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ransie

Bordello di Stato  

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  1. 1. apriamo?

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io non riesco a capire la differenza tra prostituzione sessuale e lavorativa....

cioè se mi pagano 1500 euro al mese per lavorare in una fabbrica di borse o in una qualsiasi struttura che sia pubblica o privata con quelle 1500 euro mi noleggiano fisicamente e mentalmente per svolgere fatti loro ..

che differenza c' è con la prostituzione di tipo sessuale ??

qualsiasi lavoro stipendiato è una forma di prostituzione..

anzi in un certo senso la prostituta è una libera professionista.. cioè è meno prostituta di un impiegato

Devo ammettere che faccio un po’ fatica a ragionare dall’ abc… per fortuna non voglio avere figli...Pensa di dover dare spiegazioni ad un ragazzino che ti chiede, ” papà che differenza c’ è tra la mamma che fa l’ impiegata e quella che fa la prostituta? “ Per come l’ hai messa giù tu la risposta dovrebbe essere “ nessuna! Ciascuna ha scelto un lavoro piuttosto che un altro…” E magari il ragazzino “ ma pensa che fessa la mamma, guadagnerebbe di più con una decina di marchette al mese! Poi, seguendo questa vena distopica, immagino anche il seguito… il papà “ eh, lo so c’ ha provato, ma c’era troppa concorrenza…”

malette leggi di mercato!

Certo, messa così fa un po’ ridere ma bisogna stare molto attenti a mettere tutto sul piano indeclinabile del commercio…

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però non può esse' che tu la vedi così male perchè per prima consideri giudicabile una persona per come gestisce la sessualità? se una donna non fosse considerata male se fa sesso con tanti uomini... allora in fondo non cambierebbe molto che lo facesse a pagamento o meno...

capisco che il corpo sia intimo... ma altri lavori coinvolgono l'intimità psicologica eppure non sono mal giudicati.

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però non può esse' che tu la vedi così male perchè per prima consideri giudicabile una persona per come gestisce la sessualità? s

assolutamente no! ma che c' entra? Tolto che non si tratta di giudicare chi lo fa ma di prendere in considerazione il fatto che se l' unico parametro di riferimento è il soldo, allora vale tutto ! L' esempio della domanda del ragazzino che può sembrare una sciocchezza, secondo me si può considerare come la metafora delle ovvie conseguenze e delle contraddizioni che possono scaturire da una visione del mondo mercatocentrica...

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si, ma la prostituzione esisteva anche quando non c'era il "mercato"...

se uno/una non avesse un lavoro oppure pensasse che la cosa che sa fare meglio e che gli permetterebbe di campare fosse proprio il sesso?

forse allora ha più senso riflettere sulle implicazioni psicologiche di tale pensiero... che magari una persona non sa andare oltre il proprio corpo, non vede qualità coltivabili in sè che potrebbero farle fare un altro lavoro...

e nella questione femminile, questa riflessione ha una rilevanza, e si ricollega a quello che dici tu, il fatto che un ambiente culturale svalutativo della donna può convincere le ragazze di non avere valore oltre al corpo.

e questo secondo me è davvero importante da analizzare... più che la questione "mercato"!

ovviamente dal mio punto di vista!

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so che sto scrivendo da schifo, ma non ho il tempo di concentrarmi per scrivere meglio e butto giù le frasi di getto...

scusate

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e questo secondo me è davvero importante da analizzare... più che la questione "mercato"!

ovviamente dal mio punto di vista!

son parenti stretti...pensaci un attimo...no?

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se una donna non fosse considerata male se fa sesso con tanti uomini... allora in fondo non cambierebbe molto che lo facesse a pagamento o meno...

capisco che il corpo sia intimo... ma altri lavori coinvolgono l'intimità psicologica eppure non sono mal giudicati.

Io la differenza la vedo. Al di là del giudizio.

Nel primo caso si condanna il sesso fatto per puro piacere. Nel secondo si condanna il sesso fatto per soldi. Sono due cose diverse. Perché una cosa fatta per soldi, per lavoro diciamo, è libera fino a un certo punto. QUesto è vero per tutti i lavori, che molte volte si fanno per necessità. Il punto è stabilire cosa è ammesso vendere, in base a dei parametri di salute, dignità e non so che altro.

