Vai al contenuto

lapina

Membri
  • Numero di messaggi

    1600
  • Registrato dal

  • Ultima visita

messaggi di lapina

  1. Come riuscite a rapportarvi con queste persone? Come è possibile dialogare con queste persone?

    anzittutto bisogna verificare che non sia lo stesso per chi vuole impore la sua visione...

    detto ciò che si può fare?? secondo me vanno messe nella condizione di vedere autonomamente.

    perchè (io uso un' altra metafora solitamente) purtroppo non esistono ricette,

    ognuno se la deve creare da se in base a se stesso.

  2. bhè urgente e intenzioni sta volte li hai letti con un po' di condizionamento .....non credi?

    è urgente bagnarsi un dito dopo che ti bruci, sono urgenti un sacco di cose e non sempre per egoismo...

    l'intenzione invece indica convinzione, sicurezza nel voler agire.....

    beh però non sono una prerogativa della serietà...

    non occorre essere seri per bagnarsi un dito bruciato, basta semplicemente un sistema nervoso sano. (Magari fammi altri esempi)

    stesso discorso per l'intenzione... la sicurezza nel voler agire è anche di coloro che vogliono per interesse.

    non è che sia sbagliato ciò che dici, capisci che intendo?

  3. quando lo facevo non era una questione solo fisica, per carità, ma un momento in cui stare...

    sospesa..

    ecco, il termine giusto è quello, sospesa.

    tempo fa ho avuto parecchi problemi col "pensare" e forse è proprio il sesso, per primo, che

    mi ha aiutato a risolvere questo problema.

    ecco, forse, perchè questa mia visione un pò atipica.

    non cercavo divisioni, facevo solo un osservazione per evitare inutili malintesi,

    poi sei libera di fare ciò che vuoi.

  4. L'intenzione, l'urgenza, la responsabilità e il senso di dover agire, il 'fare' e non il 'farò'. Tutto ciò è compreso nella parola serietà.

    son d'accordo dalla terza parola in poi.

    intenzione e urgenza, secondo me, sono questione di interesse personale non di serietà,

    la serietà è a prescindere dall'interesse personale.

  5. una cosa vorrei capire. chi dice di non pensare mai al sesso...ma quando vi masturbate non pensate a nulla??

    e non ve ne uscite con "son sposato/fidanzato"! dubito che siate nati sposati.

    ci saranno stati dei momenti della vostra vita in cui avete sperimentato la sessualità senza avere un partner...

    non pensavate a qualcosa in quei momenti?

    parlo per me,

    spero di non risentire "noi"/"voi".

    io credo che stiamo parlando della stessa cosa con un punto di vista diverso,

    anche durante la masturbazione secondo me non c'è pensiero,

    ci sei non è che pensi a qualcosa in particolare..

  6. Ho realizzato che ci sono persone che usano le critiche in modo costruttivo

    e le persone che invece proprio non le accettano.

    in una metafora c'è chi si guarda allo specchio e lo ringrazia per avergli mostrato la strada del miglioramento

    e chi invece rompe lo specchio perchè crede che il problema sia lo specchio non se stesso.

    Non sono ancora riuscita a capire il perchè di questo ma una cosa l'ho intuita:

    è inutile insistere, non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire, quindi bisogna trovare il metodo per farcelo arrivare da solo.

    Forse conoscere meglio questa persona può servire sia a te per capire come prenderlo sia a questa persona a fidarsi di te.

    Magari ha dei problemi, diventando amici magari ti parla di quello che non va nel suo profondo e risolvendo quel problema tutto il resto vien da se.

    Con una metafora,

    è come se questa persona avesse un chiodo conficcato nella mano,

    è inutile pulire la ferita (se si cura i denti non risolve il problema),

    bisogna togliere il chiodo (bisogna eliminare il disagio che lo ha portato a ridursi così)

  7. Messaggio per un aquila che si crede un pollo.

    Un uomo trovò un uovo d'aquila e lo mise nel nido di una chioccia.

