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la nonna di mia figlia


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cerco un consiglio: io ho una bambina di 10 mesi che PER MOTIVI CHE SPIEGHERO' PIU' AVANTI ha passato parecchio del suo (pur breve) tempo di vita con la nonna PATERNA anzichè CON ME.

essendo una madre inesperta, che in passato ha avuto un non facile rapporto con la propria madre, mi chiedevo se questa mia "assenza" può in qualche modo aver danneggiato il nostro rapporto.

grazie a chi mi risponde

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nessuna madre è esperta, vivendo assieme ai propri figli si impara...ad amarli, a crescerli, ad accudirli ad educarli......

Dieci mesi di ritardo non sono poi tanti, hai tutto il tempo di recuperare un rapporto "normale" con la tua bambina, probabilmente però dovrai stare attenta al distacco con la nonna, che avvenga a poco a poco.....per il resto l'importante è l'amore e l'impegno....

Non farti problemi, goditi la tua bambina....buona fortuna....

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nessuna madre è esperta, vivendo assieme ai propri figli si impara...ad amarli, a crescerli, ad accudirli ad educarli......

Dieci mesi di ritardo non sono poi tanti, hai tutto il tempo di recuperare un rapporto "normale" con la tua bambina, probabilmente però dovrai stare attenta al distacco con la nonna, che avvenga a poco a poco.....per il resto l'importante è l'amore e l'impegno....

Non farti problemi, goditi la tua bambina....buona fortuna....

ora che qualcuno mi ha risposto, posso aggiungere che il motivo per il quale mia figlia ha passato più tempo con la nonna non è dipeso da me ma dall'invadenza di quest'ultima. cosa che in questi mesi mi ha portato a provare un risentimento nei suoi confronti, del quale mi sento in colpa, ma che non sono in grado di cancellare. purtroppo per motivi tecnici-pratici-organizzativi di vita quotidiana (lei è mia vicina di casa mia madre lontanissima e io lavoro) HO MOLTE VOLTE BISOGNO DI LEI.

come posso alleviare la rabbia che provo nei suoi confronti ?

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CIO' CHE DICE GIUSY PER E' GIUSTISSIMO E NN AGGIUNGO OLTRE.

SE L'INVADENZA DI TUA SUOCERA TI PORTA DISAGI E RISENTIMENTI

IO DIREI DI PARLARNE PRIMA DI TUTTO A TUO MARITO EPPOI DIRETTAMENTE ALL'INTERESSATA.

IL RAPPORTO FRA MADRE E BIMBI E' INVIOLABILE E SACROSANTO

E NESSUNO SI DEVE PERMETTERE DI COMPROMETTERLO ALMENO CHE

LA SALUTE E LA FELICITA' DELLA BIMBA E' COMPROMESSA

DALLA ASSENZA CRONICA O DA MALTRATTAMENTI FISICI MATERNI O PATERNI.

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con il mio compagno ne ho parlato. inizialmente mantenendo la calma poi quando lui ha iniziato a fingere di non capire o ad accusarmi di voler solo seminar zizzania, abbiamo litigato. e più di una volta. rabbia che si aggiunge a rabbia. e ora mi sono resa conto che quando "sua" madre mi manda in bestia io, non avendo il coraggio di risponderle per le rime, mi sfogo con lui che in realtà non ha colpe... praticamente è un cane che si morde la coda: lei che s'impiccia, io che ci soffro e mi arrabbio con lui, lui che non mi crede e noi che litighiamo.

non so più come comportarmi.

ma perchè una donna una volta diventata "nonna" impazzisce ? perchè sta donna non accetta il suo ruolo di nonna (che io non le ho MAI impedito di vivere) e la smette di voler fare la mamma di mia figlia ???!!!!

