orientamento sessuale confuso

[max84 0]

So che è un argomento molto inflazionato e che c'è qualche altro post simile..ma se non disturbo volevo esporvi il mio problema.

Sono un ragazzo di 23 anni, sono uno studente universitario; la mia vita è abbastanza tranquilla adesso, ho passato momenti non facili in passato ma ora tutto si è ristabilito. Ma ciò che mi inquieta maggiormente è il mio orientamento sessuale, non so più cosa mi piace o meno.

Premetto che sono vergine, ho avuto in passato storie con ragazze e mi sono anche innamorato, ma non sono mai arrivato ad un'intimità completa; e cosa importante è che raggiungevo l'erezione.

Adesso è un periodo che non frequento + alcuna ragazza e mi sono accorto che provo un interesse verso il corpo maschile e quello verso il corpo femminile è praticamente scomparso.

Tutto avviene tramite materiale che trovo su internet, non ho mai avuto esperienze omosessuali e soprattutto non mi sono mai innamorato di un ragazzo; è soltanto attrazione sessuale.

Ma questo non è ciò che voglio e non sento minimamente che mi appartiene. Non so però come fare, non voglio andare a letto con un uomo e ho paura ad affrontare una relazione con una ragazza perchè ho paura di non farcela a livello sessuale.

Non ho mai parlato a nessuno di tutto questo e non voglio andare da uno psicologo.

Sono disperato, accetto qualsiasi consiglio che mi permetta di far luce sulla mia condizione.

[C.L.B 0]

ciao. magari scoprire qualcosa di nuovo fa paura un pò a tutti, ma se come dici tu il corpo femminile nn ti da alcun interesse perchè tanta paura? Non vorresti che si venga a sapere? Qual'è la tua paura più grande che ti impedisce di vivere quello che realmente vorresti e che ti piace?

[max84 0]

ciao. magari scoprire qualcosa di nuovo fa paura un pò a tutti, ma se come dici tu il corpo femminile nn ti da alcun interesse perchè tanta paura? Non vorresti che si venga a sapere? Qual'è la tua paura più grande che ti impedisce di vivere quello che realmente vorresti e che ti piace?

Hai ragione, il nuovo fa paura; ma davanti ad una cosa del genere e soprattutto davanti ad una cosa così delicata penso sia legittimo avere dei dubbi. Soprattutto perchè non sento che questa cosa mi appartiene, la vedo di più come la fine di un percorso che è stato fatto nel modo sbagliato.

Naturalmente non dico che tutti gli omosessuali sono tali perchè hanno affrontato male la loro crescita, sia chiaro, ma nel mio caso, conoscendomi un poco, sento che potrebbe essere questo il motivo per il quale adesso mi trovo in questa situazione.

Voglio dire, non è come scegliere il gusto di un gelato, è una cosa che comunque ti cambia totalmente la vita e credo che sia giusto esserne certi.

[froggy73 0]

Voglio dire, non è come scegliere il gusto di un gelato, è una cosa che comunque ti cambia totalmente la vita e credo che sia giusto esserne certi.

sicuramente non è come scegliere il gusto di un gelato, ma, soprattutto, non si tratta di una scelta che l'individuo fa.

semmai la scelta può essere quella di vivere o meno la propria omosessualità

non è facile attraversare questo periodo, ci si sente pieni di dubbi , ma il mio consiglio è quello di provare a frequentare gli ambienti omosessuali, conoscere delle altre persone e capire "dal vivo" cosa senti, che ti succede

a quel punto avrai qualche elemento in più per capire se sei o meno omosessuale e poi starà a te la scelta di vivere questa cosa o di nasconderla in un cantuccio della tua vita (scelta che eprsonalmente non ti consiglio!)

[C.L.B 0]

Proprio ieri una mia amica mi ha detto che prova attrazione sessuale per le donne (vive una storia con un uomo da 4 anni ed ha avuto storie precedenti)! Da amica le ho consigliato la stessa cosa che froggy73 ti ha scritto: cerca di capire cosa vuoi veramente sperimentandolo dal vivo. E poi perchè avere paura?solo perchè "la normalità" ci dice che dobbiamo essere tutti etero? Non credo che potrai vivere per sempre con questo dubbio quindi cerca di fare chiarezza con te stesso, magari conosci un uomo e te ne innamori perdutamente o magari capisci che nn è quella la tua strada, ma sicuramente se nn lo provi nn potrai mai saperlo.

