Il_Fauno 0 Share Inserito: 7 settembre 2010 L'angoscia (in tedesco Angst) è un sentimento intenso di ansia e apprensione. Rappresenta una paura senza nome e la causa e le origini sono apparenti. Per tale motivo, non è semplicemente minacciosa, ma catastrofica. Ciao ragazzi.... Vi scrivo dal solito personal computer.... Sono preda di un dolore che consuma l'ossigeno e mi fa percepire l'aria come pesante.... un'angoscia che cancella volti e nomi.... nulla sembra avere più senso.... per esprimere il mio stato mi aiuterò con delle parole prese dal libro di Verena Kast - L'esperienza del distacco e che posterò in corsivo.... A causa di questo dolore profonde tenebre calano sul mio cuore. Sono io stesso diventato ai miei occhi un unico grande enigma, perché, interrogando l'anima mia perché mai fosse tanto triste, perché fosse tanto turbata, non ne avevo risposta Questo è, per ora, tutto ciò che mi sento di scrivere.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Il_Fauno 0 Autore Share Inserita: 7 settembre 2010 A differenza della paura, in ambito psicoanalitico essa rappresenta ed è vista e percepita dall'Io come una situazione catastrofica, tale da mettere in crisi la capacità dell'Io di controllare e gestire le pressioni del Super Io e dell'Es. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 8 settembre 2010 Ciao Legolas, cosa c'è che non va? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
quintessenza 0 Share Inserita: 8 settembre 2010 interrogando l'anima mia perché mai fosse tanto triste, perché fosse tanto turbata, non ne avevo risposta ..crisi esistenziale? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Il_Fauno 0 Autore Share Inserita: 8 settembre 2010 Ciao Ste, ciao quintessenza.... sono molto giù di corda.... mio padre è andato a vivere con un'altra donna da cui ha avuto un'altra figlia e io ho litigato, pare irrimediabilmente, con la migliore amica che avessi mai avuto.... Ho i nervi a pezzi Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 9 settembre 2010 ... che sarebbe la Manu, immagino (a proposito, salutamela!). Le due cose che t'angosciano sono legate tra loro? Cioè... avete litigato per via della scelta di tuo padre? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lorella 0 Share Inserita: 9 settembre 2010 Ciao Ste, ciao quintessenza.... sono molto giù di corda.... mio padre è andato a vivere con un'altra donna da cui ha avuto un'altra figlia e io ho litigato, pare irrimediabilmente, con la migliore amica che avessi mai avuto.... Ho i nervi a pezzi ciao Leg. mi spiace sentirti giù di corda ma credo che la situazione di tuo padre sia quella alla quale non si può, come dire, rimediare. solo accettare. ma qual'è il motivo per il quale hai discusso con la tua migliore amica? L. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Il_Fauno 0 Autore Share Inserita: 9 settembre 2010 ... che sarebbe la Manu, immagino (a proposito, salutamela!). Le due cose che t'angosciano sono legate tra loro? Cioè... avete litigato per via della scelta di tuo padre? No, non abbiamo litigato per via della scelta di mio padre. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Il_Fauno 0 Autore Share Inserita: 9 settembre 2010 ciao Leg. mi spiace sentirti giù di corda ma credo che la situazione di tuo padre sia quella alla quale non si può, come dire, rimediare. solo accettare. ma qual'è il motivo per il quale hai discusso con la tua migliore amica? L. Ciao lorella. Il motivo? Immagino non ci sia un'unica motivazione.... detto in parole povere lei ha posto delle condizioni a cui io non sono più voluto sottostare.... sono mesi che litighiamo, mesi di angoscia.... l'ho lasciata io, ho scelto io di terminare il nostro percorso insieme e ora.... è come se fosse morta e io.... provo angoscia, mi manca, penso sempre a lei e ho voglia di piangere.... la verità è che senza di lei mi sento perso.... ho come la sensazione di aver smarrito la strada maestra e questo pensiero fa subentrare il panico.... Sono disperato, vorrei gridare e coricarmi per terra ma non ci riesco.