Accettazione o rassegnazione

[quintessenza 0]

Ciao quinta...,

è vero Dio è dentro di noi.

Spesso si è accecati e non lo si vede.

S.Agostino nel libro delle confessioni dice:

*

Tardi Ti ho amato, Bellezza tanto antica, eppure tanto nuova. Tardi Ti ho amato.

*

Sì, perché Tu eri dentro di me; io invece ero fuori e lì Ti cercavo.*

Tu eri con me e io non ero con Te.

*

Mi tenevano lontano da Te le cose da Te create, che sarebbero inesistenti, se non esistessero in Te.

*

Mi hai chiamato e la tua voce ha vinto la mia sordità.

*

Mi sei apparso e il tuo splendore ha dissipato la mia cecità.

*

Hai diffuso la tua fragranza, io l'ho respirata e adesso anelo a Te.

*

Ti ho gustato e ora ho fame e sete di Te.

*

Mi hai toccato e si è acceso in me il desiderio della tua pace.

..che bella Filo... mi hai fatto venire voglia di rileggere il libro di S. Agostino (nun c'ho tempo peròòòò!! ufff!)..

..e davvero mi hai commossa... ... grazie... ...troppo bello!

[mio 0]

so che sono un po' controcorrente...

però secondo me S.Agostino quando dice TE parla di cio che è.....non di cio che dovrebbe e/o noi vorremmo...

parlando di cecità intende appunto il desiderare cio che non è....poi accettando o meglio comprendendo cio che è, che è l'unica verità...trova ecc...ecc...

[juditta 0]

ma anche in questa situazione non riesci a evitare di parlare sempre di ciò che... interessa a te!

...

[turbociclo 0]

ecco....

proprio questo spesso non si capisce...

un conto è soffire per cio che è.....ossia star male perchè un rapporto è doloroso.....perchè cio che è, è sofferenza....

un contro è soffrire perchè vorremmo che esso stesso sia diverso il che è fuggirlo...

sembra ci sia poca differenza invece c'è n'è quanta il mare....

Perfetto, Mio. Sono d'accordo al cento ppa cciento (non dico QUOTO perché detesto quest'espressione). Se impariamo ad accettare le cose che per noi vanno "storte" non vuol dire che non soffriamo, ma che non mettiamo il carico da 12 sopra questa sofferenza, lamentandoci, maledicendo il destino, le persone, le circostanze...covando rancore, odio, risentimento, desiderio di vendetta ecc.eccecc.... Comprendendo che ogni cosa che accade non mai A CASO, cercando di capire quel che c'è da capire, servirci del "male" per la nostra evoluzione interiore. Conosci quel detto che dice "Il tuo peggior nemico è il tuo migliore maestro?". Io ci credo. Poi, se m'inca...cerco di recuperare ed inquadrare le cose nella loro logica...Tutto ciò che accade è giusto, visto che accade.

[mio 0]

Tutto ciò che accade è giusto, visto che accade.

compreso questo...cio che accade puoi dominarlo e gestirlo come il miglior sovrano....

qualcuno a detto:

, "Beati voi, quando sarete odiati e perseguitati;e non resterà alcun luogo, dove sarete stati perseguitati."

[mio 0]

ma anche in questa situazione non riesci a evitare di parlare sempre di ciò che... interessa a te!

...

quale situazione

[juditta 0]

quale situazione

la situazione nella quale qualcuno soffre...

ma per te è più importante dimostrare che hai ragione tu. e meno male che non sei concentrato su te stesso...

[LEFTFIELD 0]

accettare un proprio limite equivale a rassegnarsi..

[mio 0]

la situazione nella quale qualcuno soffre...

ma per te è più importante dimostrare che hai ragione tu. e meno male che non sei concentrato su te stesso...

sbagli juditta....io non voglio dimostrare niente a nessuno...

forse la mia intenzione non è quella di rendere più dolce questa situazione ma di porre fine a questa sofferenza...

ognuno ha i suoi metodi e modi, sorprendente e invece per me evincere questo tuo continuo interesse su cosa io possa voler fare...

io non dirò fai bene a un amico solo per accattivarmi la sua simpatia, ma proprio per il bene che posso volergli cercherò di essere , per quanto io possa e riesca, cicerone della verità che io vedo e che lui o lei dovrà affrontare e se vedo che usa testi Ecclesiastici per darsi una ragione cerco di mostrare come proprio gli stessi magari gli danno contro....

