Vai al contenuto

Chiedo aiuto perchè sono ad un bivio


Messaggi consigliati

Ciao,

il fatto che tu voglia ancora lottare è una cosa ammirevole, in queste cose la convinzione personale è molto importante. Per quello che mi riguarda, io sono convinto che, come dici tu, sia già troppo tardi per recuperare. E' vero, io sono sempre troppo pessimista ma non ci posso fare niente. Quello che mi ha portato in questa situazione è stato non tanto la concentrazione sullo studio quanto il carattere chiuso e la frequentazione di persone sbagliate (dei super-sfigati) durante l'età "critica" per la formazione, che va dai 18 ai 25 anni circa. Adesso sono caratterialmente meno chiuso e cerco di stare alla larga dagli sfigati ma purtroppo è tardi, le esperienze che avrei dovuto fare in quel periodo non le ho fatte e fine della storia. Io ho fatto anche un anno di psicoterapia ma non mi ha aiutato a "crederci" di più. Ormai sono da tempo rassegnato alla vita da solo, naturalmente non chiudo tutte le porte, nel senso che se dovesse capitare qualcosa sarebbe bello, ma di sicuro non ci faccio affidamento. Il difficile, per quello che mi riguarda, non è tanto essere da soli, perchè alla fine ci sono abituato, quanto il sentirsi "diversi" dagli altri, inferiori, esclusi da qualcosa.

Comunque con queste parole non voglio demotivarti: se ti senti di lottare ancora bene, la motivazione è sempre la chiave del successo.

Sul fatto dell'estero hai ragione, in effetti anch'io vivo in una piccola cittadina e non mi ci vedo a vivere qui per il resto dei miei giorni. Oltretutto il lavoro che faccio non mi piace per nulla, ho perso qualunque stimolo e interesse verso il mio lavoro. E il guaio che non c'è nulla dal punto di vista lavorativo che mi attiri (se leggi altri miei post capirai meglio). E dire che ero un giovane promettente laureato con lode. L'unica cosa che mi tiene vivo sono le attività extra-lavorative, piccole cose, ma cerco di tenermi molto impegnato (sono impegnato praticamente tutte le sere), visto che sia la vita lavorativa che quella privata sono un fallimento totale. Andare all'estero significherebbe rinunciare anche a queste piccole cose (almeno nei primi tempi, se non altro per via della lingua), e la cosa ovviamente mi spaventa.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Pubblicità


Quello che mi ha portato in questa situazione è stato non tanto la concentrazione sullo studio quanto il carattere chiuso e la frequentazione di persone sbagliate (dei super-sfigati) durante l'età "critica" per la formazione, che va dai 18 ai 25 anni circa. Adesso sono caratterialmente meno chiuso e cerco di stare alla larga dagli sfigati ma purtroppo è tardi, le esperienze che avrei dovuto fare in quel periodo non le ho fatte e fine della storia.

Sottoscrivo ogni singola lettera che hai scritto qui sopra. Io anche mi sono trovato nella stessa situazione. Spesso per colpa della mia bontà (essere troppo buoni vuol dire essere fessi e io probabilmente lo sono) ho dato corda a sfigati peggio di me che non se li filava nessuno, un po' per gentilezza e un po' perchè mi dispiaceva isolarli come facvano gli altri. Risultato? Invece di venir considerato come una persona sensibile e migliore degli altri sono stato tirato giù da questi ragazzi che avevano molti più complessi di me. Anche io adesso li fiuto da lontano e sto attento a non cascarci di nuovo, ma come dici tu è tardi.Ormai i buoi sono usciti dal cancello.

Sul discorso di sentirsi inferiori agli altri non credo che sia esatta la tua definizione. Non lo dico per autoconvincerci o altro; semplicemente credo che mettendola in termini ingegneristici, non siamo stati progettati per stare con le donne. Siamo diversi, non inferiori. Nonostante ciò questo è molto triste poichè sebbene non abbia mai avuto la possibilità di provare certe sensazioni, da quel che si dice e si sente, l'amore di una donna (e se vogliamo anche il sesso) rappresentano un grossa fetta della vita di un uomo.Dobbiamo buttarci sul resto? Io mi sto dedicando al lavoro; tutto sommato riesco a guadagnare abbastanza bene(molto meglio di tantissimi altri ragazzi italiani) ma questa è stata una mia conquista che ho perseguito con tenacia nonostante tutti mi consigliassero di restare nella mia città. Ma tutti questi valori, questi sforzi agli occhi dell'altro sesso non fregano niente. Lo sai cosa mi ha detto una ragazza che avevo conosciuto da poco nella mia città quando le ho detto che avevo lasciato un lavoro a tempo indeterminato in una grande azienda italiana per venire qui? Invece di sentirmi dire "sei coraggioso" oppure "sei uno con le palle" ed essere per una volta un po' stimato mi sento dire "Bravo fesso". E' chiaro che quella ragazza non s'è fatta più trovare.Capisci allora come funzionano le cose. Ma tanto che te lo dico a fare, tu mi capisci eccome.

