La realtà del disincanto.

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Non dovrebbe essere così, lo so, però purtroppo il mondo oggi gira in questa direzione. Forse ha ragione lui, chissà, ma mostrare i propri sentimenti può essere molto pericoloso. Perchè? Perchè non si sa mai chi ci si trova davanti. Pensi di aver individuato la persona più dolce, sensibile, tenera, il tuo angelo insomma, ed invece scopri che in realtà non è così. Le persone spesso fingono, si mostrano per quello che non sono, danno un'immagine pubblica di se lontana dalla verità. Se non sei bravo a percepirlo per tempo sei fregato, ed a volte anche il percepirlo non basta a salvarti. Io per vissuto personale, mi sono chiuso sempre più in me stesso nel corso degli anni, fino a nascondere gelosamente i miei sentimenti quando nascevano verso qualcuno. Ultimamente neanche questo mi ha precluso dalla sofferenza, causata non si sa neanche per quale motivo. Sono stato allontanato senza neanche mai avvicinarmi, questo è l'assurdo ed al tempo stesso il lato comico. Da chi? Da una donna che sembrava un angelo, ma con me è diventata un diavolo senza conoscere niente della mia vita. Senza neanche aver ascoltato la mia voce, tranne in una circostanza ed anche molto formale. Disprezzo? Boh, può darsi! Ma disprezzo di cosa? Estetico? Può anche darsi questo, in fondo mi conosceva solo da quel lato. Il fatto che a questa persona non ho dato mai alcun fastidio. Non ho capito cosa volesse o non volesse! Cosa si celasse dietro tutti gli equivoci a cui ha dato origine. Poi non penso di essere una persona così disgustosa e sgradevole, ed anche se ho un carattere introverso che può apparire freddo, so aprirmi con chi è sincero e dare molto di me stesso. Penso di meritarmi almeno 10 minuti prima di essere gettato via. Il rammarico è proprio questo, sentirsi gettato via così, senza aver detto nemmeno "Ciao mi chiamo....", e vedere poi la stessa persona magari darsi al primo che capita, e soprattutto frequentare persone discutibili sotto molti punti di vista; anche quello estetico se si vuole accendere un velo di polemica. Il fatto ancor più grave, quando non si è più ragazzine adolescenti, ma donne mature, e per sentirsi forti si fa gruppetto con le amiche, ci si nasconde, e lo si riesce a fare anche bene senza dare nell'occhio, mantenendo sempre la propria immagine di buonismo agli occhi di tutti.

Poi forse di tutta questa vicenda ho capito tutto male io. Il problema che non ho capito niente, tranne di togliere il disturbo senza aver mai bussato.

Credo che il mondo oggi girì così, e lo fa anche molto velocemente!

Cioè se potessi scegliere vorresti essere al mio posto ,aver vissuto un 'illusione di 6 anni circa,realizzare il tuo sogno e poi vederlo gettato via di nuovo?

A me sembra che dire di meritarsi 10 minuti sia un po presuntuoso.Lo deciderà lei se darteli o no,ma non sei stato chiaro e non voglio sindacare su questo .Il fatto che in tutto gli anni passati ti sia nascosto non ti salva da te stesso caro mio e sei un uomo,solo e hai bisogno di amare ed essere amato ergo sei fregato in partenza(scherzo non te la prendere).Perchè invece d'arrovellarti sul perchè lei non ti vuole fai una scelta?

scelta 1)la mandi là dove vuole stare e vai oltre?Donne è pieno il mondo ricordati,migliori di lei e sopratutto che magari trovano te amabile...

scelta 2)non molli insisti sbatti il muso contro quel muro finchè ti rendi conto che non ne valeva la pena e impari a riconoscere chi vale la pena delle tue attenzaioni e chi no.

Se adesso senti l'impulso di offendermi fai pure è sempre meglio che lamentarsi senza agire.

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[lastellaelarcobaleno 0]

Non sento alcun impulso di offenderti, assolutamente. I 10 minuti non li ho mai nemmeno chiesti, ed è appunto per questo che volevo essere lasciato semplicemente in pace. Come ho fatto io con lei. Tutto quì. Il disprezzo va dato quando meritato, non regalato.

scusa ma mi sono perso,anche se non glielo hai chiesto tu volevi e speravi nei 10 minuti quindi ti sei sentito rifiutato dal suo gesto altrimanti avresti semplicemente pensato che si trattava di una maleducata o semplicemente di una stron$a,no?Poi non essere così rigido.Tanto non ti salverà dalla prossima delusione,la vita ne è piena,perchè invece non le affronti e basta?Un bel vaff lì ci stava davvero a sentire quel che racconti.Certo a volte si viene colti di sorpresa è vero...