[max84 0]

Grazie per i consigli e capisco il vostro ragionamento; secondo me se non ci fossero così tanti pregiudizi e preconcetti nella società tutte queste problematiche non tormenterebbero tante persone.

Ma il mio problema non è "provare", ho soltanto paura che, vista la mia situazione precedente, questa non sia la strada giusta ma che lo diventi accondiscendendo a queste pulsioni.

Comunque la soluzione è affrontare la cosa "sul campo" (tanto per sdrammatizzare la situazione) e si vedrà cosa succede.

Ciao

[froggy73 0]

Premetto che sono vergine, ho avuto in passato storie con ragazze e mi sono anche innamorato, ma non sono mai arrivato ad un'intimità completa; e cosa importante è che raggiungevo l'erezione.

il fatto che tu avessi un'erezione non significa molto....

conosco molti omosessuali sia uomini che donne che hanno avuto storie anche lunghe con persone dell'altro sesso, ma questo non significa che siano etero.

Ma il mio problema non è "provare", ho soltanto paura che, vista la mia situazione precedente, questa non sia la strada giusta ma che lo diventi accondiscendendo a queste pulsioni.

non conosco la tua situazione precedente, ma prova a chiederti come mai provi attrazione per gli uomini....

[apemaya 0]

Ciao Max, io credo che per capire realmente quale sia la tua strada, tu debba, come diceva froggy, conoscere e frequentare gente, sia uomini che donne, e vedere cosa sucede, perchè se ti limiti a conosiderare il rapporto sessuale come unica discriminante, secondo me rischi di prendere delle cantonate... nel senso che non si può fare di tutt'erba un fascio... per farti un esempio, io sono etero, ma non per questo il sesso con qualsiasi uomo sarebbe piacevole, anzi...

Dici che hai paura ad affrontare una relazione con una ragazza perchè hai paura di non farcela a livello sessuale... beh ma potrebbero esserci molti altri motivi per cui potresti non farcela, non solo ed esclusivamente l'essere omosessuale, anzi, considera il fatto che, soprattutto in passato, molti uomini non accettando la propria omosessualità, si costruivano una famiglia "normale" con tanto di pargoli al seguito... quindi non puoi considerare il rapporto sessuale come la prova del nove...

[max84 0]

Certo, l'attrazione sessuale non è l'unico discriminante..mi riferivo particolarmente a quello perchè è la cosa diciamo più evidente. Pensandoci, non so se riuscirei a costruirmi una famiglia "normale" sapendo di essere omosessuale. è per questo che voglio fare massima chiarezza per poter vivere in pace con me stesso soprattutto.

Ciao e grazie

[C.L.B 0]

Ma il mio problema non è "provare", ho soltanto paura che, vista la mia situazione precedente, questa non sia la strada giusta ma che lo diventi accondiscendendo a queste pulsioni.

Ti va di raccontarci la tua esperienza precedente così magari possiamo meglio capire le tue paure?

[scorpi@ 0]

Ciao max,

in effetti non è proprio come scegliere un gusto di gelato....per niente!! anche se non ti sei mai innamorato di un ragazzo,ma cmq dici che non provi interesse o attrazione per le donne,se fossi in te proverei curiosare qua e la e magari provare a confrontarti,conoscere,fare qualche passo nel mondo omosessuale,non è detto che devi far chissà cosa,ma anche solo far due chiacchere bere una birra,insomma solo se ti relazioni riuscirai a capirne un po di piu.

Non è una passeggiata ma quando riuscirai a capire cosa vuoi sarà gia un traguardo...

in bocca al lupo

[Il_Fauno 0]

Hai ragione, il nuovo fa paura; ma davanti ad una cosa del genere e soprattutto davanti ad una cosa così delicata penso sia legittimo avere dei dubbi. Soprattutto perchè non sento che questa cosa mi appartiene, la vedo di più come la fine di un percorso che è stato fatto nel modo sbagliato.