Se tu hai delle attività che ti tengono impegnato fai bene a tenertele strette. Anche i miei parenti mi consigliano di fare questo di fare quest'altro, vedere un museo o chissà cosa, ma diciamoci la verità, è come dare morfina a uno che ha dolori.Glieli allevii ma non curi la malattia.

Io non so proprio cosa farò, sento che sono in una fase un po' fragile psicologicamente.Andare dallo psicanalista non ci penso minimamente poichè non ci credo molto. Mi sembra un po' voler chiedere ad altri di risolvere un nostro problema, quando la soluzione probabilmente è dentro di noi oppure non esiste proprio.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Beh, Lion, non sottovalutare questa cosa che ti può dare un motivo di ottimismo per futuro: con tenacia sei riuscito a costruirti una professionalità e una posizione economica già buona alla tua età, insomma una carriera avviata che progredirà ancora nel futuro. Magari finora questo non ti ha aiutato con quel problema, ma le cose sono destinate a cambiare di qui a poco, fidati. Infatti in pressochè tutte le donne a una certa età (tendenzialmente intorno ai 30, ma può essere diverso da persona a persona) si verifica la "sindrome da accasamento": fino a quell'età pensano a divertirsi, fare l'amore con chi gli "stuzzica" di più, inseguire le passioni, eccetera, poi un bel giorno accade un cambiamento (da quello che ho potuto vedere è una cosa abbastanza repentina), sentono di doversi "sistemare" in tempi rapidi, ed ecco che iniziano a cercare e preferire gli uomini con una buona posizione sociale ed economica. D'altronde sin dall'alba dell'umanità è sempre stato l'uomo a dovere garantire il sostentamento della famiglia, e la donna a scegliere l'uomo che era maggiormente in grado di farlo. Ora i tempi sono cambiati, ma un po' questa tendenza c'è ancora e ci sarà sempre. E secondo la mia personale opinione, è cosa giustissima, oltre che naturale.

Quindi non temere, entro poco saranno le donne a cercarti!

Io purtroppo non sono riuscito nemmeno in quello, il mio stipendio non mi permette neppure di vivere per conto mio, e così abito ancora con i miei. Quindi non posso contare nemmeno su questo, sono un fallito totale, e nessuna donna mi sceglierà mai (e giustamente). Ma chissenefrega.

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Io purtroppo non sono riuscito nemmeno in quello, il mio stipendio non mi permette neppure di vivere per conto mio, e così abito ancora con i miei. Quindi non posso contare nemmeno su questo, sono un fallito totale, e nessuna donna mi sceglierà mai (e giustamente). Ma chissenefrega

Se ti può consolare io alla tua età non ero neanche ancora laureato.

Inoltre la posizione che ho adesso è al fondo della scala quindi prima di diventare manger o altro ne deve passare di tempo...(se mai ci arriverò)

Io capisco la tua despressione, perchè è come la mia, non troviamo niente che ci smuova, che ci faccia sussultare o che ci crei delle emozioni forti.Questa è la cosa che più mi spaventa. Il vivere una vita grigia.Dove gli altri vedono i colori io vedo grigio. Temo che ormai sia radicata dentro di me e non so se mai sarò in grado di estirparla. Se esistono i miracoli adesso è l'ora di vederne uno per me.

Detto questo però secondo me usi un termine sbagliato. Tu non sei un fallito. Non te lo dico per tirarti su o altro. I veri falliti sono ben altri, fidati. Tu sei uno dei tanti ragazzi che combatte contro le avversità del lavoro, che è difficile per tutti, soprattutto in italia. Conosco diversi ragazzi che hanno come sogno quello di fare l'impiegato delle poste.Non mi sembra che questi siano dei campioni.

fino a quell'età pensano a divertirsi, fare l'amore con chi gli "stuzzica" di più, inseguire le passioni, eccetera, poi un bel giorno accade un cambiamento (da quello che ho potuto vedere è una cosa abbastanza repentina), sentono di doversi "sistemare" in tempi rapidi, ed ecco che iniziano a cercare e preferire gli uomini con una buona posizione sociale ed economica.

