Sì sì, sono discreta io
E adesso, direttamente da "Le vostre pratiche preferite", per gentile concessione di Amida e prima che qualcuno mi freghi la domanda:
Sei mai stato/a legato/a durante un rapporto?
Ho colto in piena flagranza di reato un tentativo di abbordo del mio partner (che opponeva una strenua resistenza, è ovvio).
Sei mai stato/a amante di soggetto sposato?
Dai che così pensa chissà che. E' una specie di manovra di Heimlich solo che fa espellere bambini (con le maniere forti). Evidentemente inventata da un uomo
No, o almeno il grosso elefante viola qui accanto dice che non lo era.
Hai mai dormito all'addiaccio?
Ma perché chiedere un bicchier d'acqua a inizio seduta sarebbe infantile? Per il modo in cui lo chiedevi o per l'atto in sé?
Vedi cosa mi rende paranoica nei confronti dei terapeuti, che trovano spunti di riflessione anche laddove ti sembra di non fornire appigli
Infatti più che altro mi trastullo con l'idea di vederlo e mi illudo di poter chiarire equivoci e incomprensioni, ma di tornare da un terapeuta non ne ho ancora il coraggio.
Io continuo a propendere per l'errore umano. Ce l'ho messa tutta per più di tre anni ma per qualche motivo, al momento di affrontare determinati argomenti, non mi sono sentita in mani solide.
Certo che no, però è compito del terapeuta aiutare un paziente a superare i propri limiti e convertire in potenzialità di crescita gli ostacoli che di volta in volta si presentano. Nel nostro caso specifico, gli ostacoli hanno ostacolato e basta
Si ma con discrezione.
Però una volta che realmente fissavo lo sguardo verso il niente, lui si è alzato e ha verifcato con nonchalance che la patta fosse chiusa
Quell'uomo con me non ne ha mai indovinata una.