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[lastellaelarcobaleno 0]

La storia veloce è questa: due anni fa avvicino questa donna per chiederle un' informazione su di una mia "amica" (che molti anni prima ero stato capace, con la mia indifferenza, di far sbottare pubblicamente ad una cena davanti a tutti), che avevo intuito conosceva. Lei si dimostra molto disponibile; il problema è che scopro, con sorpresa, che "l'amica" prima citata è sua parente stretta. Decido nonostante il mio interesse per lei, di lasciarla perdere. Troppo pericoloso tornare in contatto con l'altra donna. Lei dopo una prima indifferenza, comincia tutto uno show di comportamennti altalenanti e bizzarri. Passa dal menefreghismo, alle occhiate ripetute, dal fare la st....a con le amiche offendendo, in una circostanza, con un commento poco simpatico (fatto chiaramente alla sua maniera sempre molto compassata, quasi fosse un confetto), di nuovo all'indifferenza, poi di nuovo alle occhiate. Io niente. Rimango sempre impassibile per i fatti miei. Osservo semplicemente il tutto, freddo e distaccato. Alla fine la incrocio in circostanze particolari, facendo peraltro finta di non vederla nemmeno, e lei si incazza con delle espressioni che non ho ancora capito se fossero di fastidio o altro.

Azz però caro mio tu ha i stuzzicato la coda di una cavalla(o somara)purosangue e mentre lei assaporava già lo zuccherino ti sei girato e te ne sei andato.Mi sembra un misto tra una crisi stizzita di delusione e risentimento per il tuo comportamento che a dire il vero non mi sembra essere stato il massimo.Poi uno nella vita fa quel che vuole però sei stato leggermente stron$o a fare quella marcia indietro proprio dopo esserti accorto della sua "disponibilità".Lei ha frainteso tu te la sei data ora lei è semplicemente inca$$ata,posso anche capire.Tu no?

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[turbociclo 0]

Traveller, sei ancora innamorato? Mi pare di sì. Chissà perché, in questi casi (come purtroppo so per esperienza personale) non basta essersi resi conto della realtà. Voler sapere ogni perché sulla fine di un rapporto che forse non è mai esistito, significa appunto sentire ancora quell'attaccamento che ci rende schiavi. E pronti a saltare di gioia se arriva una SUA telefonata.

(Vedendo adesso che non è mai esistito vero rapporto con quella donna, mi chiedo allora dove sia il problema. Le str...e esistono come gli str...i. E allora? Certo c'erano altre implicazioni...).

[turbociclo 0]

Capirai che tutto questo non ha portato altro che solitudine nella mia vita.

Chiaramente poi incolpo tutto il mondo e assolvo me stesso. Alla fine succede che non capisco più niente. Non distinguo il bene dal male. Mi faccio del male ripetendomi che il mondo mi odia e sono senza speranza. Che le donne hanno schifo di me!

Probabilmente da piccolo ti avranno anteposto qualcuno, magari un fratello più grande. Non è il mondo ad odiarti, sei tu che ti detesti senza motivo. Se piaci a una donna può essere benissimo perché è stata capace di vedere il positivo in te, al di là dell'apparenza...

[frncs 0]

Vedi, ho combinato degli enormi disastri con le donne. Sono sempre state loro ad avvicinarsi e cercarmi ed io le ho sempre respinte o sono scappato, rendendomi conto solo dopo di quello che avevo fatto. Soprattutto in una circostanza, quando mi sono scoperto profondamente innamorato a distanza di tempo; mi riferisco all' "amica pericolosa", come ho scherzosamente definito, citata prima, forse la donna che ho amato di più, la quale ho respinto una prima volta quando si è fatta avanti lei; ho preso in giro una seconda volta facendola forse illudere, e sono stato silurato di brutto poi la terza, perchè ormai era davvero troppo tardi.