E' vero quello che dici, anche se è veramente triste. Finchè c'è da divertirsi sei un merda, quando c'è da trovare uno che ti mantenga arriva il fesso del villaggio.

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Se ti può consolare io alla tua età non ero neanche ancora laureato.

Inoltre la posizione che ho adesso è al fondo della scala quindi prima di diventare manger o altro ne deve passare di tempo...(se mai ci arriverò)

Io capisco la tua despressione, perchè è come la mia, non troviamo niente che ci smuova, che ci faccia sussultare o che ci crei delle emozioni forti.Questa è la cosa che più mi spaventa. Il vivere una vita grigia.Dove gli altri vedono i colori io vedo grigio. Temo che ormai sia radicata dentro di me e non so se mai sarò in grado di estirparla. Se esistono i miracoli adesso è l'ora di vederne uno per me.

Detto questo però secondo me usi un termine sbagliato. Tu non sei un fallito. Non te lo dico per tirarti su o altro. I veri falliti sono ben altri, fidati. Tu sei uno dei tanti ragazzi che combatte contro le avversità del lavoro, che è difficile per tutti, soprattutto in italia. Conosco diversi ragazzi che hanno come sogno quello di fare l'impiegato delle poste.Non mi sembra che questi siano dei campioni.

E' vero quello che dici, anche se è veramente triste. Finchè c'è da divertirsi sei un merda, quando c'è da trovare uno che ti mantenga arriva il fesso del villaggio.

Lion, non c'è niente che ti emozioni o ti faccia sobbalzare il cuore?

ma non ci credo....

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Lion le chiacchere valgono zero:

1)ti sbatti troppo a pensare le donne fanno gli altri uomini,quelli furbi hanno ecc ecc.

2)sei all'estero e questo ti rende per certi versi invisibile finchè non sarai integrato del tutto,ad Amsterdam la vedo dura,praticamente cerchi Madre Teresa a Sodoma.

3)sei come sei ma di certo no sei come credi di essere e tutti quei luoghi comuni che magi a pranzo e cena aumentano la diffidenza dell'altro sesso verso di te.Ti senti brutto e sfigato?Allora loro ti vedono brutto e sfigato.La tua bella non cadrà dal cielo come la manna,devi pensare che per piacere devi minmamente piacerti e rispettarti,se non lo fai tu figurati perchè dovrebbe farlo una donna,perche sei tanto tanto triste?Se ne sbattono gli altri della tua tristezza se no sei disposto a metterti in gioco davvero smettendola di piagnucolare,non hai più 20 anni.

4)Per il sesso puro vanno bene le professioniste,ma finiti i soldi finito il divertimento,torni il fesso di prima.Devi essere cosciente di ciò poi ci puoi anche andare,personalmente ho avuto una storia di sesso e passione fulminante di una settimana con una di loro mentre non lo sapevo e non lo credevo e con lei piansi quasi una notte per la depressione e la disperazione che avevo dentro.Non avendomi mai chiesto una lira non capìì che era una prostituta fino al giorno che mi disse se potevamo vederci più tardi che aveva un pollo da spennare,penso che non ho mai riso tanto in vita mia...Alla fine si era cotta lei ed io invece ho conosciuto mia moglie negli stessi giorni,strana la vita eh?Però ero deciso a smettere doi compatirmi e di aprirmi al mondo anche se con la depressione non era compito facile.

Quindi visto che sai l'inglese credo sai qual'è il detto che vale per tutto nella vita :It's up to you,you will get what you put in....

Dammi retta diversamente quella ragazza non busserà mai alla tua porta,fuori c'è scritto do not disturb.

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Detto questo però secondo me usi un termine sbagliato. Tu non sei un fallito. Non te lo dico per tirarti su o altro. I veri falliti sono ben altri, fidati. Tu sei uno dei tanti ragazzi che combatte contro le avversità del lavoro, che è difficile per tutti, soprattutto in italia. Conosco diversi ragazzi che hanno come sogno quello di fare l'impiegato delle poste.Non mi sembra che questi siano dei campioni.

Invece sono proprio un fallito, o meglio un buono a nulla. Non sono nemmeno stato capace di scegliermi un lavoro, quello che faccio l'ho scelto a caso. Non mi piace e ciononostante non riesco a sceglierne un altro, perchè non c'è nulla che mi attiri veramente, che mi dia la motivazione per ripartire da capo. Passo i miei fine settimana e serate a guardare annunci di lavoro per vedere se c'è qualcosa che mi possa interessare, ma finisco sempre per scartarle tutte. Sono stato a fare parecchi colloqui ma non perchè mi interessassero veramente, ma solo per sperare di sentirmi dire qualcosa che mi desse una motivazione, mi risvegliasse un interesse. Inutile.

