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oscar

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messaggi di oscar

  1. Uffa, scusa juditta ti ho buttato addosso tutta la mia frustrazione per non essere capita dai miei familiari ancora una volta dopo 28 anni di vita!!!! Piuttosto la mia paura più grande è proprio quella di seguire le lorostesse orme e per questo che cerco in tutti i modi di essere diversa da loro....però com'è brava mia sorella io non lo sarò mai. Lei è la perfezione, capite? Io sono la pecora nera!!!!!

    P.S.: intanto la notte faccio degli incubi tremendi e guardacaso ogni volta finiscono che uno di loro mi fa piangere, di un pianto soffocato e che fa male al cuore!!!!!! Fanculo!!!!!!

    Giusy, invece di fare la figlia, prova a pensarti genitore dei tuoi genitori. Scopri i loro limiti, e amali per le loro debolezze, meschinità, rigidità e pretese comprese, senza investirli di compiti che non possono assolvere. Ogni loro limite dimostra quanto sei avanti tu rispetto a loro.

    Un bimbo non capisce tante cose che non sempre gli si può spiegare. Spesso ti fa dei casini e a volte si scaglia pure contro di te. Loro sono bimbi in tanti, ma tanti aspetti. Quello che non capiscono non ha valore o non esiste. Sii il loro genitore.

    un

    ^_^

  2. Mi è stato insegnato cosi'... :sorry: . Mio padre mi ha insegnato che bisogna essere durissimi. Mia madre si è appoggiata alla sua figlia più "durissima". E questo è il risultato. :sorry:

    Serve a sentirsi soli.

    Perchè cosi' mi sento forte, dura e sola :sorry: .

    Forse il fatto che sono cresciuta con la consapevolezza che chi è debole si appoggia. E chi si appoggia sbaglia. E chi sbaglia non è durissimo. :huh:

    Ne conosci uno? Me lo puoi presentare? ^_^

    Ehi, tu sì che sei un figo....grazie Oscar. Bacio! ^_^

    Sono tutte risposte assai significative ed indicative. Ci sarebbe da lavorare parecchio, ma siamo in un forum. Piuttosto, le puoi usare al prossimo incontro con il quasi figo. Stampati sia le domande che le tue risposte, esattamente come sono, sillaba più sillaba meno, e riproponigliele.

    Grazie per il figo...!! :B)::8): ... e se avessi l'aspetto di un barbagianni sessantenne?... 41.gif:Whistle:

    Un bacio a te :air_kiss:

  3. :huh:

    Riguardo a mia sorella, vorresti dire che si riferiva a lei stessa riguardo alle scelte sbagliate???? Ummm non credo sai? Lei è così decsa e convinta di quello che fa....serena, rilassata e si accontenta di tutto, è felice per poco, insomma è la perfezione in persona....(specialmente epr mia madre...) salvo poi un pò di inconsapevolezza del vivere (come dice la mia ex psi), che poi te ne fai niente se vivi male...vabè..... :;):

    Nel senso del... come sorella "non è colpa mia se sei così". Anche se nel mio inconscio so di non averti aiutato, ed è proprio per questo che dico una frase che serve a me, per sgravarmi di un peso.

    Lei forse si pone meno problemi, accetta una filosofia di vita che la "tranquillizza". :Thinking: e vive forse realmente più tranquilla. A mio avviso anche in modo più povero rispetto a come vivi tu.

  4. Al solito , io il quote non lo usare.

    Chiedo scusa. mi rivolgevo ad arley.

    pigia sul tastino "reply", a destra in basso del SINGOLO post a cui vuoi rispondere, invece di pigiare su "fast reply" in fondo alla pagina

    Ogni volta che vuoi "citare" una frase, invece che tutto il messaggio, ricopia e incolla il testo che ti appare all'inizio del messaggio di risposta ( in genere a titolo di esempio [..quote post='1'15903 e altri numeri date=' 19 2 2008, 15:46 ...]testo con tanto bla bla al quale vuoi rispondere. Potrebbero essere delle cose inutili o meno, chissà chi lo sa[../quote..] )

    basta che tu cancelli solo i pezzi non fra parentesi quadre ai quali non ti vuoi riferire. In questo caso cancelli solo un pezzo della parte in rosso (che ho colorato io) che non ti serve. Lasciando la parte blu.

    Ciaooo, buona quotatura

  5. Eccolo qua il nostro Oscar! Beh...intanto complimenti e grazie...hai fatto un lavorone della miseria!! :;):

    Mumble ...Mumble...Devo pero' dirti che io non sono d'accordo con quanto hai scritto... :huh:

    Anzi! A me è capitato tutto il contrario purtroppo! Il mio quasi-figo terapeuta ha fatto ACCADERE CIO'.

    è possibile, ricordando anche, che i fatti relazionali non accadono mai per responsabilità di UNA sola persona, ed è proprio qui che hai l'opportunità di usare l'esperienza a tuo favore, discutendone, rielaborandola.

    Mi ha permesso di riptere le solite dinamiche che ripeto da anni...NON E' RIUSCITO A SOTTRARSI manco per niente. E infatti mi ha permesso di fare tutto quello che io faccio SEMPRE, CON TUTTI.

    Uscendo dalla dinamica, se non riesce a ridefinire quanto è successo, allora concordo con te. In terapia ci si DEVE riuscire a rendere conto del cosa innesca le dinamiche, per poi darne o significati diversi, o usarle al pari dei comportamentisti, in modo produttivo.

    Non sono ancora in grado di dire quanto lui sia figo o meno, ma questa è una fase delicata per rompere lo schema che pare che anche per lui si sia replicato. Qui la tua collaborazione è determinante proprio per rompere definitivamente le dinamiche stesse. Riuscire a superare uno scoglio simile sarebbe davvero l'interruzione dei cicli viziosi. Se non dovesse riuscire a gestire la cosa, allora le possibilità sono le più imprevedibili.

    Ho cercato di "attaccarlo" in tutti i modi. Poi ha sbagliato. E come faccio sempre ho fatto il finimondo, il putiferio. Ho espresso le mie ragioni talmente tanto bene che sono riuscita a crearmi la solita situazione che conosco benissimo: mi sono chiusa nella solita botte di ferro e sono diventata inattaccabile. Oscar, il gran figo s'è comportato come tutte le altre persone della mia vita: ha capito di aver commesso un errore (l'ha commesso x davvero: è oggettivo. E non l'ha fatto apposta, credimi) ed ha capito che io ormai stavo nella famosa botte di ferro. Che ha fatto Oscar? Quello che hanno sempre fatto tutti: mi ha chiesto scusa, mi ha chiesto che cosa avrebbe potuto fare per rimediare e, per ultimo, di essere perdonato ed avere ancora fiducia in lui.
    1. Cos'è di specifico che non ti consente di fidarti di coloro che sbagliano? In generale?
      A cosa serve avere rapporti stimati solo con persone che dimostrino coerenza o dominanza?
      Perchè vivere le relazioni in termini di potere e di forza? Terapeuti compresi?
      Cosa, nello specifico non ti consente di amare le tue e le altrui debolezze?

    Ma io questa storia la conosco benissimo. E' sempre cosi'. Ecco perchè mi fa cosi' male Oscar. Ecco perchè sto messa cosi' Oscar. La rabbia ormai l'ho sbollita....ne abbiamo parlato insieme ieri. E non l'ho schifato. L'ho solo sistemato insieme a tutti gli altri. Sullo stesso piano e sullo stesso livello. E questo è sbagliato. Perchè se lui sta al mio livello non mi aiuta.

    Quindi tu puoi essere aiutata solo da un superuomo?....

    interessante... :Thinking:

    Mi sembra proprio questo un punto centrale...

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