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aiutatemi a capire...


steffy

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Ciao, vi chiedo aiuto perchè io non riesco ad uscirne da sola. Vi descrivo la mia storia mi sono sposta la prima volta a 24 anni credo piu' per senso del dovere che per amore, durante il viaggio di nozze non facciamo mai l'amore e le cose peggiorano quando torniamo, dopo un'anno e mezzo e vari tantativi, me ne vado e chiedo la separazione, dopo la separazione amici comuni mi dicono che forse lui esce anche con gli uomini, e comincio a pensare che forse ero solo una copertura per lui... Comunque non lo vedo e sento più.

Dopo un periodo di crisi dove ho fatto una vita molto sregolata conosco un ragazzo che sembra aiutarmi, invece dopo qualche mese mi allontana, cambio lavoro e conosco quello che ad oggi è mio marito. I primi tre anni sono fantastici l'uomo che ho sempre desiderato anche fisicamente, ma poi le cose cambiano e ci allontaniamo, all'inizio non ci faccio caso penso che sia la vita frenetica che facciamo e il fatto che ci vediamo poco per via degli orari diversi di lavoro, poi due anni fa decidiamo di sposarci, più che altro per avere dei figli, ed io penso: ok è stato solo un periodo. Poi lui ha un periodo di crisi dove ci riallontaniamo molto ed io entro un po' in crisi, pero' credo nel nostro amore e gli sto vicino parliamo e lui mi dice che vuole un figlio, ci sposiamo l'anno scorso a luglio. In viaggio di nozze facciamo l'amore una sola volta, rientrati lui cambia lavoro due volte e mi dice che non è il momento di avere figli, io lo cerco in continuazione ma lui mi rifiuta, cerco più volte di parlagli ma lui si chiude a riccio, litighiamo ma non mi dice il vero problema, gli spego che non voglio forzarlo ad avere figli ma voglio solo ritrovare un'intesa fisica tra noi ma lui tace. Ora ho un rincontrato un'uomo che conosco da anni con cui ho avuto una relazione di pochi mesi ma con cui c'è sempre stato un feeling molto particolare, non c'è stato ancora nulla, ma non so più cosa fare. Ho 34 anni, e credo di amare mio marito ma come posso affrontare una vita con una persona che dice di amarmi ma che non mi desidera?? Magari un vostro parere mi aiuta a capire...

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Ciao, vi chiedo aiuto perchè io non riesco ad uscirne da sola. Vi descrivo la mia storia mi sono sposta la prima volta a 24 anni credo piu' per senso del dovere che per amore, durante il viaggio di nozze non facciamo mai l'amore e le cose peggiorano quando torniamo, dopo un'anno e mezzo e vari tantativi, me ne vado e chiedo la separazione, dopo la separazione amici comuni mi dicono che forse lui esce anche con gli uomini, e comincio a pensare che forse ero solo una copertura per lui... Comunque non lo vedo e sento più.

Dopo un periodo di crisi dove ho fatto una vita molto sregolata conosco un ragazzo che sembra aiutarmi, invece dopo qualche mese mi allontana, cambio lavoro e conosco quello che ad oggi è mio marito. I primi tre anni sono fantastici l'uomo che ho sempre desiderato anche fisicamente, ma poi le cose cambiano e ci allontaniamo, all'inizio non ci faccio caso penso che sia la vita frenetica che facciamo e il fatto che ci vediamo poco per via degli orari diversi di lavoro, poi due anni fa decidiamo di sposarci, più che altro per avere dei figli, ed io penso: ok è stato solo un periodo. Poi lui ha un periodo di crisi dove ci riallontaniamo molto ed io entro un po' in crisi, pero' credo nel nostro amore e gli sto vicino parliamo e lui mi dice che vuole un figlio, ci sposiamo l'anno scorso a luglio. In viaggio di nozze facciamo l'amore una sola volta, rientrati lui cambia lavoro due volte e mi dice che non è il momento di avere figli, io lo cerco in continuazione ma lui mi rifiuta, cerco più volte di parlagli ma lui si chiude a riccio, litighiamo ma non mi dice il vero problema, gli spego che non voglio forzarlo ad avere figli ma voglio solo ritrovare un'intesa fisica tra noi ma lui tace. Ora ho un rincontrato un'uomo che conosco da anni con cui ho avuto una relazione di pochi mesi ma con cui c'è sempre stato un feeling molto particolare, non c'è stato ancora nulla, ma non so più cosa fare. Ho 34 anni, e credo di amare mio marito ma come posso affrontare una vita con una persona che dice di amarmi ma che non mi desidera?? Magari un vostro parere mi aiuta a capire...

se tu lo vuoi davvero potresti provare ad essere un bel po' più osè.....magari vuole questo...

dimmi tu di lui cosa ti piace?

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Ho provato anche ad essere piu' ose come dici tu, anche perchè lo sempre stata.