    L'uovo si schiuse contemporaneamente a quelle della covata,e l'aquilotto crebbe insieme ai pulcini.

    Per tutta la vita l'aquila fece quel che facevano i polli del cortile,pensando che era uno di loro.Frugava il terreno in cerca di vermi e insetti,chiocciava e schiamazzava,scuoteva le ali alzandosi da terra di qualche centimetro.

    Trascorsero gli anni,e l'aquila divenne molto vecchia.Un giorno vide sopra di sè ,nel cielo sgombro di nubi,uno splendito

    uccello che planava ,maestoso ed elegante ,in mezzo alle forti correnti d'aria,muovendo appena le robuste ali dorate.La

    vecchia aquila alzò lo sguardi ,stupita."Chi è quello?" chiese.

    E' l'aquila ,il re degli uccelli,rispose il suo vicino.Appartiene al cielo.

    Noi invece apparteniamo alla terra,perchè siamo polli.E così l'aquila visse

    e mori come un pollo,perchè pensava di essere tale.

    Questo e un brano estrapolato da un libro per me molto importante...lo fatto trascrivere ieri ai ragazzi

    dove insegno io,non vuol dire niente in funzione di quello che insegno,ma siccome io faccio per loro anche da educatore

    volevo che loro imparassero questa racconto...

    in una sola parola ...CONSAPEVOLEZZA.

    che bella,

    mi ricorda kung fu panda!

  8. cosa non hai capito di quello che ho scritto? I concetti sono abbastanza chiari direi.... :Four Leaf Clover:

    ok ma io non ho detto "chi vorrebbe ma".....

    inoltre non credo sia una questione di convinzione....(anche quello è un cndizionamento) ma di "essere".....certo poi se uno è emancipato non ha bisogno di rinvangare il passato....ma non mi pare di aver mai detto il contrario....

    Scusa lapina sembra che vorresti contraddirmi ma in realtà dici le stessecose che dico io!!!

    Poi se parli in generale io non so, perchè sono i miei post che quoti....

    infatti, ti chiedevo scusa per aver preso spunto dal tuo post per parlare del discorso generale

    che si era creato nell'altro topic.

    non la pensiamo tanto diversamente infatti.

    ora non ho molto tempo ma ci tornerò

  9. Donne disinibite come gli uomini per quanto riguarda argomenti come il sesso:

    è soggettivo oppure effettivamente permane un'ombra dal passato?

    Ripartendo dal principio.

    Secondo me chi è davvero convinto se ne strafrega delle ombre del passato, ecco l'emancipazione.

    chi vorrebbe ma... è parte di quell'ombra e contribuisce a perpetuarla.

  10. Ma scusa dove ho scritto che è colpa del mondo se le cose non cambiano? E poinon ho detto che bisogna perforzaparlar disesso, io ho detto che se se ne deve parlare (e quindi chi non se la sente non lo fa ,non si constringe nessuno) se ne deve parlare in modo onesto!!!!

    Mi sa che non mi sono spiegata bene!!!!

    mai detto uan cosa del genere, non capsico perchè insisti su questo punto!!!!

    Personali? Innanzitutto di sesso se ne può parlare anche in modo generale....senza entrare sul eprsonale e giò vedere chi ha tabù e chi condizionamenti vari....quando dico parlarne intendo di sesso, non di quello che facciamo noi a letto!

    Inoltre non credo che parlare di sesso cambi il mondo....credo che essere emancipati rispetto all'argomento sesso è una conquista per sè.....il mondo poi se ne giova di conseguenza...

    ripeto dinuovo: non ho mai detto che il mondo debba essere emancipato per poter fare quello che sento...il mondo è fatto di persone.

    E poi il mondo può essere emanciapto quanto mai ma se ho tabù non mi serve a niente....

    Fare questo tipo di ragionamento è dapersona poco consapevole di sè stessa!!!!

