giovanni6920

Come avevo previsto, dopo avere detto il quarto consiglio, l'oblio, ma questo oblio è proprio senza vita :?: :D

Sapete cosa vi dico, che mi sono deciso di monitorare il mio peso da oggi in poi, infatti ieri ho comprato una bilancia, forse così vedendo ogni giorno quanto peso traggo dei nuovi stimoli per mangiare di meno o quantomeno di cercare di non ingrassare ulteriormente. :D

Adesso non pensare che l'ostacolo che ti trovi davanti sia insormontabile, io aL posto tuo deciderei una cosa alla volta, fai pure con calma non ti insegue nessuno, hai tutta la tua vita per poterti affermare ed esprimerti. Consentitemi di citare un tormentone che gira nel mio ambiente di lavoro da diversi mesi, e questo tormentone è stato coniato da una persona che se pur si avvicina all'eta pensionabile, possiede l'energia di un ragazzo. CORAGGIO SEMPRE!

Per quanto ne sappia la rimozione è un meccanismo di difesa per il nostro equilibrio interiore, ma e pur vero che tutto cio che è rimosso e quindi depositato nel nostro inconscio emerge continuamente ogni qual volta ci apprestiamo a fare qualcosa pertinente a cio che abbiamo rimosso dandoci una sensazione di disagio nello svolgere tale attività. Per chi fa psicoterapia sa benisssimo che l'analisi verte sull'obiettivo di addestrare a far riemergere gli impulsi inconsci e portarli nella sfera conscia affrontando e disarmando gradualmente quanto rimosso. Vorrei sapere il vostro parere in merito, voi cosa ne pensate di quanto detto?

Grazie della tua risposta, in parte mi rispecchio su quello che dici e in parte no, credimi sono abbastanza rilassato nella vita, forse lo sono un poco meno su questo sito, nel senso che tendo a proiettare verso l'esterno e soprattutto in questo forum tutti i miei pensieri, ogni volta che mi collego su questo sito e un poco come sedersi dalla sedia dell'analista solo che dall'altra parte anziche il professionista, vi sono persone che come me e come te siamo attratti dalla psicologia. Trovo veramente bello l'atmosfera che si crea in questo forum, si ha la possibilità di conoscere altre realtà condividere le proprie esperienze e soprattutto interagire e trarre delle risposte hai quesiti che si pongono di volta in volta. Domanda: quando pensi che ti arrivi il libro? cosi man mano che lo leggi, lo commentiamo insieme!

Se si potesse portare sulla sfera conscia tutto il materiale inconscio depositato da anni voi lo vorreste? Certo se fosse possibile dovremmo rinuciare ad uno delle nostre strutturte psichiche, ma mettiamo caso fosse possibile vi farebbe piacere avere conscio l'inconscio?

ROS, consentimi di farti osservare che questa tua indecisione non mi sembra dettata solo dal dubbio di cambiare lavoro, forse dentro di te si stanno muovendo dei meccanismi che ti comunicano che devi cambiare modo di pensare, una sorta di passo successivo per l'evoluzione del tuo carattere! cosa ne dici mi sono avvicinato secondo te alla realtà?

Effettivamente non ho mai preso in considerazione il fatto di mettere i miei pensieri in discussione come se fossero di un'altra persona, ritengo che questa tua osservazione è molto intelligente e la terrò in considerazione per quando mi cimenterò a mettere in pratica il quarto consiglio. Adesso mi viene il dubbio sul fatto che sono preso così tanto dai miei pensieri da non riuscire a prendere in considerazione il fatto di metterli in discussione appunto come tu consigli, ti posso fare una domanda, secondo la tua sensazione o percezione, ti sembro una persona narcisista?

Hai mai pensato al fatto che il tuo ecocentrismo potrebbe dipendere da una mancanza di autostima che hai nei tuoi confronti?

Allora pensate che il fatto che si prenda peso dopo avere smesso di fumare è perchè si è più rilassati e anche perchè si sostituisce il piacere che in un certo modo da la nicotina con il piacere di gola? Io sinceramente ricordo che io primi mesi che non fumavo più avevo un notevole appetito dovuta ad una fame nervosa, ma adesso a distanza di un'anno non mi sembra di mangiare più del solito, mentre ho la necessità invece di bere tanta acqua, potrebbe dipendere da questo l'aumento di peso? a voi risulta che dopo avere smesso si sente il bisogno di bere di più? Grazie.

Sai Willy c'è una cosa che ti devo dire, ho visitato il tuo sito e fatto particolare attenzione sul fatto che ti poni spesso verso il centro dell'attenzione, lungi da me dal fatto di farti una critica, e solo una mia sensazione ma la sensazione chi ho avuto leggendo i tuoi interventi e che ti mostri in maniera egocentrica. A te risulta questa moa percezione? P.s. non voglio assolutamente ferirti :D

Per quelli che come me sono riusciti a smettere di fumare, mi dite se siete aumentati di peso? io nonostate mangio allo stesso modo sono ingrassato, e voi?

Quarto ed ultimo consiglio di come smettere di farsi le seghe mentali: Si deve orientare la nostra attenzione sul nostro modo di pensare, avere una sorta di discussione dei nostri pensieri in poche parole autoeducarci. Voi direte bella cosa ma come ci riesco a dire al mio cervello di smettere di farmi le seghe mentali semplicemente discutendo con il mio pensiero? Questo non lo so spiegare, ammetto che in questo momento dopo diversi anni che ho letto il libro sono arrivato ad esercitare il terzo consiglio, magari quando avrò imparato ad esercitare il controllo sul mio corpo poi successivamente riuscirò ad esercitare il quarto punto ossia quello di controllare il pensiero. Sicuramente direte: che finale di M..... Adesso miai cari non mi resta altro che salutarti e farvi tanti auguri, P.s. >Verbena fammi sapere quando leggerai questo libro, ciao.

