempre tutto perfettamente al suo posto...nessuna traccia di altri pazienti...tant'è che a votle mi sono chiesta se ce ne fossero...dici che lo fanno apposta? :Raised Eyebrow:

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