Naturalmente non dico che tutti gli omosessuali sono tali perchè hanno affrontato male la loro crescita, sia chiaro, ma nel mio caso, conoscendomi un poco, sento che potrebbe essere questo il motivo per il quale adesso mi trovo in questa situazione.

Voglio dire, non è come scegliere il gusto di un gelato, è una cosa che comunque ti cambia totalmente la vita e credo che sia giusto esserne certi.

Ciao max84, potresti spiegarmi meglio questa constatazione?

Soprattutto perchè non sento che questa cosa mi appartiene, la vedo di più come la fine di un percorso che è stato fatto nel modo sbagliato.

Sul fatto che gli omosessuali possano aver affrontato male la loro crescita si potrebbe aprire un topic a cui, credo, si arriverebbe difficilmente ad una risposta.

L'andare con un uomo nel caso di un uomo o l'andare con una donna nel caso di una donna potrebbe essere un po' come sciegliere il gusto di un gelato max84, tutto dipende da quale prospettiva si guardano le cose ;)

[Il_Fauno 0]

Grazie per i consigli e capisco il vostro ragionamento; secondo me se non ci fossero così tanti pregiudizi e preconcetti nella società tutte queste problematiche non tormenterebbero tante persone.

Ma il mio problema non è "provare", ho soltanto paura che, vista la mia situazione precedente, questa non sia la strada giusta ma che lo diventi accondiscendendo a queste pulsioni.

Comunque la soluzione è affrontare la cosa "sul campo" (tanto per sdrammatizzare la situazione) e si vedrà cosa succede.

Ciao

Da quel poco che ho letto mi sembra che il primo ad avere pregiudizi, preconcetti su te stesso sia proprio tu. Il tuo concetto è che un'infanzia come la tua ti ha reso omosessuale; non so se questo sia possibile come non so se omosessuali si nasce oppure si diventa ma trovo, francamente, poco probabile che le esperinze negative della nostra infanzia possano renderci una persona piuttosto che un'altra, ricorda che sei tu a decidere di te stesso, sempre e comunque anche se lo fai inconsciamente e che hai il potere di mutare anche se questo comporta lacrime e fatica.

Ti dispiace spiegarci/mi la tua "situazione precedente"? Al sol fine di poter formulare pareri più precisi....

Non ti tormentare troppo ;)

[Il_Fauno 0]

soprattutto in passato, molti uomini non accettando la propria omosessualità, si costruivano una famiglia "normale" con tanto di pargoli al seguito...

temo tutt'oggi

[scorpi@ 0]

temo tutt'oggi

eh si fauno...

e vale anche per le donne

[Il_Fauno 0]

eh si fauno...

e vale anche per le donne

Pensa che un mio compagno, evidentemente bisessuale, ad aprile si sposa: o la sua lei è cieca o non vuol vederci

Lui la farà soffrire, ma proprio tanto, non decidi che da domani non andrai più con gli uomini se fino a ieri, pur in procinto di sposarti, vivevi le tue esperienze omosessuali con una libertà inaudita

Sarà uno stereotipo ma, pur essendo un uomo, o rientrando nel genere, credo, o meglio sospetto, di appartenere all'altra faccia della medaglia ovvero quella più egoista ed ipocrita

[scorpi@ 0]

Pensa che un mio compagno, evidentemente bisessuale, ad aprile si sposa: o la sua lei è cieca o non vuol vederci

Lui la farà soffrire, ma proprio tanto, non decidi che da domani non andrai più con gli uomini se fino a ieri, pur in procinto di sposarti, vivevi le tue esperienze omosessuali con una libertà inaudita

Sarà uno stereotipo ma, pur essendo un uomo, o rientrando nel genere, credo, o meglio sospetto, di appartenere all'altra faccia della medaglia ovvero quella più egoista ed ipocrita

ciao Il Fauno,

qui non si tratta di essere egoista e ipocrita,credo che si parli di piu di coerenza,mah...ti dirò che anche io conosco una coppia del genere,però non possiamo giudicare perchè non possiamo sapere certe cose,hai messo in conto che questa cosa potrebbe "andar bene" anche a lei? Purtroppo o perfortuna non lo so,esistono anche le coppie aperte,potremmo aprire un dibattito lungo e interminabile,possiamo dire di esser d'accordo o meno,che ci piaccia o meno,comprensibile o meno,ma non possiamo giudicare le scelte di vita di certe persone,se fossero una coppia aperta e a lei le va bene? che ne sai magari anche a lei piace avere a volte delle esperienze omosessuali,però loro due stanno assieme in ogni caso,ci hai pensato? non è una giustificazione,è semplicemente un'ipotesi,io non vedo vicina a me,ma esiste...

nel caso in cui lei sia all oscuro di tutto ciò....in effetti non è un buon matrimonio se si basa sulle bugie....mah...