    Il punto non è questo per me, e sinceramente non capisco perchè hai inteso questo!!!

    Anzittutto scusa,

    il tuo post mi sembrava il più rappresentativo e ne ho preso spunto quasi contraddicendoti.

    Ripartiamo da zero.

    Tu dici:

    se ne deve parlare in modo onesto

    essere emancipati rispetto all'argomento sesso è una conquista per sè....il mondo poi se ne giova di conseguenza...

    scusami se insisto ma quello che non capisco è ciò che ho evidenziato,

    è quello che mi porta in confusione e mi fa partire coi monologhi.

  11. Cos'è il sesso?

    l'atto fisico?

    il prima, il durante, il dopo?

    per me è tutta una situazione.

    Se io vedo un bel ragazzo onestamente non penso al sesso,

    penso che sia un bel ragazzo.

    Se vedo il mio ragazzo, così, a primo impatto, non penso al sesso,

    se si crea tutta una certa situazione è come se, mettiamola così:

    essendo al luna park, può essere che salga a farmi un giro sulle montagne russe,

    ma a dirla tutta, non è questione di farlo/non farlo, è tutta una situazione.

    Questo probabilmente dipende dal fatto che per me non c'è sesso senza amore,

    non penso al sesso se non è supportato dall'amore,

    è legittimo, non siamo fatti con lo stampino.

    Questo non significa essere angelici, pieni di concettualizzazioni e non istintivi.

  12. veramente lapina?

    allora preferirei l'inferno!!!

    se li la gente è così modesta è senz'altro un paradiso..

    forse succede solo intorno a me

    ma sta di fatto che quì tutti sostengono di essere eruditi di politica e dicono spesso:

    "zitta che ne sai tu"

    ...quando si dice democrazia.

  13. ma non so, non è questione di parlarne a tutti i costi ma di parlarne in modo onesto!!!

    io credo che però questo dipenda da persona a persona.

    come dice principessa alcuni non se la sentono per via del loro trascorso.

    alcune persone non lo tollerano e non è giusto costringerle ad accettarlo.

    ciò che per una persona è parlarne onestamente per un altra potrebbe sembrare a tutti i costi.

    non si può condannare il mondo perchè in linea di massima non lo accetta ancora!

    a comunque ognuno di noi può fare qualcosa per cambiare le cose..

    Tu dici che dipende da quanto siamo convinte noi...e infatti da questo dipende l'emancipazione...ma se dentro di noi abbiamo un sacco di tabù, possiamo cercare di essere avanti quanto mai ma è sempre finto e si sa ciò che è finto non ha valore!!!!

    Dipende dalll'educazione, dipende da quanto si riesce a conoscere sè stessi e staccarsi dai preconcetti inculcati, dipende da quanto ci amiamo, ci sono troppe cose importanti in ballo....

    appunto se i tabù partono proprio da noi cos'è che vogliamo?

    che il mondo cambi e ci incoraggi a uscire dai nostri tabù?

    questo è fantasticare...

    le cose cambiano anzittutto a piccoli passi e secondo con la convinzione..

    a me personalmente non interessa parlare di certe cose perchè le reputo personali,

    in caso contrario farei senz'altro il mio piccolo per far si che il mio contributo nell' insieme cambi pian piano le cose

    la donna DAVVERO emancipata non ha bisogno di dimostrare o mettere in mostra niente!!!! E' emancipata proprio perchè si è portata avanti, non ha bisogno di conferme, non ha bisogno di dimostrare niente...sa ciò che vuole e non se ne vergogna!!!!!

    infatti e io credo che questo sia il punto di partenza per ottenere le cose...

    invece mi è sembrato che il discorso fosse più orientato in questo senso:

    voglio che il mondo sia emancipato per poter fare quello che sento ma ora come ora mi sento a disagio a fare perchè tutto sommato io per prima ho quei tabù..