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con il mio compagno ne ho parlato. inizialmente mantenendo la calma poi quando lui ha iniziato a fingere di non capire o ad accusarmi di voler solo seminar zizzania, abbiamo litigato. e più di una volta. rabbia che si aggiunge a rabbia. e ora mi sono resa conto che quando "sua" madre mi manda in bestia io, non avendo il coraggio di risponderle per le rime, mi sfogo con lui che in realtà non ha colpe... praticamente è un cane che si morde la coda: lei che s'impiccia, io che ci soffro e mi arrabbio con lui, lui che non mi crede e noi che litighiamo.

non so più come comportarmi.

ma perchè una donna una volta diventata "nonna" impazzisce ? perchè sta donna non accetta il suo ruolo di nonna (che io non le ho MAI impedito di vivere) e la smette di voler fare la mamma di mia figlia ???!!!!

ciao barbara, capisco il problema lavoro ma tu nel tuo primo post parli di non aver cresciuto tua figlia, e questo è inconcepibile, scusa se sono dura ma da parte tua dovevi evitare fin dal primo momento che ciò avvenisse, sai quando nascono i figli un pò tutti abbiamo problemi con i suoceri-genitori, perchè come dici tu molti non si rassegnano a fare i nonni e basta, dispensano consigli mai chiesti e si offrono di far cose che ritengono saper fare solo perchè le hanno fatte trent'anni prima....ma io posso capire far finta per un pò quando si è insieme, cercare di non farli sentire estranei ma l'invadenza proprio non la sopporto, per me la famiglia è sacra e anche la mia casa,...

Mia madre abita sotto casa mia e non si è mai permessa di entrare senza suonare anche se ha le chiavi....

Prendi la situazione in mano, senza essere troppo vioenta ma fa valere i tuoi diritti-doveri di madre e se rinfaccia i suoi favori fate uno sforzo e assumete la babysitter per quando siete a lavoro....ogniuno deve avere il proprio ruolo....tua figlia , sta tranquilla, sa chi è la mamma!!!!!!

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con il mio compagno ne ho parlato. inizialmente mantenendo la calma poi quando lui ha iniziato a fingere di non capire o ad accusarmi di voler solo seminar zizzania, abbiamo litigato. e più di una volta. rabbia che si aggiunge a rabbia. e ora mi sono resa conto che quando "sua" madre mi manda in bestia io, non avendo il coraggio di risponderle per le rime, mi sfogo con lui che in realtà non ha colpe... praticamente è un cane che si morde la coda: lei che s'impiccia, io che ci soffro e mi arrabbio con lui, lui che non mi crede e noi che litighiamo.

non so più come comportarmi.

ma perchè una donna una volta diventata "nonna" impazzisce ? perchè sta donna non accetta il suo ruolo di nonna (che io non le ho MAI impedito di vivere) e la smette di voler fare la mamma di mia figlia ???!!!!

ciao barbara, capisco il problema lavoro ma tu nel tuo primo post parli di non aver cresciuto tua figlia, e questo è inconcepibile, scusa se sono dura ma da parte tua dovevi evitare fin dal primo momento che ciò avvenisse, sai quando nascono i figli un pò tutti abbiamo problemi con i suoceri-genitori, perchè come dici tu molti non si rassegnano a fare i nonni e basta, dispensano consigli mai chiesti e si offrono di far cose che ritengono saper fare solo perchè le hanno fatte trent'anni prima....ma io posso capire far finta per un pò quando si è insieme, cercare di non farli sentire estranei ma l'invadenza proprio non la sopporto, per me la famiglia è sacra e anche la mia casa,...

Mia madre abita sotto casa mia e non si è mai permessa di entrare senza suonare anche se ha le chiavi....

Prendi la situazione in mano, senza essere troppo vioenta ma fa valere i tuoi diritti-doveri di madre e se rinfaccia i suoi favori fate uno sforzo e assumete la babysitter per quando siete a lavoro....ogniuno deve avere il proprio ruolo....tua figlia , sta tranquilla, sa chi è la mamma!!!!!!