Non lo faccio apposta, ho semplicemente paura di mostrarmi per come sono, non chiedermi perchè, non lo so nemmeno io. So solo che dentro di me mi sento inadeguato, sono convinto di non poter piacere ad una donna. Forse è una sorta di dismorfobia inconscia, nonostante sia consapevole di non essere sgradevole. Non lo so. In apparenza mi mostro freddo, distaccato, in certi casi supponente ed al limite dell'antipatia, ma le persone che mi conoscono sanno che sono completamente l'opposto. Purtroppo non riesco a farci niente, è una situazione che non si sblocca. Devo difendermi. A volte faccio un gioco perverso. Quando percepisco l'interesse di una donna nei miei confronti, la ignoro volontariamente con lo scopo di farla soffrire. Più percepisco quest'ultima cosa, più calco la mano. Capirai che tutto questo non ha portato altro che solitudine nella mia vita.

Chiaramente poi incolpo tutto il mondo e assolvo me stesso. Alla fine succede che non capisco più niente. Non distinguo il bene dal male. Mi faccio del male ripetendomi che il mondo mi odia e sono senza speranza. Che le donne hanno schifo di me!

Quello che scrivi mi fa pensare a un film (bello) di Claude Sautet. Si chiama "Un cuore in inverno". Se non l'hai visto te lo consiglio.

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Vedi, ho combinato degli enormi disastri con le donne. Sono sempre state loro ad avvicinarsi e cercarmi ed io le ho sempre respinte o sono scappato, rendendomi conto solo dopo di quello che avevo fatto. Soprattutto in una circostanza, quando mi sono scoperto profondamente innamorato a distanza di tempo; mi riferisco all' "amica pericolosa", come ho scherzosamente definito, citata prima, forse la donna che ho amato di più, la quale ho respinto una prima volta quando si è fatta avanti lei; ho preso in giro una seconda volta facendola forse illudere, e sono stato silurato di brutto poi la terza, perchè ormai era davvero troppo tardi.

Non lo faccio apposta, ho semplicemente paura di mostrarmi per come sono, non chiedermi perchè, non lo so nemmeno io. So solo che dentro di me mi sento inadeguato, sono convinto di non poter piacere ad una donna. Forse è una sorta di dismorfobia inconscia, nonostante sia consapevole di non essere sgradevole. Non lo so. In apparenza mi mostro freddo, distaccato, in certi casi supponente ed al limite dell'antipatia, ma le persone che mi conoscono sanno che sono completamente l'opposto. Purtroppo non riesco a farci niente, è una situazione che non si sblocca. Devo difendermi. A volte faccio un gioco perverso. Quando percepisco l'interesse di una donna nei miei confronti, la ignoro volontariamente con lo scopo di farla soffrire. Più percepisco quest'ultima cosa, più calco la mano. Capirai che tutto questo non ha portato altro che solitudine nella mia vita.

Chiaramente poi incolpo tutto il mondo e assolvo me stesso. Alla fine succede che non capisco più niente. Non distinguo il bene dal male. Mi faccio del male ripetendomi che il mondo mi odia e sono senza speranza. Che le donne hanno schifo di me!

Si ora il quadro mi è più chiaro ma tu che sei l'unico a conoscere davvero te stesso ed il tuo vissuto saprai per certo dove come e quando nasce questo meccanismo di autodifesa autodistruttiva che funziona nella tua mente.Un conto è dopo aver vissuto magari esperienze traumatiche,un muro di difesa per andare avanti e sopravvivere,altro mi sembra e poi tu sembri capirlo benissimo da solo,fottersi l'esistenza con le proprie mani,quando poi dici lo so ma non posso farci niente ti/mi dici una piccola grande bugia,se non potevi farci niente perchè sei qui?Scava in te e ripercorri la tua vita da che ne hai memoria,da bambino,l'adolescenza ecc ecc la risposta è scritta lì non devi far altro che leggerla.Nel frattempo fatti un favore,rilassati....