[Il_Fauno 0]

ciao Il Fauno,

qui non si tratta di essere egoista e ipocrita,credo che si parli di piu di coerenza,mah...ti dirò che anche io conosco una coppia del genere,però non possiamo giudicare perchè non possiamo sapere certe cose,hai messo in conto che questa cosa potrebbe "andar bene" anche a lei? Purtroppo o perfortuna non lo so,esistono anche le coppie aperte,potremmo aprire un dibattito lungo e interminabile,possiamo dire di esser d'accordo o meno,che ci piaccia o meno,comprensibile o meno,ma non possiamo giudicare le scelte di vita di certe persone,se fossero una coppia aperta e a lei le va bene? che ne sai magari anche a lei piace avere a volte delle esperienze omosessuali,però loro due stanno assieme in ogni caso,ci hai pensato? non è una giustificazione,è semplicemente un'ipotesi,io non vedo vicina a me,ma esiste...

nel caso in cui lei sia all oscuro di tutto ciò....in effetti non è un buon matrimonio se si basa sulle bugie....mah...

Io lei non la conosco e, a pensarci, non conosco neanche lui.

Rimane il fatto che non riesco a non etichettarla come cieca o accecata dall'amore.

Da quel poco che ho potuto vedere e da quel po' che un suo partner occasionale mi ha raccontato me lo figuro spesso come una persona frivola ed ipocrita questo mio compagno di classe.

Lui parla, parla del SUO matrimonio e non del LORO anche se in reatà dalla sua bocca escono frasi come io e Genoveffa abbiamo scelto questo, visto quello e pensato a quest'altro.

A me i matrimoni non convincono. Non mi convincono i legami *eterni*, i legami a prescindere.

Ammetto di non aver preso in considerazione il fatto della *coppia aperta*; secondo me si può giocare, è bene giocare quando si è in grado di farlo, quando se ne ha la maturità sufficiente.

Se io e Alice stiamo insieme, se io amo Alice ed ho fissato la data del matrimonio non sono bisessuale perché se lo sono o se ho intenzione di comportarmi da opportunista la farò soffrire, se non adesso in futuro perché non c'è persona che goda nel condividere alcune *sue cose* con altri a meno che non stia giocando, sia poco seria o abbia intenzione di costruire un matrimonio di facciata. In questo caso il matrimonio ci sta anche se è una farsa.

Ma se la futura moglie di quest'uomo, beh uomo, ometto (per via della sua maturità non a causa delle sue inclinazioni sessuali) non si accorge nemmeno che lui fuma [nel bano della scuola, un paio di sere fa, questo mio compagno fa a me e ad un altro nostro compagno: "Se Genoveffa vi chiede qualcosa... Io non fumo" ed io: "Ma non lo sente l'odore?!" lui: "no" ed io continuando a pensare che sia o cieca o accecata dall'amore o ancora una cosa che non so come chiamare.. forse.. illusione di poter cambiare le persone? di sperare che cambino?!] anche lei non sarà una moglie capace.

Non lo so. Rimango molto perplesso.

Non sono affari miei e non andrò a riferire ma avrei tanta voglia di chiedere a lei (che non ho mai neanche visto) ma tu lo sai che Aladino è bisessuale ???

Mah.

[Alessandro Bertelli 0]

So che è un argomento molto inflazionato e che c'è qualche altro post simile..ma se non disturbo volevo esporvi il mio problema.

Sono un ragazzo di 23 anni, sono uno studente universitario; la mia vita è abbastanza tranquilla adesso, ho passato momenti non facili in passato ma ora tutto si è ristabilito. Ma ciò che mi inquieta maggiormente è il mio orientamento sessuale, non so più cosa mi piace o meno.