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con il mio compagno ne ho parlato. inizialmente mantenendo la calma poi quando lui ha iniziato a fingere di non capire o ad accusarmi di voler solo seminar zizzania, abbiamo litigato. e più di una volta. rabbia che si aggiunge a rabbia. e ora mi sono resa conto che quando "sua" madre mi manda in bestia io, non avendo il coraggio di risponderle per le rime, mi sfogo con lui che in realtà non ha colpe... praticamente è un cane che si morde la coda: lei che s'impiccia, io che ci soffro e mi arrabbio con lui, lui che non mi crede e noi che litighiamo.

non so più come comportarmi.

ma perchè una donna una volta diventata "nonna" impazzisce ? perchè sta donna non accetta il suo ruolo di nonna (che io non le ho MAI impedito di vivere) e la smette di voler fare la mamma di mia figlia ???!!!!

Cara Barbara, questa situazione la vivo da quando è nata la mia prima figlia. La mamma di mio marito è una persona invadente, che non riesce a capire che lo steccato non deve superarlo scavalcandolo ma semplicemente suonando alla porta. Dopo varie e gravi discussioni ho capito che non ho scampo e sai cosa faccio....quello che voglio e con il sorriso e con il massimo dell'educazione. Ancora spesso mia figlia mi racconta cosa che lei dice.....io faccio finta di nulla. Distaccata ma con rispetto. Tanto con questa persona è una lotta inutile, mi ha detto delle cose gravi e io purtroppo non dimentico, ma non per dire....è proprio così. Cerca sempre le strategie più studiate per capire e sapere e io candidamente l'assecondo nel gioco e poi le ritiro la palla.

Candidamente. Lascia stare tuo marito....come può crederti fino in fondo? Gli butti giù un mito.

Non te la prendere....a Roma si dice: ma che tte frega! penza a la salute.

Un abbraccio.

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grazie lorella.. sai la strategia del menefreghismo l'ho provata molte volte. non sempre ci sono riuscita. ho un carattere schifoso: sono insicura e permalosa, impulsiva ed emotiva. tutti difetti che difficilmente aiutano a mantenere la calma. cercherò di dimostrarmi fredda e distaccata, anche perchè la confidenza che le ho lasciato prendere (come per esempio andare e venire da casa per la porta secondaria senza suonare il campanello) non hanno fatto che peggiorare la situazione.

quanto al mio compagno: non trovo giusto nascondergli i miei disagi, anche perchè io è con LUI che convivo NON con i suoi genitori.

un bacio

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grazie lorella.. sai la strategia del menefreghismo l'ho provata molte volte. non sempre ci sono riuscita. ho un carattere schifoso: sono insicura e permalosa, impulsiva ed emotiva. tutti difetti che difficilmente aiutano a mantenere la calma. cercherò di dimostrarmi fredda e distaccata, anche perchè la confidenza che le ho lasciato prendere (come per esempio andare e venire da casa per la porta secondaria senza suonare il campanello) non hanno fatto che peggiorare la situazione.

quanto al mio compagno: non trovo giusto nascondergli i miei disagi, anche perchè io è con LUI che convivo NON con i suoi genitori.

un bacio

ciao barbara, condivido la tua ultima frase, sti mariti una volta andati via da casa, devono capire qual'è la loro nuova famiglia, tutto rispetto per la vecchia ma ci sono dei limiti....naturalmente lo stesso vale anche per noi....

La confidenza all'inizio l'hai lasciata prendere proprio per tuo marito, a lui andava bene e hai lasciato correre, se invece fosse stato lui il primo a dire "mamma cara, prima di entrare però almeno abbi la decenza di suonare", alloratutto il resto nemmeno sarebbe potuto esistere....

Io per esempio dal primo momento ho posto dei paletti, e pure si parla della mia famiglia. Ad esempio molte volte qualcuno mi dice che per me gestire mio figlio e la famiglia è più facile perchè ho mia madre vicina....cosa alquanto sbagliata visto che io anche quando mio marito lavorava fuori e veniva a casa ogni due weekend, ho sempre mangiato, dormito ecc. a casa mia....come vedi il problema per mio marito non si è posto nemmeno....

