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frncs

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messaggi di frncs

  1. Si, appunto, in realtà mi capitano periodicamente questi sfoghi, solo che questa volta l'ho espresso....per non dire vomitato hehe....nel forum.

    ho provato con i farmaci, ma ci vorrebbero dosi da toro e la mattina sarebbe comunque un problema.

    Vedo felicità nel topic, mi piace :Love:

    allora meglio che non scrivere molto o la offuscherò

    servirebbero pure a me le dosi da toro

    certe volte

  2. Ciao a tutti!

    scrivo questo nuovo 3d per chiedere atutti voi consigli sulle mie prossime letture. Ultimamente sono molto appassionata di romanzi "psicologici", nel senso di romanzi ceh trattano di psicologi, malattie psicologiche e simili...mi sapete consigliare qualcosa?

    ringrazio tutti anticipatamente

    baci baci :air_kiss: :air_kiss:

    "La musica" di Yukio Mishima bello e avvincente. Parla di una donna che va da uno psicoanalista e gli dice di non riuscir più a sentire la musica da lì ricostruiscono tutta una vicenda complicata per risalire all'origine del problema.

    "Follia" e "Spider" di Patrick McGrath (ma forse li avrai già letti).

    "Gelo" di Thomas Bernhard che racconta di un pittore pazzo che si è isolato in un paesino, delle sue ossessioni e dei suoi deliri. Un libro bellissimo ma non facile.

  3. E' da un pò che arrivo in seduta e pur avendo comunquedegli argomenti da portare, ho difficoltà a esporli, le parole proprio non escono, e c'è il silenzio, la psi ovviamente non parla e aspetta...io odio quel silenzio m quanto più lo odio meno riesco a esprimermi, mi si affollano le cose da dire nella mente e non riesco ad afferrarne nessuna....terribile!!!

    Ieri poi dopo 10 minuti di nnaspamento ho cominciato a parlare...e con una serie di associazioni siamo arrivate a un sogno che avevo pensato di non portare....e invece zac!!!! Fregata!!! Gliel'ho anche detto che non volevo parlarne...ma poi lo abbiamo fatto...il sogno è particolare perchè riporta in auge un vecchio disocrso, altri vecchi sogni, affrontati sempre di striscio....e pure sta volta...il vuoto, come quello che io tanti temo, coem quello dell'inizio seduta....e la psi mi ha fatto notare quanto mi stia sforzando di affrontarlo quel vuoto, nonostante le evidenti difficoltà...mi ha concesso 15 minuti in più del suo tempo....visto i dieci iniziali persi nel tentativo di dire qualcosa....

    Uscita di là vado alla macchina, dove mi aspettava mio marito che eccezionalmente mi aveva accompagnato (di solito preferisco andar sola perchè dopo ho bisogno di starmene un pò sola con me stessa), e mentre entravo in macchina, vedo una coppia che parcheggia di fronte casa della psi, lei esce attraversa la strada e si ferma vicino casa della psi aspettando il compagno...ALTTTTTTTTTTTTTTTTTTTT!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Come???? Cosa???????? Chi è questa ?? Chi sono sti due???????Terrore!!!! Mio marito fa per mettere in moto e io gli dico di spegnere la'auto e diaspettare, lui mi guarda per capire, io gli dico vigliaccamente di guardare dove stavano andando quei due....non ce la fò a guardare!!!! -_- lui guarda e intanto mi chiede che succede!!! Io gli dico con disinvoltura che voglio solo vedere se entrano dalla MIA psi!!!! Lui mi guarda preoccupato e mi dice "Giusy quelli lì stanno uscendo per i xxxx loro, nemmeno sanno che esiste la TUA psi", a quel punto mi giro e vedo che lui la raggiunge vicino casa della psi e proseguono oltre.....sospiro di sollievo....dico a mio marito "possiamo andare ora"...lui accende l'auto e dice sospirando....."ho sbagliato tutto nella vita...dovevo fare lo psicologo"!!!!!! :blush:

