Ospite filotea Share Inserito: 17 settembre 2008 'La solitudine dei numeri primi' è il titolo di un romanzo scritto da Paolo Giordano. E' un romanzo commovente e ricco di speranza. I protagonisti sono Mattia e Alice ,due storie difficili, due infanzie compromesse da un pesante macigno che si trascina nel tempo... In sintesi. Alice è una bambina obbligata dal padre a frequentare la scuola di sci. È una mattina di nebbia fitta, lei non ha voglia, il latte della colazione le pesa sullo stomaco. Persa nella nebbia, staccata dai compagni, se la fa addosso. Umiliata, cerca di scendere, ma finisce fuori pista spezzandosi una gamba. Resta sola, incapace di muoversi, al fondo di un canale innevato, a domandarsi se i lupi ci sono anche in inverno... Mattia è un bambino molto intelligente, ma ha una gemella, Michela, ritardata. La presenza di Michela umilia Mattia di fronte ai suoi coetanei e per questo, la prima volta che un compagno di classe li invita entrambi alla sua festa, Mattia abbandona Michela nel parco, con la promessa che tornerà presto da lei... I due si incontreranno prima da adolescenti,poi da adulti...si scopriranno uniti ma invincibbilmente divisi,proprio come i matematici chiamano 'i primi gemelli'... Se vi va leggetelo.A me è stato di grande aiuto,se pur un romanzo. Non amo molto i romanzi,ma l'invito a leggerlo è stato quando sulle prime pagine ho letto: A Eleonora, perchè in silenzio te l'avevo promesso Lì ho capito ... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
antiuss 0 Share Inserita: 18 settembre 2008 Senta un poco signora,questo e il secondo libro che devo leggere dopo aver letto un libro che posterò tra un attimo......mi preme dire una cosa,ma se lei racconta la storia che senso ha leggere il libro?....forse si è ammalata?....sta fuori di testa?.....insomma non si commento un libro,sommariamente si dice qualcosa ma non tutto.....vabbuò,lasciamo stare la perdono..... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite filotea Share Inserita: 18 settembre 2008 Senta PARRUCCHIERE! Ho solo scritto qualcosina...ma se le interessa posso dire altro... Per esempio del tatuaggio che Alice fa...la VIOLA del pensiero...della festa a casa di VIOLA... dei silenzi di Mattia....di Denis innamorato di...della malattia della madre di ....il primo bacio...il secondo bacio...etc. Insomma parrucchiere! Ultimamente sta fuori di testa o sbaglio? Lo legga e magari lo commentiamo. Mi piacerebbe commentare la figura dei genitori di Alice e Mattia. Che ne dite? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
apemaya 0 Share Inserita: 18 settembre 2008 E' un romanzo commovente e ricco di speranza.I protagonisti sono Mattia e Alice ,due storie difficili, due infanzie compromesse da un pesante macigno che si trascina nel tempo... Ciao Filotea, ho finito da poco di leggere questo libro. Mi è piaciuto molto, l'ho trovato coinvolgente, toccante, commuovente, vero... ma la speranza, siceramente, no, non l'ho trovata... come tu stessa dici, i protagonisti hanno due storie difficli, le infazie compromesse... ed un destino già segnato, che, certo, proveranno a cambiare, ci andranno anche molto vicino, ma... A Eleonora perchè in silenzio te l'avevo promesso Lì ho capito ... Sarò un pò tonta, ma io no... posso chiederti che cosa? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
antiuss 0 Share Inserita: 18 settembre 2008 Senta PARRUCCHIERE! Ho solo scritto qualcosina...ma se le interessa posso dire altro... Per esempio del tatuaggio che Alice fa...la VIOLA del pensiero...della festa a casa di VIOLA... dei silenzi di Mattia....di Denis innamorato di...della malattia della madre di ....il primo bacio...il secondo bacio...etc. Insomma parrucchiere! Ultimamente sta fuori di testa o sbaglio? Lo legga e magari lo commentiamo. Mi piacerebbe commentare la figura dei genitori di Alice e Mattia. Che ne dite? SIIII SONO FUORI DI TESTA.....comunque appena lo leggerò le dirò la mia....oddio il mio pensiero non interessa a nessuno......FORSE. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite filotea Share Inserita: 18 settembre 2008 Sarò un pò tonta, ma io no... posso chiederti che cosa? CIAOapemaya Quando ho letto : 'A Eleonora, perchè in silenzio te l'avevo promesso ', ho pensato che l'autore ha scritto il libro dedicandolo alla ELEONORA,quindi c'è un fondo di verità. Inizialmente ho pensato che ELEONORA è Alice,poi Michela ,la sorella gemella di Mattia... Adesso,sono sicura che ELEONORA sono io,FILOTEA Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite filotea Share Inserita: 18 settembre 2008 Ciao Filotea, ho finito da poco di leggere questo libro. Mi è piaciuto molto, l'ho trovato coinvolgente, toccante, commuovente, vero... ma la speranza, siceramente, no, non l'ho trovata... come tu stessa dici, i protagonisti hanno due storie difficli, le infazie compromesse... ed un destino già segnato, che, certo, proveranno a cambiare, ci andranno anche molto vicino, ma... La speranza,secondo me,è in quella solitudine che Alice e Mattia nascondevano. In loro ho letto la forza e il CORAGGIO che spesso a molti manca. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
apemaya 0 Share Inserita: 18 settembre 2008 CIAOapemaya Quando ho letto : 'A Eleonora, perchè in silenzio te l'avevo promesso ', ho pensato che l'autore ha scritto il libro dedicandolo alla ELEONORA,quindi c'è un fondo di verità. Inizialmente ho pensato che ELEONORA è Alice,poi Michela ,la sorella gemella di Mattia... Adesso,sono sicura che ELEONORA sono io,FILOTEA Anche a me è venuto il sospetto che in qualche modo, in qualche piccola parte, ci fosse il vissuto vero dell'autore... e anche io mi sono chiesta a chi dei due personaggi femminili si riferisse... ma alla certezza no, a quella non ci sono arrivata... Perchè ti riconosci Eleonora? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
apemaya 0 Share Inserita: 18 settembre 2008 La speranza,secondo me,è in quella solitudine che Alice e Mattia nascondevano.In loro ho letto la forza e il CORAGGIO che spesso a molti manca. ...ho capito, tu ti riferisci al fatto che hanno vissuto lottando e sperando di cambiare il proprio destino, vero? Io invece mi riferivo alla sensazione che il libro mi ha lasciato, e che, visto come finisce, non è certo di speranza, ma, al contrario, dell'ineluttabilità del destino... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
antiuss 0 Share Inserita: 18 settembre 2008 La speranza,secondo me,è in quella solitudine che Alice e Mattia nascondevano.In loro ho letto la forza e il CORAGGIO che spesso a molti manca. FILOTEA,dammi pardòn ,mi dia una definizione di CORAGGIO......lei il CORAGGIO LO HA?.....SE SI,COME LO MANIFESTA..... NELLA SUA VITA A FATTO,FARà ,O SONO PREVISTE SCELTE CORAGGIOSE ANCHE IMMINENTE?.....sa a me piace imparare da chiunque!!!......ovviamente può anche non rispondere,ma lei essendo intelligente fosre una risposta me la darà. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite filotea Share Inserita: 18 settembre 2008 Anche a me è venuto il sospetto che in qualche modo, in qualche piccola parte, ci fosse il vissuto vero dell'autore... e anche io mi sono chiesta a chi dei due personaggi femminili si riferisse... ma alla certezza no, a quella non ci sono arrivata...Perchè ti riconosci Eleonora? Perchè Eleonora è quella che ,apparentemente, non ha nessun ruolo.Lei ama stare in silenzio,non ama mettersi in mostra. Forse per questo che l'autore ha presentato il libro come romanzo... ...ho capito, tu ti riferisci al fatto che hanno vissuto lottando e sperando di cambiare il proprio destino, vero?Io invece mi riferivo alla sensazione che il libro mi ha lasciato, e che, visto come finisce, non è certo di speranza, ma, al contrario, dell'ineluttabilità del destino... Non penso che loro hanno lottato per cambiare il proprio destino,anche se in alcuni tratti puo sembrare così. Loro hanno seguito un percorso senza accorgersene si sono trovati vicini ma non abbastanza per sfiorarsi davvero. A me piace come finisce la storia,forse perchè non amo i romanzi d'amore. Mi lascia pensare e riflettere,mentre se avesse avuto un finale da romanzo rosa,bè ...sai che schifo.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
antiuss 0 Share Inserita: 18 settembre 2008 La speranza,secondo me,è in quella solitudine che Alice e Mattia nascondevano.In loro ho letto la forza e il CORAGGIO che spesso a molti manca. FILOTEA,dammi pardòn ,mi dia una definizione di CORAGGIO......lei il CORAGGIO LO HA?.....SE SI,COME LO MANIFESTA..... NELLA SUA VITA A FATTO,FARà ,O SONO PREVISTE SCELTE CORAGGIOSE ANCHE IMMINENTE?.....sa a me piace imparare da chiunque!!!......ovviamente può anche non rispondere,ma lei essendo intelligente fosre una risposta me la darà. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite filotea Share Inserita: 18 settembre 2008 cosa devo fare con lei? Sa che mi da tanto coraggio e mi trasmette tanta simpatia. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