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lorella 0 Share Inserita: 9 settembre 2010 Ciao lorella. Il motivo? Immagino non ci sia un'unica motivazione.... detto in parole povere lei ha posto delle condizioni a cui io non sono più voluto sottostare.... sono mesi che litighiamo, mesi di angoscia.... l'ho lasciata io, ho scelto io di terminare il nostro percorso insieme e ora.... è come se fosse morta e io.... provo angoscia, mi manca, penso sempre a lei e ho voglia di piangere.... la verità è che senza di lei mi sento perso.... ho come la sensazione di aver smarrito la strada maestra e questo pensiero fa subentrare il panico.... Sono disperato, vorrei gridare e coricarmi per terra ma non ci riesco.... non mi sembra che tu sia in grado di porre delle condizioni in questo rapporto. credo tu debba partire da questo punto. non so di quali condizioni si tratti, ma credo che se ti manca così tanto da farti stare tanto male, be' rifletti un po' prima di perderla del tutto. in un rapporto di coppia che sia di amore o di amicizia (che poi siamo sempre lì, ma hai capito cosa intendo), se ci si crede bisogna sempre mettersi in gioco e questo implica una sottomissione di qualche modo. pensaci su. L. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 9 settembre 2010 Beh, Leg, è il momento buono per riflettere su diverse cose, no? Di per sè non serve a niente, però alla signora angoscia girano le palle (metaforicamente) mentre uno è occupato a riflettere, perché non ha tempo per lei... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
quintessenza 0 Share Inserita: 10 settembre 2010 Ciao lorella. Il motivo? Immagino non ci sia un'unica motivazione.... detto in parole povere lei ha posto delle condizioni a cui io non sono più voluto sottostare.... sono mesi che litighiamo, mesi di angoscia.... l'ho lasciata io, ho scelto io di terminare il nostro percorso insieme e ora.... è come se fosse morta e io.... provo angoscia, mi manca, penso sempre a lei e ho voglia di piangere.... la verità è che senza di lei mi sento perso.... ho come la sensazione di aver smarrito la strada maestra e questo pensiero fa subentrare il panico.... Sono disperato, vorrei gridare e coricarmi per terra ma non ci riesco.... ..eri "convinto" della scelta che hai fatto? Comunque c'è sempre una fase di "lutto" da superare in queste situazioni.. hai dei "punti di riferimento" intorno a te oltre a lei? Spero di si, perché i rapporti troppo esclusivi quando terminano e ti hanno reso "dipendente" nel loro evolversi, possono destabilizzare molto.. ma questo credo che già lo sai.. ..un rapporto è sano (dal mio punto di vista ovviamente) quando ti rende "libero" di reggerti con le tue gambe (psicologiche) anche qualora l'altro dovesse andarsene ..è "normale" attraversare anche la disperazione, ma se hai rispettato te stesso nella tua scelta, questo non potrà che renderti più "autonomo" psicologicamente dopo.. ..poi ovviamente se, guardandoti dentro, arrivi a capire che vuoi tornare sui tuoi passi e magari ti serviva solo un momento di distacco per "capirti" meglio etc, beh, allora parlane con lei.. ..rifletti bene ..un Abbraccio Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Il_Fauno 0 Autore Share Inserita: 12 settembre 2010 non mi sembra che tu sia in grado di porre delle condizioni in questo rapporto. credo tu debba partire da questo punto. non so di quali condizioni si tratti, ma credo che se ti manca così tanto da farti stare tanto male, be' rifletti un po' prima di perderla del tutto. in un rapporto di coppia che sia di amore o di amicizia (che poi siamo sempre lì, ma hai capito cosa intendo), se ci si crede bisogna sempre mettersi in gioco e questo implica una sottomissione di qualche modo. pensaci su. L. Il mio stato è la conseguenza di un ultimatum che io stesso ho posto... o cambi atteggiamento o dovrò dirti addio... Dicendole addio ho scoperchiato il vaso di Pandora .... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Il_Fauno 0 Autore Share Inserita: 12 settembre 2010 Beh, Leg, è il momento buono per riflettere su diverse cose, no? Di per sè non serve a niente, però alla signora angoscia girano le palle (metaforicamente) mentre uno è occupato a riflettere, perché non ha tempo per lei... Ciao Ste, Leg non ti capisce, non a quest'ora... passo... :-) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Il_Fauno 0 Autore Share Inserita: 13 settembre 2010 ..eri "convinto" della scelta che hai fatto? Comunque c'è sempre una fase di "lutto" da superare in queste situazioni.. hai dei "punti di riferimento" intorno a te oltre a lei? Spero di si, perché i rapporti troppo esclusivi quando terminano e ti hanno reso "dipendente" nel loro evolversi, possono destabilizzare molto.. ma questo credo che già lo sai.. ..un rapporto è sano (dal mio punto di vista ovviamente) quando ti rende "libero" di reggerti con le tue gambe (psicologiche) anche qualora l'altro dovesse andarsene ..