Di lui mi piace come uomo, amico, e mi piaceva anche come amante... mi piace come mi accarezza, le attenzioni che mi rivolge ogni giorno ed è questo che non riesco a capire mi dimostra in mille modi di amarmi ma non fa l'amore con me e non me ne parla... è questo che mi distrugge..

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Se ci fosse davvero un'altra perchè mi ha sposato visto che potevamo continuare tranquillamente a convivere..

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a volte si trovano coinvolti in convivenze fidanzamenti ecc ....e nn hanno il coraggio di tirarsi indietro!!

magari nn è il tuo caso.!!

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E invece credo di si, è appena tornato dal lavoro, ha inscenato una storia sul fatto che doveva riuscire per lavoro, ma era strano... e ora cosa cavolo faccio!!! di nuovo tutto da capo, sola senza amici perchè quelli che avevo li ho lasciati per lui, e il mondo che mi crolla di nuovo addosso...

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Possibile che non abbia mai notato nulla sono stata così ceca!!!

io lo dicevo così .....come ipotesi...!!! magari è depresso??

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Non sembra per niente depresso so com'è quando è depresso.. invece più ci penso e più credo tu abbia ragione e io sono stata così stupida da ricascarci per la seconda volta!! sto andando in paranoia perchè tutto comincia avere un senso i suoi silenzi alle mie domande, il suo fastidio quando ho provato a parlargli.

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gli uomini sono tutti ma proprio tutti degli str......!!! fai controlli a tappeto ...

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Non posso credere che tutti gli uomini sono così! Di certo andrò a fondo a costo di farmi ancora più male questa volta devo sapere. Di certo vorrei scomparire dalla faccia della terra sarebbe tutto più facile...

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Ciao, vi chiedo aiuto perchè io non riesco ad uscirne da sola. Vi descrivo la mia storia mi sono sposta la prima volta a 24 anni credo piu' per senso del dovere che per amore, durante il viaggio di nozze non facciamo mai l'amore e le cose peggiorano quando torniamo, dopo un'anno e mezzo e vari tantativi, me ne vado e chiedo la separazione, dopo la separazione amici comuni mi dicono che forse lui esce anche con gli uomini, e comincio a pensare che forse ero solo una copertura per lui... Comunque non lo vedo e sento più.

Dopo un periodo di crisi dove ho fatto una vita molto sregolata conosco un ragazzo che sembra aiutarmi, invece dopo qualche mese mi allontana, cambio lavoro e conosco quello che ad oggi è mio marito. I primi tre anni sono fantastici l'uomo che ho sempre desiderato anche fisicamente, ma poi le cose cambiano e ci allontaniamo, all'inizio non ci faccio caso penso che sia la vita frenetica che facciamo e il fatto che ci vediamo poco per via degli orari diversi di lavoro, poi due anni fa decidiamo di sposarci, più che altro per avere dei figli, ed io penso: ok è stato solo un periodo. Poi lui ha un periodo di crisi dove ci riallontaniamo molto ed io entro un po' in crisi, pero' credo nel nostro amore e gli sto vicino parliamo e lui mi dice che vuole un figlio, ci sposiamo l'anno scorso a luglio. In viaggio di nozze facciamo l'amore una sola volta, rientrati lui cambia lavoro due volte e mi dice che non è il momento di avere figli, io lo cerco in continuazione ma lui mi rifiuta, cerco più volte di parlagli ma lui si chiude a riccio, litighiamo ma non mi dice il vero problema, gli spego che non voglio forzarlo ad avere figli ma voglio solo ritrovare un'intesa fisica tra noi ma lui tace. Ora ho un rincontrato un'uomo che conosco da anni con cui ho avuto una relazione di pochi mesi ma con cui c'è sempre stato un feeling molto particolare, non c'è stato ancora nulla, ma non so più cosa fare. Ho 34 anni, e credo di amare mio marito ma come posso affrontare una vita con una persona che dice di amarmi ma che non mi desidera?? Magari un vostro parere mi aiuta a capire...

vai avanti cosi' e vedrai che rompirai il primato di liz taylor in divorzi.

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Visto che tu sei così bravo dimmi tu cosa devo fare o come mi devo comportare così non sbaglio...

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Ho provato anche ad essere piu' ose come dici tu, anche perchè lo sempre stata.

Di lui mi piace come uomo, amico, e mi piaceva anche come amante... mi piace come mi accarezza, le attenzioni che mi rivolge ogni giorno ed è questo che non riesco a capire mi dimostra in mille modi di amarmi ma non fa l'amore con me e non me ne parla... è questo che mi distrugge..

cara steffy, ci sono state delle volte in cui avete avuto delle "difficoltà" durante il rapporto sessuale?

oppure ti va di raccontarci una volta tipo in cui avete un rapporto?

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Visto che tu sei così bravo dimmi tu cosa devo fare o come mi devo comportare così non sbaglio...

nn sono cosi' bravo ma al tuo posto nn mi sposerei cosi' facilmente.