Così continuo a fare questo lavoro, nè particolarmente bello nè particolarmente brutto, "grigio" insomma. Sono bloccato da anni in questa situazione che mi rende tormentato e insoddisfatto, contribuendo a peggiorare l'umore e aumentare la depressione.

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Lastella....mica gli abbiamo detto di cercare la fidanzata tra le prostitute!!!!!!!cmq si Lion sono una donna...ammetto ke mentre leggevo il tuo sbigottimento sul fatto ke fossi donna, mi è venuto in mente il mio fidanzato ke,poverino, si lamenta del fatto ke io sia molto mascolina e tiri fuori poco la mia femminilità...mhmmm help!!!!!allora è vero :( ufff....cmq pensare meno e vivere con il meno possibile di paranoie aiuta il destino ;) fa come fanno tutti gli uomini, STACCA IL CERVELLO da questa cosa, ke piu ci pensi piu diventa un problemone!kiss
Link al commento
Condividi su altri siti

 

Lastella...secondo me ti sei fatto un po' un'idea sbagliata; forse te l'ho data io sta idea.

Quando mi incontro con altre persone metto da parte tutti sti pensieri e ste cose che sto a dire adesso, proprio perchè so che fare il musone scassa la gente e poi perchè non voglio trovare una donna per compassione(che non esiste).

Quindi io mi comporto come un ragazzo normalissimo, solo che quando si arriva al dunque, ovvero quando c'è affiatamento e tutto quanto, the end.

COmunque sia con le prostitute non ci vado, per motivi di salute ed economici.

Psikedelika: non ti abbattere, magari hai quel qualcosa di mascolino che ti rende una donna cazzuta.Non è una brutta cosa, anzi...

Forse hai ragione, devoprovare a vivere più di istinto e meno di razionalità; ci proverò anche se non sono molto bravo in questo poichè devo sempre analizzare tutto.E' una cosa che rimpiango di non avere; lo slancio emotivo.

Per Givanni79: secondo me la fai troppo negativa: anche io faccio un lavoro che non rispecchia i miei ideali, che non so neanche quali sono. Forse un lavoro entusiasmante non lo troveremo mai o forse dobbiamo essere noi a riuscire a partire dalle piccole soddisfazioni pr poi costruire quelle veramente interessanti.

Non per sapere i fatti tuoi, ma in che settore lavori? Dimmelo che magari mi viene in mente qualche esempio da farti.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Eheheheh si infatti Lion, sono una donna cazzuta, tanto ke anke su lavoro emergo...faccio la ragioniera (hai presente precisione e puntigliosità?) cmq, secondo me, a volte bere un pò e disinibirsi aiuta a liberarsi di mille freni, ma sempre nel posto giusto e al momento giusto ;) secondo me ce la farai, ne sono certa!

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Ciao Lion, dal mio punto di vista non è tanto la bruttezza esteriore causa di problemi interni, ma i problemi interni che causano bruttezza esteriore...

Gli altri vedono noi come noi vediamo noi stessi...

Ti saranno capitate giornate che ti senti in formissima, un grande, e misteriosamente il comportamento delle persone nei tuoi confronti cambia incredibilmente. E semplice tu ti senti un figo e gli altri ti vedono un figo (o quasi).

Buttiamo fuori tutto inconsapevolmente inevitabile.

Per l'aspetto esteriore a volte basta poco ti tieni curato magari anche nell'abbigliamento e bona.

Ciao...

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Lastella...secondo me ti sei fatto un po' un'idea sbagliata; forse te l'ho data io sta idea.

Quando mi incontro con altre persone metto da parte tutti sti pensieri e ste cose che sto a dire adesso, proprio perchè so che fare il musone scassa la gente e poi perchè non voglio trovare una donna per compassione(che non esiste).

Quindi io mi comporto come un ragazzo normalissimo, solo che quando si arriva al dunque, ovvero quando c'è affiatamento e tutto quanto, the end.

COmunque sia con le prostitute non ci vado, per motivi di salute ed economici.

Secondo me ma solo secondo me invece tu ti illudi semplicemente di essere in grado di "mettere da parte" i pensieri negativi....quelli sono dentro di te e ti guidano anche inconsapevolmente,hai voglia a recitare la parte del simpaticone o del disinvolto,tu cosa hai dentro la sai ed è ciò che ti rende come sei oltre l'apparenza.E' dentro che devi mettere da parte tutta quella fissazione su te stesso e trovare il tuo vero stesso e lasciarlo vivere invece di continuare a pensare a come vivere.

Psikedelika: non ti abbattere, magari hai quel qualcosa di mascolino che ti rende una donna cazzuta.Non è una brutta cosa, anzi...

Forse hai ragione, devoprovare a vivere più di istinto e meno di razionalità; ci proverò anche se non sono molto bravo in questo poichè devo sempre analizzare tutto.E' una cosa che rimpiango di non avere; lo slancio emotivo.

Per Givanni79: secondo me la fai troppo negativa: anche io faccio un lavoro che non rispecchia i miei ideali, che non so neanche quali sono. Forse un lavoro entusiasmante non lo troveremo mai o forse dobbiamo essere noi a riuscire a partire dalle piccole soddisfazioni pr poi costruire quelle veramente interessanti.

Non per sapere i fatti tuoi, ma in che settore lavori? Dimmelo che magari mi viene in mente qualche esempio da farti.

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Secondo me ma solo secondo me invece tu ti illudi semplicemente di essere in grado di "mettere da parte" i pensieri negativi....quelli sono dentro di te e ti guidano anche inconsapevolmente,hai voglia a recitare la parte del simpaticone o del disinvolto,tu cosa hai dentro la sai ed è ciò che ti rende come sei oltre l'apparenza.E' dentro che devi mettere da parte tutta quella fissazione su te stesso e trovare il tuo vero stesso e lasciarlo vivere invece di continuare a pensare a come vivere

Forse hai anche ragione, forse è una cosa inconscia, ma come fare? Non credo risolvere questo mio problema sia una cosa che si fa razionalmente.Ok, oggi sono felice.

Io credo che il mio problema sia anche che penso troppo invece dovrei vivere più di istinto. Un sacco di gente non si pone nessun problema o domanda e vive molto meglio.

Forse Giovanni79 affronta la situazione nel modo giusto. Forse anche io dovrei mettermi col cuore in pace e non aspettarmi niente.Quel che verrà sarà al massimo un qualcosa in più. Forse così riuscirò a trovare maggior serenità. Forse.

Link al commento
Condividi su altri siti

 
Forse hai anche ragione, forse è una cosa inconscia, ma come fare? Non credo risolvere questo mio problema sia una cosa che si fa razionalmente.Ok, oggi sono felice.

Io credo che il mio problema sia anche che penso troppo invece dovrei vivere più di istinto. Un sacco di gente non si pone nessun problema o domanda e vive molto meglio.

Forse Giovanni79 affronta la situazione nel modo giusto. Forse anche io dovrei mettermi col cuore in pace e non aspettarmi niente.Quel che verrà sarà al massimo un qualcosa in più. Forse così riuscirò a trovare maggior serenità. Forse.

ma scusa quando studiavi per diventare ingegnere ed immagino ci siano stati momenti duri,in cui hai pensato le stesse cose,come faccio,non ce la faccio è troopo difficile,non sono all'altezza....che hai fatto ?Ti sei adagiato sul "boh vado d'istinto e vediamo come va con serenità?"...L'istinto detta il cammino ma la ragione per guidare l'uomo ti serve.Il problema è che vuoi risolvere la tua vita come fosse un'esame.Semplicemente vivila.Non vuol dire cammina ad occhi chiusi e pseriamo di non sbattere.Vuol dire vivi.Frequenta i posti in cui pensi di poter conoscere persone che vorresti conoscere,senza tanto calcolare,recitare chi non sei...Conosciti intanto.Tu chi sei te lo chiedi ogni tanto?Che vuoi?Come lo vuoi ?Cosa hai da condividere con il prossimo.Da lì devi partire secondo me,capire chi sei davvero e vivere il tuo io vero fino in fondo anche se non è quello che credevi che fosse.Il cuore in pace mettilo ma non per rinunciare proprio l'opposto,per iniziare a goderti la vita sul serio!

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Unisciti alla conversazione

Adesso puoi postare e registrarti più tardi. Se hai un account, registrati adesso per inserire messaggi con il tuo account.

Ospite
Rispondi

×   Incolla come testo formattato.   Incolla invece come testo normale

  Sono permesse un massimo di 75 faccine.

×   Il tuo link è stato inserito automaticamente.   Visualizza invece come link

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Editor trasparente

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

  • Navigazione recente   0 utenti

    • Non ci sono utenti registrati da visualizzare in questa pagina.


×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Navigando questo sito accetti le nostre politiche di Politica sulla Privacy.