è "normale" attraversare anche la disperazione, ma se hai rispettato te stesso nella tua scelta, questo non potrà che renderti più "autonomo" psicologicamente dopo.. ..poi ovviamente se, guardandoti dentro, arrivi a capire che vuoi tornare sui tuoi passi e magari ti serviva solo un momento di distacco per "capirti" meglio etc, beh, allora parlane con lei.. ..rifletti bene ..un Abbraccio Ciao quintessenza, comincio col ringraziarti per il tuo commento; in secondo luogo mi sento di affermare che, sì, ero convinto della scelta che ho fatto... sono convinto... Se è vero che c'è sempre una fase di lutto da superare allora questa è la mia... fase di lutto... Non sono certo di avere punti di riferimento purtroppo... suppongo di averli... me lo auguro quantomeno... Il problema credo consista nel fatto che lei era il mio, praticamente unico e solo, punto di riferimento... ecco perché ora, quando meno me lo aspetto, vivo brevi ed intensi attacchi di panico... in biblioteca, sull'autobus, in metro, alla stazione ferroviaria etc... lei era il mio punto di riferimento... Le tue parole, quintessenza, mi sono questa notte rivelatorie... termini come "dipendenza", "evoluzione" e "destabilizzazione" sollevano nella mia mente un polverone... sono senz'altro queste le parole su cui devo lavorare per trovare una (o più?) risposta... Hai ragione, lo sapevo già ma... temo di rimuovere... a distanza di giorni dal primo post già ho cambiato direzione... un po' come fa il vento, quando passa... Io non so se il nostro fosse un rapporto "sano" o "malato"... Quello che sospetto, che voglio verificare, è che questo rapporto abbia acuito la mia dipendenza da qualcuno che decida per me e che arrivi persino a pensare per me... insomma io temo di essere stato... plagiato... Dopo le ultime parole che ci siamo scambiati credo e temo che, io e la mia amica, non abbiamo più nulla da dirci... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Il_Fauno 0 Autore Share Inserita: 13 settembre 2010 Se per plagio s'intende... fenomeno psicologico nel quale una persona subisce una manipolazione che ne influenza in modo determinante il comportamento e la personalità... Allora sono stato plagiato... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 13 settembre 2010 Se per plagio s'intende... fenomeno psicologico nel quale una persona subisce una manipolazione che ne influenza in modo determinante il comportamento e la personalità... Allora sono stato plagiato... Sei un burattino? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
quintessenza 0 Share Inserita: 13 settembre 2010 Ciao quintessenza, comincio col ringraziarti per il tuo commento; in secondo luogo mi sento di affermare che, sì, ero convinto della scelta che ho fatto... sono convinto... Se è vero che c'è sempre una fase di lutto da superare allora questa è la mia... fase di lutto... Non sono certo di avere punti di riferimento purtroppo... suppongo di averli... me lo auguro quantomeno... Il problema credo consista nel fatto che lei era il mio, praticamente unico e solo, punto di riferimento... ecco perché ora, quando meno me lo aspetto, vivo brevi ed intensi attacchi di panico... in biblioteca, sull'autobus, in metro, alla stazione ferroviaria etc... lei era il mio punto di riferimento... Le tue parole, quintessenza, mi sono questa notte rivelatorie... termini come "dipendenza", "evoluzione" e "destabilizzazione" sollevano nella mia mente un polverone... sono senz'altro queste le parole su cui devo lavorare per trovare una (o più?) risposta... Hai ragione, lo sapevo già ma... temo di rimuovere... a distanza di giorni dal primo post già ho cambiato direzione... un po' come fa il vento, quando passa... Io non so se il nostro fosse un rapporto "sano" o "malato"... Quello che sospetto, che voglio verificare, è che questo rapporto abbia acuito la mia dipendenza da qualcuno che decida per me e che arrivi persino a pensare per me... insomma io temo di