Premetto che sono vergine, ho avuto in passato storie con ragazze e mi sono anche innamorato, ma non sono mai arrivato ad un'intimità completa; e cosa importante è che raggiungevo l'erezione.

Adesso è un periodo che non frequento + alcuna ragazza e mi sono accorto che provo un interesse verso il corpo maschile e quello verso il corpo femminile è praticamente scomparso.

Tutto avviene tramite materiale che trovo su internet, non ho mai avuto esperienze omosessuali e soprattutto non mi sono mai innamorato di un ragazzo; è soltanto attrazione sessuale.

Ma questo non è ciò che voglio e non sento minimamente che mi appartiene. Non so però come fare, non voglio andare a letto con un uomo e ho paura ad affrontare una relazione con una ragazza perchè ho paura di non farcela a livello sessuale.

Non ho mai parlato a nessuno di tutto questo e non voglio andare da uno psicologo.

Sono disperato, accetto qualsiasi consiglio che mi permetta di far luce sulla mia condizione.

Max 84 ASCOLTA ME PER FAVORE....tu non sei omosessuale ok? quello che vivi tu lo vivono tutti i ragazzi normali eterosessuali quando sono in scimmia pesante...sai cos'è la scimmia? la voglia disperata di fare sesso....se dentro hai una carica erotica enorme ti faresti anche un uomo o una pecora se non ci fossero censure morali a frenarci....il tuo problema è che la tua carica erotica non riesce a uscire per il momento con le donne perchè sei un animo sensibile e hai paura delle critiche che potresti ricevere da una donna che ti spezzerebbero il cuore e l'autostima...se non fosse che questo è un piccolo delirio perchè nessuna donna ti mette in croce perchè la prima volta non ti si drizza...il punto è che a te ti si drizza eccome ! Sei solo insicuro e inconsapevole delle tue capacità...cercati una ragazza che ti metta a tuo agio...cerca di conoscerne il più possibile ma non con l'idea che ci devi andare a letto semplicemente per conoscerle...poi vedrai che prima o poi becchi quella che ti risveglia...fidati delle mie parole perchè ci sono passato anche io in questo travaglio che descrivi...

[froggy73 0]

Max 84 ASCOLTA ME PER FAVORE....tu non sei omosessuale ok? quello che vivi tu lo vivono tutti i ragazzi normali eterosessuali quando sono in scimmia pesante...sai cos'è la scimmia? la voglia disperata di fare sesso....

Alessandro scusa, ma ridurre tutto al fatto che uno è assatanato mi sembra decisamente riduttivo !

credo invece che sia giusto che max e chiunque altro si trovi in una situazione del genere si interroghi, si faccia delle domande, cerchi di capire cosa succede invece di liquidare in maniera sbrigativa !

solo in questo modo potrà realmente capire cosa gli sta succedendo e potrà vivere liberamente la propria vita senza nascondersi dietro a un dito !

[Alessandro Bertelli 0]

Alessandro scusa, ma ridurre tutto al fatto che uno è assatanato mi sembra decisamente riduttivo !

credo invece che sia giusto che max e chiunque altro si trovi in una situazione del genere si interroghi, si faccia delle domande, cerchi di capire cosa succede invece di liquidare in maniera sbrigativa !

solo in questo modo potrà realmente capire cosa gli sta succedendo e potrà vivere liberamente la propria vita senza nascondersi dietro a un dito !

L'ultimo a dirgli che è un assatanato sono io....gli sto semplicemente dicendo che ho vissuto la sua stessa esperienza...sarà lui a dire se ci ho preso oppure no...ma incitare un ragazzo all'omosessualità quando non lo è...è un fare del male

[froggy73 0]

Alessandro qui nessuno incita all'omosessualità nessuno

semplicemtne gli dico che deve fare chiarezza dentro di se, deve andare in posti di ritrovo di omesessuali per poter capire e nopn può liquidare tutto semplicemente dicendosi che ha "la scimmia" e quindi si farebbe pure un paralume

[scorpi@ 0]

Io lei non la conosco e, a pensarci, non conosco neanche lui.

Rimane il fatto che non riesco a non etichettarla come cieca o accecata dall'amore.

