essesse

ridicolo

ciao, sono in difficoltà in famiglia. i miei genitori tendono a ignorarmi, a non ascoltarmi. sono quella che deve sempre sacrificarsi per tutti senza fiatare. loro mi pagano gli studi. fine. per il resto non hanno nessun altro interesse verso di me. se ne stanno a lato della mia vita guardandola dal di fuori e , sì, tifano pure per me ma da lontano. pregano che la vita mi vada bene ma non agiscono, non provano a ascoltarmi e aiutarmi. credo che tutto questo sia anche dovuto al fatto che mia sorella ha sofferto (per non so cosa perchè loro non vogliono rendermi noto nulla di quello che succede in famiglia) e ha avuto bisogno di psicologo e psichiatra che le ha somministrato anche alcuni psicofarmaci. quindi da quel periodo la loro attenzione si è spostata tutta su di lei e io sono rimasta in un angolino.... mi manca mio padre, è qui tutti i giorni ma non ho un rapporto con lui, mentre mia sorella sì, visto che nel frattempo è guarita... una volta chiesi aiuto a mia madre per il problema di non sapere gestire alcuni sentimenti, ad esempio la rabbia, e gliene parlai; lei mi ha ascoltata come dire che cavolo dici e mi ha ignorata anche nell'occasione di chiedere aiuto. non chiedono nulla riguardo la mia vita. mi danno inoltre fastidio tantissime cose che loro pensano ma io non ribatto mai perchè ho paura di restare ferita(come già è successo) perchè loro tendono ad arrabbiarsi quando mi rispondono e alcune mie idee non le concepiscono proprio. io sono davvero molto fragile e sensibile, ma loro questo non lo sanno.. non sanno qual'è il mio colore preferito, non sanno chi vorrei diventare, non sanno cosa ne penso di molti argomenti. quest'ultima cosa perchè se dicessi cosa penso di alcune cose mi urlerebbero contro e sarebbero delusi da me. cosa che non voglio, forse perchè ho paura di perderli. io non so cosa posso fare in questa situazione e vorrei il parere di altre persone e il parere di un esperto che mi possa consigliare su come risolvere questa situazione perchè penso che loro mi stiano perdendo e io stia perdendo loro.. grazie

quanto vorrei dover stare fuori casa tutto il giorno piuttosto che in casa tutto il giorno!!! se vuoi facciamo cambio..

quando eri ragazzo il tuo rapporto con i genitori com'era?

lascialo perdere , lui ti ha già usata! la mia opinione è che quando vi siete conosciuti già gli stava andando male la storia con la ragazza e quindi per avere sollievo cercava te. ma il suo cuore era ancora dell'altra! non perdere altro tempo dietro a lui!!

ciao, secondo me il trauma deriva dal fatto che tuo padre poi ti ha picchiata e non dal gioco in sè... però questo è solo un parere personale, non di un'esperta.. da ciò che scrivi si capisce che non l'hai superato. io non credo che il tuo ragazzo ti lasci per una cosa del genere, se senti il bisogno di dirglielo secondo me non dovresti farti problemi. non sei una schifosa, il fatto che tu creda di esserlo secondo me deriva dal fatto che da piccola sei stata picchiata per questo. tuo padre ha sbagliato, non tu! avrebbe dovuto ignorare il tuo comportamento e tutto sarebbe passato da solo.

ma CHI TE LO FA FARE?????

una sera viene a trovarmi un mio amico sotto casa, non lo vedevo da tempo. allora scendo e andiamo a fare un giro a milano.. insomma poi torniamo sotto casa e succede quello che non doveva succedere proprio! non era successo anni fa, quando ci eravamo persi di vista e.. è successo ora! allora confesso che ho sempre avuto un debole per lui, è sempre stato il mio mito:) solo che non è che sia proprio un tipo serio, quindi non ho mai voluto mettermi insieme a lui per proteggermi! però sinceramente pensavo di sentirmi più in colpa verso il mio ragazzo e invece non molto... tra l'altro sono due giorni che continuo a pensare a questo amico e mi manca! e ci voglio uscire di nuovo! tra l'altro lui vuole vedermi ma.. troppo spesso! vuole vedermi tutti i giorni ma come faccio? sarei fidanzata! e ci tengo molto al mio ragazzo ma moltissimo e pensandoci bene ho capito che preferirei il mio ragazzo all'amico.. poi lui non si merita tutto quello che gli sto facendo. io l'ho fatto perchè non ne posso più di tutto, perchè sono confusa...ma che devo fare?? avete avuto di queste esperienze? e come sono andate a finire?? ah vorrei aggiungere che mi sento davvero il cuore più leggero.. non so come dire..sembro diventata capace di fregarmene dei problemi con il mio ragazzo e quindi, siccome sono più serena, paradossalmente tra di noi sta andando anche meglio! cioè mi sembra di essermi un po' staccata da lui e sembra che mi abbia fatto bene

ma che centra ?? non ho capito la risposta

quest'anno mi sono un po' chiusa in me stessa.. non sono più abituata alle relazioni sociali..stando con gli amici infatti non mi trovo quasi a mio agio!! mentre prima ero sempre al centro dell'attenzione! vorrei liberare di più la mente da pregiudizi.. perchè magari pensi: chissà cosa penseranno di me ora! invece prima ero più libera me ne fregavo! vorrei tornare ai tempi in cui io e il mio amico G. ci fumavamo una sigaretta assieme ! quelli erano i tempi della libertà assoluta e della voglia di vivere! ma alla fine torno sempre a prendere la vita seriamente, a cercare un ragazzo serio che voglia un futuro con me eppure ho solo 20 anni!voi che ne pensate ? che esperienza avete? preferite lo stile di vita "amici e xxxxxxx " o la prendete più sul serio ? a me piacciono entrambi, ma "amici e xxxxxxx" non mi ha delusa finora invece dal ragazzo serio ho avuto delle bastonate!!

dice che è perchè è in ansia, stanco e depresso per non so che .. però non era mai successo che interrompessimo i rapporti, anche se ci sono stati altri momenti tristi..

sono colpita.. ti sta usando come cavolo pare e piace a lui!!! non sei un giocattolo! avresti dovuto farglielo capire dalla prima crisi che ha avuto.. ok non sa cosa vuole però invece che cercare aiuto e conforto in te ti sta trattando come un giochino.. ormai forse è tardi però per parlarne con lui visto quante te ne ha fatte, rimboccati le maniche e ricomincia a vivere

già provato ma non mi convince..

fidanzata da due anni e mezzo...

no quale routine a vent'anni la routine non deve esistere uffff