Non mi dire che non hai uno specchio e gli occhi per guardarti....fai dei semplicissimi confronti per capire se sei proprio esteticamente ed onestamente non bello oppure se è solo la tua testa a dirlo.Dopodichè sappi comunque caro mio che la donna in te,come in tutti guarda essenzialmente tre cose.Status sociale per la progenie e se stessa(la natura questo le chiede)se non la puoi "sfamare" lei non ti può amare,la tua decisione nella vita(sempre per il motivo precedente),poi l'altezza,il sedere,gli occhi ed infine il carattere.Però ci sono anche donne meno normali di altre per cui contano anche cose più importanti come la condivisione della visione della vita,l'amore invece degli oggetti,il tuo vero io quello che ora nascondi accuratamente.Le seconde sì sono pochine ed in genere le beccano i più svelti e fortunati ma donne ce ne sono così tante TIT che non ti devi preoccupare di quello.Cerca però di smettere di fare lo s....o con i sentimenti delle donne perchè sono poco avvezze al perdono ed alla comprensione,sono più del tipo belva assetata del tuo sangue se le ferisci nei sentimenti....Oppure devi essere smodatamente ricco(scherzo).

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Probabilmente da piccolo ti avranno anteposto qualcuno, magari un fratello più grande. Non è il mondo ad odiarti, sei tu che ti detesti senza motivo. Se piaci a una donna può essere benissimo perché è stata capace di vedere il positivo in te, al di là dell'apparenza...

Sono figlio unico.

Non credo, ad eccezione di qualcuna, che abbiano visto molto oltre l'apparenza. Mi spiego meglio con dei piccoli esempi. Mi è successo in un negozio di cd, alcuni anni fa, di essere stato avvicinato da una ragazza che si è anche tranquillamente presentata, senza neanche sapere il mio nome. In un altra circostanza ho avuto delle avance insistenti (mesi) da una ragazza fidanzata ed in procinto di sposarsi. Mi disse che avrebbe mandato a remengo il matrimonio per me, ma che al limite si sarebbe accontentata solo di sesso. Sinceramente queste cose mi inquietano e spaventano al tempo stesso.

Ragazzo ma ti devo proprio insegnare tutto??Dov'era il negozio??E la tizia si è poi sposata??Guarda che il sesso non fa male e spesso meglio una sana notte di s....o che tante sere a piangersi addosso senza motivo o rimpiangendo questo o quello....ogni lasciata è persa in entrambi i casi,dopo hai voglia a pensare ma se avessi fatto o detto.Se pensi una cosa falla ca$$o!Poi sabgliati e pentiti o goditela e rallegrati...Cosa trovi di strano nella ragazza che voleva mandare a ramengo per te il matrimonio.Di fatto quella non voleva nè doveva sposarsi,tu le avretsi evitato anni di martirio inutile,la tua adrenalina si sarebbe diffusa gioiosamente per il tuo organismo e tutto sarebbe andato per il meglio.Cavolo ora sei colpevole di aver permesso un'altro matrimonio farsa,dove magari nasceranno dei figli in una coppia dove lei è così.Questo è peccato figliolo lo capisci??

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Si la ragazza si è sposata ancora a suo tempo, ed ha avuto anche una bambina. Ora non so più niente di lei perchè ne ho perso ogni traccia da tantissimi anni.

Non ho perso le traccie invece dell' "amica pericolosa", di cui so dove lavora e dove convive con il suo compagno, che è lo stesso di tanti anni fa; quello per cui la terza volta sono stato messo alla porta con "mi spiace ho il ragazzo e ci tengo a tenermelo stretto..... non possiamo nemmeno incontrarci!" Un anno prima la stessa ragazza era sbottata in pubblico ad una cena, in una scenata di nervosismo e poi ad un certo punto si era alzata improvvisamente e se ne era andata a casa lasciando tutta la compagnia. Quella sera le avevo fatto intendere che le avrei parlato per dichiararle il mio interesse, invece poi l'avevo quasi, se non del tutto, ignorata. Logicamente alla fine la colpa l'ho scaricata tutta su di lei odiandola, e sul mio aspetto. Mi sono ripetuto per anni: "mi ha rifiutato perchè le facevo schifo!"