Credo invece che dovresti cominciare ad essere chiara con lui e tua suocera....

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ora che qualcuno mi ha risposto, posso aggiungere che il motivo per il quale mia figlia ha passato più tempo con la nonna non è dipeso da me ma dall'invadenza di quest'ultima. cosa che in questi mesi mi ha portato a provare un risentimento nei suoi confronti, del quale mi sento in colpa, ma che non sono in grado di cancellare. purtroppo per motivi tecnici-pratici-organizzativi di vita quotidiana (lei è mia vicina di casa mia madre lontanissima e io lavoro) HO MOLTE VOLTE BISOGNO DI LEI.

come posso alleviare la rabbia che provo nei suoi confronti ?

........tua suocera potrà intromettersi solamente FINO A CHE TU GLIELO PERMETTERAI...........

....se vuoi che le cose cambino...e sarebbe auspicabile per TUTTI (sopratutto per la bambina...:-) ) devi cercare assolutamente di FARE A MENO DI LEI anche quando ciò può SEMBRARTI indispensabile....TUTTO si può fare......non è impossibile, anche se è più comodo a volte "delegare" ed appoggiarsi ad altre persone.......ma questa per te, Cara Barbara, è senz'altro un'arma a doppio taglio....se vuoi che le cose DEGNAMENTE cambino...devi raccogliere la tua Forza e tutta la Determinazione che hai per farle cambiare....rimboccati le maniche e cerca di organizzarti anche là dove fin d'ora non sei arrivata.......

.......ma per far ciò devi metterti nell'ordine d'idee di FATICARE, almeno all'inizio...pèoi tutto sarà più facile.te lo auguro di cuore.......nessuno può sostituire la "mamma"!! ...

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........tua suocera potrà intromettersi solamente FINO A CHE TU GLIELO PERMETTERAI...........

....se vuoi che le cose cambino...e sarebbe auspicabile per TUTTI (sopratutto per la bambina...:-) ) devi cercare assolutamente di FARE A MENO DI LEI anche quando ciò può SEMBRARTI indispensabile....TUTTO si può fare......non è impossibile, anche se è più comodo a volte "delegare" ed appoggiarsi ad altre persone.......ma questa per te, Cara Barbara, è senz'altro un'arma a doppio taglio....se vuoi che le cose DEGNAMENTE cambino...devi raccogliere la tua Forza e tutta la Determinazione che hai per farle cambiare....rimboccati le maniche e cerca di organizzarti anche là dove fin d'ora non sei arrivata.......

.......ma per far ciò devi metterti nell'ordine d'idee di FATICARE, almeno all'inizio...pèoi tutto sarà più facile.te lo auguro di cuore.......nessuno può sostituire la "mamma"!! ...

sembra tu mi abbia letto nel pensiero: questa settimana stavo male e lei si è più volte offerta di tenermi la bimba ma, pur avendo la febbre alta, mi sono arrangiata. sto cercando in ogni modo di non darle motivo di essermi "necessaria". io ESIGO che lei faccia la nonna e non che mi sostituisca.

ci sarà chi mi ha letto e ha pensato che la mia sia solo gelosia, ammetto di aver temuto ciò ma poi confrondandomi anche con altre amiche con figli mi sono resa conto che invece è una situazione irreale: nessuna nonna vede il nipote ogni ogni ogni ogni ogni giorno per ore e ore come LEI ha fatto con mia figlia. IO ORA SONO TORNATA AL LAVORO E NON MI SONO GODUTA LA MATERNITA'. E QUESTO MI PESA PARECCHIO E ME LA FA DETESTARE.