    Che bello non dover vedere i suoi altri pazienti!!!!!!!!!!!!!!! :Whew:

    almeno a te il tranfert concede qualche emozione forte

    io non sono capace manco di quello

    mi sa che non mi è concesso

    che sono condannata all'isolamento

    fosse un bell'ovetto almeno come quello del vostro drago...

    il silenzio in seduta lo conosco bene e lo odio anche io

    per fortuna lui ha pietà e dopo un po' lo rompe con qualche domanda

    altrimenti mi sa che non resisterei e me ne andrei

    gli altri pazienti invece li vorrei vedere

    Frncs, Priscilla ha parlato di scatola, tu di uovo che non ti piace che si schiuda.....ahiahiahi.....oggi giornata proprio nera eh?! e sfondale pure tu ste pareti, dai, anch'io tifo per te!

    A me nessun psi mi ha mai diagnosticato niente, al massimo che ero una testa di cazxo eppure ne avevo di problemini :He He: .....tu parli di sto Disturbo della personalità come se fosse una condanna a morte, perchè?

    e perchè il tuo psi te lo ha detto? a che pro? te lo chiedo giusto per capire....

    Notte CARA Frncs :Four Leaf Clover:

    Quando l'ho visto stasera mi sembrava un alieno :Alien: , altro che draghetto. Ma ho pensato che era normale.....avremmo mai potuto noi pazze :crazy: partorire un pulcino normale?!

    ma che, scherziamo!?!? :21:

    Risposta al sondaggio: non è che mi sento proprio in crisi però........un po' si! Nei giorni passati ho avuto spesso l'umor nero, cchiù nero ra mezzanott, determinato da altri motivi, però questo mi ha fatto ripensare a tante cose, tanti dubbi inespressi e qualche pietrolina nella scarpa, per cui oggi ho iniziato a presentare un conticino a Ric.......cordiale come sempre.......santa pace!

    Il sorriso di quell'uomo mi ricorda la Gioconda..........vabbè, se riesco, domani spiego meglio....o forse no, non so se è il caso.....ci devo pensare....

    Ciao ragazze :3_4:

    Parlo come di una condanna a morte perché così è. Temo. Nel senso che quello che non va non è una cosa esterna a me ma io. Annientarla significherebbe annientare me. Nel migliore dei casi potrei imparare a conviverci un po' meglio, mi sa. Ho letto un po' qua e là su internet e mi pare di capire che la terapia è difficile proprio perché manca un io solido e sano con cui formare il legame e quindi l'alleanza terapeutica. O qualcosa del genere. Non so spiegare meglio perché gli scritti di psicologia mi annoiano e non riesco mai a leggere fino in fondo. Comunque purtroppo mi riconosco in questo tipo di disturbo. Che poi non è l'unico che ho ma è la base degli altri (nei manuali dividono i disturbi in Asse 1, quelli clinici come ansia fobia ecc, e Asse 2, quelli di personalità che sono, diciamo, strutturali). Il mio psi me l'ha detto perché dopo le prime sedute conoscitive lui comunica la diagnosi al paziente (almeno credo che lo faccia con tutti, ma forse dipende dal tipo di diagnosi) e la terapia che secondo lui ci vuole. A me disse pure che per questo tipo di disturbo la terapia in genere è molto lunga. MI sa che l'idea di fondo è che bisogna conoscere il nemico per combatterlo e distinguere in noi le nostre scelte da quelle dovute al disturbo. Non so bene, ma in ogni caso penso che sia giusto dire la diagnosi al paziente, almeno se c'è una diagnosi, anche se in realtà all'inizio saperla mi ha spaventato un po'. Forse dipende dai casi.

    Al sondaggio mi è sembrato superluo partecipare dato che si sa che la mia terapia è in crisi perenne.

  4. RAGAZZE, SIETE TENERISSIME CON QUESTO DRAGHETTO ADOTTIVO......io non c'ho capito nullla ma ho provato a cliccare perchè ANCH'IO VOGLIO DIVENTARE ZIA!!!!

    Judi, anche a me avrebbe rassicurata una frase del genere...io spero sempre che Stefano sappia dove mi sta portando...devo dire che con il tempo ho imparato a fidarmi, cerco di farmi poche domande e se mi escon fuori cerco sempre di dirlo a Stefano....poi anche le domande diventano materia di analisi!!...Devo dire che il mio psi è sempre stato un ottimo "rassicuratore"...mi piace per questo, mi sento tutelata e mi affido...è bello così......poi oggi sono in "stato di grazia"...poi magari settimana prossima cado in paranoia...che ne so!!!!

    Frncs, come qualcuno ti ha già detto...ci siamo passati un pò tutti in certi periodi neri neri.....io se ci penso altro che larva..stavo proprio male mi calavo l'ansiolitico per non pensare e per dormire perennemente stesa sul divano.......tu stai facendo analisi??? Comunque certi pensieri malsani di morte io ne ho fatti a tonnellate....arrivavo a segnarmi il giorno sul calendario.....la scadenza per prendere la decisione. Mah, sono periodi in cui non ti sembra possibile un futuro sano e normale......devo dire che se penso a quel periodo mi pare di vedermi chiusa in una scatola. Dai Frncs, tifo per te!!!!!!

    boh

    psicoterapia dinamica direi, anche se non ho mai chiesto

    i miei periodi bui sono un po' troppo lunghi

    è che in me è tutto sbagliato e nemmeno la terapia riesce a avere presa

    è una cosa che mi passa accanto senza toccarmi

    non so nemmeno immaginare una condizione diversa

    forse dovrei solo lasciare perdere e rassegnarmi a sopravvivere

    che sopravvivere sopravvivo sempre

    nonostante i pensieri di morte e gli stupidi giochetti col destino

    ma tu come hai fatto a uscire dal periodo della scatola e dei pensieri malsani?

  5. Idem idem idem......................Mi sa che io non c'ho nemmeno la voglia di smontarlo......scelte sbagliate irrimediabili=devo scontarne la colpa e subirne le conseguenze!!!...........Ovvio che così non c'è futuro!!!

    Il fatto è che certe cose sono davvero irrimediabili, c'è poco da smontare. Prendiamo Van gogh quando si era tagliato l'orecchio non poteva mica riattaccarselo. Oramai la cosa era fatta. Tutt'al più avrebbe potuto cercare di rassegnarsi a farno a meno. Ma da quel momento in poi sarebbe stato sempre uno senza un orecchio e per di più uno che l'orecchio se l'era tagliato da solo.

    E poi che senso ha cercare di rimediare a una scelta sbagliata quando si sa di non essere in grado di modificare il proprio comportamento e che se quella scelta dovesse ripresentarsi si agirebbe nello stesso modo sbagliato. Ci sono abitudini che ci si aggrappano addosso e non si lasciano più scrollare via. Abitudini irrimediabili insomma.

  6. dai frcsn, a parte la battuta, ci sono stati momenti difficilissimi per tutte noi, e il balcone sembrava davvero l'unica soluzione...ma se siamo ancoraqui a a lamentarci a larveggiare e tutto il resto è perchè dopotutto dentro di noi c'è una piccola parte che sa bene che il balcone non è l'unica via....

    infatti spesso me ne propongo altre di vie

    la meta però non cambia

    Uffi, che lagna!!!! Non preoccuaptevi, oggi pomeriggio ho la seduta, me la meno con la psi che almeno quella la pago per sentire le mie lagne....

    che tristezza però

    e come ci può migliorare l'autostima in questo modo?

    dovrebbero pagarci loro a noi dovrebbero

    maledetti

    per avere l'onore di ascoltarci

  7. venerdì glielo dico, ma già immagino (più o meno) cosa dirà...diciamo che considera sta cosa normale (per un certo motivo)

    a proposito aneddoto della seduta (era un po' che non ne scrivevo):

    allora, gli ho raccontato di aver sognato per due notti di seguito che ero in seduta e non riuscivo a capire cosa diceva.

    adesso non ricordo bene come gliel'ho detto, forse ho accennato a una possibile confusione sul non capire che direzione sta prendendo la terapia, etc...

    Lui: "ma non devi capire cosa sto facendo!"

    oh vi dirò...io l'ho trovata rassicurante sta affermazione!

    ammetto di avere modi particolari per essere "disinnescata", e lui li conosce! :He He:

    Secondo me loro non seguono nessuna direzione. Con la scusa di dover rispettare tempi del paziente, lasciano che le sedute passino una dopo l'altra affidandosi pure loro al caso e, nel caso, alla buona volontà nostra. Poi tanto quando si guarda indietro una direzione la si trova sempre, anche quando non c'è, perché la nostra mente tende comunque a individuare un percorso, magari tralasciando le cose che a quel percorso sarebbero irriducibili. Comunque mi hai fatto ricordare la frase finale di un film, un film sulla scuola di quest'anno, non mi ricordo il titolo. Alla fine dell'anno scolastico una delle studentesse decisa a lasciare la scuola diceva al povero professore "io non ho capito che stiamo facendo".

  8. Ciao cara, mentre leggevo mi è venuto in mente il brano di Battiato "breve invito a rimandare il suicidio" (il brano inizia a metà del video), cercando cercando su youtube ho trovato anche un altro
    :He He:

    Ma, aldilà....ops....al-di-là di queste amenità di cui spero tu colga l'ironia scherzosa, che cosa tu pensi potrebbe scuoterti? insomma FRNCS pecchè stai accussì ?!?!?

    battiato può stare tranquillo

    rimando quasi sempre

    rimandare è la cosa più facile per chi non sa scegliere

    quando non rimando evito la scelta lo stesso

    diciamo che gioco col rischio e mi affido alla sorte

    o meglio al caso

    il perché non lo so

    o non lo so più

    scuotermi forse potrebbe solo un'amnesia che mi facesse dimenticare completamente di me

    dal punto di vista psichiatrico ho un disturbo della personalità

    uno schifo insomma

    sarà quello

    a nessuna di voi è stato diagnosticato qualcosa del genere?

    Quanto all'uovo di juditta, mi piaceva di più quando era chiuso

    E grazie del cara, è così insolito per me.

  9. il punto è che non è detto che sarebbe meglio

    magari scatterà qualcosa, mi verràvoglia di fare altro, proverò a muovermi e il corpo non mi risponerà

    perché intanto sarò diventata una vecchia decrepita

    e allora rimpiangerò (lo faccio già ora) gli anni sprecati in inutili disperazioni e a forza di rimpiangere mi deprimerò di nuovo e resterò immobile in attesa del prossimo risveglio e del prossimo rimpianto

  10. se è per questo c'ero anche io

    anche se il mio esserci è talmente vago e evanescente che non conta

    lo so

    comunque nessuna voglia di andare da nessuna parte

    né di essere qualcosa

    me ne sono rimasta a cercare di dimenticarmi di me e di tutto

    ma almeno grazie alla festa ho saltato la seduta

    e risparmiato un po' di fatica e di soldi.

    buon rientro a chi rientra

  11. no è che mi sento un po' in colpa, è difficile ...

    mi ero data come compito di non fare più pensieri che manipolano, di dire tutto, tutto, tutto..

    di non confrontarmi, se non con lui..

    scrivere non mi aiuta perchè è come se avessi una doppia faccia

    insomma..ormai mi sforzo di essere un cristallo trasparente, solo che è difficile

    poi mi tentate con gli aperitivi!!