essere stato... plagiato... Dopo le ultime parole che ci siamo scambiati credo e temo che, io e la mia amica, non abbiamo più nulla da dirci... ..ciao Legolas!! ..grazie a te per la condivisione! Lo so che sembrerò dura ma probabilmente (anche se ora si potrebbe non percepirlo, dato il tuo stato d'animo abbattuto etc) il fatto che questo rapporto si sia interrotto e per "mano" tua, denota che un pò ci riesci a pensare con la tua testa.. questo è un buon segno secondo me.. probabilmente sei dovuto arrivare ai "minimi termini" per mettere in atto il distacco dall'"influenza" psicologica della tua amica.. In questo momento sarebbe importante, secondo il mio fallibile puntino di vista, riuscire a trovare in te stesso gli strumenti per emergere più forte da questa fase di "cambiamento", ma se capisci che non ce la fai perché nessuno te lo ha "insegnato" (di fatto chi ti rende "dipendente" fa per te ciò che dovrebbe invece insegnarti a saper fare da solo), mantieni la calma e vedi se intorno a te hai qualcuno che possa sostenerti.. Cosa intendi dire con: a distanza di giorni dal primo post già ho cambiato direzione ? Vuoi dire che stai tornando sui tuoi passi? Spero che tutto ciò che deciderai di fare ti porterà sempre a rispettare te stesso e a tutelare la tua dignità.. ..forse tutto quello che ti sta accadendo ti sta indicando che dovresti "lavorare" su qualcosa e più procrastinerai più ti ritroverai sempre in circoli viziosi come quello in cui ti ritrovi ora.. ..anch'io ho avuto esperienze simili ..mi son servite ..ancora ci "lavoro" ..siamo noi che permettiamo a cose o persone di renderci prigionieri ..invece la libertà di sicuro è molto più bella, anche se spaventa di più quando non ci sei abituato.. ..cerca punti di riferimento se ne hai bisogno, ma punti fermi ne troverai solo in te.. e chi ti vuole bene ti aiuta proprio a reggerti con le tue gambe e non a sostituirsi a te per renderti, consapevolmente o inconsapevolmente, suo "schiavo".. ..ti Abbraccio ..e non abbatterti, siam tutti sulla stessa zattera!!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Il_Fauno 0 Autore Share Inserita: 14 settembre 2010 Sei un burattino? < - - - (cliccami) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Il_Fauno 0 Autore Share Inserita: 14 settembre 2010 ..ciao Legolas!! ..grazie a te per la condivisione! Lo so che sembrerò dura ma probabilmente (anche se ora si potrebbe non percepirlo, dato il tuo stato d'animo abbattuto etc) il fatto che questo rapporto si sia interrotto e per "mano" tua, denota che un pò ci riesci a pensare con la tua testa.. questo è un buon segno secondo me.. probabilmente sei dovuto arrivare ai "minimi termini" per mettere in atto il distacco dall'"influenza" psicologica della tua amica.. In questo momento sarebbe importante, secondo il mio fallibile puntino di vista, riuscire a trovare in te stesso gli strumenti per emergere più forte da questa fase di "cambiamento", ma se capisci che non ce la fai perché nessuno te lo ha "insegnato" (di fatto chi ti rende "dipendente" fa per te ciò che dovrebbe invece insegnarti a saper fare da solo), mantieni la calma e vedi se intorno a te hai qualcuno che possa sostenerti.. Cosa intendi dire con: a distanza di giorni dal primo post già ho cambiato direzione ? Vuoi dire che stai tornando sui tuoi passi? Spero che tutto ciò che deciderai di fare ti porterà sempre a rispettare te stesso e a tutelare la tua dignità.. ..forse tutto quello che ti sta accadendo ti sta indicando che dovresti "lavorare" su qualcosa e più procrastinerai più ti ritroverai sempre in circoli viziosi come quello in cui ti ritrovi ora.. ..anch'io ho avuto esperienze simili ..mi son servite ..ancora ci "lavoro" ..siamo noi che permettiamo a cose o persone di renderci prigionieri ..invece la libertà di sicuro è molto più bella, anche se spaventa di più quando non ci sei abituato.. ..cerca punti di riferimento se ne hai bisogno, ma punti fermi ne troverai solo in te.. e chi ti vuole bene ti aiuta proprio a reggerti con le tue gambe e non a sostituirsi a te per renderti, consapevolmente o inconsapevolmente, suo "schiavo".. ..ti Abbraccio ..e non abbatterti, siam tutti sulla stessa zattera!!! Abbandonare la donna che mi ha tirato fuori da questa casa in cui sono rimasto intrappolato per anni, che mi ha permesso di ricominciare a camminare, che mi ha restituito la mia vita denota da parte mia forza. Mi piace pensare che la colpa non sia mai di uno solo: in questa relazione ho commesso i miei errori ed intendo assumermi le mie responsabilità! Chiamare quella donna mamma deve aver contribuito a far sì che si montasse la testa.... Il nostro rapporto è sorto dal nulla e in pochissimo tempo è divenuto il rapporto più importante che avessi mai avuto.... Ho goduto della sua casa e del suo amore.... In tutto ciò io tessevo la mia tela.... ..siamo noi che permettiamo a cose o persone di renderci prigionieri Queste brevi righe le ho scritte per accennare ad una relazione della cui nascita, evoluzione e fine questa persona ha, almeno all'apparenza, tutte le colpe.... Cosa vuole una donna matura da un ragazzino? Una donna sola, senza famiglia, senza figli.... A ben guardare scorgo chi potrebbe sostenermi e, di fatto, lo sta già facendo ma so di essere solo.... solo contro me stesso.... i miei pensieri, lo stress, l'angoscia.... voglio cavarmela da solo perché, quando vincerò, ed ho la presunzione di riuscirci, dovrò dire grazie solo a me stesso.... Ho scritto che sto cambiando direzione perché l'ansia sta scemando.... nella mia mente si fanno spazio altre idee.... questa settimana riprendo scuola, ho una maturità da affrontare quest'estate.... ma non voglio dimenticare.... questo conto in sospeso dev'essere risolto, egoisticamente scrivendo, per la mia serenità e la mia crescita.... A rileggerci presto quintessenza. Grazie. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 14 settembre 2010 < - - - (cliccami) Io ne conoscevo un'altra fichissima ma non posso postarla sennò metto in imbarazzo Batman! Ehi, Leg, in bocca al lupo per la maturità! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Il_Fauno 0 Autore Share Inserita: 14 settembre 2010 Ste.... la maturità sarà a luglio.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Share Inserita: 15 settembre 2010 Vabbè, nel caso non ci si ved... leggesse prima! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
quintessenza 0 Share Inserita: 17 settembre 2010 voglio cavarmela da solo perché, quando vincerò, ed ho la presunzione di riuscirci, dovrò dire grazie solo a me stesso.... ..sono contenta di questa tua affermazione ..è bello quando un essere umano trova la spinta dentro di sé per affrontare "il mondo"... buona fortuna... spero che ri-scriverai per condividere un evoluzione positiva di ciò che stai attraversando adesso!! Ho scritto che sto cambiando direzione perché l'ansia sta scemando.... nella mia mente si fanno spazio altre idee.... questa settimana riprendo scuola, ho una maturità da affrontare quest'estate.... ma non voglio dimenticare.... questo conto in sospeso dev'essere risolto, egoisticamente scrivendo, per la mia serenità e la mia crescita.... A rileggerci presto quintessenza. Grazie. ...allora concentrati sullo studio e... "non dimenticare" per poter imparare anche da questa esperienza che stai risolvendo... Grazie anche a te. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LEFTFIELD 0 Share Inserita: 17 settembre 2010 L'angoscia (in tedesco Angst) è un sentimento intenso di ansia e apprensione. Rappresenta una paura senza nome e la causa e le origini sono apparenti. Per tale motivo, non è semplicemente minacciosa, ma catastrofica. Ciao ragazzi.... Vi scrivo dal solito personal computer.... Sono preda di un dolore che consuma l'ossigeno e mi fa percepire l'aria come pesante.... un'angoscia che cancella volti e nomi.... nulla sembra avere più senso.... per esprimere il mio stato mi aiuterò con delle parole prese dal libro di Verena Kast - L'esperienza del distacco e che posterò in corsivo.... A causa di questo dolore profonde tenebre calano sul mio cuore. Sono io stesso diventato ai miei occhi un unico grande enigma, perché, interrogando l'anima mia perché mai fosse tanto triste, perché fosse tanto turbata, non ne avevo risposta Questo è, per ora, tutto ciò che mi sento di scrivere.... la prima cosa da tenere presente è che l' angoscia non è mai una condizione definitiva. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Unisciti alla conversazione
Adesso puoi postare e registrarti più tardi. Se hai un account, registrati adesso per inserire messaggi con il tuo account.