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sembra tu mi abbia letto nel pensiero: questa settimana stavo male e lei si è più volte offerta di tenermi la bimba ma, pur avendo la febbre alta, mi sono arrangiata. sto cercando in ogni modo di non darle motivo di essermi "necessaria". io ESIGO che lei faccia la nonna e non che mi sostituisca.

ci sarà chi mi ha letto e ha pensato che la mia sia solo gelosia, ammetto di aver temuto ciò ma poi confrondandomi anche con altre amiche con figli mi sono resa conto che invece è una situazione irreale: nessuna nonna vede il nipote ogni ogni ogni ogni ogni giorno per ore e ore come LEI ha fatto con mia figlia. IO ORA SONO TORNATA AL LAVORO E NON MI SONO GODUTA LA MATERNITA'. E QUESTO MI PESA PARECCHIO E ME LA FA DETESTARE.

Cara Barbara, nonostante io sia in gran parte d'accordo con te, devo farti un piccolo appunto (come del resto lo faccio a me):

non vogliamo ammettere che sono necessari i nonni per noi donne che lavoriamo ma che allo stesso tempo non vogliamo rinunciare (almeno io) ad una indipendenza economica?

Un abbraccio.

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confrondandomi anche con altre amiche con figli mi sono resa conto che invece è una situazione irreale: nessuna nonna vede il nipote ogni ogni ogni ogni ogni giorno per ore e ore come LEI ha fatto con mia figlia. IO ORA SONO TORNATA AL LAVORO E NON MI SONO GODUTA LA MATERNITA'. E QUESTO MI PESA PARECCHIO E ME LA FA DETESTARE.

.........se RITIENI davvero di NON aver potuto godere pienamente dei piaceri del periodo di "Maternità" dal lavoro...e rimpiangi questi mesi.....

...FAI IN MODO che siano gli unici giorni perduti...non vorrai rimpiangerti anche quelli che verranno..no?

Si sbaglia..... ma bisogna anche accorgersi che NON SEMPRE le "colpe" sono degli Altri... prendiamoci le nostre responsabilità....non è totalmente giusto DETESTARE "lei"... TU glielo hai permesso... non permettere più NULLA che TU non condivida.........la VITA è la tua, e coinvolgi con le Tue Debolezze e con la Tua FORZA anche tua figlia........... si è sempre in tempo per riportarsi di fronte a se' stessi.....insomma...cambia rotta, e vedrai che andrà bene! La mamma sei TU!

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  • 1 month later...

Mi sono sposata a 21 anni con un mio coetaneo che, nonostante la nascita dei nostri due figli, ha sempre anteposto la volontà ed il benessere della sua giovane mamma a chiunque altro. Ho iniziato in viaggio di nozze provando una grande delusione alla vista del suo infantilismo, ho proseguito con furiose liti causate da un unico oggetto, la mamma, ed ho finito, seppur giovanissima, con l'astinenza sessuale e la vecchiaia psichica. I miei figli non mi hanno mai vista ridere ed ho trasmesso loro tutta la mia depressione, tristezza e sofferenza. Ho svolto ogni compito da sola, la crescita dei figli, la casa, il lavoro consentendo in questo modo a mia suocera, casalinga, di avere campo libero con mio marito. Otto anni fa ho deciso di dire basta e di uscire da questa trappola, scatenando l'inferno. Da alcuni anni mio marito è tornato a vivere con l'adorata e sempre protetta mamma e da alcune settimane abita con lei anche mio figlio di 14 anni.

Ormai mi considero un'esperta riguardo ai gravissimi danni che provocano i genitori che si ostinano a non permettere ai loro figli di crescere e che non accettano e imparano il loro ruolo di suoceri e nonni. Tu stai percorrendo la mia inutile e dolorosa strada e per proteggere la tua famiglia e la serenità dei suoi componenti devi agire affinchè tua suocera capisca sinceramente che il suo amato figliolo è cresciuto, è diventato un padre, mentre lei è diventata una nonna e una suocera, perchè così gira il mondo. Nella Bibbia, nel secondo capitolo della genesi, millenni di anni fa, è stato scritto "l'uomo abbandonerà il padre e la madre". Nessuno deve soffrire affinchè l'egoismo altrui sia pienamente soddisfatto.

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