antiuss 0 Share Inserita: 18 settembre 2008 Signor parrucchiere,cosa devo fare con lei? Sa che mi da tanto coraggio e mi trasmette tanta simpatia. Lo so lo dicono in tanti......insomma però la risposta a me sembra che non ci sia stata?...... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite filotea Share Inserita: 18 settembre 2008 Signor Antiuss, può aprire un topic sul coraggio. Lei ha coraggio? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
antiuss 0 Share Inserita: 18 settembre 2008 Signor Antiuss,può aprire un topic sul coraggio. Lei ha coraggio? D'accordo,lei basta che parla......però non si prenda troppo confidenza. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
apemaya 0 Share Inserita: 18 settembre 2008 Non penso che loro hanno lottato per cambiare il proprio destino,anche se in alcuni tratti puo sembrare così.Loro hanno seguito un percorso senza accorgersene si sono trovati vicini ma non abbastanza per sfiorarsi davvero. A me piace come finisce la storia,forse perchè non amo i romanzi d'amore. Mi lascia pensare e riflettere,mentre se avesse avuto un finale da romanzo rosa,bè ...sai che schifo.... Scusa ma allora la speranza dove ce la vedi?? ...ci sono stati alcuni momenti in cui i due protagonisti erano davvero vicini, se solo avessero allungato una mano... si erano riconosciuti simili, entrambi avrebbero voluto uscire dalla loro solitudine, ma... ma vuoi per orgoglio, vuoi per paura, vuoi per chissà che, si sono nuovamente allontanati... a me è questo che inquieta, perdere il famoso attimo che fugge via... neanche io sono per l'happy end a tutti i costi, però che non si possa sfuggire al proprio destino, che sia già tutto scritto... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite filotea Share Inserita: 19 settembre 2008 Scusa ma allora la speranza dove ce la vedi?? La vedo fin dall'inizio del racconto. Perchè nella solitudine,nel dolore si afferrra con forza la speranza per potersi un giorno riscattare. Alice e Mattia lo hanno fatto,a loro non serviva innamorarsi come due persone comuni,a loro serviva tutto questo per capire che non sei solo,che la solitudine va compresa ,va amata per poter migliorare e andare ognuno per la propria strada... Mi chiedo se Viola in tutto questo ha afferrato il senso della sua solitudine.Infondo anche lei portava con se un dolore che agli occhi degli altri non lo dava a immaginare... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
apemaya 0 Share Inserita: 19 settembre 2008 La vedo fin dall'inizio del racconto.Perchè nella solitudine,nel dolore si afferrra con forza la speranza per potersi un giorno riscattare. Alice e Mattia lo hanno fatto,a loro non serviva innamorarsi come due persone comuni,a loro serviva tutto questo per capire che non sei solo,che la solitudine va compresa ,va amata per poter migliorare e andare ognuno per la propria strada... non lo so... in realtà entrambi dopo non essere riusciti a capirsi, scelgono una vita di ripiego, lui accetta un all'estero, lei sposa un uomo di cui è infatuata ma che certo non ama... sono d'accordo sul fatto che la loro storia non sia semplicemente una storia d'amore senza lieto fine, c'è qualcosa di più profondo, nell'essenza stessa dei due personaggi, troppo simili per stare insieme... proprio come due numeri primi... questa nostra interpretazione diametralmente opposta della stessa storia mi fa riflettere... E' proprio vero che la realtà, i fatti, le storie ognuno le percepisce filtrandole con le proprie eserienze, il proprio modo di essere... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite filotea Share Inserita: 20 settembre 2008 Ciao apemaya, sì,Mattia e Alice sono proprio come i numeri primi... Nella realtà ci sono tante persone che si possono identificare nei 'primi gemelli',che sono due numeri primi separati da un solo numero pari,vicini ma mai abbastanza per toccarsi davvero. Come dice Mattia -A lei non l'avevo mai detto...- Posso pensare che entrambi hanno sbagliato,non hanno saputo... ma infondo cosa importa,a loro bastava sapere che si amavano anche dopo anni...vicini ma non abbastanza. Ed è lì che si attinge la forza ,la speranza di andare avanti,sapendo che c'è una persona che ti ha amato e amerà in quella profonda solitudine. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