Ecco appunto adesso ha anche una bambina,quando tu la potevi salvare da un errore del genere....Comunque TIT sei cotto altrochè,lasciatelo dire.Odiarla ora è l'unico modo per tenerla dentro il tuo cuore senza morirne.Sei cotto lei ti ha rifiutato e quindi ora non sai come uscirne.Fino qui tutto normale,ora però prendi una piccola ma fondamentale decisione.Vai oltre.Oppure scendi dallo sgabello del "la odio" quando invece sei ancora cotto di lei,consuma questo sentimento poi vai oltre.Non ci sono scorciatoie,devi prenderti quella parte di responsabilità che ha fatto sì che ora sia li dove ti trovi.E smetti sopratutto di avere paura TIT quella è la peggior sostanza che la ttua mente può sopportare,tutto diventa impossibile,inadeguato e inarrivabile.Niente paura,lei ti ha scaricato perchè sei stato c.....e ti servirà da monito per la prossima volta,lei è andata,amala finchè non ne puoi fare a meno poi vai oltre.Oltre c'è una vita migliore di quella che tu stesso ti stai dando ora.

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Ormai sono alcuni anni che non provo più niente per "lei" a livello di sentimenti, tranne forse lo sfizio di volerci andare a letto. Anzi, circa sei anni fa l'ho reincrociata per strada faccia a faccia. Io sono passato oltre ignorandola, senza provare niente, "lei" invece non mi ha tolto gli occhi di dosso fino che non ci siamo superati. Poi ci siamo persi del tutto di vista. Nonostante questo, la "sua" presenza mi ha imperdito di andare oltre con la ragazza che ho scoperto essere legata a "lei" da parentela. Causa quest'ultimo particolare ho preferito allontanarmi, perchè sentivo che "lei" non avrebbe gradito una mia eventuale relazione con una persona a "lei" così vicina. In un primo momento avevo quasi pensato, molto perversamente, di sfruttare questa seconda ragazza solo per "tornarle" sotto. Poi ho lasciato perdere. La coscienza o meglio la paura ha prevalso. Ho deciso di allontanarmi ed ignorare completamente la ragazza a cui avevo chiesto notizie. Come se non esistesse più.

TIT questo a me non sembra non provare più niente per lei,scusa ma non me la bevo.Conosco quel giochino del ti vedo ti guardo ti ignoro tanto chemmifregaammè.E' solo la tua ferma convinzione di volerla dimenticare che fa a pugni con la voglia di farla tua e non intendo in senso biblico(uhmmm questa parola ora mi fa veramente torcere le budella sai C?-fine OT).Le donne che ti sono indifferenti lo sono punto e basta non credi?Quando incroci una sconosciuta ti fai tutto quel viaggio che ti capita/va con lei?Non credo....

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Per risponderti dovrei reincontrarla o vederla adesso, che ne sono passati sei dall'ultima volta che l'ho fatto.

Esatto questa è la risposta,fatti un favore e valla ad "incontrare" per caso.Hai una vita sola da vivere e dammi retta meglio saldare in fretta i conti col passato se vuoi vivere degnamente il resto che ti rimane.

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Tra le altre cose sono a conoscenza del fatto che i suoi genitori non sono per niente contenti delle situazione in cui si trova lei ora. Non conosco chiaramente i motivi precisi, ma non vedono bene questa convivenza.

he he he per averla persa "completamente" di vista ne sai di cosine su di lei...Hurry up l'orologio fa tic tac......

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Quello del timer intendi.....

esattamente,dammi retta altrimenti poi ti scoppia in mano..

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A parte gli scherzi, questo è invece un punto purtroppo dolente dei nostri giorni. Io punto ad un tipo di donna del genere, con la quale tutto diventerebbe più intenso: dalle cose più semplici fino al sesso. E' molto difficile trovarne così in effetti. Bisogna avere la grande FORTUNA di trovarsi nel posto giusto al momento giusto. Il che non è poco.

Guarda non lo dire a me che l'ho dovuta incontrare dopo 13 anni di matrimonio ....Non è che fino ad allora te ne puoi stare con le mani in mano però.Voglio dire tu devi risolvere il tuo passato grande o piccolo e rientrare tra i giocatori disponibili ad entrare in campo.Questo significa avere stima di sè,curare anima e corpo,rispettarsi,riappropriarsi della gioia di vivere che può comportare anche sofferenze e rifiuti ma anche un amore immenso se sarai lì al momento giusto.Pena vedere il treno passare senza aver pensato per tempo a fare un biglietto.La vita è oggi,poi domani...un giorno alla volta.La fortuna aiuta gli audaci vuol dire che aiuta chi si da da fare.Non verrà nessun salvatore a bussare alla tua porta,fidati.Sei tu il tuo salvatore più affidabile....