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so che sto scrivendo da schifo, ma non ho il tempo di concentrarmi per scrivere meglio e butto giù le frasi di getto...

scusate

scrivi bene lo stesso, non ti preoccupare.

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Io la differenza la vedo. Al di là del giudizio.

Nel primo caso si condanna il sesso fatto per puro piacere. Nel secondo si condanna il sesso fatto per soldi. Sono due cose diverse. Perché una cosa fatta per soldi, per lavoro diciamo, è libera fino a un certo punto. QUesto è vero per tutti i lavori, che molte volte si fanno per necessità. Il punto è stabilire cosa è ammesso vendere, in base a dei parametri di salute, dignità e non so che altro.

straquoto

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Se veramente si fosse tutti più liberi emancipati e senza pregiudizi non ci sarebbe bisogno alcuno di rendere l’ uomo una merce.

e mi ri-quoto... scusate, ho fretta :blush:

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Devo ammettere che faccio un po’ fatica a ragionare dall’ abc… per fortuna non voglio avere figli...Pensa di dover dare spiegazioni ad un ragazzino che ti chiede, ” papà che differenza c’ è tra la mamma che fa l’ impiegata e quella che fa la prostituta? “ Per come l’ hai messa giù tu la risposta dovrebbe essere “ nessuna! Ciascuna ha scelto un lavoro piuttosto che un altro…” E magari il ragazzino “ ma pensa che fessa la mamma, guadagnerebbe di più con una decina di marchette al mese! Poi, seguendo questa vena distopica, immagino anche il seguito… il papà “ eh, lo so c’ ha provato, ma c’era troppa concorrenza…”

malette leggi di mercato!

Certo, messa così fa un po’ ridere ma bisogna stare molto attenti a mettere tutto sul piano indeclinabile del commercio…

buttala anche sul ridere. se vuoi..

resta il fatto che una persona perde la sua integrità nel momento in cui presta il suo corpo e la sua mente in cambio di soldi.

al di la dello scopo ultimo , della caratteristica e della qualità di questo prestito.

l' atto di prostituzione consiste nel diventare un qualcosa di utile a qualcun altro in cambio soldi.

stop.

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l' atto di prostituzione consiste nel diventare un qualcosa di utile a qualcun altro in cambio soldi.

stop.

questa mi mancava ... il fine utilitaristico dell' umana razza! :icon_confused:

sai perchè non esiste o in modo abbastanza trascurabile la prostituzione maschile? (uomini che si accoppiano con donne a pagamento?)

perchè le donne non ci vanno. :Raised Eyebrow:

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L' esempio della domanda del ragazzino che può sembrare una sciocchezza, secondo me si può considerare come la metafora delle ovvie conseguenze e delle contraddizioni che possono scaturire da una visione del mondo mercatocentrica...

se haimagari anche voglia di leggere... :;):

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Io la differenza la vedo. Al di là del giudizio.

Nel primo caso si condanna il sesso fatto per puro piacere. Nel secondo si condanna il sesso fatto per soldi. Sono due cose diverse. Perché una cosa fatta per soldi, per lavoro diciamo, è libera fino a un certo punto. QUesto è vero per tutti i lavori, che molte volte si fanno per necessità. Il punto è stabilire cosa è ammesso vendere, in base a dei parametri di salute, dignità e non so che altro.

dillo ad un operaio che lavora nel settore verniciature. salute o quant' altro..

dignità ?.. dove ?.. raccontaci un pò... sono troppo curioso.

per me o vendi il corpo attraverso un creativo atto sessuale o lo vendi per diventare un pezzo di una macchina cambia veramente poco.

liberi sono solo gli utilizzatori di queste persone.,. cio' chi ha i soldoni veri .

chi noleggia e sfrutta le persone per scopi personali basandosi sul principio di necessità per sopravvivenza.

una volta gli operai infatti lottavano per emanciparsi da questa condizione .. oggi hanno sotterrato le asce di guerra.. e si sono lasciati andare.

la lotta della donna degli operai e dei lavoratori è finita .

con al fine di questa epoca inizia il puttanesimo contemporaneo.

oggi non solo ti noleggiano per pochi soldi ma dopo qualche mese ti ributtano nell' angolo di strada in cui ti avevano preso.

siamo tutti delle prostitute..