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Innanzitutto non mi sono sposata così facilmente ma sono passati ben sei anni di convivenza e l'unico motivo per cui l'ho rifatto è perchè avevamo deciso di avere dei figli, magari pima di giudicare dovresti conoscere meglio le persone!

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Innanzitto non mi sono sposata così facilmente ma sono passati ben sei anni di convivenza e l'unico motivo per cui l'ho rifatto è erchè avevamo deciso di avere dei figli, magari pima di giudicare dovresti conoscere meglio le persone!

io nn giudico ma commento....eppoi ti potresti sposare un'altra decina di volte....che me ne frega!!!

saluti

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cara steffy, ci sono state delle volte in cui avete avuto delle "difficoltà" durante il rapporto sessuale?

oppure ti va di raccontarci una volta tipo in cui avete un rapporto?

No, fino a quando abbiamo avuto rapporti andava tutto benissimo, nessuna difficoltà anzi, facevamo l'amore anche più volte al giorno. Il problema è proprio che visto che andava tutto bene non capisco come possa essere finito tutto in un momento, forse effetivamente c'è un'altra o altre a cui lui rivolge le sue attenzioni. Io però nel frattempo mi sono colpevolizzata, ho cercato solo in me il problema e ho perso la stima di me stessa..

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Se devi dare dei commenti tanto per darli...

steffy, viviamo in un mondo dove la superficialita'

e' padrona su tutto anche nelle azioni.

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No, fino a quando abbiamo avuto rapporti andava tutto benissimo, nessuna difficoltà anzi, facevamo l'amore anche più volte al giorno. Il problema è proprio che visto che andava tutto bene non capisco come possa essere finito tutto in un momento, forse effetivamente c'è un'altra o altre a cui lui rivolge le sue attenzioni. Io però nel frattempo mi sono colpevolizzata, ho cercato solo in me il problema e ho perso la stima di me stessa..

quale è stato questo momento in cui è cambiato tutto?

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  • 2 weeks later...

Non ti saprei dire il momento esatto, ci siamo allontanati forse è calato il desiderio, ma eravamo così presi dalla vita lavorativa che non ce ne siamo accorti subito.. ed ora è difficile ricominciare. Non lo sò, quello che sò e che io ci sto provando ad riavvicinarmi ma trovo un muro davanti a me che non sò come oltrepassare.

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  • 1 month later...

Dunque:

Come prima cosa boccerei il detto "gli uomini sono tutti stronzi" xche a mio dire sia uomo che donna posso essere stronzi in igual modo anche se in modi differenti.

Quanto in una coppia le cose cominciano ad nn andare piu' bene (le motivazioni possono essere varie) c'e' sempre un primo che fa il primo passo all'esterno e non lo si puo' definire lo stronz0/a della situazione...

Pensa a cosa possa essere successo in questo periodo e cosa vi puo' aver fatto sentire lontani...

La mia esperienza e' che io mi sentii lontano dal mio ambito familiare perche' la mia ex moglie non voleva piu' fare nulla con me (uscire ecc ecc),fare l'amore era diventato piu' una cosa di routine e non piu' una cosa vissuta piacevolmente,Non si curava piu',e lasciava tutto al caso della giornata...

Le ho fatto le corna con una donna (compagna attuale) che mi dava quello che invece non avevo piu' da anni dentro casa (e questo mi faceva sentire bene nelle giornate) ma capitava anche a me che quando tornavo a casa e parlavo con la mia ex moglie che stavo abbastanza apatizzato (questo e' il primo sintomo quando qualcosa non va dentro un ambito familiare).

Ora che ci siamo lasciati lei anche e' ritornata a curarsi ecc ecc (pensa che ora penso che se lo avesse sempre fatto certe scelte non mi sarebbero mai venute in mente) ma questo ti fa capire che non c'e' un colpevole (stronz0) e una vittima (martire),se le cose non vanno e' per una circostanza dovuta al 50% da ambe due...

Tutto qui.

Quindi cerca di analizzare cosa magari tu nel tuo piccolo non dai piu' (confronto agli inizii) o cosa lui non vuole o non gli sta piu' bene,ovviamente poi dovrai anche capire cosa a te non da piu' lui a te. (comnicia ad analizzare il suo status dentro casa e se noti apatia,comincia a porti qualche dubbio,soprattutto se si parla di sesso).

A parer mio non c'e' motivo per non voler desiderare un figlio (ne lavoro ne null'altro) se lo vuoi veramente lo fai! (questo vale sia per l'uomo che per la donna).

Ciao

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è vero testa fusa per gli stronzi non c'è distinzione sessuale...

secondo me è talmente difficile capire che potrebbe essere sia come dice patrina sia come dici tu...solo lei lo puoi capire o forse lo sa dentro di se...basta guardarsi dentro e riguardare il passato...

però perdonami se dico anche un altra cosa....ma tante coppie decidono di aver un fligio perchè pensano di riparare o recuperare il rapporto di coppia o il matrimonio...e questo è tremendamente egoistico.....perchè non pensano al DOPO per il piccolo

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