Da quel poco che ho potuto vedere e da quel po' che un suo partner occasionale mi ha raccontato me lo figuro spesso come una persona frivola ed ipocrita questo mio compagno di classe.

Lui parla, parla del SUO matrimonio e non del LORO anche se in reatà dalla sua bocca escono frasi come io e Genoveffa abbiamo scelto questo, visto quello e pensato a quest'altro.

A me i matrimoni non convincono. Non mi convincono i legami *eterni*, i legami a prescindere.

Ammetto di non aver preso in considerazione il fatto della *coppia aperta*; secondo me si può giocare, è bene giocare quando si è in grado di farlo, quando se ne ha la maturità sufficiente.

Se io e Alice stiamo insieme, se io amo Alice ed ho fissato la data del matrimonio non sono bisessuale perché se lo sono o se ho intenzione di comportarmi da opportunista la farò soffrire, se non adesso in futuro perché non c'è persona che goda nel condividere alcune *sue cose* con altri a meno che non stia giocando, sia poco seria o abbia intenzione di costruire un matrimonio di facciata. In questo caso il matrimonio ci sta anche se è una farsa.

Ma se la futura moglie di quest'uomo, beh uomo, ometto (per via della sua maturità non a causa delle sue inclinazioni sessuali) non si accorge nemmeno che lui fuma [nel bano della scuola, un paio di sere fa, questo mio compagno fa a me e ad un altro nostro compagno: "Se Genoveffa vi chiede qualcosa... Io non fumo" ed io: "Ma non lo sente l'odore?!" lui: "no" ed io continuando a pensare che sia o cieca o accecata dall'amore o ancora una cosa che non so come chiamare.. forse.. illusione di poter cambiare le persone? di sperare che cambino?!] anche lei non sarà una moglie capace.

Non lo so. Rimango molto perplesso.

Non sono affari miei e non andrò a riferire ma avrei tanta voglia di chiedere a lei (che non ho mai neanche visto) ma tu lo sai che Aladino è bisessuale ???

Mah.

si ho capito perfettamente cosa intendi,ma punto primo rassegnati,punto secondo fregatene son loro problemi non ti immischiare che sennò ti incastri in un vortice senza fine,credimi.

Max 84 ASCOLTA ME PER FAVORE....tu non sei omosessuale ok? quello che vivi tu lo vivono tutti i ragazzi normali eterosessuali quando sono in scimmia pesante...sai cos'è la scimmia? la voglia disperata di fare sesso....

la scimmia vuol dire anche quando uno in astinenza di altre cose tipo droga ihih

Alessandro scusa, ma ridurre tutto al fatto che uno è assatanato mi sembra decisamente riduttivo !

credo invece che sia giusto che max e chiunque altro si trovi in una situazione del genere si interroghi, si faccia delle domande, cerchi di capire cosa succede invece di liquidare in maniera sbrigativa !

solo in questo modo potrà realmente capire cosa gli sta succedendo e potrà vivere liberamente la propria vita senza nascondersi dietro a un dito !

sono d'accordo con te pienamente froggy

L'ultimo a dirgli che è un assatanato sono io....gli sto semplicemente dicendo che ho vissuto la sua stessa esperienza...sarà lui a dire se ci ho preso oppure no...ma incitare un ragazzo all'omosessualità quando non lo è...è un fare del male

si ma Alessandro scusami sai se te lo dico,ma anche io posso avere vissuto varie esperienze ma non le racconto pensando che siano solo quelle le possibilità perche potrebbe essere anche diversamente,se lui è gia cofnuso cosi' lo confondi di piu,secondo me dovresto porre la tua esperienza come possibilità non come unica scelta.

Ah e un'altra cosa voglio dirti,non puoi dire che si incita il ragazzo all'omosessualità intanto perche hai detto una xxxxxxx enorme per nn dire abissale e poi perche lo sai benissimo che non è cosi'.

Alessandro qui nessuno incita all'omosessualità nessuno

semplicemtne gli dico che deve fare chiarezza dentro di se, deve andare in posti di ritrovo di omesessuali per poter capire e nopn può liquidare tutto semplicemente dicendosi che ha "la scimmia" e quindi si farebbe pure un paralume

[Alessandro Bertelli 0]

voi pensatela come volete io rimango della mia opinione