Vai al contenuto

conoscenza


Messaggi consigliati

La conoscenza di sè è una fonte di preoccupazioni,di inquietudine

e di tormenti.Io mi sono frequentato il meno

possibile......

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Pubblicità


La conoscenza di sè è una fonte di preoccupazioni,di inquietudine

e di tormenti.Io mi sono frequentato il meno

possibile......

:D: Non ti credo, ma hai ragione.

Link al commento
Condividi su altri siti

 
La conoscenza di sè è una fonte di preoccupazioni,di inquietudine

e di tormenti.Io mi sono frequentato il meno

possibile......

assolutamente non concordo.....

l'idea di Sè,,forse, ma la conoscenza implica ben altro.....

Link al commento
Condividi su altri siti

 
 

ANCHE SOCRATE DICEVA DI NN CONOSCERE TUTTO ED IO CI CREDO.

Link al commento
Condividi su altri siti

 
La conoscenza di sè è una fonte di preoccupazioni,di inquietudine

e di tormenti.Io mi sono frequentato il meno

possibile......

anch'io vorrei frequentarmi di meno ^_^ e non sto scherzando!

Link al commento
Condividi su altri siti

 
anch'io vorrei frequentarmi di meno :unsure: e non sto scherzando!

io invece vorrei conoscermi (e amarmi) di più.....

Link al commento
Condividi su altri siti

 
La conoscenza di sè è una fonte di preoccupazioni,di inquietudine

e di tormenti.Io mi sono frequentato il meno

possibile......

...dopo un lungo periodo di astinenza forzata per i tanti impegni.....

..e non nego anche un po' di apatia ritorno salutendo t e tutti ......

forse penserai che e' ovvia la mia discordanza con questo tuo pensiero....

ma per stupirti ti dico che invece comprendo bene la tua poca voglia di frequentarti.....

....anch'io non la sento.....

con me stessa ci sto un gran bene...

...mi piace conoscermi e scoprire ogni volta un nuovo pezzetto di me o meglio ...del mio "se"

baci baci e buonissima giornata

Link al commento
Condividi su altri siti

 
La conoscenza di sè è una fonte di preoccupazioni,di inquietudine

e di tormenti.Io mi sono frequentato il meno

possibile......

Mia madre, donna diplomatica e saggia oltre che buona d'animo, mi insegnò o meglio mi disse che : "chi vive nell'ignoranza vive con meno problemi"

questo insegnamento in realtà è anche un presupposto che fa comprendere che chi è un semplice "di conoscenza" è anche un semplice nelle sue risultanze intellettuali e psicologiche. Questo però era detto come paradosso e cioè : "non ti preoccupare se sai più cose e se ricerchi di più te stesso ma sappi che è così e che qualche dilemma in più lo avrai".

Altri maestri mi insegnarono che chi ha più domande in realtà ha più risposte e che perciò è meglio frequentrasi per avere in genere più risposte.

Ovviamente non sempre le risposte sono risolutrici.

Arrivando allo specifico non mi vedo come un terzo e vivo serenamente senxza pormi obbiettivi epocali ma semplicemente cercando di essere coerente con ciò che devo affrontare nel rispetto delle mie esigenze più intime.

Vorrei anche dire, anche se potrà apparire fuori tema, che essere assolutamente soli affettivamente come me porta ad auto-frequentarsi di più e ad avere (porsi) sempre più domande.

Ciao. (Bel Tema)....

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Unisciti alla conversazione

Adesso puoi postare e registrarti più tardi. Se hai un account, registrati adesso per inserire messaggi con il tuo account.

Ospite
Rispondi

×   Incolla come testo formattato.   Incolla invece come testo normale

  Sono permesse un massimo di 75 faccine.

×   Il tuo link è stato inserito automaticamente.   Visualizza invece come link

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Editor trasparente

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

  • Navigazione recente   0 utenti

    • Non ci sono utenti registrati da visualizzare in questa pagina.
×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Navigando questo sito accetti le nostre politiche di Politica sulla Privacy.