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questa mi mancava ... il fine utilitaristico dell' umana razza! :icon_confused:

sai perchè non esiste o in modo abbastanza trascurabile la prostituzione maschile? (uomini che si accoppiano con donne a pagamento?)

perchè le donne non ci vanno. :Raised Eyebrow:

le donne non ci vanno perchè non hanno alcun bisogno di pagare.

basta uno schiocco di dita e ti trovi fuori la porta una fila di maschi pronti all' uso. se sei di bocca buona.

bell ao brutta che tu sia.. questo è il potere delle donne.

l' uomo poverino se vuole fare qualcosa gli tocca pagare in un senso o in un altro .

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dillo ad un operaio che lavora nel settore verniciature. salute o quant' altro..

dignità ?.. dove ?.. raccontaci un pò... sono troppo curioso.

per me o vendi il corpo attraverso un creativo atto sessuale o lo vendi per diventare un pezzo di una macchina cambia veramente poco.

liberi sono solo gli utilizzatori di queste persone.,. cio' chi ha i soldoni veri .

chi noleggia e sfrutta le persone per scopi personali basandosi sul principio di necessità per sopravvivenza.

una volta gli operai infatti lottavano per emanciparsi da questa condizione .. oggi hanno sotterrato le asce di guerra.. e si sono lasciati andare.

la lotta della donna degli operai e dei lavoratori è finita .

con al fine di questa epoca inizia il puttanesimo contemporaneo.

oggi non solo ti noleggiano per pochi soldi ma dopo qualche mese ti ributtano nell' angolo di strada in cui ti avevano preso.

siamo tutti delle prostitute..

Scusa ma perché mi dici: dillo a un operaio. Io sono d'accordo con te! Ho scritto appunto che il lavoro in generale spesso è libero solo fino a un certo punto. Stavo solo rispondendo a un messaggio di juditta che assimilava l'idea negativa che si ha della prostituzione a quella che si ha delle donne che hanno molti uomini. Dicevo solo che non ero d'accordo con questa assimilazione delle due cose perché dove c'è remunerazione non c'è totale libertà.

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comunque la questione del sole e della luna non l' avete voluta sapere

sì sì

io la voglio sapere

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il problema è che io al concetto di bordello preferirei la libera professione.

per me una donna o un uomo .. dovrebbe essere libero di compiere prestazioni sessuali in cambio soldi come un artigiano vende i suoi manufatti.

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sì sì

io la voglio sapere

allora la luna simboleggia la donna , il sole l' uomo........ora il sole ha la conferma della sua esistenza proiettando la luce sulla luna.........la donna porta in grembo il bambino che ha concepito con il suo uomo e da all' uomo la possibilità di continuare la sua esistenza partorendo la creatura concepita insieme, ora se la donna vende o si da a molti uomini fa cessare la possibilità che ha l' uomo di confermare in lei la sua esistenza.,di chi sara' il figlio?.........invece il sole che è luce puo' risplendere e dare vita a tutto il creato, concedersi senza che sia ''peccato''.............badate io non la penso proprio cosi' ma il nostro agire è spesso scandito da motivi archetipici al di la' dei vari condizionamenti......................

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le donne non ci vanno perchè non hanno alcun bisogno di pagare.

basta uno schiocco di dita e ti trovi fuori la porta una fila di maschi pronti all' uso. se sei di bocca buona.

bell ao brutta che tu sia.. questo è il potere delle donne.

l' uomo poverino se vuole fare qualcosa gli tocca pagare in un senso o in un altro .

Questa è forte :D:

e' vero, ma noi donne non lo sappiamo... :Batting Eyelashes:

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le donne non ci vanno perchè non hanno alcun bisogno di pagare.

basta uno schiocco di dita e ti trovi fuori la porta una fila di maschi pronti all' uso. se sei di bocca buona.

bell ao brutta che tu sia.. questo è il potere delle donne.

Scusa ma non mi tornano i conti... anche solo per la proprietà transitiva della cosa ... :Confused:

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Scusa ma non mi tornano i conti... anche solo per la proprietà transitiva della cosa ... :Confused:

non c' è molto di transitivo .. in questo concetto.

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