    Ma il cristallo ce ne ha molte di facce, si sa. Altro che doppia.

  12. che mortorio ragazze...siete tutte al mare?

    in compenso io sto facendo i conti per il 730...così ho sommato le ricevute del mio caro giovanni per il 2008...che botta!!!!

    sondaggio del giorno: voi detraete le spese dello psi dalle tasse?

    nota a margine, mi sono resa conto che giovanni non mi ha mai chiesto i centesimi che risultano dalle ricevute...chissà come mai per alcuni psi è così importante e per altri no... boh!

    Le detrarrei volentieri se avessi le ricevute...

  13. anche io sono in difficotà

    ma non ce la faccio a non votare

    nonostante tutto non credo che siano tutti uguali

    certo però che con questa legge elettorale non si può votare liberamente

    perché si rischia di disperdere il voto

    e questo non è giusto

    anche il referendum non cambierà nulla in sostanza, ma si limiterà a spostare il premio di maggioranza dalla coalizione al partito

    almeno così ho capito (anche se spero di aver capito male)

    e mi dispiace che i partiti più grandi si siano praticamente accordati su una cosa del genere che non mi sembra molto democratica

    quindi mi sa che preferirò rischiare di disperdere il voto più che sottostare a questa specie di ricatto

  14. e come mai gli altri paesi europei i respingimenti li fanno ?.. anche loro violano i trattati ?.

    francia spagna etc etc..

    non mi è chiaro.

    ma i respingimenti non sono il problema principale , secondo me il problema principale è il reato di clandestinità introdotto.

    i respingimenti credo che siano fatti prima che i barconi entrino in acque italiane se entrano devono essere soccorsi .

    del resto siamo governati dalla lega che vi aspettate.. ?.

    Appunto. Questa volta erano arrivati in acque italiane, non li hanno fatti sbarcare, ma li hanno mandati in Libia, senza nemmeno accertarsi prima che non ci fossero persone con diritto di asilo o in gravi condizione di salute. Facendo questo hanno violato i trattati. Insomma non si tratta dei respingimenti in genere ma di uno in particolare.

    Poi naturalmente il discorso sull'introduzione del reato di clandestinità e in generale la politica sull'immigrazione è più ampio.

  15. ti sento bella caxxuta in questi giorni!

    sicura che la terapia non funzioni? ciao

    Sono vittima del crudele meccanismo della polemica. Una volta presi nell'ingranaggio non se ne esce più.

    Ma tu a volte non temi che il forum diventi una specie di compulsione?

    A volte penso che dovrei sforzarmi di non intervenire e di non leggere gli interventi almeno per una settimana. Per non diventare dipendente. Ma frse già lo sono?

    Il signor radionico mi perdoni per il fuori tema.

  16. Ciao LEFT,

    condivido il tuo scritto.

    Quindi per te il diritto internazionale non va rispettato?

    Pure l'ONU ha accusato l'Italia di aver violato le convenzioni e i diritti umani.

    Insomma non è solo un provvedimento inumano ma illegale.

    Per te va bene così?

    Io credo che sia bello e generoso prestate volontariamente aiuto ai bisognosi, come evidentemente fai tu. Però il volontariato è (lo dice la parola stessa) una scelta volontaria e individuale.

    Invece il rispetto dei diritti degli altri, diritti stabiliti da leggi e trattati nazionali e internazionali, non è una scelta, ma un obbligo.

    E' la stessa differenza che c'è tra la beneficienza e le tasse: si danno comunque dei soldi, ma il primo è un atto di generosità volontaria, il secondo un atto dovuto, obbligatorio per legge.

    Eppure conosco degli evasori fiscali che fanno la beneficienza. A loro evidentemente piace fare le cose meritevoli (che li fanno sentire buoni), ma non quelle dovute (che li farebbero sentire solo onesti).

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