antiuss 0 Share Inserita: 29 settembre 2008 Ieri ho terminato di leggere il libro,beh che dire non male,ci sono molti frammenti quotidiani,come appunto la solitudine,l'anoressia,ma prevalentemente la mancanza del CONTATTO.Ebbene a me serebbe piaciuto fare qualche domanda a PAOLO GIORDANO,del tipo:perchè quando MATTIA riceve alla fine la lettera di ALICE lui la incontra poi dopo va via senza CORONARE la lunga attesa,ma forse ci può essere un altra spiegazione:spesso noi tutti abbiamo paura di abbandonarci,di guardare con il cuore è non essere per certi versi razionali,noi spesso facciamo errori del tipo:il passsato,la reminescenza,credetemi non è altro che un ritornare indietro a problemi che non ci fanno stare bene.Insomma guarda avanti,va dritto per la tua strada,a volte c'è un prezzo da pagare,ma se sono soldi spesi bene.non pentitevi SPENDETE.....appunto il libro ripeto ci sono spaccati della vita sociale,adolescenza,i primi filarini,il ragazzo gay,l'imbranato ,MATTIA.....vorrei dire a MATTIA,ma secondo me la matematica ti è andato in testa,ma che amronna vicino all'amore sei stato un perfetto xxxxx...a mio parere...... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite filotea Share Inserita: 13 ottobre 2008 Ciao antius, solo adesso ho letto il tuo commento. Dai,a me non sembra che Mattia sia stato un perfetto xxxxx. Noi pensiamo che l'amore è come lo disegnano alcune fiabe,ma non è così. Da parte mia il racconto insegna che l'amore è anche saper rinunciare. Infondo a Mattia e Alice non serviva stare per forza insieme,a loro bastava sentirsi 'VICINI' così vicini da saper anche stare molto lontani. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lunetta 0 Share Inserita: 13 ottobre 2008 Ciao antius,solo adesso ho letto il tuo commento. Dai,a me non sembra che Mattia sia stato un perfetto xxxxx. Noi pensiamo che l'amore è come lo disegnano alcune fiabe,ma non è così. Da parte mia il racconto insegna che l'amore è anche saper rinunciare. Infondo a Mattia e Alice non serviva stare per forza insieme,a loro bastava sentirsi 'VICINI' così vicini da saper anche stare molto lontani. ciao Filotea, io ho letto il libro ieri sera e ho fatto pure le ore piccole per finirlo. L'ho praticamente divorato, capitolo dopo capitolo....molto bello. Mi sono chiesta come abbia fatto l'autore a scrivere così minuziosamente tutte le sensazioni sia di Mattia che di Alice. E pensare che lui è un dottorone di fisica...che ci sia q.cosa di Mattia in lui? Non sono molto d'accordo sulla scelta di Alice di non parlare a Mattia della sorella, verso la fine...vabbè che non ne era proprio sicura e non voleva alterare un equilibrio raggiunto con tanta fatica, ma questo avrebbe un pochino alleviato gli enormi sensi di colpa che Mattia si portava avanti sin dall'infanzia. O forse è un gesto d'amore pure questo.... Scusa...sono forse OT. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite filotea Share Inserita: 14 ottobre 2008 Ciao lunetta, ho avuto la tua stessa sensazione,Mattia è Paolo Giordano. Sulla scelta di Alice...be'...certe cose meglio lasciarle perdere,sopratutto il passato. Forse,vuole insegnarci a non guardare il passato ma il presente.E' inutile parlare di traumi passati. I sensi di colpa non si alleviano con fargli ricordare il passato. Se Paolo fosse davvero Mattia,bè allora il prossimo libro sarà sulla VITTORIA conquistata dalla solitudine. Be' vedremo. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
joker 0 Share Inserita: 16 ottobre 2008 l'ho iniziato ieri sera a letto e sono dovuta alzarmi per fare pipì anche se nn la dovevo fare, non si sa mai... già sono arrivata ad un punto in cui il libro mi ha colpito, e ad una esperienza che mi riguarda da vicino....insomma ecco questo libro credo sia abbastanza tosto....vado a leggere un pò va... joker... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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