[juditta 0]

se vedo che usa testi Ecclesiastici per darsi una ragione cerco di mostrare come proprio gli stessi magari gli danno contro....

ma che stai a di?????

[juditta 0]

sempre a giudicare e a..

[mio 0]

perchè vuoi portare un topic di richiesta aiuto off...

io dico cio che "vedo" il che ovviamente viene recepito come giudizio, il che è cio che viene chiesto in un topic d'aiuto....

poi continua, proprio non capisco questi attacchi....

spero che tu stia bene e che riprenda la via dell'aiuto a chi lo chiede invece di sprecare forze ad attacare me, che non mi pare t'abbia fatto nulla per meritare tutto cio....

ti mando un bacio juditta

[juditta 0]

[mio 0]

[antiuss 0]

perchè vuoi portare un topic di richiesta aiuto off...

io dico cio che "vedo" il che ovviamente viene recepito come giudizio, il che è cio che viene chiesto in un topic d'aiuto....

poi continua, proprio non capisco questi attacchi....

spero che tu stia bene e che riprenda la via dell'aiuto a chi lo chiede invece di sprecare forze ad attacare me, che non mi pare t'abbia fatto nulla per meritare tutto cio....

ti mando un bacio juditta

Senti ma la vuoi finire con JUDITTA!.....guarda che vengo a "ZENA"....

[mio 0]

Senti ma la vuoi finire con JUDITTA!.....guarda che vengo a "ZENA"....

io ....non ho nemmeno iniziato...

c'è l'ha con me.

[panca 0]

mio e stai a parla sempre del io,ma sei propio un rappresentante...

[antiuss 0]

mio e stai a parla sempre del io,ma sei propio un rappresentante...

Ogni tanto ti piace giocare a te vero?

[etienne 0]

Perfetto, Mio. Sono d'accordo al cento ppa cciento (non dico QUOTO perché detesto quest'espressione). Se impariamo ad accettare le cose che per noi vanno "storte" non vuol dire che non soffriamo, ma che non mettiamo il carico da 12 sopra questa sofferenza, lamentandoci, maledicendo il destino, le persone, le circostanze...covando rancore, odio, risentimento, desiderio di vendetta ecc.eccecc.... Comprendendo che ogni cosa che accade non mai A CASO, cercando di capire quel che c'è da capire, servirci del "male" per la nostra evoluzione interiore. Conosci quel detto che dice "Il tuo peggior nemico è il tuo migliore maestro?". Io ci credo. Poi, se m'inca...cerco di recuperare ed inquadrare le cose nella loro logica...Tutto ciò che accade è giusto, visto che accade.

(SONO UN PO' ASSENTE IN QUESTO PERIODO PER VIRUS AL PC...)

Io penso che soffrire perchè si vorrebbe che un rapporto fosse diverso, non sia fuggire.

Non è detto che la sofferenza che ne deriva si traduca necessariamente in lamentarsi, maledire il destino, le persone, le circostanze ecc...

E non è detto che soffrire, appunto, per ciò che si vorrebbe fosse, significhi dimenticarsi della situazione che si sta vivendo.

L'una e l'altra cosa sono tanto reali quanto sono collegate, e sentite, vissute intimamente.

Soffrire perchè non si riesce a vivere ciò che si vorrebbe, che si sente come parte fondamentale da trovare, o si desidera ardentemente, per esempio come qualcosa che manca in un rapporto... non è una fuga.

Ci fa soffrire, perchè anche se non è, in quel momento ci riguarda, profondamente...

Questo dà forza, energia, se accettato, e se allo stesso tempo non significa oblio della condizione, situazione che si sta vivendo.