    Aggiungo che secondo me nemmeno l'uomo è completamente libero da tabù...magari li appiccica sulla sua compagna, ma sempre di tabù si tratta.....

    il discorso può essere esteso anche agli uomini

    nell'altro topic ho accennato al fatto che l'uomo dolce e sensibile, se non è allo stesso modo di come hai detto per la donna

    DAVVERO emancipata e non ha bisogno di dimostrare o mettere in mostra niente!!!!
    ,

    rischia di essere schiacciato dalla società.

    gli amici gli dicono "ma guarda che con le donne si fa così"....

    ed effettivamente è vero, ho visto donne trattar da froccetti ragazzi innamorati e fedeli ,e non sto scherzando..

    Il punto è che pensiamo che la realtà la debbano cambiare gli altri e ci dimentichiamo che gli altri sono persone come noi!

  14. Perdonami ma Barcellona io la trovo molto bella,una città viva allegra ,giovanile,artistica...poi io passeggiavo alle 3 di notte per le RAMBLAS,tranquillamente senza che qualcuno ti rompesse le scatole.C'è un ristorantei località barcelloneta vicino la porto che merita una visita.Il ristorante si chiama :SETTE PUERTAS...meta di grandi personaggi tra cui anche io ...scherzi a parte ripeto a me Barcellona mi è piaciuta molto.

    De gustibus non disputandum est :icon_question:

  15. Quindi io ,FILOTEA,rientro nei canoni normalissimi.Forse Mio,Lapina rientrano fuori dal comune...Bò...

    ma che discorsi sono????

    canone normale... fuori dal comune..

    ma che siamo un gregge di pecore?

    Cmq pensare al sesso è un piacere ....per poi praticarlo....Non si può pensare e in contemporanea praticarlo,sono due cose ben distinte...

    Penso che juditta voglia intendere proprio questo.

    dove è finita la libertà di pensiero?

    Poi per quanto riguarda aver dato della BRAVA a lapina non capisco la motivazione.Certo che sarà cambiata,ma qui si parla di pensiero di sesso e non del cambiamento di lapina.

    io per prima non capisco,

    stiamo a discutere quindi non ci dovrebbe essere una risposta esatta.

    probabilmente è il suo modo di fare ma in sostanza credo volesse dire che concorda col mio parere,

    anche mia mamma si esprime così,

    peggio quando non è daccordo.. dice "non capisci niente"... meno male che non è del forum.

  16. ma lapina ti dirò non so, a me sembra un finto sblocco....nel senso che molte ragazzeo donne sembrano emancipate e poi però hanno una marea di tabù.

    Vedi il discorso sul sesso anale che si tene qualche tempo fa alla fine è finito in degenerazione, no ci si può ancora confrotnare su certi temi.....non c'è libertà come dice juditta....se si dicono determiante cose, anche senza entrare nei particolari, basta solo a parlare di un argomento particolare scatta il giudizio... e la libertà che ti sei presa di dire una cosa ti si rivolta contro....

    No per me siamo ancora lontani dalla vera libertà....quelli della tv secondo me ci inculcano che solo loro lo possono fare....si possono permettere determinate cose, tant'è vero che adesso le ragazine sognano di diventare veline più che scienziate, dottori, sportive ecc., perchè finchè tutto rimane nella scatola televisiva è concesso, se avviene nel nostro ambiente (lavoro, famiglia, forum ecc.) scatta lo scandalo.....

    secondo me però molto dipende anche da quanto siamo convinte noi,

    se per noi una cosa è giusta il parere degli altri non ci deve far arrendere.

    c'è anche da dire che a volte certe cose si dicono come a voler cercare delle conferme.

    quindi mi sorge una domanda... perchè volerne parlare a tutti costi?

    l'emancipazione cos'é?

    vabbè non è argomento del topic... ne apro un altro.

×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Navigando questo sito accetti le nostre politiche di Politica sulla Privacy.