Da dove nasce il fatto che ti senti in colpa? :?:

Ma cosa è successo, siete riusciti realmente a smettere di fumare o avete ripreso :?: Io ho smesso da quasi un anno, in verità devo ammettere che 4 mesi fa ho fumato una sigaretta (sapete ero a cena con degli amici e dopo una bella mangiata a base di pescene avevo tantissima voglia) ma dopo che mi sono tolto lo sfizio non ho più sentito la necessità di fumarne altre.

I farmaci non fanno altro che assopire i disturbi, ma credo che oltre al rimuovere il disagio, rimuovono anche parte della propria personalità, sono da oltre 5 anni in terapia farmacologica, adesso prendo molti meno farmaci rispetto a quando ho iniziato la cura e più compenso in maniera naturale la mia psicosi, riducendo ogni qual volta la terapia (chiaramente sotto controllo medico) più mi sento vivo e finalmente mi vedo più attivo. In fin dei conti credo che la vera guarigione e quella di razionalizzare il tutto e guardare la realta con occhi nuovi Vorrei citare una frase detta da Pippo Baudo quanche domenica fa in tv: QUESTO PAESE HA BISOGNO DELLA CONCORDIA!!!! Credo che abbia ragione. :D

Di recente ho letto su questo sito un bellissimo articolo che specificava le depressioni endogene dalle depressioni esogene, le depressioni endogene avvengono perchè causate da eventi interni al corpo e quidi sono somatiche, mentre le depressioni esogene dette anche reattive sono causate dall'esterno e quindi le cause appunto vanno ricercate nell'ambinete a noi circostante. Ti sei mai chiesto se il tuo ambinete circostante abbia influenzato la tua patologia ?

Andando fuori dal tema di questo topic vorrei farvi una domanda, avvolte mi capita di stare per dire una cosa ma nell'immediato momento che la sto per dire valuto la cosa e dopo anzichè spararla, subito dopo dico tutt'altra cosa, a voi capita?

Terzo consiglio dell'ormai famoso e super citato libro, concentra la propria attenzione sul corpo ed essere sempre aderente ad esso, e come se il corpo fosse una macchina guidata da noi, so che è difficile da comprendere ma dobbiamo immagginare che la nostra mente sia staccato dal nostro corpo come se fossero due componenti diversi ed è il primo che guida il secondo. Per facilitare il compito per i primi giorni è utile concertrarsi sulla respirazione e tenere presente che essa non è un meccanismo spontaneo, pensare dentro di noi IL MIO CORPO RESPIRA. Parla con il tuo corpo e senti quei segnali che lui ti manda, ti dice che è stanco, o che è caldo, freddo, stressato, impara ad avere un dialogo con il tuo corpo. Cavolo questo è il terzo consiglio, mi resta l'ultimo e poi l'oblio?

Quindi quando non sei iperattivo sei calmo, non ti piace essere calmo, preferisci quello stato di iperattività?

Mi dai conferma se ho capito bene, l'iperattività comporta un deficit sull'attenzione perchè sono talmente tante le cose che si pensano da non focalizzare appunto l'attenzione su poche cose e concentrarsi ad esse? Ho ricordo di quando ho vissuto i miei episodi confusionali e crisi psicotiche, avevo un accumulo di pensieri era come se pensassi velocemente tantissime cose tutte insieme ma non riuscivo a concretizzare niente di tutto ciò in quanto erano troppe cose e mal gestite. Pero sai una cosa, era uno stato molto seducente nel senso che mi sentivo attratto da quello stato confusionale e mi dava una certa grinta tanto e vero che sentivo il bisogno di alzarmi presto la mattina e stare subito a contatto con dei nuovi stimoli.

Il senso di colpa può essere utile in determinate circostanze?

Non pensate che l'ansia sia uno stimolo per prepararsi a dei nuovi compiti e quindi si genera dentro di noi un'attivazione a prepararsi a raggiugere una buona performance su un determinato compito, mi spiego meglio, quando mi capita di dovere fare una cosa che so fare benissimo e l'ho già fatta diverse volte, questa non mi genera ansia, anzi avvolte mi annoia ripeterla nuovamente, invece quando mi trovo a dovere fare un compito mai fatto avvolte mi capita di starci a pensare e addirittura mi crea insonnia ma portato a termine il compito e se fatto bene la soddisfazione per avere assolto in maniera egregia il problema è gradevole, credo che in un certo modo l'ansia generata prima mi abbia agevolato a ottenere un buon risultato.

Se posso esprimere un mio parere prima devi veramente decidere se effettamente vuoi realmente cambiare lavoro, mi sembra che sei ancora ancorato al tuo vecchio impiego tanto è vero che ti ha procurato fastidio il fatto che è stato assunto un nuovo impiegato. Come te sono un'eterno indeciso e ti comprendo, ma la mia indecisione mi ha portato a leggere diversi libri e ho trovato un consiglio che potrebbe andare a genio in questi casi di indecisione; il consiglio è di prendere un foglio di carta, tirare una linea in mezzo e mettere da una parte VANTAGGI e dall'altra parte SVANTAGGI, mensiona quanti più punti possibili e alla fine quando hai finito di pensarci sopra tira le somme e decidi sul da farsi. Ciao e buona fortuna :D

Posso farti una domanda, non sei tenuto a rispondere: Hai sempre sofferto di bipolarismo oppure questo disturbo e insorto a causa di un evento scatenate. GRAZIE :?: